Tendenze dell'automazione: sicurezza, IA e sostenibilità sono i driver del futuro

Le incertezze economiche, la crescente pressione normativa e la carenza di manodopera qualificata rallentano la capacità del settore di competere e innovare. L'automazione è una leva potente per contrastare queste sfide. Bosch Rexroth vede quattro tendenze chiave che caratterizzeranno l'automazione nel 2025: Maggiori misure di sicurezza, intelligenza artificiale, maggiore sostenibilità ed ecosistemi aperti.

Automazione 2025: sicurezza, intelligenza artificiale, sostenibilità ed ecosistemi aperti caratterizzano il settore. Bosch Rexroth fornisce una prospettiva. (Immagine: Bosch Rexroth)

"L'automazione è e rimane la chiave per rendere l'industria competitiva e a prova di futuro. Permette di aumentare l'efficienza, di creare nuovi modelli di business e di aumentare il valore aggiunto. Sempre più aziende optano per piattaforme di automazione con ecosistemi, che offrono il massimo margine di manovra. Questa tendenza continuerà ad intensificarsi nel 2025", spiega Steffen Winkler, Direttore Vendite della business unit Automation & Electrification Solutions di Bosch Rexroth.

Un'attenzione ancora maggiore alla sicurezza con il Cyber Resilience Act

Con l'entrata in vigore del Cyber Resilience Act (CRA) alla fine del 2024, i produttori e gli operatori di sistemi di automazione industriale si trovano ad affrontare nuovi requisiti di sicurezza. Il regolamento europeo mira a migliorare gli standard di sicurezza per i prodotti digitali, rafforzando così la loro resilienza agli attacchi informatici. I prodotti devono essere progettati in modo sicuro e aggiornabili durante il loro intero ciclo di vita.

"La sicurezza informatica è più che mai essenziale per il successo delle strategie e dei prodotti di digitalizzazione. Il CRA fornisce linee guida chiare in questo senso, un passo importante verso la creazione di un elevato livello di sicurezza generale e il rafforzamento della fiducia degli utenti nelle soluzioni digitali. È quindi importante rendere le soluzioni di automazione adatte a queste sfide, come abbiamo già fatto con il nostro sistema operativo ctrlX OS. È stato progettato per essere sicuro fin dalle fondamenta ed è quindi perfettamente preparato per i requisiti del CRA", afferma Winkler.

Per le aziende del settore dell'automazione, il CRA significa un'attenzione ancora più intensa alla sicurezza e all'integrità dei prodotti. La conformità alle nuove linee guida richiede un ripensamento che inizia già nella fase di sviluppo del prodotto.

L'intelligenza artificiale è il motore dell'innovazione nell'automazione

Nel 2025 l'intelligenza artificiale continuerà a crescere d'importanza, anche nel settore dell'automazione. Sempre più applicazioni supportate dall'AI vengono incorporate nei sistemi di automazione. Le applicazioni basate sull'AI sono già disponibili anche nel mondo dei partner ctrlX World.

L'intelligenza artificiale è sempre più integrata nel software. I moduli software supportati dall'intelligenza artificiale, come le reti neurali per le soluzioni di elaborazione delle immagini, stanno cambiando le possibilità di automazione. In pratica, l'IA sta anche fornendo nuovi spunti operativi analizzando i flussi di dati nei dispositivi di automazione. E sta cambiando il nostro modo di lavorare, ad esempio nello sviluppo del software. Strumenti come i co-piloti di codifica velocizzano la programmazione e aiutano a scrivere il codice più velocemente.

Ciò consente di ottenere significativi guadagni di efficienza sia nello sviluppo delle tecnologie di automazione che nella loro applicazione.

La sostenibilità come obiettivo strategico

La sostenibilità e l'efficienza energetica continueranno a guidare l'industria e quindi anche il settore dell'automazione. L'industria svolge un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi climatici globali. La produzione sostenibile richiede emissioni zero, efficienza delle risorse ed economicità.

Per questo motivo, ad esempio, sempre più funzioni di risparmio energetico vengono incorporate nei componenti di automazione. Anche gli strumenti di simulazione energetica e delle prestazioni stanno dando un contributo importante all'ottimizzazione dell'efficienza energetica dei processi produttivi. Un ulteriore potenziale è rappresentato dalla rigenerazione professionale dei componenti di automazione: La rigenerazione riduce l'impronta di CO2 dei componenti usati di oltre il 50 % rispetto ai prodotti nuovi e conserva risorse preziose.

Ecosistemi aperti per innovazioni collaborative

"L'industria dell'automazione tedesca è leader a livello internazionale. Per garantire ed espandere questa posizione di leadership, è fondamentale rafforzare ulteriormente la Germania come sede commerciale e promuovere la competitività del settore", spiega Winkler, aggiungendo: "Essere un leader tecnologico da solo non è più sufficiente per avere successo nella competizione globale a lungo termine".

