USP Partner segue le orme del padre fondatore Roniger per Feldschlösschen

Per celebrare l'anniversario, il più grande birrificio svizzero ha lanciato la birra "1876" come omaggio al suo padre fondatore, Theophil Roniger (1844-1913). Nello sport televisivo di accompagnamento per il lancio della birra, è stato tracciato il percorso di Theophil Roniger e dei suoi molti anni sulla strada, durante i quali ha imparato il mestiere di birra e infine ha sviluppato la ricetta fondante che ha dato il [...]

FeldschlösschenPer celebrare l'anniversario, il più grande birrificio svizzero ha lanciato la birra "1876" come omaggio al suo padre fondatore, Theophil Roniger (1844 - 1913). Il programma televisivo che accompagnava il lancio della birra ripercorreva il viaggio di Theophil Roniger e i suoi molti anni di viaggio, durante i quali imparò il mestiere di birra e infine sviluppò la ricetta di base che pose le basi per la fondazione del birrificio Feldschlösschen e la cui prima ricetta serve oggi come base per la Feldschlösschen 1876. USP Partner è stata incaricata da Feldschlösschen di far rivivere la storia di Theophil Roniger al gruppo target in modo adeguato al marchio ed emozionale. Nell'ambito di vari percorsi concettuali, è emersa una direzione particolarmente adatta: la messa in scena delle peregrinazioni di Theophil Roniger nell'ambito di una escape room. Tre mondi tematici pieni di enigmi Oltre allo sviluppo del concetto dettagliato, il lavoro di ideazione di USP ha incluso anche lo sviluppo di un business case per il successivo funzionamento e la verifica della fattibilità/implementabilità in vari luoghi e con vari scenari operativi in anticipo. La Escape Room è stata infine realizzata nel "Brauwelt" di Feldschlösschen, il nuovo centro visitatori della sede centrale di Feldschlösschen a Rheinfelden. L'Escape Room aggiunge un elemento innovativo al già attraente Brauwelt, dove i visitatori possono seguire le orme di Theophil Roniger nelle sue peregrinazioni e vivere in prima persona il suo viaggio. Proprio come il fondatore dovette superare varie sfide durante le sue peregrinazioni, i visitatori della escape room dovranno risolvere vari enigmi per farsi strada attraverso i tre mondi a tema, riccamente allestiti. I mondi tematici ripercorrono le varie tappe delle peregrinazioni di Theophil Roniger e anche gli enigmi sono allineati tematicamente con la storia, per garantire una narrazione adeguata al marchio e ricca di contenuti per una brand experience unica. Nell'ambito della pianificazione del progetto, USP ha coinvolto due partner forti per la realizzazione: Stammkraft ha realizzato la costruzione delle stanze per conto di USP, fedele al concetto e con grande attenzione ai dettagli, mentre Sherlock GmbH, in qualità di sviluppatore e gestore delle proprie escape room nell'area di Basilea, ha supportato USP con l'intero sviluppo e la costruzione dei puzzle. In qualità di agenzia full-service, USP ha avuto la responsabilità generale del progetto e si è occupata della gestione complessiva del progetto, dall'ideazione alla consegna delle chiavi e alla formazione finale dei game master. Tutte le informazioni sull'escape room e sulla prenotazione sono disponibili sul sito Pagina web del mondo della birra Feldschlösschen. Feldschlösschen
Responsabile per il cliente presso Feldschlösschen Getränke AG: Jérôme Rueff (Direttore del marchio), Astrid Roland (Marketing Manager), Dominique Herzog (Junior Brand Manager). Responsabile per l'agenzia: USP Partner AG (responsabilità generale, gestione del concetto e del progetto), Stammkraft (costruzione della realizzazione), Sherlock GmbH (sviluppo del puzzle, costruzione del puzzle).

Con l'intelligenza artificiale per un ambiente di lavoro ad alte prestazioni

La pandemia ha reso il lavoro mobile uno standard praticamente da un giorno all'altro. Lavorare da qualsiasi luogo è ormai quasi impossibile grazie a strumenti di collaborazione come Microsoft Teams, Zoom o WebEx. I team possono collaborare, chiamare, chattare, scambiare dati e condividere schermate indipendentemente dalla loro ubicazione. Nonostante la moltitudine di strumenti per l'organizzazione e il coordinamento, la collaborazione "da lontano" ha [...]

