Networking alla perfezione

Il più grande fattore di stress quando ci si avvicina agli estranei è la paura del rifiuto. Il pensiero "Cosa pensano gli altri?" è talmente radicato in molte persone che non osano avvicinarsi agli altri. Ma senza questo passo, il networking non è possibile.

Molte persone hanno paura del rifiuto quando fanno networking. Ecco come superare questa paura e ottenere nuovi contatti con successo. (Immagine: Oliver Schumacher / Freepik)

Chi non l'ha mai provato? Siete a un evento, di lavoro o di piacere, e chiacchierate solo con persone che già conoscete. Eppure eventi come questo sono occasioni meravigliose per conoscere altre persone nuove. Ma troppo spesso le persone sono troppo timide. Non si vuole dare l'impressione di essere invadenti. Si potrebbe creare un silenzio imbarazzante o la persona con cui si parla potrebbe risultare in qualche modo sgradevole. Per molte persone è quindi più facile e rilassante parlare solo con persone che conoscono. Almeno così si sa qual è la propria posizione. Ma se non si parla con gli sconosciuti agli eventi, si corre il rischio di vivere al di sotto delle proprie possibilità. E questo significa perdere argomenti e opinioni interessanti, o forse anche il lavoro e gli amici.

La paura del rifiuto

Certo, quasi nessuno lo ammette al mondo esterno, perché cosa penserebbero i vostri amici o colleghi se diceste: "Non voglio andare all'evento. Non conosco nessuno. E non voglio parlare con nessuno. Ho solo paura di dare fastidio se mi siedo o sto in piedi accanto a degli sconosciuti". Argomenti, o meglio scuse, come "Non posso andare all'evento, purtroppo non ho tempo" sono socialmente più accettabili.

Da un punto di vista puramente oggettivo, si potrebbe dire: "Vai lì. Se avvicini un po' di persone, sicuramente avrai qualche conversazione. E se qualcuno ti rifiuta, allora rivolgiti ad altre persone presenti all'evento". Questa è la logica. E poiché sembra così plausibile, la maggior parte delle persone che vorrebbero fare networking ma non sanno come farlo si stressano.

All'improvviso iniziano a frullare in testa pensieri angoscianti, spesso molto (auto)distruttivi: "Perché sono troppo stupido per dire a qualcuno "Salve, cosa la porta qui all'evento?" o "Salve, sono Max Mustermann. Io e te non ci conosciamo ancora. Come hai saputo dell'evento?".

Le false aspettative sono ingannevoli

Se vi aspettate o pretendete da voi stessi di incontrare persone interessanti, siete destinati a fallire. Perché poi si pensa e si giudica troppo: "Che aspetto ha? Non ho intenzione di vederlo!", "Bevono birra così presto? Non possono essere persone ragionevoli!" o "Oh, è lì da solo, quindi non può essere importante!". Questi giudizi sono fatali e bloccano sul nascere qualsiasi idea di networking.

Il networking non consiste principalmente nell'avvicinare "solo" determinate persone, ma in generale persone che non conoscete ancora, senza pregiudizi. Dopotutto, non è detto che si debba passare l'intera serata (o il resto della vita) con la persona con cui si è appena parlato, ma si dovrebbe sicuramente cambiare interlocutore. E sì, a volte non scatta la scintilla, ma altre volte è istantanea. Ma è normale. Tuttavia, se cercate freneticamente clienti o un nuovo partner facendo rete e parlando con le persone, vi state mettendo troppo sotto pressione. Sono sicuro che lo avete sperimentato anche voi: le persone che vogliono vendervi subito qualcosa a un evento appaiono molto disperate agli occhi degli altri e quindi poco attraenti.

Come iniziare una conversazione ...

Un'opzione molto rilassata è quella di dare una rapida occhiata alla sala dell'evento e poi presentarsi a un tavolo del bar dove c'è ancora un po' di spazio, ad esempio con la frase "Salve, sono Max Mustermann. Posso unirmi a voi?". Le altre persone al tavolo di solito sono nel bel mezzo di una conversazione, ma sono felici di farvi entrare nella loro cerchia. Non si tratta di intrattenere subito tutto il tavolo, ma di ascoltare prima. Di cosa parla la conversazione? Potete dare un contributo?

L'ideale sarebbe non attirare l'attenzione facendo un lungo monologo o addirittura una conferenza. Tuttavia, questo può accadere rapidamente se ci si aspetta di ispirare i presenti ("Cosa potrebbero pensare gli altri se non si rendessero conto di quale persona brillante si è appena unita a loro?"). È meglio fare una buona domanda sull'argomento appena discusso per dimostrare interesse e, idealmente, ampliare il proprio spettro di conoscenze.

È proprio questo il punto cruciale: fare domande per capire ancora meglio gli altri. Non fate monologhi non richiesti. La simpatia si sviluppa rapidamente quando ci si rende conto che un'altra persona è sinceramente interessata alle vostre esperienze e opinioni.

Se al momento non potete fare nulla con l'argomento in discussione, è meglio non chiedere o dire nulla in merito, ma magari contribuire qualche minuto dopo, quando l'argomento sarà più adatto o interessante per voi. Oppure, quando qualcosa è finito, introducete un altro argomento, ad esempio: "Cosa vi è piaciuto particolarmente della presentazione dell'oratore ospite sul palco che abbiamo ascoltato prima in sala?".

E quando arriverà l'accordo?

"Allora, di cosa ti occupi?" è una domanda molto comune al primo contatto. In questo caso, però, è importante mantenere un equilibrio tra invadenza e indifferenza. Se un interlocutore è troppo in modalità vendita mentre l'altro non è affatto in modalità acquisto, la situazione può diventare rapidamente imbarazzante.

Passare poi a un argomento commerciale più approfondito si è rivelata una buona idea. Ad esempio, potreste aggiungere la persona tramite LinkedIn e chiamarla qualche giorno dopo il contatto: "È bello che abbiamo parlato di recente all'evento di Berlino. Ho visto che ti occupi di A e B. Ho pensato di rispondere al telefono perché ho un'aggiunta preziosa. Possiamo fare una breve chiacchierata al riguardo?".