La chiave sta nelle piattaforme aperte e negli ecosistemi collaborativi che creano vantaggi reali per gli utenti. Tali ecosistemi mettono in comune i punti di forza di diversi attori, consentendo così lo sviluppo di approcci nuovi e innovativi. In questo modo si crea una cultura della collaborazione in cui partner di diversi settori lavorano insieme a soluzioni che vanno ben oltre le capacità delle singole aziende. La cooperazione aperta rafforza anche la fiducia degli utenti nelle tecnologie digitali, che ricevono soluzioni più flessibili, interoperabili e a prova di futuro.

Bosch Rexroth promuove costantemente l'apertura e la co-creazione nel mondo dell'automazione con il suo sistema operativo ctrlX OS e il sistema di automazione ctrlX AU-TOMATION.

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Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/trends-in-der-automatisierung-sicherheit-ki-und-nachhaltigkeit-sind-zukunftstreiber/

Travi in acciaio prodotte in modo sostenibile per il nuovo centro di riciclaggio

A Villmergen AG si sta costruendo un nuovo centro di riciclaggio. Debrunner Acifer AG ha fornito 170 tonnellate di acciaio a riduzione di CO₂ per la costruzione del tetto.

Römer AG sta costruendo un centro di riciclaggio orientato alla sostenibilità a Villmergen, nel cantone di Argovia. (Immagine: Severin Bigler)

Lo specialista dello smaltimento dei rifiuti Römer AG sta costruendo un nuovo centro di riciclaggio a Villmergen, nel cantone di Argovia. Al primo piano, i privati troveranno il moderno centro di raccolta "Brings", accessibile 24 ore al giorno. 17 scivoli convogliano i rifiuti nella sala al piano terra, dove i vari materiali vengono trattati e rimossi.

Teleriscaldamento ecologico ed elettricità da moduli solari

Il nuovo centro di riciclaggio è all'insegna della sostenibilità. Il teleriscaldamento ecologico riscalda l'edificio amministrativo. Un impianto fotovoltaico sul tetto del centro di riciclaggio garantirà l'approvvigionamento elettrico dell'edificio. In futuro verranno utilizzate solo macchine alimentate a elettricità, compresi carrelli elevatori e camion. Tuttavia, non sono solo il teleriscaldamento e l'elettricità verde dal tetto a simboleggiare la sostenibilità, ma anche le travi in acciaio per la struttura del tetto.

L'acciaio a ridotto contenuto di CO₂ riduce l'impronta ecologica

Alcune delle travi in acciaio sono state fornite da Debrunner Acifer AG, che offre acciaio a riduzione di CO₂ con il marchio Nexigen®. Questo viene prodotto utilizzando energia idroelettrica, riducendo in modo significativo le emissioni di CO₂ rispetto all'acciaio convenzionale. "L'acciaio Nexigen offre un'alternativa sostenibile all'acciaio prodotto in modo convenzionale", afferma Marc Kreissig, responsabile del settore costruzioni in acciaio del Gruppo Wetter. L'azienda è stata responsabile della pianificazione, della progettazione strutturale, della produzione e dell'assemblaggio della struttura in acciaio per il tetto del centro di riciclaggio.

"L'industria siderurgica, i committenti e i responsabili dei progetti devono ripensarci".

Mentre 170 tonnellate dell'acciaio utilizzato sono state prodotte con elettricità verde, altre 65 tonnellate provengono dalla produzione convenzionale. Marc Kreissig spiega: "L'acciaio Nexigen non è ancora disponibile al 100%". Ciò è dovuto principalmente al fatto che il mercato non ha ancora abbracciato a sufficienza l'acciaio a riduzione di CO2. Si spera che questa situazione cambi, ma richiede un impegno comune. "Da un lato, spetta all'industria siderurgica attivarsi e arricchire il mercato con soluzioni sostenibili in acciaio e metallo come Nexigen. Dall'altro, i responsabili dei progetti e i proprietari degli edifici in particolare devono ripensare e concentrarsi sulla costruzione sostenibile e sui prodotti sostenibili".

L'apertura del centro di riciclaggio è prevista per aprile 2025.

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Grande richiesta per la conferenza GVZ Fire Protection 2025

La protezione antincendio sta cambiando. A partire dall'autunno 2026, le nuove norme antincendio costituiranno la base giuridica per il prossimo decennio. La conferenza GVZ Fire Protection 2025 si concentrerà quindi sulle nuove normative. I posti sono già al completo, ma è ancora possibile partecipare in livestream.

La Conferenza GVZ 2025 fornisce informazioni sulle nuove norme antincendio BSV 2026. È ancora possibile partecipare in livestream. (Immagine: GVZ)

Gli attori principali del progetto UFAS 2026 forniranno relazioni di prima mano sui temi centrali del regolamento e condivideranno nuove conoscenze. Lars Mülli, responsabile dell'intero progetto, apre la conferenza con un'accurata panoramica. Il team del progetto, guidato dalla professoressa Isabel Engels, dall'esperto di rischi dottor Matthias Schubert e dall'esperto legale dottor Josua Raster, illustrerà gli aspetti legali e il nuovo orientamento al rischio nella legislazione antincendio. Inoltre, l'esperto di protezione antincendio del GVZ Michael Rüegg si concentrerà sulle procedure di verifica basate sulle prestazioni.