Figura 1: Modello di rilevanza basato sull'intelligenza artificiale. Immagine: Mindbreeze
La pandemia ha reso il lavoro mobile uno standard praticamente da un giorno all'altro. Grazie a strumenti di collaborazione come Microsoft Teams, Zoom o WebEx, lavorare da qualsiasi luogo è ormai quasi impossibile. I team possono collaborare da qualsiasi luogo, telefonare, chattare, scambiare dati e condividere schermi. Nonostante la moltitudine di strumenti per l'organizzazione e il coordinamento, la collaborazione a distanza presenta anche delle insidie. In particolare, le questioni ad hoc e il coordinamento a breve termine sono più difficili, poiché i dipendenti e gli esperti non sono immediatamente disponibili "fisicamente". In questo contesto, è importante per le aziende non solo adattare i processi aziendali e i flussi di lavoro, ma anche considerare i dati aziendali come un "bene" prezioso e renderli utilizzabili dai dipendenti. Per raggiungere questo obiettivo, le aziende si rivolgono sempre più spesso a soluzioni intelligenti di gestione della conoscenza, i cosiddetti insight engine. Questi utilizzano metodi di ricerca aziendale e di intelligenza artificiale per riunire i dati aziendali provenienti da fonti diverse, analizzarli e renderli disponibili in forma personalizzata per i rispettivi scopi.

Centro informazioni intelligente: Insight Engine

I dati sono critici per l'azienda e quindi un prerequisito per un lavoro produttivo. Per questo motivo deve essere sempre garantito un accesso completo alle informazioni per rispondere correttamente alle domande o per conoscere le ultime novità su clienti, prodotti, prezzi, approvazioni, ecc. indipendentemente dal fatto che i dipendenti lavorino in azienda, a casa o in viaggio.
I dati sono un prerequisito per un lavoro produttivo.
Tuttavia, le applicazioni sparse in tutta l'azienda, necessarie per specifiche esigenze professionali, rendono difficile per gli utenti accedere alle informazioni rilevanti. Questo perché nella maggior parte dei casi non esiste un sistema centrale che metta a disposizione le conoscenze disponibili in forma aggregata. Gli utenti sono quindi costretti a cercare tutte le fonti di dati in modo isolato. Il risultato è un notevole sforzo aggiuntivo in termini di tempo e know-how: il lavoro produttivo ha un aspetto diverso. È qui che gli Insight Engine forniscono un supporto, perché assumono il ruolo di centro di informazione intelligente. A tal fine, tutte le fonti di dati rilevanti sono collegate alla soluzione mediante connettori e le informazioni in esse contenute vengono automaticamente riunite in un cosiddetto indice. Se viene effettuata una richiesta di informazioni, Insight Engine accede a questo indice e lo ricerca per ottenere i risultati appropriati. In questo modo, include tutti i dati, indipendentemente dal fatto che siano strutturati (ad esempio, voci in applicazioni specializzate) o non strutturati (ad esempio, testo, audio, video). Un esempio: se un utente cerca un nome in uno strumento di collaborazione, la soluzione AI cerca nel database delle conoscenze (indice) le informazioni pertinenti. Dalle informazioni di contatto e dalle e-mail agli appuntamenti corrispondenti, ai documenti e ai rapporti creati dalla persona o allo stato attuale di un progetto. Proprio come i verbali o le registrazioni delle riunioni con la persona interessata, sotto forma di file text-to-speech o video, Insight Engine estrae le informazioni necessarie e le mette a disposizione dell'utente.

Riconoscere l'intenzione dell'utente

Affinché questi sistemi intelligenti di gestione della conoscenza forniscano agli utenti le informazioni giuste, è necessario che le comprendano correttamente. Per scoprire e comprendere i modelli, nonché per analizzarli e interpretarli, i metodi di intelligenza artificiale (AI) come Deep Learning, Machine Learning, Natural Language Processing (NLP) e Natural Language Understanding (NLU), tra gli altri, lavorano in background. NLP e NLU consentono a Insight Engine di comprendere correttamente sia i metadati strutturati che i contenuti testuali non strutturati. Ciò significa che gli utenti possono semplicemente digitare la loro domanda di ricerca - di solito domande concrete invece di parole chiave - nella maschera di ricerca. L'NLP analizza e comprende la domanda posta in linguaggio naturale, mentre l'NLU garantisce l'identificazione dell'interesse concreto dell'utente (intento comportamentale).