Networking alla perfezione

Se volete fare rete in modo corretto, non parlate con gli sconosciuti solo per vendergli qualcosa, ma per aiutarli incondizionatamente, senza secondi fini. In breve: sostenete la persona fornendo contatti, consigli o raccomandazioni se avete l'impressione che questi suggerimenti possano essere utili per lei. Questo rafforza la vostra reputazione a medio termine, anche se non tutte le persone che avete aiutato vi ricambieranno direttamente il favore. Il punto fondamentale, tuttavia, è che in questo modo diventerete un interlocutore e un referente ancora più interessante, perché si diffonderà sempre di più la voce che siete una persona che vede soluzioni e strade da percorrere, che ha molti contatti e che sostiene gli altri senza pregiudizi e senza aspettarsi nulla in cambio.

Autore:

Oliver Schumacher, sales trainer dal 2009, professionista del networking e personal brand, stabilisce nuove tendenze nei settori del trasferimento delle conoscenze, della cultura dell'apprendimento e del posizionamento personale in modo simpatico e fondato. Con il motto "Be real", mostra come chiunque possa diventare il numero 1, sia esso un lavoratore autonomo, un manager o un dipendente. Per lui, i principali motori della crescita sono la curiosità e il coraggio, la disciplina e la fiducia in se stessi.

Con Alixio Group al primo posto tra i fornitori di servizi HR in Svizzera

von Rundstedt & Partner Schweiz AG è stata fondata nel 2014 per cambiare il mercato dell'outplacement in Svizzera con soluzioni innovative e orientate al mercato. In pochi anni, l'azienda si è affermata come leader di qualità e di mercato in tutte le aree del Paese.

Von Rundstedt Svizzera si sta riposizionando con Alixio e sta ampliando la sua offerta per includere la consulenza sulle risorse umane, la gestione interinale e il nuovo collocamento. (Immagine: www.depositphotos.com)

L'azienda svizzera ha tracciato un nuovo corso per il futuro nell'ambito delle celebrazioni per il suo 10° anniversario. Pascal Scheiwiller, CEO di von Rundstedt Svizzera: "Vogliamo posizionarci in modo più ampio e investire maggiormente in nuove aree di business oltre all'outplacement". A tal fine, von Rundstedt Svizzera ha trovato nel Gruppo Alixio un nuovo partner e investitore adeguato e finanziariamente forte. La società tedesca v. Rundstedt & Partner GmbH ha trasferito tutte le sue quote al Gruppo Alixio. Sophia von Rundstedt, CEO dell'azienda tedesca, commenta: "Abbiamo portato a termine la nostra missione e abbiamo scritto una storia di successo insieme ai nostri colleghi svizzeri. Siamo lieti che l'azienda svizzera possa ora posizionarsi in modo ancora più ampio e svilupparsi ulteriormente insieme al Gruppo Alixio".

Il Gruppo Alixio è il principale fornitore di servizi HR in Francia. Con investimenti e partner mirati, punta a diventare leader di mercato in tutta Europa. Guillaume Allais, CEO del Gruppo Alixio, commenta: "Vogliamo implementare il nostro modello di successo in tutta Europa. La Svizzera è un mercato chiave per l'Europa. Siamo lieti di aver trovato in von Rundstedt Switzerland il miglior partner possibile". Pascal Scheiwiller, responsabile di von Rundstedt Svizzera, assumerà anche la direzione generale del Gruppo Alixio in Svizzera. Oltre all'attività di outplacement di von Rundstedt, questa comprende altre tre aree di business.

Con l'acquisizione del Gruppo OTP, Alixio rileva un fornitore esperto di valutazione, coaching, nuovi inserimenti e misure per il mercato del lavoro. Con il proprio marchio X-PM, Alixio porta in Svizzera un'azienda leader e affermata a livello internazionale nel settore dell'interim management. Con Alixio Consulting, inoltre, in futuro verranno forniti alle aziende diversi servizi di consulenza in materia di risorse umane.

"Per noi questo investimento non riguarda principalmente la crescita, ma piuttosto l'aumento dei vantaggi per i clienti. Un numero sempre maggiore di aziende sta attraversando processi di trasformazione di vasta portata. Le quattro aree sono altamente sinergiche e ci permettono di supportare i nostri clienti nei loro cambiamenti in modo molto più olistico", afferma Pascal Scheiwiller.

Fonte: www.rundstedt.ch

Kit di pronto soccorso per conversazioni imbarazzanti: frasi di salvataggio in situazioni di dialogo difficili

Non solo i manager, ma anche i project manager e i venditori devono spesso tenere discussioni che conoscono in anticipo: Possono diventare complicate o sfuggire di mano. In questi casi, è utile avere a portata di mano frasi che possono risolvere i conflitti e far uscire dalle impasse.

Suggerimenti per le conversazioni difficili: otto frasi collaudate aiutano manager, project manager e venditori a risolvere i conflitti con sicurezza. (Immagine: www.depositphotos.com)

Manager, project manager e venditori devono spesso affrontare conversazioni difficili nel loro lavoro quotidiano. Ad esempio, quando è necessario fornire a una persona un feedback critico. O per risolvere un conflitto in un team. O per condurre una trattativa delicata con un cliente.

Tutti questi compiti rappresentano sempre una sfida emotiva per le persone colpite. Questo perché il nostro cervello passa spesso alla modalità "lotta" o "fuga". Come in una situazione di minaccia, tendiamo a fuggire o ad attaccare. Questo significa a sua volta

  • I pensieri e le considerazioni razionali passano in secondo piano. E:
  • A causa della tensione emotiva, non siamo più flessibili come al solito nel formulare domande e risposte adeguate alla situazione.

Non perdere la testa in situazioni di dialogo complicate

Come riusciamo a mantenere la calma e a continuare a influenzare positivamente la dinamica in queste situazioni di stress, in cui cadiamo - a volte prevedibilmente, a volte inaspettatamente? Tra l'altro, utilizzando nella conversazione formulazioni appropriate e orientate all'obiettivo. Dovremmo quindi avere pronte o interiorizzate frasi adatte a queste situazioni.

Come coach e formatore, mi viene spesso chiesto: "Esiste una ricetta per le conversazioni difficili?". Non esiste una soluzione unica, perché le persone coinvolte in queste conversazioni e le rispettive situazioni e costellazioni sono molto diverse. Tuttavia, molte persone desiderano approcci collaudati che diano loro fiducia e li aiutino ad andare avanti quando necessario.