Come sono state recepite le preoccupazioni del settore edile svizzero nella BSV 2026? Quali risultati sono stati raggiunti e quali opportunità aprono le nuove norme antincendio? In che misura è necessario un ripensamento da parte dei proprietari di edifici e di tutti i professionisti interessati alla protezione antincendio? Reinhard Wiederkehr e Thomas Wipfler, due rinomati esperti e membri del comitato direttivo del progetto, saranno sul podio per condividere le loro opinioni.

Nuove normative - nuovi certificati di formazione

L'introduzione del BSV 2026 comporterà cambiamenti anche nel panorama della formazione e degli esami. Quali sono i piani dell'Associazione cantonale degli assicuratori antincendio (VKF) per quanto riguarda i concetti di riqualificazione e transizione e le competenze richieste in futuro? Dove e quando è possibile frequentare i corsi di aggiornamento sulle nuove norme antincendio? Il responsabile della Divisione Formazione della VKF, André Grubauer, fornisce informazioni.

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Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/grosse-nachfrage-zur-gvz-tagung-brandschutz-2025/

Andreas Wyss nominato nel Consiglio di amministrazione di Abacus Research AG

Il Consiglio di amministrazione di Abacus Research AG rafforza la sua posizione strategica e propone l'elezione di Andreas Wyss al Consiglio di amministrazione in occasione dell'Assemblea generale annuale.

Andreas Wyss, membro designato del Consiglio di amministrazione di Abacus Research AG. (Immagine: Abacus)

Andreas Wyss sarà proposto all'Assemblea generale annuale di Abacus Research AG come nuovo membro del Consiglio di amministrazione. È un revisore contabile qualificato e da oltre 30 anni ricopre diverse posizioni dirigenziali presso BDO in Svizzera, Canada e Stati Uniti. In qualità di membro della Direzione generale, Andreas Wyss ha gestito la regione di Zurigo/Svizzera orientale ed è stato anche responsabile del reparto software Abacus di BDO. In questo ruolo ha mantenuto stretti rapporti con i clienti Abacus. Inoltre, in qualità di Head of International Clients & Relationships e International Liaison Partner, era responsabile della rete di clienti internazionali di BDO.

Oltre al suo futuro ruolo di membro del Consiglio di Amministrazione, Andreas Wyss sta già contribuendo attivamente con la sua vasta esperienza e la sua rete ad Abacus. Daniel Senn, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Abacus Research AG: "La sua straordinaria conoscenza dell'ambiente ERP e la sua vasta rete di contatti lo rendono un valido aiuto per la nostra azienda. Non vediamo l'ora di lavorare con Andreas Wyss e gli auguriamo ogni successo nel suo nuovo ruolo".

Fonte: www.abacus.ch

New Roots vince il premio Green Business

Il più importante premio per la sostenibilità dell'economia svizzera va a New Roots. La giuria, presieduta dall'ex consigliera federale Doris Leuthard, ha riconosciuto all'azienda bernese il ruolo di vero e proprio game changer per la Svizzera come nazione produttrice di formaggio. Il motivo: l'azienda produce formaggi e latticini a base vegetale utilizzando i metodi di produzione tradizionali svizzeri. Questo riduce le emissioni di CO2 fino a 60% rispetto ai formaggi tradizionali prodotti con latte vaccino.

Da sinistra: Anton Affentranger (presidente esecutivo di Selfrag), Patrizia Laeri (membro della giuria del Green Business Award e CEO di elleXX), Freddy Hunzuker e Alice Fauconnet (duo fondatore di New Roots), Doris Leuthard (presidente della giuria ed ex consigliere federale), Florian Schaffner e Raphael Studer (CFO e CEO di Algrano). (Immagine: Green Business)

Gli svizzeri mangiano ogni anno circa 23 chili di formaggio pro capite. Quello che molti non sanno è che il formaggio è il secondo alimento con la maggiore impronta ecologica, dopo la carne bovina: Il formaggio è il secondo alimento con la maggiore impronta ecologica, subito dopo la carne bovina. La sua produzione è ad alta intensità di risorse e dipende indirettamente da sussidi statali. Inoltre, la Svizzera dipende dai mangimi provenienti dall'estero. È proprio questo problema ecologico che New Roots sta affrontando con i suoi formaggi e prodotti caseari a base vegetale, vincendo il Green Business Award. "New Roots raggiunge l'impatto ecologico con un mix di innovazione e tradizione e ha quindi un grande successo anche dal punto di vista economico", afferma la presidente della giuria Doris Leuthard a proposito della decisione.