Visione olistica: Informazioni rilevanti a colpo d'occhio

Se la query viene compresa correttamente, l'intelligenza artificiale viene utilizzata per estrarre i risultati che corrispondono alla query e fornirli all'utente. Invece di elenchi infiniti di risultati, gli Insight Engine adattano i risultati e la loro presentazione alle esigenze specifiche dell'utente. Per farlo, utilizzano le conoscenze accumulate in passato. Analizzano il loro comportamento, riconoscono le loro esigenze e adattano di conseguenza la rilevanza delle informazioni. Ad esempio, il sistema classifica come più importanti i documenti e i fatti a cui si accede di frequente o che vengono elaborati. In questo modo, la soluzione calcola un modello che assegna automaticamente le priorità e fornisce in modo proattivo le informazioni pertinenti sulla base delle query di ricerca passate, delle interazioni con i risultati, ecc.
Figura 2: Vista a 360 gradi. Immagine: Mindbreeze
A seconda del ruolo, della posizione in azienda, del reparto, del contesto e anche delle autorizzazioni individuali, l'Insight Engine estrae le informazioni interrogate, le espande con contenuti specifici per il contesto e le mette a disposizione degli utenti in dashboard personalizzate (viste olistiche). Queste viste a 360 gradi assicurano che i dipendenti abbiano sempre una visione d'insieme di contatti, progetti, processi e casi aziendali. Il conseguente collegamento di tutti i dati aziendali provenienti dalle diverse fonti rende utilizzabile la conoscenza disponibile e crea la base ideale per decisioni critiche per l'azienda, per l'ottimizzazione o per la trasformazione dei processi. Solo quando questo accesso semplice e completo alle informazioni è garantito, gli utenti possono raggiungere le massime prestazioni, ma in modo del tutto indipendente dal fatto che si trovino in azienda o a casa.

Autore

Gerald Martinez è VP Applied Intelligence di Mindbreeze. Mindbreeze è un fornitore leader di appliance e servizi cloud per l'information insight. > www.mindbreeze.com

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/mit-ki-zum-high-performance-workplace/

La sicurezza: una questione di primaria importanza per la Svizzera e la sua industria

L'ex Segretario Generale della NATO e Primo Ministro della Danimarca Anders Fogh Rasmussen ha aperto lo Swissmem Industry Day il 23 giugno 2022 e ha presentato la sua analisi della situazione della sicurezza in Europa. Per lui è chiaro: "Nel breve termine, un aumento delle tensioni tra autocrazie e democrazie è inevitabile". Rivolgendosi agli imprenditori, ha detto: "Nel 2022, ogni grande azienda ha bisogno della sua [...]

Politica di sicurezza
Le aziende industriali svizzere sono ripetutamente nel mirino dei criminali informatici. (Immagine: Pixabay.com)
L'ex Segretario Generale della NATO e Primo Ministro della Danimarca Anders Fogh Rasmussen ha aperto lo Swissmem Industry Day il 23 giugno 2022 e ha presentato la sua analisi della situazione della sicurezza in Europa. Per lui è chiaro: "Nel breve termine, un aumento delle tensioni tra autocrazie e democrazie è inevitabile". Rivolgendosi agli imprenditori, ha detto: "Nel 2022, ogni grande azienda avrà bisogno di un proprio ministro degli Esteri. Solo comprendendo i rischi geopolitici si può stare un passo avanti rispetto alla concorrenza". Philippe Amon, Presidente e CEO Sicpa, ha espresso un parere simile: "Le dinamiche strategiche globali stanno diventando sempre più aggressive. Il vero successo sta nella nostra capacità di anticipare".

Una situazione scomoda per i piccoli Stati

Martin Hirzel, Presidente di Swissmem, ha commentato anche la politica di sicurezza: "Da anni assistiamo a un ritorno al protezionismo, al nazionalismo e al militarismo in diversi Paesi. A livello internazionale, la legge della giungla sta prendendo sempre più il sopravvento. Questo è particolarmente spiacevole per i piccoli Stati come la Svizzera. A mio avviso, è giunto il momento che la Svizzera intensifichi nuovamente i suoi sforzi a favore di un sistema internazionale basato sul diritto internazionale, sul multilateralismo, sulla cooperazione e sul commercio". Il consigliere federale Ueli Maurer, capo del Dipartimento federale delle finanze, responsabile della sicurezza informatica a livello federale, ha sottolineato: "La sicurezza informatica è ben sostenuta in politica, al di là delle linee di partito".

