Bilancio della Giornata dell'innovazione per le PMI di Zurigo
Il 3 luglio 2025, la Giornata dell'innovazione per le PMI di Zurigo si è svolta per la terza volta presso il Campus Toni della ZHdK a Zurigo. Ancora una volta, ha offerto un'ampia gamma di argomenti che sono stati trattati in brevi presentazioni e workshop pratici.

Come posso gestire la mia azienda quando l'economia è in crisi? Quali sono i campi di applicazione specifici dell'IA per le PMI? Come si può utilizzare l'economia circolare come modello di business? E come pianificare la successione aziendale? A queste e a molte altre domande sono state trovate risposte, forse non sempre risolutive, ma per lo più di ampio respiro. Anche il tema "Innovazione" ha riscosso un interesse particolarmente elevato da parte dei circa 200 visitatori registrati: come si possono avviare innovazioni nella propria azienda? Il workshop, condotto da Adrian Burri della ZHAW, ha registrato il tutto esaurito. È stato organizzato come un "laboratorio di costruzione di ponti" e ha adottato un approccio ludico all'argomento. I partecipanti hanno sperimentato come il "fare" e il "provare" portino rapidamente a dei risultati e fungano da grande leva per ulteriori decisioni. Tutto ciò era naturalmente in linea con il motto della conferenza: "Sostenibili insieme: Ottenere un grande impatto con piccole leve".
L'IA e i suoi effetti (collaterali)
Christina Kehl, Associazione per l'innovazione del mercato del lavoro svizzero, e Florence Bernays, Center for Leadership in the Future of Work, Università di Zurigo, hanno inoltre parlato di un tema che attualmente sta particolarmente a cuore alla maggior parte degli imprenditori: la digitalizzazione e l'intelligenza artificiale. Christina Kehl ha sottolineato che l'intelligenza artificiale non è più solo un argomento informatico, ma deve essere una preoccupazione per il management. È inoltre importante verificare la qualità di tutti i processi prima di affidarli all'IA. Florence Bernays ha sottolineato che l'automazione non richiede solo competenze tecniche. "L'intelligenza emotiva sta diventando sempre più importante", ha detto nella sua breve presentazione. Tuttavia, si è rammaricata che le aziende investano ancora poco nell'intelligenza emotiva.

Oltre alla digitalizzazione, altre sfide che preoccupano molte aziende sono il turnover del personale, l'elevato assenteismo e il calo dell'impegno dei dipendenti. "C'è una mancanza di attaccamento emotivo all'azienda", ha dichiarato Michael Schmidt-Purrmann, facendo riferimento a uno studio di Gallup. Per risolvere questi problemi, ha presentato il modello Vital@Work, che mira a promuovere una collaborazione consapevole, un'atmosfera che migliora le prestazioni, un vivace lavoro di squadra e un impegno motivato, anche con l'uso di agenti AI che accompagnano personalmente i dipendenti.
Autogestione e sostenibilità
Nel suo workshop, André Meyer di FlowLabs ha mostrato come sia possibile aumentare la produttività personale (e quindi la motivazione lavorativa) con uno sforzo relativamente ridotto. I partecipanti sono stati invitati a riflettere su come potrebbe essere una giornata lavorativa perfetta e a metterla in relazione con la realtà che vivono. Le maggiori differenze tra desiderio e realtà rappresentano leve che possono essere utilizzate per migliorare la vita lavorativa quotidiana.
Un altro dei 18 workshop si è concentrato sulla questione di come le catene di approvvigionamento possano essere trasformate in modo sostenibile, resiliente e orientato al futuro. Ciò che può essere realizzato con relativa facilità per un produttore alimentare si rivela molto più complesso per un'azienda di media, ad esempio, come l'autore ha potuto constatare di persona.
Comprare invece di fondare
Anche il tema della "pianificazione della successione" è stato ben accolto. L'associazione svizzera per la successione aziendale è stata quasi il "padrino" di questo tema. Il membro del consiglio direttivo Carla Kaufmann ha sottolineato che molte aziende sono attualmente in vendita per garantire la successione. "Molti prezzi di vendita sono inferiori a 500.000 franchi svizzeri, quindi abbastanza accessibili", ha detto Kaufmann, che gestisce una propria piattaforma di intermediazione per le aziende, Companymarket AG. "Comprare invece di fondare" è quindi una strategia di successo spesso sottovalutata per chi vuole diventare imprenditore.
Da PMI a PMI
La Giornata dell'innovazione per le PMI di Zurigo è stata organizzata anche quest'anno dal dipartimento di promozione delle località dell'Ufficio degli Affari Economici del Cantone di Zurigo. La responsabile del progetto Anita Martinecz Fehér si è detta soddisfatta della risposta all'evento. Anche quest'anno, il mix di argomenti si è rivelato un riflesso della realtà diversificata delle PMI e ha offerto un'opportunità a bassa soglia per un vantaggioso trasferimento di conoscenze da PMI a PMI. Al momento della stampa non è ancora noto se e quando la Giornata dell'innovazione per le PMI di Zurigo si svolgerà nuovamente nel 2026.
Ulteriori informazioni: https://kmu-innovation.zuerich/zuercher_kmu_innovationstag/