Alternative al formaggio con emissioni di CO₂ fino a 60% in meno rispetto ai prodotti a base di latte vaccino

La storia di New Roots inizia con un incidente sportivo: per riprendersi dall'infortunio, l'ex ciclista professionista Freddy Hunziker è passato a una dieta vegana. Ma gli mancavano alternative gustose al formaggio. Così, insieme ad Alice Fauconnet, ha iniziato a ricercare lui stesso delle alternative al formaggio convenzionale. Dal 2016, New Roots sviluppa, produce e vende formaggi e latticini alternativi a base vegetale e ricchi di proteine, realizzati con anacardi, lupini o ceci. I prodotti causano circa 60% in meno di CO₂ e consumano 40% in meno di acqua rispetto ai prodotti a base di latte vaccino, riducendo così in modo significativo l'impronta ecologica. New Roots si basa su metodi di produzione tradizionali svizzeri e lavora a stretto contatto con caseifici e aziende agricole locali.

"Il nostro obiettivo è preservare la tradizione, ma arricchirla con nuovi impulsi. Per questo ci affidiamo all'artigianato secolare della fermentazione e della maturazione naturale, utilizzando come base semplicemente il latte vegetale", spiega Alice Fauconnet, cofondatrice di New Roots. I fondatori hanno venduto i loro primi prodotti al mercato settimanale di Thun; oggi le loro creme di formaggio, fondute e raclette a base vegetale sono disponibili, tra gli altri, nei negozi Migros e Coop e possono essere ordinate online e consegnate a casa per posta. I prodotti sono già disponibili anche nel settore della ristorazione nella regione DACH e New Roots sta pianificando un'ulteriore espansione all'estero. L'azienda impiega 40 persone presso la sede centrale di Oberdiessbach (BE).

Il premio per la sostenibilità più ambito dell'economia svizzera

Il Green Business Award è stato consegnato oggi in occasione di un evento organizzato da Impact Gstaad. Il co-fondatore e CEO Freddy Hunziker ha commentato così la vittoria: "Credere in qualcosa che ancora non esiste richiede coraggio e forza di volontà. Il Green Business Award ci dimostra che la nostra perseveranza sta dando i suoi frutti e che siamo sulla strada giusta". Il caseificio vegano New Roots ha battuto due aziende in finale: Algrano, il mercato online del caffè verde, e Selfrag, che recupera preziose materie prime dalle scorie degli impianti di incenerimento dei rifiuti.

Dal 2019, il Green Business Award premia le aziende che combinano innovazione ecologica e successo economico. "Insieme a Impact Gstaad, diamo ai nostri finalisti un accesso unico ai finanziamenti per la crescita, in modo che i modelli di ruolo come New Roots possano avere anche un impatto internazionale. Inoltre, diamo visibilità ai nostri finalisti, perché il cambiamento inizia con i modelli", afferma Cédric Habermacher, direttore di Green Business Switzerland. Il processo di selezione si svolge in più fasi. La giuria principale comprende 16 personalità note, tra cui la CEO della Mobiliare Michèle Rodoni, il CEO della Posta Svizzera Roberto Cirillo e il professore dell'ETH Reto Knutti.

Fonte: www.greenbusinessaward.ch

Con la nuova sede, Inventx pone un'altra pietra miliare nella storia dell'azienda

Inventx, partner informatico e di digitalizzazione di rinomate banche e compagnie assicurative svizzere, si è trasferita nella sua nuova sede. La "Mehrwerk" è un gioiello architettonico multifunzionale.

Inventx inaugura il Mehrwerk di Coira: una sede moderna, un co-working, un ristorante e un archivio cittadino - una pietra miliare per la regione. (Immagine: Inventx)

Sono state posate quasi 50.000 pietre per la pavimentazione, 54 km di cavi elettrici e 6.300 metri cubi di calcestruzzo. L'edificio multifunzionale "Mehrwerk" nel centro di Coira, sul sito dell'ex cantiere forestale, è ora aperto. Il cliente Inventx ha investito più di 40 milioni di franchi svizzeri per fornire ai suoi quasi 550 dipendenti spazio sufficiente e un ambiente di lavoro digitale all'avanguardia. Oltre alle zone di co-working e all'Innospace, hanno a disposizione anche una sala yoga, un parcheggio sotterraneo con stazioni di ricarica elettronica e un ristorante interno. Anche il "Bytes" al piano terra è aperto alla popolazione di Coira con una gamma di piatti di ispirazione mediterranea e locale, come caffè o bar e luogo per eventi.

All'ultimo piano sono stati ricavati otto appartamenti con un design urbano senza tempo e una vista sulla città vecchia e sulle montagne. L'archivio comunale di Coira si è trasferito nel seminterrato. L'archivio dispone ora di uno spazio sufficiente e adeguato per conservare il proprio patrimonio in conformità alla legge.