Le aziende MEM svizzere sono oggetto di numerosi attacchi

Nell'era della digitalizzazione, le aziende industriali offrono superfici di attacco particolarmente ampie ai criminali informatici. I cyberattacchi, ma anche gli attacchi fisici, sono oggi una minaccia costante. In occasione dell'Industry Day, Martin Hirzel ha presentato i risultati di un'indagine condotta tra le aziende associate a Swissmem in collaborazione con l'Istituto di diritto penale e criminologia dell'Università di Berna. Dimostrano chiaramente che gli attacchi possono colpire qualsiasi azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni. Il potenziale di danno è enorme e in casi estremi può mettere in pericolo l'esistenza di un'azienda. Di conseguenza, la consapevolezza di questi rischi è elevata nelle aziende associate a Swissmem. Quasi tutte le aziende stanno attuando misure mirate. Di conseguenza, l'82% degli attacchi classificati come molto gravi non ha avuto conseguenze o è stato possibile porvi rimedio nel breve periodo. Martin Hirzel, Presidente di Swissmem, ne trae le seguenti conclusioni: "Sono lieto che tra i soci di Swissmem vi sia un elevato livello di consapevolezza degli attacchi informatici e delle minacce fisiche. Tuttavia, l'attenzione non deve calare. Ogni azienda deve essere sempre preparata tecnologicamente e organizzativamente per poter respingere tali attacchi".

Esperienze di attacchi informatici

Nel corso di una tavola rotonda, Irina Leutwyler, CEO di Wesco AG, Barend Fruithof, CEO di Aebi Schmidt AG e Andrea Roth, CEO di Geobrugg AG, hanno descritto le loro esperienze e le loro conoscenze sugli attacchi alle loro aziende. A nome di tutti, Irina Leutwyler ha sostenuto la dichiarazione del Presidente di Swissmem: "Ci armiamo costantemente per il prossimo attacco. Perché arriverà!". La Giornata dell'Industria si è conclusa con una tavola rotonda composta dalla Consigliera nazionale Maja Riniker (FDP), dalla Consigliera nazionale Edith Graf-Litscher (SP), dal Consigliere nazionale Franz Grüter (SVP) e dal Consigliere nazionale Gerhard Andrey (GREENS). Fonte: www.swissmem.ch

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/sicherheit-ein-topthema-fuer-die-schweiz-und-ihre-industrie/

Aspetto triplicemente realizzato per la nuova piscina coperta di Appenzello

Otto anni fa, l'unica piscina coperta del cantone di Appenzello Interno è stata chiusa per motivi di sicurezza. Con un investimento di circa 21 milioni di franchi svizzeri, è stato creato un nuovo edificio attraente: l'architettura moderna, il legno e la luce ne caratterizzano l'aspetto. L'agenzia pubblicitaria Dreierlei è responsabile della comunicazione e del design della nuova immagine. Nell'ambito di una valutazione dell'agenzia [...]

Otto anni fa, l'unica piscina coperta del Cantone di Appenzello Interno è stata chiusa per motivi di sicurezza. L'investimento di circa 21 milioni di franchi svizzeri ha portato a un nuovo edificio attraente: architettura moderna, molto legno e luce ne caratterizzano l'aspetto. L'agenzia pubblicitaria Dreierlei è responsabile della comunicazione e del design del nuovo aspetto. La giovane agenzia appenzellese ha vinto la valutazione delle agenzie.

Riferimento al passato scorrevole di Sitter

L'identità visiva deriva dal fiume Sitter, che scorre accanto alle piscine interne ed esterne di Appenzello. Linee in movimento con un dinamismo giocoso assicurano attività e identità intrinseche. Aree di colore chiare e accattivanti in azzurro sottolineano il messaggio e assicurano un alto livello di riconoscimento.

Comunicazione crossmediale

Il nuovo design aziendale è stato utilizzato su un'ampia gamma di canali mediatici online e offline. L'attenzione si è concentrata sulla campagna di sensibilizzazione con F12 e le misure OOH. I messaggi principali "L'Appenzello suda", "L'Appenzello nuota" e "L'Appenzello si tuffa" mostrano la grande gioia della nuova piscina coperta. D'altro canto, sono un'ironica strizzata d'occhio al lungo processo politico che ha preceduto la nuova costruzione. Triplo Triplo Appenzello Triplo Triplo
Responsabile presso Dreierlei: Caroline Inauen (responsabile della grafica), Linda Inauen (gestione del progetto e comunicazione), Joel Sanguanini (grafica), Katia Wyss (testi). Responsabile presso l'amministrazione distrettuale di Appenzello: Markus Gier (Gestione delle operazioni), Gaby Sutter (Gestione delle aree acquatiche) e Pius Koller (Gestione delle proprietà).

Claudia Herkert-Derungs nominata responsabile marketing ed educazione dello Zoo di Zurigo

Nel suo nuovo ruolo, Claudia Herkert-Derungs farà parte del team di gestione e riferirà al direttore dello zoo, il dottor Severin Dressen. Claudia Herkert-Derungs svolge attualmente un'attività autonoma di consulenza e coaching nel campo della comunicazione e della strategia di marketing per marchi, prodotti, organizzazioni e processi di trasformazione. In precedenza, ha ricoperto la posizione di Direttore Marketing, Vendite e PR come membro del [...]

