Corona e sostenibilità: la Svizzera è diventata più attenta
La pandemia di Corona ha avuto un impatto duraturo sulle abitudini di acquisto e di consumo dei consumatori svizzeri. Questo è il risultato di uno studio dell'app di shopping Bring! sulla pianificazione degli acquisti e sul comportamento di consumo in Svizzera. Lo studio si è basato su un sondaggio di circa 1.000 utenti di Bring! Secondo lo studio, molti consumatori hanno cambiato i loro piani di shopping, i prodotti che acquistano e le loro priorità di acquisto, tra le altre cose [...].

Più pianificazione, più regionalità, più organico
La pandemia ha avuto un impatto significativo sulle modalità di pianificazione della spesa settimanale: il 35% degli intervistati ha dichiarato di pianificare la spesa più intensamente rispetto a prima del coronavirus. Il 30% crea più liste della spesa, il 21% pianifica in modo molto dettagliato e il 17% dedica più tempo alla pianificazione della spesa rispetto a prima. Ciò si riflette anche nella spesa stessa: solo il 24% non ha cambiato nulla, mentre il 22% si reca meno spesso al supermercato e il 18% acquista con maggiore anticipo. Tuttavia, non ci sono solo cambiamenti significativi nel come, ma anche nel cosa: ben uno su otto (13%) acquista prodotti diversi rispetto a prima. Quando si chiede ai consumatori a cosa prestano particolare attenzione quando scelgono i prodotti, l'origine è il fattore più importante: per il 79% è un criterio fondamentale, e quindi molto più importante del prezzo (47%). Anche la produzione è importante, come il fatto che gli alimenti siano biologici (47%) e gli ingredienti (46%). Anche la durata di conservazione è molto importante per la decisione di acquisto (52%).
Svizzeri: mangiare più sano e più consapevolmente dall'inizio della pandemia
Ciò si riflette anche nelle abitudini alimentari: i consumatori svizzeri mangiano in modo più consapevole e sostenibile rispetto a prima della pandemia. Poco meno della metà degli intervistati (47%) ha dichiarato di mangiare in modo più sano rispetto a prima, il 43% di mangiare meno carne o di non mangiarne affatto e l'8% di seguire una dieta più vegana. Al contrario, solo uno su tre (33%) non ha cambiato le proprie abitudini alimentari e solo il 2% sta mangiando in modo meno sano di prima: una chiara contraddizione con l'ipotesi che molti siano sopravvissuti alla pandemia soprattutto con snack e dolci. I consumatori intervistati vogliono continuare la tendenza a fare acquisti sostenibili e a mangiare in modo più sano. I loro piani principali per il 2022 sono di fare acquisti più regionali (58%) e meno dispendiosi (52%) e di comprare meno carne (27%). Ma vogliono anche mettere mano al portafoglio e spendere meno quando fanno la spesa (33%).
Consumatori: dentro: La tendenza verso una maggiore sostenibilità continuerà
La maggior parte dei consumatori vede i cambiamenti come uno sviluppo duraturo: alla domanda su quali tendenze influenzeranno il loro comportamento d'acquisto a lungo termine, più di quattro intervistati su cinque (83%) hanno nominato la regionalità, seguita dalla stagionalità (77%), dalla sostenibilità (61%) e dai prodotti biologici (47%). Anche l'acquisto di cibo vegetariano e vegano diventerà sempre più importante per gli intervistati in futuro (24%).
L'intero studio è disponibile per il download qui disponibile. Informazioni sull'azienda: Bring! offre alle aziende di prodotti di marca e di vendita al dettaglio l'opportunità di raggiungere i consumatori nel momento in cui conta di più: cioè durante la pianificazione e l'esecuzione del viaggio di shopping. I formati pubblicitari offerti includono prodotti sponsorizzati (i prodotti pubblicizzati sono nativamente integrati nella lista della spesa con il look and feel dell'app Bring!), offerte personalizzate dei rivenditori locali, consigli di ricette nella sezione ispirazione e molti altri.