Un mondo del lavoro moderno per il futuro

Gregor Stücheli, presidente del Consiglio di amministrazione e iniziatore di "Mehrwerk", è pieno di gioia e orgoglio. "Inventx ha promesso di creare posti di lavoro a valore aggiunto nel 2017, quando ha votato il trasferimento del terreno del sito. Abbiamo già mantenuto questa promessa negli anni trascorsi tra la posa della prima pietra e il trasferimento nella Mehrwerk e intendiamo continuare a crescere con altrettanto successo. La nuova sede è anche un segno di apprezzamento per i nostri dipendenti, che con noi trovano le migliori condizioni per la co-creazione e la co-innovazione. In qualità di maggiore fornitore di IT e digitalizzazione dei Grigioni e di colonna portante dell'industria finanziaria svizzera, vogliamo continuare ad attrarre i migliori talenti anche in futuro."

Emanuele Diquattro, CEO di Inventx, aggiunge: "Non posso immaginare un inizio migliore per il mio ruolo e invito la nostra comunità a lavorare con noi su ambiziosi progetti di digitalizzazione e a utilizzare i nostri spazi di co-working e le zone di incontro per scambiare esperienze. Non solo a Coira, ovviamente, ma anche nelle altre nostre sedi di San Gallo, Zurigo e Berna, per plasmare insieme il futuro del settore bancario e assicurativo."

La Mehrwerk sarà inaugurata il 14 febbraio con ospiti invitati e una presentazione di Gregor Stücheli sull'importanza economica di Inventx.

Fonte: www.intentx.ch

Posto di lavoro 2.0: la Generazione Z fa le cose in modo diverso

Sebbene la Generazione Z sia entrata nel mondo del lavoro solo di recente, la sua influenza è già inconfondibile. Cresciuta in un'epoca di costante connettività tecnologica, questa generazione apprezza la flessibilità, il benessere e l'autonomia. Di conseguenza, le aziende sono costrette a ripensare le condizioni di lavoro e le culture organizzative tradizionali. Robert Walters, specialista svizzero del reclutamento, spiega come la Generazione Z stia rimodellando il posto di lavoro e come le aziende stiano rispondendo.

La Generazione Z sta cambiando il mondo del lavoro con nuove priorità. Le aziende devono adattarsi per attrarre e trattenere i talenti. (Immagine: www.depositphotos.com)

Per la Generazione Z, la flessibilità e l'equilibrio tra lavoro e vita privata non sono negoziabili. Questo si riflette anche nelle loro preferenze per i benefit aggiuntivi. Un recente sondaggio condotto da Robert Walters mostra i cinque benefit aggiuntivi più richiesti dalla Generazione Z:  

  • Orari di lavoro flessibili e lavoro a distanza
  • Ferie aggiuntive e opportunità di interruzione della carriera
  • Programmi di formazione e sviluppo personale
  • Bonus legati ai risultati
  • Sovvenzioni ai trasporti

Come stanno reagendo le aziende? 

Le aziende hanno riconosciuto che l'offerta di opzioni di lavoro flessibili e di benefit interessanti è fondamentale per attrarre e trattenere i giovani talenti. L'indagine mostra che l'85% delle aziende continuerà a offrire il lavoro a distanza nel 2025. Inoltre, i benefit collaterali saranno rivisti e meglio adattati alle esigenze dei giovani laureati. Oltre ai bonus e ai giorni di ferie extra, queste offerte si concentrano sempre più sulla salute mentale, sulle opportunità sportive e sull'equilibrio tra lavoro e vita privata.  

Ambiziosi: poco inclini a posizioni manageriali  

Nonostante il loro desiderio di fare la differenza, molti appartenenti alla Generazione Z non sono attratti dalle posizioni manageriali tradizionali. Infatti, un professionista della Gen Z su tre preferirebbe non assumere un ruolo di middle management. Il motivo è ovvio: li trovano troppo stressanti per la retribuzione. Cercano invece posizioni in cui possano sviluppare le proprie competenze e che offrano maggiore autonomia.  

Come stanno reagendo le aziende?   

La tradizionale scala di carriera viene sostituita da percorsi di crescita più dinamici e più adatti alle esigenze dei giovani talenti. Le strutture a team o piatte incoraggiano la collaborazione, danno ai dipendenti un maggiore controllo sul proprio lavoro e creano spazio per lo sviluppo personale. Anche il benessere sul posto di lavoro è una priorità, con programmi dedicati alla salute mentale e alla soddisfazione lavorativa.  

Stile di comunicazione: digitale e diretto  

Per la Generazione Z, la comunicazione è fondamentale per la loro esperienza lavorativa e le loro preferenze sono fortemente influenzate dalla tecnologia:  

  • 59 % dei professionisti della Generazione Z preferisce le e-mail o le chat alle telefonate
  • Una persona su due si sente a disagio con le telefonate d'affari

Applicazioni come Microsoft Teams e WhatsApp stanno diventando sempre più il mezzo di comunicazione più importante sul posto di lavoro. Offrono un modo di comunicare veloce e informale che soddisfa le preferenze dei dipendenti più giovani.  