Claudia Herkert-Derungs
Foglie: Markus Rege. Comes: Claudia Herkert-Derungs.
Nel suo nuovo ruolo, Claudia Herkert-Derungs entrerà a far parte del team di gestione e riporterà al Direttore dello Zoo Dr. Severin Dressen. Claudia Herkert-Derungs lavora attualmente come consulente e coach in comunicazione e strategia di marketing per marchi, prodotti, organizzazioni e processi di trasformazione. In precedenza, è stata membro del team di gestione come Direttore Marketing, Vendite e PR del Grand Resort Bad Ragaz e ha ricoperto per molti anni diverse posizioni di gestione del marketing presso Kuoni Reisen AG. La sua formazione nel campo dell'educazione degli adulti completa il suo profilo e la rende la scelta perfetta come responsabile del marketing e dell'educazione dello Zoo di Zurigo. Il fascino dello zoo Claudia Herkert-Derungs non vede l'ora di svolgere le sue nuove mansioni: "Fin dal mio primo lavoro presso Scuol Turismo come responsabile delle relazioni con gli ospiti, ho avuto la passione di lavorare nel settore dei servizi. Questo entusiasmo non è cambiato. Insieme al mio fascino personale per lo Zoo di Zurigo, la sua immagine eccezionale e il suo impegno globale per la conservazione della natura, mi è stato subito chiaro che questo datore di lavoro poteva essere quello giusto per la mia prossima sfida professionale." Il precedente responsabile del marketing e dell'educazione Markus Rege lascia lo Zoo di Zurigo dopo 14 anni. Va in pensione. Desideriamo ringraziarlo calorosamente per il suo prezioso lavoro e il suo enorme impegno. Tuttavia, non lasciamo andare Markus Rege completamente. Continuerà a lavorare come consulente nel settore del fundraising a progetto.

Dopo il benessere degli animali e il clima, ora anche gli imballaggi: Migros amplia M-Check

L'M-Check fornisce un orientamento sulla sostenibilità di tutti i prodotti dei circa 250 marchi propri. Su una scala da 1 a 5, analoga a quella di un hotel, i prodotti vengono controllati e valutati in base a diversi criteri di sostenibilità. Grazie alla sua trasparenza, l'M-Check offre ai clienti Migros l'opportunità di rendere i loro acquisti più sostenibili. Oltre alla valutazione del benessere degli animali e della compatibilità climatica [...]

L'M-Check fornisce indicazioni sulla sostenibilità di tutti i prodotti dei circa 250 marchi propri. Su una scala da 1 a 5, simile a quella di un hotel, i prodotti vengono controllati e valutati in base a diversi criteri di sostenibilità. Grazie alla sua trasparenza, l'M-Check offre ai clienti Migros l'opportunità di rendere i loro acquisti più sostenibili. Oltre alla valutazione del benessere degli animali e della compatibilità climatica, è stato lanciato l'M-Check per gli imballaggi. Le prestazioni degli imballaggi ecologici nell'M-Check sono valutate in base ai fattori dell'intensità dell'imballaggio (materiale e peso) e del ciclo dell'imballaggio (percentuale di materiale riciclato e riciclaggio dopo l'uso). I criteri di valutazione dettagliati sono disponibili online all'indirizzo  m-check.ch.

Criteri di valutazione elaborati da esperti esterni

Ogni dimensione di valutazione dell'M-Check è stata sviluppata con partner esterni. Per la dimensione dei nuovi imballaggi, Migros ha collaborato con Carbotech AG ed Empa (Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca) per garantire un sistema di valutazione scientificamente valido. La dimensione climatica è nata da una collaborazione con le società di valutazione del ciclo di vita Treeze e Intep ed è stata esaminata anche dalla fondazione myclimate. Per la dimensione del benessere animale, la HAFL (Scuola di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari) ha sviluppato un sistema di valutazione che consente di classificare tutti i sistemi di allevamento per le diverse specie animali. La dimensione dell'imballaggio viene ora aggiunta a un numero sempre maggiore di prodotti. Entro la fine del 2022, oltre 300 articoli saranno etichettati con la nuova dimensione M-Check.

Il mercato assicurativo svizzero sotto il segno del cambiamento digitale

Swiss Insurance Monitor 2022 Onepager corrected Lo "Swiss Insurance Monitor 2022" è la seconda edizione della serie di studi annuali sul comportamento dei consumatori nel mercato assicurativo svizzero, pianificata dall'Institute for Marketing and Analytics (IMA) dell'Università di Lucerna. I contenuti pongono un'enfasi particolare sui temi legati alla crescente digitalizzazione del mercato assicurativo svizzero, concentrandosi [...]