Come lo dico? Otto frasi efficaci

Per questo motivo ho elencato qui di seguito otto frasi che hanno dimostrato la loro validità nella gestione e nel lavoro di tutti i giorni, anche perché mirano a risolvere i problemi in collaborazione. Per questo motivo sono anche percepite come empatiche e possono essere utilizzate in vari modi. Inoltre, aiutano a creare fiducia, a ridurre le tensioni e a indirizzare le conversazioni in una direzione produttiva.

Frase 1: "Quale sarebbe una soluzione accettabile per voi in questa situazione?".

  • Situazione: L'interlocutore si blocca o oppone resistenza.
  • Ecco perché la frase è utile: Spesso tendiamo a voler convincere gli altri della nostra soluzione e a presentarla come "senza alternative", per così dire. Tuttavia, la pressione di solito provoca una contropressione e spesso genera resistenza. Questa frase dimostra che siete disposti a considerare il punto di vista dell'altro e segnala apertura. Coinvolgendo il vostro interlocutore nel processo di soluzione, promuovete una cooperazione costruttiva e create uno spazio per idee comuni (nuove) per risolvere il problema.

Frase 2: "Fermiamoci un attimo: Per me è importante trovare insieme una soluzione costruttiva e praticabile".

  • Situazione: Una conversazione minaccia di degenerare o si surriscalda.
  • Ecco perché la frase è utile: Questa frase agisce come un "segnale di stop" per una dinamica di escalation. Indirizza l'attenzione verso l'obiettivo della conversazione e aiuta a calmare la situazione. Allo stesso tempo, trasmette il desiderio di cooperazione.

Frase 3: "Apprezzo molto lei e il suo lavoro. Vorrei quindi affrontare apertamente il seguente punto".

  • Situazione: Quando è necessario affrontare questioni delicate che potrebbero mettere a dura prova la relazione.
  • Ecco perché la frase è utile: Questa frase dimostra che il vostro feedback critico non è basato su una mancanza di apprezzamento da parte dell'altra persona. Esprimendo il vostro apprezzamento per primi, create le basi per una conversazione aperta e orientata agli obiettivi, in cui il vostro interlocutore non si senta attaccato.

Frase 4: "Ho la sensazione che qualcosa di importante non sia ancora stato detto. È così e vorresti parlarne?".

  • Situazione: Se percepite che l'interlocutore è esitante o si sente a disagio.
  • Ecco perché la frase è utile: Questa frase crea spazio per una comunicazione onesta. Dimostra che si è consapevoli anche del livello non verbale o emotivo della conversazione e si è pronti a parlare di questioni personali come paure e ansie (diffuse), speranze e aspettative. Questo spesso scioglie tensioni e blocchi e porta a un dialogo più profondo.

Frase 5: "Vorrei assicurarmi che entrambi stiamo parlando della stessa cosa e intendiamo la stessa cosa. Come lo vedi?".

  • Situazione: Quando si tratta di decisioni importanti o di potenziali incomprensioni e interessi divergenti.
  • Ecco perché la frase è utile: Questa frase segnala un ascolto attivo e garantisce la chiarezza. Eventuali malintesi, ad esempio dovuti alla diversa posizione/funzione, possono essere riconosciuti e chiariti prima che sfocino in problemi gravi.

Frase 6: "Facciamo una breve pausa per riordinare i nostri pensieri e poi continuiamo a parlare con calma, a mente lucida".

  • Situazione: Una conversazione diventa troppo emotiva o si blocca.
  • Ecco perché la frase è utile: Una pausa crea uno spazio per raccogliersi e calmare le emozioni. Entrambe le parti possono quindi continuare con rinnovata energia e una chiara concentrazione. La soluzione del problema non viene rimandata.

Frase 7: "Quale sarebbe il passo successivo ideale per voi in questa situazione?".

  • Situazione: Se volete che qualcuno si assuma la responsabilità e volete incoraggiare il vostro interlocutore a prendere l'iniziativa.
  • Ecco perché la frase è utile: Questa frase incoraggia il vostro interlocutore a pensare attivamente e a dare suggerimenti concreti. La parola "passo" è particolarmente utile in questo caso, poiché segnala un movimento attivo e orientato all'obiettivo. Incoraggia il pensiero orientato all'azione invece di perdersi in concetti astratti e vaghi. Ciò incoraggia la responsabilità e l'iniziativa personale e chiarisce le aspettative in modo realizzabile.

Frase 8: "Capisco che al momento sia difficile. Cosa possiamo fare per renderle le cose più facili?".

  • Situazione: Quando l'interlocutore è alle prese con una sfida.
  • Ecco perché la frase è utile: L'empatia, unita alla volontà concreta di aiutare, riduce la pressione sull'interlocutore senza sollevarlo dalle responsabilità. La parola "noi" nella frase implica che la situazione non viene affrontata in modo unilaterale. Dimostra che si riconosce la sfida in quanto tale e si offre quindi un sostegno attivo. Allo stesso tempo, coinvolge il partner nel processo e gli chiede di assumersi la responsabilità (congiunta) e di cercare soluzioni praticabili.

Come utilizzare con successo i kit di soccorso

  • Suggerimento 1: Adattate gli esempi precedenti al vostro stile e alla situazione in cui vi trovate. L'autenticità conta!
  • Suggerimento 2: Combinate le frasi con tecniche di ascolto attivo per rafforzare ulteriormente il dialogo.
  • Suggerimento 3: La pratica rende perfetti; pensate a situazioni o conversazioni in cui potreste provare una di queste frasi.

L'apprendimento di formulazioni di frasi utili è simile all'apprendimento di frasi chiave in una nuova lingua.

Spesso all'inizio non ci si sente a proprio agio, ma più spesso si usano le frasi, più diventano naturali. Come per l'apprendimento delle lingue, questi "strumenti comunicativi" consentono di reagire con flessibilità e sicurezza in situazioni difficili. E proprio come per l'apprendimento di una nuova lingua, la pratica e la ripetizione sono le chiavi del successo.

A proposito dell'autore:

Sabine Prohaska è titolare della società di consulenza Seminario Consultare Prohaska (Vienna), che supporta le aziende nell'implementazione di una nuova cultura dell'apprendimento nella loro organizzazione. Si occupa anche della formazione (online) di formatori e coach. Inoltre, organizza regolarmente workshop (online) per i professionisti delle risorse umane sull'uso dell'IA nella formazione e nello sviluppo del personale.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/erste-hilfe-koffer-fuer-heikle-gespraeche-rettende-saetze-in-schwierigen-gespraechssituationen/

Il Master in Real Estate & Facility Management è il primo in Svizzera ad essere accreditato dalla RICS.