Tuttavia, le telefonate non scompariranno dal mondo del lavoro. Al contrario, le videochiamate sono in aumento. Le aziende offrono quindi corsi di formazione sulla comunicazione per garantire che i dipendenti siano in grado di comunicare in modo efficace e professionale attraverso tutti i canali. Anche i programmi di mentoring aiutano i giovani professionisti ad acquisire sicurezza, anche per quanto riguarda le telefonate professionali.  

Il futuro del lavoro  

Anche se la Generazione Z è entrata nel mercato del lavoro solo di recente, porta con sé nuove prospettive e priorità diverse. Sfidano le aziende a rivalutare le condizioni di lavoro e le culture organizzative.  

Le aziende che si adattano a queste tendenze non solo creano un ambiente di lavoro attraente per la Generazione Z, ma gettano anche le basi per una cultura a prova di futuro. Con i giusti aggiustamenti, le aziende possono attrarre, motivare e trattenere i talenti, non solo ora, ma per le generazioni a venire.

Fonte: www.robertwalters.ch

Würth Leasing AG Svizzera annuncia un cambio di gestione

Würth Leasing AG è lieta di aver trovato un successore al vertice dell'azienda: Malte Lindberg ha preso il posto del CEO Beat Zbinden il 1° gennaio 2025. Grazie alla sua vasta esperienza e alla comprovata competenza nel settore del leasing, continuerà a portare avanti lo sviluppo strategico dell'azienda, con particolare attenzione alle PMI.

Malte Lindberg è il nuovo CEO di Würth Leasing AG e sta rafforzando l'attenzione verso le PMI con soluzioni di leasing personalizzate. (Immagine: Würth Leasing AG)

Malte Lindberg è stato in precedenza responsabile del settore Capital Goods Leasing presso l'ex Credit Suisse AG e vanta un'esperienza pluriennale nel settore dei servizi finanziari, in particolare nel settore del leasing. Il suo passaggio a Würth Leasing AG sottolinea la direzione strategica dell'azienda, che mira a espandere ulteriormente la propria posizione di partner finanziario affidabile per le medie imprese in Svizzera.

L'acquisizione del Credit Suisse da parte di UBS ha aumentato la necessità di fornitori di finanziamenti alternativi per le PMI. Würth Leasing AG considera il proprio compito quello di supportare in modo ottimale le medie imprese in Svizzera con soluzioni di leasing personalizzate e di offrire loro la necessaria flessibilità finanziaria.

Malte Lindberg commenta così il suo nuovo ruolo: "Le PMI sono la spina dorsale dell'economia svizzera. Soprattutto in tempi di cambiamento, soluzioni di leasing innovative e affidabili sono fondamentali come parte di un mix di finanziamento equilibrato. Non vedo l'ora di aprire nuovi orizzonti insieme al team di Würth Leasing AG e di consolidare ulteriormente la nostra posizione di partner forte per le PMI".

Beat Zbinden, che lascia l'incarico dopo molti anni di successo alla guida di Würth Leasing AG, continuerà a sostenere l'azienda in qualità di consulente per garantire un passaggio di consegne senza problemi.

Fonte: www.wuerthleasing.ch

Eraneos nomina Urs Reinhard come socio amministratore

La società di consulenza internazionale Eraneos rafforza il suo team di gestione in Svizzera con Urs Reinhard in qualità di Managing Partner. Grazie alla sua vasta competenza nella trasformazione digitale e alla sua pluriennale esperienza manageriale, contribuirà a guidare l'ulteriore crescita e il posizionamento strategico di Eraneos sul mercato.

Urs Reinhard diventa Managing Partner di Eraneos Svizzera e rafforza la trasformazione digitale dell'azienda. (Immagine: Eraneos)

Urs Reinhard vanta una lunga esperienza manageriale nel campo della digitalizzazione. Recentemente è stato CEO di Dialog Verwaltungs-Data, un fornitore di software municipale appartenente alla Posta Svizzera. In precedenza, ha lavorato come partner e amministratore delegato presso il Boston Consulting Group e come Chief Digital & Customer Officer e membro del comitato esecutivo di UPC.

Grazie alla sua esperienza nella trasformazione digitale e nello sviluppo organizzativo, contribuirà a guidare la crescita dell'azienda e a rafforzare ulteriormente il posizionamento strategico di Eraneos sul mercato sia a livello locale che internazionale. Mentre Urs Reinhard si concentrerà in particolare sul settore privato, Adrian Wägli continuerà a occuparsi del settore pubblico come socio amministratore.

"Con Urs Reinhard acquisiamo un leader con una visione strategica e un'esperienza di implementazione pragmatica. Sono lieto che contribuirà a dare forma all'ulteriore fase di crescita di Eraneos e a trasformare le iniziative di trasformazione dei nostri clienti in un successo sostenibile", afferma Oliver Vaterlaus, CEO del Gruppo Eraneos.