Mercato assicurativo svizzero
Il mercato assicurativo svizzero presenta un quadro ambivalente per quanto riguarda la digitalizzazione: le forme di interazione online non sono ancora in grado di affermarsi ovunque. (Immagine: Unsplash.com)
Swiss Insurance Monitor 2022 Onepager corretto Lo "Swiss Insurance Monitor 2022" è la seconda edizione dell'onepager pubblicato dall'Istituto di previdenza per gli anziani. Istituto di marketing e analisi (IMA) della serie di studi annuali dell'Università di Lucerna sul comportamento dei consumatori nel mercato assicurativo svizzero. I contenuti pongono un'enfasi particolare sui temi legati alla digitalizzazione in atto nel mercato assicurativo svizzero e si concentrano sull'interazione tra il cliente e la compagnia assicurativa lungo il customer journey e sui nuovi tipi di approccio assicurativo. Inoltre, il rapporto fa un confronto con i risultati dello studio dell'anno precedente in alcuni punti selezionati. Il formato dello studio, rappresentativo della Svizzera, è stato realizzato in collaborazione con l'Associazione svizzera per l'assicurazione digitale, elaboratum suisse GmbH, FinanceScout24 (Swiss Marketplace Group) e un consorzio di compagnie assicurative.

Risultati selezionati dello studio

Secondo lo studio, nel periodo di 12 mesi compreso tra febbraio 2021 e febbraio 2022 i clienti delle assicurazioni hanno stipulato un numero leggermente superiore di polizze rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Allo stesso tempo, il numero di compagnie assicurative è leggermente diminuito. Sebbene la popolazione residente in Svizzera sia in media meno interessata ai temi assicurativi, un terzo della popolazione ha cercato attivamente informazioni sulle assicurazioni negli ultimi 12 mesi; il 28% ha stipulato un nuovo contratto e/o cambiato la propria assicurazione. I clienti delle assicurazioni si sentono complessivamente meglio assicurati rispetto al 2021, anche se ci sono differenze regionali: Ad esempio, esiste un leggero divario tra est e ovest e una tendenza delle persone nelle aree rurali a sentirsi meglio assicurate rispetto alle aree urbane.

Valutazione positiva delle assicurazioni

Le persone che vivono in Svizzera valutano prevalentemente positivamente le assicurazioni. In particolare, i clienti valutano positivamente le compagnie assicurative se hanno già avuto un sinistro, se si identificano con i marchi della compagnia assicurativa o se sono disponibili consulenti personali per i clienti. Per quanto riguarda la sostenibilità, le compagnie assicurative ottengono un punteggio piuttosto basso: gli intervistati percepiscono le compagnie assicurative e i loro servizi come piuttosto insostenibili. Altri risultati dello studio: 80% della popolazione residente in Svizzera vorrebbero una maggiore trasparenza nella composizione dei premi e nella copertura dei sinistri. 55% della popolazione immagina di "firmare" le questioni assicurative esclusivamente in modo digitale in futuro.

Il mercato assicurativo al crocevia tra online e offline

Per quanto riguarda la preferenza per le forme di interazione online o offline, emerge un quadro ambivalente: i clienti preferiscono i canali online per la ricerca di informazioni, il calcolo delle offerte e l'interazione in caso di sinistro. Per quanto riguarda le transazioni legate ai contratti, l'opinione è invertita: quando si tratta di stipulare e risolvere contratti, i canali offline sono da preferire. "Soprattutto quando si tratta di concludere contratti, l'aspetto della fiducia gioca un ruolo molto importante", spiega il responsabile dello studio David Finken, dottorando e assistente di ricerca presso l'Institute for Marketing and Analytics. "I clienti considerano quindi i canali offline leggermente avvantaggiati rispetto alle offerte online su questo tema, anche se ci sono differenze di età a riguardo". La preferenza per l'online o l'offline dipende anche dal fatto che si viva in città o in campagna. I residenti in città sono più propensi a interagire con le assicurazioni online. I gruppi più giovani percepiscono le offerte assicurative online e offline come ugualmente affidabili. Alla domanda su cosa i clienti vorrebbero vedere dalle compagnie assicurative in futuro, è chiaro che molti vorrebbero una maggiore trasparenza nella composizione dei premi e nella copertura dei sinistri. Inoltre, i clienti desiderano essere ricompensati per la loro fedeltà. Fonte e ulteriori informazioni: Università di Lucerna È disponibile una panoramica dettagliata qui.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/schweizer-versicherungsmarkt-im-zeichen-des-digitalen-wandels/

Per l'accessibilità: Google presenta a Cannes un manuale per il marketing inclusivo

Google, in qualità di primo partner ufficiale dei Cannes Lions per l'accessibilità, presenta un manuale per la progettazione di marketing accessibile. Questa guida dettagliata fa parte del kit di strumenti di marketing avanzato "All In" ed è stata creata in collaborazione con esperti di inclusione della disabilità come Disability:IN e LaVant Consulting e approvata da influenti organizzazioni di settore come [...]