Il Master of Science in Real Estate & Facility Management della ZHAW è il primo programma in Svizzera a essere accreditato dalla rinomata Royal Institution of Chartered Surveyors (RICS). L'accreditamento è valido per gli anni dal 2024 al 2028 ed è stato concesso anche retroattivamente per le coorti del 2022 e del 2023.

Il MSc REFM della ZHAW è il primo programma di laurea in Svizzera ad essere accreditato dalla RICS, un marchio di qualità per le opportunità di carriera internazionali. (Immagine: ZHAW)

La RICS, organizzazione professionale riconosciuta a livello mondiale nel campo del real estate e del facility management, assegna l'accreditamento al Master of Science in Real Estate & Facility Management (MSc REFM), certificando così che il corso è di alto livello accademico, ha un forte orientamento pratico ed è strettamente collegato con l'industria. I laureati ricevono così un'importante prova di qualità internazionale che apre loro ampie opportunità di carriera.

Riconoscimento internazionale e vantaggi di carriera

L'accreditamento RICS rafforza la posizione della ZHAW come istituto di formazione leader nel settore immobiliare e del facility management. Gli studenti beneficiano di una serie di vantaggi esclusivi. Grazie all'accreditamento, il MSc REFM offre ai laureati un accesso più facile ai mercati del lavoro internazionali nel settore immobiliare e del FM e quindi maggiori opportunità di carriera. Studenti ed ex-studenti hanno l'opportunità di entrare a far parte della rete internazionale RICS e di partecipare a eventi esclusivi, corsi di formazione e forum specialistici. L'accreditamento RICS come garanzia di qualità indipendente sottolinea l'alto livello accademico e la rilevanza pratica del corso, che conferisce ai laureati un ulteriore riconoscimento sul mercato del lavoro.

Importanza strategica per la ZHAW e per il settore

L'accreditamento RICS è un'importante pietra miliare per la ZHAW e conferma il continuo sviluppo qualitativo del programma di laurea. "Questo riconoscimento dimostra che la nostra formazione soddisfa gli standard internazionali e prepara i laureati nel miglior modo possibile a una carriera di successo nel settore immobiliare e FM", sottolinea Isabelle Wrase, responsabile del programma MSc REFM.

La stretta collaborazione con l'industria, l'approccio interdisciplinare e l'insegnamento orientato alla pratica sono elementi chiave del corso di laurea. Essi contribuiscono a preparare specialisti e manager in modo specifico alle sfide di un mercato immobiliare dinamico e sempre più digitalizzato.

Ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/msc-real-estate-facility-management-als-erster-in-der-schweiz-rics-akkreditiert/

In linea con il futuro della gestione aziendale

La HWZ Zurich School of Business lancia il CAS Board of Directors, un programma pratico di formazione continua per i membri attuali e futuri dei consigli di amministrazione. Con un'attenzione particolare alle PMI, alle imprese familiari e alle giovani aziende, il programma insegna le competenze per una gestione aziendale strategica e responsabile in un mondo sempre più complesso e digitale.

Formazione pratica per i membri del consiglio di amministrazione: il CAS Board of Directors HWZ fornisce competenze essenziali per il futuro. (Immagine: www.depositphotos.com)

Il ruolo dei membri dei consigli di amministrazione è cambiato in modo significativo a causa degli sviluppi economici, legali e tecnologici. Le esigenze di governance, gestione strategica e innovazione sono in costante aumento. Il CAS Board of Directors HWZ insegna quindi le competenze essenziali per combinare con successo strategie aziendali, responsabilità e forza innovativa. L'attenzione si concentra sul mestiere di membro del consiglio di amministrazione.

Particolare attenzione è rivolta alle sfide specifiche che devono affrontare le PMI a conduzione familiare, le imprese familiari, le start-up e le aziende in crescita, nonché all'impatto delle tendenze, dell'innovazione, della tecnologia e dell'intelligenza artificiale. Un ulteriore excursus fornisce inoltre le più importanti nozioni di base sulle fondazioni e sulle loro differenze rispetto alle attività di VR.

"I membri del consiglio di amministrazione non devono solo monitorare, ma anche impostare attivamente la rotta per l'innovazione e lo sviluppo sostenibile. Il nostro corso di laurea trasmette proprio queste conoscenze pratiche", afferma Max Meister, co-direttore del CAS Board of Directors HWZ.

La formazione è rivolta ai membri del consiglio di amministrazione, ai delegati e ai presidenti attuali e futuri, nonché ai membri dei consigli di amministrazione, ai fiduciari e agli avvocati. Anche i dirigenti di cooperative, fondazioni e altre forme giuridiche possono beneficiare della formazione pratica.

Competenze per il consiglio di amministrazione del futuro

I partecipanti imparano come affrontare strategicamente le sfide aziendali odierne, in particolare il mondo VUCA-BANI e l'Industria 5.0, e come garantire un lavoro efficace del consiglio di amministrazione. Sviluppano un approccio orientato alla pratica per l'organizzazione e la gestione dei comitati consiliari, migliorano la gestione degli stakeholder e rafforzano le loro competenze nelle aree della corporate governance, della compliance e dello sviluppo di modelli aziendali sostenibili. Il programma insegna inoltre agli studenti a riconoscere le attuali tendenze digitali e sociali e a integrarle nella strategia aziendale.

"La digitalizzazione e i nuovi modelli di business richiedono maggiore lungimiranza e leadership da parte dei membri dei consigli di amministrazione. Il nostro CAS fornisce gli strumenti necessari per questo difficile compito", aggiunge Pascal Stocker, co-responsabile del programma CAS Board of Directors HWZ.

Apprendimento misto: apprendimento flessibile e pratico

Il CAS Administrative Board HWZ si basa su un approccio di apprendimento misto. I partecipanti si preparano alle sessioni in aula utilizzando una moderna piattaforma di apprendimento e specifici input online. Questa combinazione di formati di apprendimento digitali e sessioni interattive in loco consente di combinare in modo ottimale teoria e pratica e promuove un dialogo intenso con i docenti e gli altri partecipanti.