Urs Reinhard sul suo passaggio a Eraneos: "Non vedo l'ora di plasmare attivamente l'entusiasmante sviluppo dell'azienda insieme ad Adrian Wägli e al team di Eraneos, raggiungendo ulteriori traguardi e stabilendo nuovi standard nella trasformazione digitale."

Fonte: www.eraneos.com

 

La FHNW lancia il programma di formazione continua "Growth Market India".

L'Università di Scienze Applicate della Svizzera nordoccidentale FHNW sta ampliando le sue attività con l'India e offre ora il programma di leadership esecutiva per le PMI svizzere "Explore & Discover Business Opportunities with Trade Partner INDIA" a partire da agosto.

A partire da agosto, la FHNW offrirà un nuovo programma di formazione continua alle PMI per esplorare e sfruttare le opportunità commerciali in India. (Immagine: FHNW)

Il programma, che ha sede presso la FHNW School of Business, consente ai partecipanti di farsi un'idea concreta del mercato indiano e di entrare in contatto con soggetti interessati in Svizzera e in India che hanno già maturato esperienza nelle relazioni economiche tra i due Paesi. Oltre ai webinar e agli eventi in loco in Svizzera, un viaggio di studio di nove giorni in India offre ai partecipanti l'opportunità di farsi un'idea approfondita delle opportunità e del potenziale del mercato indiano in loco a Delhi, Mumbai e Bangalore.

L'accordo commerciale con l'India come vantaggio

"Grazie al nuovo accordo commerciale, l'India offre enormi opportunità commerciali alle PMI svizzere", afferma il direttore del programma Prof. Pieter Perrett dell'Istituto per la competitività e la comunicazione ICC. "L'accordo prevede che nei prossimi anni i dazi all'importazione sui prodotti e servizi svizzeri vengano significativamente ridotti o cancellati in 95% dei casi. Questo renderà il 'made in Switzerland' molto più competitivo in termini di prezzo".

Il co-direttore del programma di studio Marco Casanova aggiunge: "L'India è il Paese più popoloso, ha una democrazia stabile, una classe media in costante crescita e 50% della popolazione ha meno di 25 anni. Soprattutto, la Svizzera gode di un'ottima reputazione in India. L'accordo commerciale TEPA, firmato di recente, creerà un nuovo mercato altamente redditizio da 100 miliardi di dollari nei prossimi 10-15 anni".

Programma di formazione continua per le PMI

Il programma di formazione continua combina competenze provenienti dai settori dell'economia, della cultura, della società e della politica. In occasione della cerimonia della FHNW per il 20° anniversario delle sue attività in India, anche il consigliere nazionale Nik Gugger (presidente del Gruppo parlamentare Svizzera-India) ha sottolineato l'importanza di tali iniziative: "Mi congratulo con la FHNW, in qualità di 'first mover' accademico, per aver colto l'accordo commerciale tra la Svizzera e l'India come un'opportunità per dare alle PMI svizzere l'opportunità di impegnarsi in modo fondato e concreto con il mercato indiano, in forte espansione e dal valore miliardario."

Programma di cooperazione con il SICC

Il programma di formazione continua sviluppato in stretta collaborazione con la Camera di commercio svizzero-indiana SICC giunge al momento giusto anche per il suo presidente Philippe Reich: "L'accordo commerciale TEPA, firmato nel marzo 2024, sarà molto probabilmente ratificato dai consigli quest'estate e l'India diventerà allora un'assoluta novità per l'economia svizzera. Noi del SICC siamo lieti che un simile programma venga offerto alle PMI svizzere interessate su iniziativa della FHNW e siamo lieti di sostenerlo con convinzione".

La segretaria di Stato e direttrice della Segreteria di Stato per l'economia (SECO) Helene Budliger Artieda sottolinea l'importanza di tali iniziative coordinate: "Come Stato, possiamo creare le condizioni quadro attraverso accordi con altri Paesi. Spetta poi all'economia locale riempirle di vita. Anche la scienza può contribuire in modo significativo a rappresentare gli interessi della Svizzera". Questo programma di formazione continua è stato sviluppato dalla FHNW in stretta collaborazione con il mondo economico. Documenta in modo preciso la forza della Svizzera, riunendo diversi attori per dare un impulso importante alla piazza economica svizzera, che serve a consentire la nostra prosperità attraverso partnership promettenti in aree di crescita.

Il programma di formazione continua inizierà il 28 agosto 2025 con un webinar di due ore (online), seguito da un evento in loco l'11 settembre 2025 presso la FHNW di Olten. Il viaggio di studio in India è previsto dal 5 al 13 ottobre 2025.

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SwissSkills National Team 2025: pronti per EuroSkills e l'European Skills Challenge

Lo SwissSkills National Team 2025 è stato completato: 20 giovani professionisti di talento rappresenteranno la Svizzera sulla scena internazionale quest'anno. 16 di loro si contenderanno le medaglie agli EuroSkills 2025 di Herning, in Danimarca, a settembre. Quattro membri parteciperanno all'European Skills Challenge. Questa competizione si svolgerà in Svizzera e in Austria nel novembre 2025.