Playbook di CannesGoogle, in qualità di primo partner ufficiale dei Cannes Lions per l'accessibilità, presenta un Playbook per la progettazione di marketing accessibile. Questa guida dettagliata fa parte del kit di strumenti di marketing esteso "All In" ed è stato creato in collaborazione con esperti di inclusione della disabilità come Disability:IN e LaVant Consulting e sostenuto da influenti organizzazioni del settore come l'American Association of Ad Agencies e l'Ad Council. Il manuale è disponibile gratuitamente. Google afferma: "Mentre molto è stato fatto nel settore pubblicitario in termini di marketing inclusivo tra generi e comunità, c'è ancora molta strada da fare in termini di rappresentazione della disabilità: In molte pubblicità, le persone con disabilità non compaiono affatto, sono ridotte esclusivamente alla loro disabilità o molte misure pubblicitarie non sono accessibili, ad esempio, alle persone con problemi di vista o di udito".
Ulteriori informazioni sull'argomento nella sezione Google Blogpost di Lorraine Twohill

Ifolor con la prima certificazione secondo la norma ISO 14001:2015

Da anni l'azienda Ifolor si concentra sul miglioramento delle proprie prestazioni ambientali. Dal 2012, il noto produttore di fotolibri, calendari fotografici, biglietti d'auguri fotografici, decorazioni murali e regali fotografici di ogni tipo opera in modo neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2: l'impronta ecologica è ridotta al minimo e le emissioni inevitabili derivanti dalle operazioni commerciali sono completamente compensate. Nell'aprile 2022, Swiss Climate ha nuovamente assegnato all'azienda familiare il [...]

Ifolor
Nella foto: il team del progetto (da sinistra a destra) Iris Hicks, Tobias Lang, Caren Hereth-Walter, Andreas Schmidt, Cidem Aytac, Dafina Kajtazi, Axel Ulrich, Šárka van Eijck. (Immagine: Ifolor)
Da anni l'azienda Ifolor si concentra sul miglioramento delle proprie prestazioni ambientali. Dal 2012, il noto produttore di fotolibri, calendari fotografici, biglietti d'auguri fotografici, decorazioni murali e regali fotografici di ogni tipo è già al lavoro CO2-neutrale: l'impronta ecologica è ridotta al minimo e le emissioni inevitabili derivanti dalle operazioni commerciali sono completamente compensate. Nell'aprile 2022, Swiss Climate ha nuovamente assegnato all'azienda familiare il marchio "Certified CO2 Neutral by Swiss Climate".

Analisi dettagliata dell'impatto ambientale

A partire da giugno 2022, Ifolor riceverà la certificazione iniziale ISO 14001:2015 da SQS - l'Associazione svizzera per i sistemi di qualità e gestione. L'azienda ha puntato sullo stesso approccio sistematico e continuo alla gestione ambientale del sistema di gestione integrato esistente per la qualità e la protezione dei dati. Ifolor è in possesso di questi due certificati di qualità rispettivamente dal 1994 e dal 2003. Per un'organizzazione completa nella creazione e nell'implementazione della gestione ambientale, Ifolor si è rivolta a Linz & Partner, una società di consulenza esterna, per preparare un'analisi dettagliata della rilevanza ambientale nelle aree delle infrastrutture, della mobilità e dell'intero ciclo di vita dei prodotti e dei servizi, e per conformarsi agli altri elementi dello standard.

Ifolor punta su prodotti sostenibili

I responsabili delle funzioni chiave all'interno di Ifolor AG hanno acquisito le conoscenze necessarie attraverso un'ulteriore formazione, al fine di sviluppare e ottimizzare continuamente il loro impegno nei confronti delle questioni ambientali come parte del sistema di gestione integrato e di formare a fondo i propri dipendenti. In questo modo, l'azienda fa la sua parte nella protezione dell'ambiente riducendo i rifiuti, tagliando i consumi energetici, utilizzando materiali riutilizzabili e compensando le proprie attività commerciali con i cambiamenti climatici. Il fornitore di servizi fotografici pone inoltre grande attenzione all'introduzione e alla progettazione di prodotti sostenibili. Fondata nel 1961, l'azienda familiare Ifolor è attiva in quindici Paesi, impiega circa 250 persone e genera un fatturato annuo di oltre 100 milioni di franchi svizzeri. Gli apprezzati prodotti fotografici sono fabbricati presso la sede svizzera di Kreuzlingen e a Kerava, in Finlandia. Fonte e ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/ifolor-mit-erstzertifizierung-nach-iso-140012015/