Il programma di formazione è condotto da esperti di alto livello provenienti dal mondo dell'economia e dell'università, che vantano un'esperienza pluriennale nei consigli di amministrazione e condividono le migliori pratiche che possono essere messe direttamente in pratica.

Ulteriori informazioni e registrazione

La prima implementazione del CAS Administrative Board HWZ inizia a metà ottobre 2025 e dura 16 giorni, di cui 50% di lezioni si svolgono online. 

Ulteriori informazioni

Premio SVC Espace Mittelland: Schwob AG

Il 12 marzo 2025, il Prix SVC Espace Mittelland sarà assegnato per la 15a volta. Schwob AG, con sede a Burgdorf BE, è uno dei finalisti. Un breve ritratto di questa azienda tradizionale, che produce tessuti di alta qualità per i settori alberghiero, della ristorazione e sanitario.

Dal 1872 Schwob AG combina l'artigianato svizzero con la tecnologia più avanzata. (Schwob AG / www.schwob.swiss)

Hightech Leinenweberei Schwob AG, con sede a Burgdorf BE, produce tessuti di alta qualità per alberghi, ristoranti, cliniche e residenze dal 1872. Circa 240 dipendenti producono biancheria da letto e da tavola apprezzata non solo in Svizzera ma anche a livello internazionale. Oltre alla produzione, Schwob offre anche servizi di cura dei tessuti. L'azienda combina l'artigianato tradizionale con la tecnologia più avanzata e predilige consapevolmente la Svizzera come sede. 

Tradizione e innovazione dal 1872

Nata come tessitura di lino, Schwob si è affermata nel corso dei decenni come specialista di tessuti resistenti e sofisticati, investendo costantemente in moderni impianti di tessitura e produzione. Negli anni '70, l'azienda ha trasferito la produzione a Burgdorf e da allora ha continuato a svilupparsi. Una tappa importante è stata l'ingresso nel settore della cura dei tessuti nel 2008. Integrando le proprie lavanderie, Schwob ha creato un concetto che combina perfettamente produzione e cura.

Grazie ai continui investimenti in tecnologia, garanzia di qualità e metodi di produzione sostenibili, l'azienda si è posizionata come punto fermo dell'industria tessile svizzera. Nel 2017, l'azienda ha ricevuto il premio internazionale di settore RWin ed è stata riconosciuta come il principale fornitore di servizi tessili in Svizzera. Schwob AG festeggerà il suo 150° anniversario nel 2022.

Servizio tessile completo da un unico fornitore

Schwob AG va oltre la semplice produzione e offre ai suoi clienti un servizio a tutto tondo con cinque lavanderie di proprietà. Dalla raccolta e pulizia alla consegna puntuale, l'azienda si occupa della cura professionale dei tessuti. Il servizio completo di noleggio della biancheria consente di utilizzarla in modo flessibile, senza doversi preoccupare di immagazzinarla, curarla o sostituirla. Questa combinazione di design, produzione e cura dei tessuti crea una soluzione economica e sostenibile per il settore alberghiero, della ristorazione e della sanità.

Responsabilità per l'ambiente e la società

La sostenibilità caratterizza l'intera azienda, dalla produzione alla cura dei tessuti. I processi di conservazione delle risorse e i materiali durevoli sono al centro della produzione. Il fabbisogno di energia elettrica è interamente coperto da energie rinnovabili, tra cui l'elettricità proveniente da impianti idroelettrici e fotovoltaici da 100 %. Inoltre, le moderne tecnologie di lavanderia riducono costantemente il consumo di acqua e le emissioni di CO₂. Tuttavia, Schwob non si assume solo una responsabilità ecologica, ma anche sociale. L'azienda si impegna a garantire condizioni di lavoro eque e investe in modo specifico nella formazione e nello sviluppo dei propri dipendenti.

Ulteriori informazioni: www.schwob.swiss / www.svc.swiss

Premio SVC Espace Mittelland 2025

La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 12 marzo 2025 al Kursaal di Berna. Sono attesi circa 1.300 ospiti provenienti dal mondo dell'economia, della scienza, della politica e della cultura. Il Prix SVC Espace Mittelland è stato assegnato per la prima volta nel 2003 e il 2025 sarà la quindicesima edizione. Ulteriori informazioni.

Una nuova piattaforma per promuovere le competenze digitali nella Svizzera orientale

Con il rapido ritmo della trasformazione digitale, le aziende si trovano ad affrontare sfide complesse. L'identificazione delle tecnologie rilevanti, la gestione dei rischi attraverso l'intelligenza artificiale e l'implementazione efficiente delle innovazioni digitali sono questioni fondamentali. Nico Dudli di San Gallo ha lanciato la piattaforma TechNovice per rispondere a queste esigenze.

TechNovice supporta le aziende della Svizzera orientale con informazioni pratiche su IA, sicurezza informatica e trasformazione digitale. (Immagine: www.depositphotos.com)

"Sebbene le aziende riconoscano la necessità di affrontare la digitalizzazione, l'IA e la sicurezza informatica, spesso mancano informazioni accessibili e pratiche", spiega Dudli. TechNovice mira a colmare questa lacuna mettendo insieme le competenze e rendendole accessibili.

Argomenti centrali di TechNovice

TechNovice si concentra sulle aree digitali essenziali che influenzano l'economia della Svizzera orientale:

  • Intelligenza artificiale e automazione: Analisi di come le aziende possono ottimizzare i loro processi e ottenere vantaggi competitivi attraverso l'uso di tecnologie AI.
  • Cybersecurity: Discussione su strategie e misure efficaci che le PMI possono attuare per proteggersi dalle crescenti minacce informatiche.
  • Trasformazione del mondo del lavoro: Indagare l'impatto dell'IA sui profili professionali tradizionali e identificare le nuove competenze richieste.

A lungo termine, TechNovice intende offrire agli esperti della regione una piattaforma per condividere le loro competenze con un pubblico più ampio e promuovere così il trasferimento delle conoscenze.

Necessità di intervento per le aziende della Svizzera orientale

Recenti studi dell'OCSE, del WEF Future of Jobs Report 2025 e di Avenir Suisse dimostrano che i lavori d'ufficio tradizionali sono sempre più influenzati dall'automazione. Posizioni come quelle degli impiegati, dei call center e dei contabili stanno affrontando cambiamenti significativi, poiché l'intelligenza artificiale è in grado di rendere più efficienti i processi standardizzati. Allo stesso tempo, stanno emergendo nuovi settori occupazionali nell'ambito dell'analisi dei dati, della sicurezza informatica e della strategia dell'IA, che sono di importanza cruciale per le aziende.

