Le pompe di calore decentralizzate portano grandi vantaggi
Abitazione di qualità alla periferia di Zurigo: nei complessi residenziali ABZ Felsenhof e Talstrasse con 69 appartamenti, il calore per il riscaldamento degli ambienti e l'acqua calda viene dalla terra. Ci sono 18 sonde geotermiche e 8 pompe di calore in uso.

La cooperativa edilizia ha rinnovato il complesso residenziale Felsenhof 2, vecchio di 50 anni, per renderlo più efficiente dal punto di vista energetico. Foto: Reto Schlatter
Rete di riscaldamento locale con debolezze strutturali
Per decenni, i quattro insediamenti nell'area di Felsenhof sono stati forniti di calore centrale attraverso una rete di riscaldamento locale a forma di stella. Sono state utilizzate caldaie a gas. Tuttavia, la rete di tubi perdeva e le perdite di calore erano troppo elevate. Una sostituzione completa della rete è ovvia, ma nelle condizioni attuali non è la soluzione ottimale. L'esempio di "Felsenhof" illustra la correlazione tra rete ed efficienza energetica. Si tratta di soppesare i costi della rete rispetto al costo di un sistema di riscaldamento supplementare. Per il sito di Adliswil, vale quanto segue: la soluzione non è né il collegamento in rete completo con un sistema di riscaldamento centrale né la generazione di calore completamente decentralizzata, ma un misto di collegamento in rete e decentralizzazione.Il mix ideale
Heute liefern acht Heizzentralen Wärme für die 93 Wohnungen. In sechs Zentralen sind Wärmepumpen (WP) installiert, im Siedlungsteil «Adliswil alt» bleiben zwei Gaskessel in Betrieb. Mit Ausnahme der Siedlung Felsenhof 1 sind nur direkt benachbarte Gebäude vernetzt. Dadurch wird das Wärmenetz deutlich kleiner. Im Felsenhof 1 drängt sich die weitgehende Vernetzung aufgrund der Reiheneinfamilienhäuser auf. Die elektronische Überwachung der Heizzentralen erleichtert dem Unterhaltsdienst die Arbeit. Dies gilt vor allem für die Steuerung und die Störungsmeldung mit Diagnose. Diese Automatik bedingt keineswegs komplizierte Anlagen. Auch deshalb fordert die gemeinnützige Genossenschaft ABZ als Bauherrschaft von den Planungsteams einfache und übersichtliche haustechnische Infrastrukturen. Dies gilt ganz besonders für die Steuerung und Regelung der Wärmeerzeugung.Sonde terrestri - accuratamente dimensionate
Secondo la nuova versione della norma SIA 384/6 Sonde geotermiche, i campi con più di quattro sonde devono essere simulati. Questa simulazione è stata realizzata con il programma EWS di Huber Energietechnik, riconosciuto dalle autorità. Il tasso di estrazione di calore specifico dello scambiatore di calore del foro (vedi tabella sotto) gioca un ruolo centrale nel dimensionamento dello scambiatore di calore del foro. Per decenni, 50 W/m è stato considerato un valore guida. Valori più alti possono portare al raffreddamento del suolo circostante, se la rigenerazione non è possibile. Il valore medio di 36,4 W/m, ponderato in base alla lunghezza delle sonde, mostra che i progettisti garantiscono una soluzione a lungo termine.
L'isolamento termico ha un effetto positivo
Aufgrund der relativ guten Qualität der Gebäudehülle liegt der Wärmeverbrauch auf einem moderaten Niveau, was auch an der niedrigen installierten Heizleistung von 38,6 Watt pro m2 Energiebezugsfläche erkennbar ist. Die Vorlauftemperaturen von 50 °C respektive von 52 °C bei einer Aussentemperatur von –8 °C ermöglichen einen effizienten Betrieb der Wärmepumpen. Nur das Warmwasser muss auf 55 °C erwärmt werden, einmal pro Woche auf 60 °C. Die Wassererwärmung erfolgt entweder mit der Heiz-WP oder durch separate Warmwasser-WP. Dadurch sind kurze Verteilleitungen garantiert. Günstige Wohnungsmieten gehören zur Tradition der ABZ. Dieses Ziel, in Verbindung mit dem Klimaschutz, hat erhebliche Auswirkungen auf die Planungsarbeit. Bei der Umrüstung von Wohnsiedlungen auf erneuerbare Energien gelten deshalb enge Kostengrenzen. Dass diese Kombination funktioniert, zeigt das Areal Felsenhof sehr deutlich. Bei der Entscheidung für ein Heizsystem vergleicht die ABZ immer verschiedene Varianten. Dabei steht ein hoher Anteil erneuerbarer Energien, aber auch die Wirtschaftlichkeit im Zentrum. Die Genossenschaft nutzte bei diesem Projekt Fördergelder der Stiftung KliK, was sich ebenfalls dämpfend auf die Investitionskosten auswirkt. Il contributo è stato commissionato dalla Fondazione KliK.Altri argomenti: Il contributo Le pompe di calore decentralizzate portano grandi vantaggi è apparso per la prima volta su Prospettive ambientali.Energia Futuro Svizzera e Fondazione Klik
In collaborazione con la Fondazione per la protezione del clima e la compensazione di CO2 (Stiftung Klimaschutz und CO2-Kompensation KliK), il programma di sovvenzioni per pompe di calore di Energie Zukunft Schweiz (EZS) fornisce contributi finanziari alle pompe di calore che servono a sostituire i generatori di calore a combustibile fossile. Questo "premio climatico" pagato da EZS è spesso molto più attraente delle sovvenzioni fornite dai cantoni, soprattutto per gli impianti più grandi. Il fattore decisivo per i contributi è la riduzione di CO2 innescata dal progetto. Convertito al consumo annuale di energia del sistema di riscaldamento, è di 18 centesimi per kWh, che corrisponde a CHF 1,80 per litro di olio di riscaldamento. Il bonus climatico può essere convertito in capacità di riscaldamento attraverso le ore di pieno carico. Un'unità da 50 kW con 2000 ore a pieno carico è sovvenzionata per un importo di 18.000 franchi. Le condizioni di sovvenzione possono essere trovate su www.klik.ch/waerme o www.energiezukunftschweiz.ch/klimapraemie notato, la registrazione è molto semplice. Il leader del programma è Nico Pfäffli.