Un team - un obiettivo: insieme, 20 giovani talenti vogliono continuare a scrivere la storia di successo della formazione professionale svizzera. Stefan Wermuth / SwissSkills

Lo SwissSkills National Team 2025 è pronto per un doppio impegno: agli EuroSkills 2025 di Herning, in Danimarca, dal 9 al 13 settembre, 16 giovani talenti si contenderanno le medaglie con i colleghi professionisti di 32 Paesi. L'European Skills Challenge offrirà anche ad altri 4 membri del team l'opportunità di competere con i migliori nel loro campo. Le gare si svolgeranno dal 12 al 15 novembre 2025 nell'ambito della fiera professionale "Fiutscher" di Coira e dal 20 al 23 novembre 2025 a Salisburgo, in Austria.

Questa competizione supplementare è rivolta alle professioni che non fanno parte del programma ufficiale EuroSkills. I 20 membri dello SwissSkills National Team hanno vinto ai campionati professionali svizzeri e sono ora determinati a fare bella figura sul palcoscenico europeo. Indossano tutti i colori svizzeri con orgoglio e vogliono mostrare ciò che rende la formazione professionale svizzera unica al mondo.

20 talenti pronti a dare il massimo

I giovani professionisti non sono solo maestri del loro mestiere, ma anche ambasciatori dell'istruzione e della formazione professionale duale. Sono sostenuti da una solida rete di organizzazioni professionali, esperti e datori di lavoro. Insieme, si preparano con un programma di formazione personalizzato che comprende un totale di oltre 1000 ore per concorrente. I membri della squadra affineranno le loro capacità tecniche, mentali e fisiche in quattro intensi weekend di preparazione e in numerose sessioni di allenamento individuale. Oltre alla perfezione tecnica, anche lo spirito di squadra gioca un ruolo fondamentale. Infatti, anche se ogni individuo gareggia individualmente, alla fine conta la forza dell'intera squadra.

Con passione e precisione per il successo

Martin Erlacher, delegato tecnico della squadra nazionale SwissSkills, è convinto: "I nostri concorrenti sono molto motivati e pronti a dare il meglio di sé. EuroSkills e l'European Skills Challenge offrono un'opportunità unica per mostrare le prestazioni e la qualità della formazione professionale svizzera. Con passione, precisione e spirito di squadra, vogliamo ottenere i migliori risultati anche quest'anno". Le aspettative sono alte: il team dovrebbe costruire sugli impressionanti successi degli ultimi anni e portare a casa ancora una volta molte medaglie.

Fonte: www.swiss-skills.ch

Baggenstos festeggia 100 anni di successo

La A. Baggenstos & Co. AG festeggia quest'anno il suo 100° anniversario. L'azienda, nata come piccola officina di riparazione di macchine da scrivere a Zurigo nel 1925, si è sviluppata fino a diventare un fornitore innovativo di servizi cloud e gestiti. Baggenstos può guardare con orgoglio a un secolo di storia caratterizzato da progresso, cambiamento e coerenza.

Baggenstos festeggia 100 anni di successi: da officina di macchine da scrivere a fornitore innovativo di servizi cloud e gestiti. (Immagine: Baggenstos)

La storia del successo iniziò quando August Baggenstos aprì un laboratorio di riparazione di macchine da scrivere nel seminterrato di Auf der Maur n. 5 a Zurigo nel 1925. Negli anni '50, l'azienda aveva già venduto oltre 80.000 macchine da scrivere del marchio svizzero Hermes e aveva tre sedi nella città di Zurigo.

L'era dei PC in Baggenstos inizia nel 1984, quando Thomas Baggenstos, figlio del fondatore, entra in azienda. Segue una fase di rapida crescita e il trasferimento a Wallisellen. L'azienda si concentra sui PC di IBM, Compaq e successivamente HP e amplia il proprio portafoglio includendo soluzioni per server e infrastrutture IT.

Con l'acquisizione di Netcom nel 2008, l'azienda ha iniziato a concentrarsi sulla partnership con Microsoft. Sotto la guida del CEO Michael Kistler, Baggenstos si concentra su soluzioni innovative nell'area del cloud e dei servizi gestiti, per soddisfare le moderne esigenze del mercato.

"Il nostro centesimo anniversario è un momento di orgoglio e gratitudine", afferma il Presidente del Consiglio di Amministrazione Thomas Baggenstos. "Vogliamo ringraziare i nostri clienti per la loro pluriennale fiducia e i nostri dipendenti per l'impegno e la passione che ci hanno accompagnato in tutti questi anni".

Uno sguardo al futuro

Con una chiara attenzione all'innovazione digitale e una solida eredità come base, Baggenstos è perfettamente attrezzata per continuare il suo successo nei decenni a venire. Le celebrazioni dell'anniversario non sono solo un'occasione per onorare il passato, ma anche per guardare al futuro.

Fonte: www.baggenstos.ch

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