"La domanda chiave non è se le aziende debbano integrare le tecnologie digitali, ma come possano implementarle al meglio", sottolinea Dudli. TechNovice offre informazioni fondate e approcci orientati alla pratica per aiutare le aziende a prendere decisioni strategiche nella trasformazione digitale.

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Premio SVC Espace Mittelland: Platit AG

Il 12 marzo 2025, il Prix SVC Espace Mittelland sarà assegnato per la 15a volta. Platit AG, con sede a Selzach SO, è tra i finalisti. Un breve ritratto di questa azienda familiare, che stabilisce standard globali con tecnologie innovative di rivestimento PVD.

Platit AG stabilisce standard globali con rivestimenti PVD innovativi e ottimizza le prestazioni di utensili e componenti. (Immagine: Platit AG / www.platit.com)

Platit AG è un produttore leader di sistemi di rivestimento PVD. Queste tecnologie aumentano la durata, l'efficienza e le prestazioni di utensili e componenti. Con sede a Selzach SO, l'azienda indipendente a conduzione familiare impiega 150 persone e ha installato oltre 650 sistemi di rivestimento in tutto il mondo. Con uffici di assistenza, supporto e vendita in Europa, Nord America e Asia, lo specialista del rivestimento mantiene una stretta collaborazione con i suoi clienti e offre soluzioni che possono essere perfettamente integrate nei processi produttivi esistenti. Platit AG si è affermata come leader di mercato a livello mondiale per i rivestimenti della gamma micro e nano e sviluppa la relativa tecnologia interamente all'interno dell'azienda.

Soluzioni di rivestimento flessibili per le esigenze più elevate

L'azienda offre un'ampia gamma di sistemi di rivestimento ad alta tecnologia, caratterizzati da un design modulare, elevata flessibilità e massima facilità d'uso. I clienti beneficiano della pluriennale esperienza di Platit nel rivestimento ad arco catodico, nel rivestimento sputter e nella tecnologia HiPIMS. Questi processi sono utilizzati in varie applicazioni e possono essere integrati in processi ibridi.

Oltre ai sistemi di rivestimento, Platit AG sviluppa anche sistemi completi "chiavi in mano" che coprono tutte le fasi del processo a monte e a valle del rivestimento di materiali duri, dalla decoating e dal pretrattamento dei bordi alla pulizia, al post-trattamento e al controllo qualità. Ciò consente di integrare perfettamente i sistemi nei processi di produzione e riaffilatura degli utensili esistenti. Una caratteristica fondamentale della tecnologia Platit è la filosofia open source: i clienti possono personalizzare i rivestimenti PVD in base ai loro requisiti specifici e alle loro esigenze individuali e portare avanti i propri sviluppi. In questo modo si ottengono soluzioni personalizzate con le massime prestazioni di rivestimento che forniscono un vantaggio competitivo decisivo.

Aumentare l'efficienza, prolungare la durata di vita

Platit attribuisce grande importanza all'utilizzo a lungo termine dei suoi sistemi di rivestimento. Per modernizzare gli impianti esistenti e prolungarne significativamente la vita utile, si ricorre ad aggiornamenti mirati e a misure di retrofit. La sostituzione di azionamenti, pompe o sistemi di controllo migliora l'efficienza energetica e contribuisce a una produzione economicamente vantaggiosa. Di conseguenza, i clienti non solo beneficiano di soluzioni di rivestimento ad alte prestazioni, ma anche di bassi costi operativi a lungo termine.

Assistenza completa per le massime prestazioni

Oltre ai sistemi di verniciatura di alta qualità, Platit AG offre un servizio completo che supporta i clienti durante l'intero ciclo di vita del prodotto. Dalla formazione alla consulenza tecnica, dalla manutenzione regolare alla consegna rapida dei pezzi di ricambio, l'azienda assicura che i sistemi possano essere utilizzati con la massima efficienza a lungo termine. Grazie alla stretta collaborazione con i clienti e a una rete di assistenza globale, Platit garantisce un'elevata disponibilità e un continuo miglioramento delle prestazioni dei sistemi.

Ulteriori informazioni: www.platit.com / www.svc.swiss

Premio SVC Espace Mittelland 2025

La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 12 marzo 2025 al Kursaal di Berna. Sono attesi circa 1.300 ospiti provenienti dal mondo dell'economia, della scienza, della politica e della cultura. Il Prix SVC Espace Mittelland è stato assegnato per la prima volta nel 2003 e il 2025 sarà la quindicesima edizione. Ulteriori informazioni.

Le banche svizzere sono ancora più indietro nella corsa alla digitalizzazione globale

Le banche retail svizzere continuano a perdere terreno nella classifica digitale globale, scendendo dal 18° posto del 2020 al 27°. Mentre le notifiche in tempo reale, gli strumenti di risparmio supportati dall'intelligenza artificiale e le assicurazioni digitali sono da tempo standard a livello internazionale, questi servizi mancano in molte banche svizzere. Lo dimostra il nuovo confronto sulla digitalizzazione globale di Deloitte: Chi non riesce a recuperare il ritardo perderà clienti a favore di fornitori più agili e digitali.

Le banche retail svizzere sono in ritardo nella classifica digitale globale. La mancanza di innovazione mette a rischio la soddisfazione dei clienti e la crescita. (Immagine: generata dall'AI / DALL-E)

L'ultimo Digital Banking Maturity Study di Deloitte utilizza un metodo di mystery shopping per analizzare oltre 1.000 funzioni di digital banking presso 349 banche in 44 Paesi, tra cui 12 banche retail svizzere con una copertura di mercato complessiva di oltre l'80%. Negli ultimi anni le banche svizzere sono arretrate ulteriormente: quattro anni fa al 18° posto, due anni fa al 21° posto e ora solo al 27° posto.

Nel primo studio del 2018, la Svizzera è ancora entrata nella top 5. Mentre altri mercati hanno ampliato le loro offerte digitali con strategie mobile-first, interazioni con i clienti supportate dall'intelligenza artificiale e servizi finanziari innovativi integrati, le banche svizzere sono rimaste sempre più indietro nel corso degli anni.

Onboarding digitale macchinoso

Almeno per quanto riguarda l'onboarding dei conti digitali si sono registrati dei progressi. Tutte le banche svizzere analizzate, tranne una, offrono ora l'apertura di un conto digitale. Tuttavia, i tempi di attesa di diverse ore o giorni non sono rari in Svizzera. Le banche digitali internazionali consentono l'apertura di un conto con controlli in tempo reale supportati dall'intelligenza artificiale in pochi secondi, come avviene con Apple Pay o Google Pay. In Svizzera, invece, è spesso necessaria una videochiamata o addirittura una visita in filiale.

"Le banche svizzere hanno fatto piccoli passi avanti nell'apertura di conti digitali, ma rispetto alle banche estere il processo è ancora relativamente complicato e lento. In Paesi come il Regno Unito, un selfie e una scansione del documento d'identità sono sufficienti per la verifica dell'intelligenza artificiale e l'apertura del conto", spiega Cyrill Kiefer, Banking Consulting Lead di Deloitte Svizzera.

Debole interazione con il cliente

Lo smartphone si sta affermando come canale di accesso primario per le transazioni bancarie, soprattutto all'estero. Un esempio è rappresentato dalle notifiche in tempo reale delle spese. Tuttavia, solo circa un terzo delle banche svizzere offre questa funzione. La differenza è ancora maggiore quando si tratta di funzioni di risparmio intelligenti. Solo poche banche svizzere utilizzano algoritmi supportati dall'intelligenza artificiale per adattare i piani di risparmio al comportamento di spesa individuale. Questa automazione funziona come le raccomandazioni musicali personalizzate dei servizi di streaming basate sul comportamento dell'utente.

Le applicazioni di mobile banking svizzere sono spesso prive di funzioni di base che promuovono l'interazione e la fidelizzazione dei clienti. Cruscotti interattivi, strumenti di budgeting personalizzabili e analisi finanziarie in tempo reale sono praticamente inesistenti. Mentre i pionieri del digitale utilizzano l'intelligenza artificiale per la categorizzazione automatica e i suggerimenti per il risparmio, i clienti delle banche svizzere devono spesso gestire le loro spese manualmente o ricorrere ad app esterne. "Il vero valore del digital banking non risiede nel numero di funzioni racchiuse in un'app, ma nella capacità di soddisfare le esigenze dei clienti al momento giusto", è convinto Cyrill Kiefer.

Servizi a valore aggiunto ignorati

 Le banche digitali leader sono due volte e mezzo più propense a offrire servizi a valore aggiunto come biglietti per i trasporti pubblici, abbonamenti allo streaming e strumenti di gestione finanziaria. Le banche svizzere non stanno sfruttando questo potenziale. Il ritardo nei servizi assicurativi integrati è particolarmente evidente: Solo una banca svizzera analizzata integra in modo completo tali soluzioni. Le banche svizzere sono in ritardo anche per quanto riguarda l'automazione delle attività amministrative: le liquidazioni fiscali, la gestione degli asset in-app e il pagamento delle bollette con un solo clic sono da tempo standard in molti mercati globali.

Mentre i pionieri del digitale implementano rapidamente le innovazioni, le normative e una strategia conservativa rallentano le banche svizzere. Inoltre, di solito non hanno una chiara strategia mobile-first. Inoltre, i pionieri digitali utilizzano le app come interfaccia centrale, mentre le app svizzere rimangono spesso semplici estensioni dell'e-banking. Invece di investire in interfacce intuitive e nella personalizzazione, molte banche si concentrano semplicemente su funzioni aggiuntive, con il risultato di app confuse e poco user-friendly.

Le banche premiano il potenziale di crescita

Ma non è solo la fedeltà dei clienti a essere a rischio. Anche nuove importanti fonti di guadagno non vengono sfruttate. I pionieri del digitale stanno aumentando i ricavi per utente grazie a un cross-selling intelligente o a prodotti finanziari integrati. La mancanza di prodotti assicurativi, di investimento e di servizi lifestyle integrati è un motivo fondamentale per cui le banche svizzere non riescono a sfruttare il potenziale di crescita rispetto ai campioni digitali stranieri.

"Le banche devono trasformarsi da puri fornitori di pagamenti e gestione dei conti in piattaforme di servizi digitali. La gestione finanziaria, i moderni sistemi di pagamento diretto, la gestione degli abbonamenti, i sistemi di prenotazione e le soluzioni di mobilità devono essere perfettamente integrati per diventare compagni digitali di tutti i giorni. Chi non contribuisce a questo cambiamento rischia di perdere un'intera generazione di clienti", afferma Cyrill Kiefer.

Ulteriori informazioni sullo studio

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/schweizer-banken-fallen-im-globalen-digitalisierungsrennen-weiter-zurueck/

Premio SVC Espace Mittelland: Olwo AG

Il 12 marzo 2025, il Prix SVC Espace Mittelland sarà assegnato per la 15a volta. Olwo AG, con sede a Worb BE, è uno dei finalisti. Un breve ritratto di questa azienda familiare, che da quasi 100 anni dà forma all'industria svizzera del legno.

Olwo AG è finalista del Prix SVC Espace Mittelland 2025. Un breve ritratto della storica azienda svizzera del settore del legno. (Immagine: Olwo AG / www.olwo.ch)

Olwo AG è un'azienda leader nella produzione, nel commercio e nella distribuzione di legname in Svizzera. L'azienda è gestita a livello familiare da quasi 100 anni ed è ora alla terza e quarta generazione. Con circa 200 dipendenti, Olwo gestisce due segherie a Worb e Erlenbach e una pialleria a Stalden. L'azienda offre un'ampia gamma di materiali a base di legno e combina la tradizione con la tecnologia più avanzata. Con questa gamma versatile, Olwo AG è un partner importante per artigiani, architetti e costruttori.

Esperienza nel settore del legno dal 1926

Il nome Olwo sta per "Otto Lädrach, Worb". Quella che iniziò nel 1926 come segheria in leasing a Enggistein è oggi un'azienda di produzione e commercio ad ampio raggio nell'industria del legno svizzera. Negli ultimi decenni, Olwo ha ampliato costantemente le proprie capacità, anche attraverso l'espansione del sito di Erlenbach e l'integrazione in una holding familiare indipendente. Allo stesso tempo, l'azienda ha investito costantemente nella modernizzazione delle sue infrastrutture, dalla ristrutturazione delle segherie di Worb e Erlenbach all'introduzione di processi logistici digitalizzati. Nel 2023 c'è stato anche un cambio di gestione: Dopo 25 anni di attività come CEO, Markus Lädrach ha ceduto le redini al cugino Thomas Lädrach.

Moderna lavorazione del legno con precisione

Il taglio e la lavorazione del legno di abete rosso e di abete rosso sono da decenni una delle competenze principali di Olwo AG. Le due segherie sono orientate alle esigenze dei clienti e, grazie ai loro impianti moderni, consentono di produrre un'ampia gamma di prodotti di alta qualità. La continua modernizzazione degli impianti di produzione ottimizza l'intera catena del valore. Inoltre, le soluzioni logistiche digitali consentono un controllo preciso dei processi, dall'approvvigionamento delle materie prime alla consegna. Rapporti di fornitura a lungo termine assicurano l'approvvigionamento di materie prime da aree forestali vicine e ricche di materie prime.

Sostenibilità e strategia futura

Olwo AG è impegnata nell'uso responsabile del legno, nei moderni metodi di produzione e nelle energie rinnovabili. L'azienda utilizza legno svizzero proveniente da foreste sostenibili e sfrutta il legno e l'energia solare per generare energia in modo da preservare le risorse. Nell'ambito di un accordo con l'Agenzia Cleantech Svizzera, Olwo si è impegnata a ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO₂. L'azienda ha ricevuto un riconoscimento per questi sforzi.

Olwo è anche strategicamente orientata al futuro: La continua modernizzazione degli impianti di produzione e gli investimenti nei processi digitali garantiscono competitività ed efficienza. Con forti radici nell'industria svizzera del legno, infrastrutture all'avanguardia e una chiara attenzione alla sostenibilità e alla qualità, l'azienda sta creando le basi per una crescita a lungo termine.

Ulteriori informazioni: www.olwo.ch / www.svc.swiss

Premio SVC Espace Mittelland 2025

La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 12 marzo 2025 al Kursaal di Berna. Sono attesi circa 1.300 ospiti provenienti dal mondo dell'economia, della scienza, della politica e della cultura. Il Prix SVC Espace Mittelland è stato assegnato per la prima volta nel 2003 e il 2025 sarà la quindicesima edizione. Ulteriori informazioni.

Alla ricerca della squadra nazionale svizzera di hacking

Il 1° marzo è stato lanciato lo Swiss Hacking Challenge (SHC) 2025, il campionato nazionale per i giovani talenti svizzeri della cybersecurity. L'SHC è organizzato dall'associazione Swiss Cyber Storm ed è il partner ufficiale della formazione professionale ICT Svizzera per le qualifiche di cybersecurity per la partecipazione a SwissSkills e WorldSkills.

La squadra nazionale ai Campionati europei di Torino dello scorso anno. (Immagine: Science Communications)

La fase di qualificazione 2025 durerà dal 1° marzo al 1° maggio e si svolgerà online. I migliori si sfideranno poi in un incontro in loco il 12 e 13 luglio - il luogo non è ancora stato stabilito. La squadra nazionale svizzera di hacking di quest'anno sarà quindi reclutata tra i partecipanti di maggior successo alla fase finale. Tra le altre cose, questa squadra rappresenterà la Svizzera all'European Cyber Security Challenge (ECSC) 2025. Questo campionato europeo di hacking si svolgerà dal 6 al 10 ottobre a Varsavia.

Chiunque voglia entrare a far parte della squadra svizzera di hacking deve avere un'età compresa tra i 14 e i 25 anni ed essere cittadino svizzero. Tuttavia, chiunque può partecipare alle qualifiche.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell'SHC.

Verizon annuncia una partnership strategica con Accenture

Verizon Business e Accenture hanno annunciato oggi una partnership strategica per accelerare lo sviluppo e la fornitura di nuove soluzioni di cybersecurity. L'obiettivo dell'accordo è aiutare le organizzazioni di tutte le dimensioni a proteggersi da una serie di minacce crescenti. Queste vanno dalle violazioni dei dati agli attacchi di phishing, all'ingegneria sociale e altro ancora.

Verizon e Accenture stanno sviluppando nuove soluzioni di sicurezza per proteggere meglio le aziende dalle minacce informatiche. (Immagine: www.depositphotos.com)

Combinando i loro punti di forza nelle aree della sicurezza informatica e delle reti, le aziende offrono inizialmente nuove funzioni as-a-service. Si tratta di Identity and Access Management (IAM), Managed Extended Detection and Response (MxDR) e Cyber Risk Services. Dopo la fase iniziale, la partnership si concentrerà sullo sviluppo congiunto di nuove soluzioni.

"La sicurezza informatica è una priorità assoluta per le aziende. Grazie alla nostra pluriennale esperienza in questo settore, Verizon offre soluzioni che proteggono i nostri clienti e mettono al sicuro i loro dati", spiega Kyle Malady. È il CEO di Verizon Business. "Stiamo osservando l'evoluzione delle esigenze dei nostri clienti e stiamo costruendo nuove capacità nel campo della cybersecurity. La collaborazione con Accenture è fondamentale per espandere le nostre capacità e fornire prodotti nuovi e innovativi per soddisfare le esigenze più pressanti dei nostri clienti".

"Il panorama della sicurezza sta diventando sempre più complesso, a causa delle nuove tecnologie, delle incertezze geopolitiche, delle normative globali sui dati e sulla cybersecurity, dei rischi della supply chain e della carenza di competenze informatiche. Le organizzazioni devono dare priorità alla resilienza per stare al passo con l'evoluzione delle minacce", ha dichiarato Manish Sharma, CEO di Accenture per le Americhe. "Le nostre soluzioni, combinate con i servizi di rete di base e la profonda esperienza di Verizon in materia di sicurezza, consentiranno alle organizzazioni di proteggere meglio i loro dati e le loro operazioni dai cyberattacchi".

"L'attenzione di Verizon ai servizi di sicurezza, unita alla collaborazione con Accenture, consente a entrambe le aziende di soddisfare efficacemente la crescente domanda di soluzioni complete di cybersecurity", ha dichiarato Craig Robinson. Questa iniziativa rafforza la posizione di mercato di Verizon Business e allinea la sua offerta alle attuali tendenze del mercato e alle esigenze dei clienti".

Ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/verizon-gibt-strategische-partnerschaft-mit-accenture-bekannt/

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