Friendly Greetings crea una presenza digitale per la Schwyzer Kantonalbank

Fondata nel 1890, la Schwyzer Kantonalbank (SZKB) è la principale banca del Cantone di Svitto e uno dei maggiori datori di lavoro della regione, con oltre 600 dipendenti. In linea con la strategia della Schwyzer Kantonalbank, il suo sito web szkb.ch è stato profondamente rivisto in una fase di progetto durata diversi mesi. Ciò consentirà alla banca di soddisfare ancora meglio le esigenze dei clienti nel mondo digitale [...]

Banca Cantonale di SvittoFondata nel 1890, la Schwyzer Kantonalbank (SZKB) è la principale banca del Cantone di Svitto e uno dei maggiori datori di lavoro della regione, con oltre 600 dipendenti. In linea con la strategia della Schwyzer Kantonalbank, il suo sito web è stato ridisegnato in una fase di progetto durata diversi mesi. szkb.ch profondamente rivisto. Ciò consentirà alla banca di soddisfare ancora meglio le esigenze dei clienti nel mondo digitale. L'esperienza del cliente è stata migliorata e resa più semplice grazie al dialogo con gli utenti. Freundliche Grüsse è responsabile del concetto, del design UX e dei contenuti, mentre Magno è responsabile dell'implementazione tecnica, in co-creazione con i team della SZKB. L'attenzione è stata posta sul digital branding e, in questo contesto, la tipografia è stata aggiornata appositamente per il sito web. L'architettura dell'informazione è stata radicalmente rivista: La portata delle pagine esistenti è stata ridotta e focalizzata sull'essenziale. Le informazioni su prodotti, servizi, contatti e sedi sono ora rapidamente reperibili. I visitatori hanno inoltre a disposizione un'ampia funzione di ricerca. Trovare la soluzione giusta è ancora più facile grazie agli assistenti virtuali: I visitatori rispondono ad alcune domande e viene loro suggerita la soluzione ottimale (ad esempio, conti, soluzioni di pagamento, investimenti o finanziamenti). Il sito web continuerà a essere sviluppato anche dopo il suo lancio: Dovrebbe essere l'inizio di una continua e agile ottimizzazione del sito web della SZKB. Banca Cantonale di Svitto Banca Cantonale di Svitto
Responsabile presso la Schwyzer Kantonalbank: Martin Baumgartner (gestione generale del progetto), Fabian Imhof (gestione del progetto IT), Celia Arnold (gestione delle applicazioni), Regula Betschart (gestione del prodotto), Stefan Kälin e Cyril Schenker (marketing e comunicazione). Responsabile presso Cordiali saluti: Pascal Deville, Marion Schwager, Samuel Textor (responsabilità generale), Jonas Hermann (direzione artistica / UX Design), Tibor Schläpfer (consulenza / UX Design), Janine Sonderegger (responsabile dei contenuti), Katharina Thalmann, David Elmiger (contenuti). Responsabile presso Magno: Matthias Rambold (responsabile dello sviluppo), Roberto Eichin (sviluppo), Marco von Moos (sviluppo), Stefan Hengartner (PM).

La trasformazione è un mestiere

Dopo un'interruzione a causa della corona, ha finalmente avuto luogo di nuovo: Il Forum ESPRIX, sempre dedicato alla presentazione degli ESPRIX Swiss Awards for Excellence. Quest'anno, pur non essendoci un vincitore principale, ci sono stati due premiati: Clinique de La Source di Losanna e Schützen Rheinfelden AG. Entrambi sono stati valutati da valutatori onorari EFQM e [...]

Forum ESPRIX
L'équipe della Clinique de La Source intorno a Dimitri Djordjévic (con il trofeo) è felice del premio. All'estrema sinistra, con una sciarpa rossa, il presidente della giuria Christian Hunziker, Wolfgang Martz (al leggio) pronuncia la lode. (Foto: Thomas Berner)
Dopo un'interruzione a causa della corona, ha finalmente avuto luogo di nuovo: Il Forum ESPRIX, sempre dedicato alla presentazione degli ESPRIX Swiss Awards for Excellence. Quest'anno, pur non essendoci un vincitore principale, i premiati sono stati due: Clinique de La Source di Losanna e Schützen Rheinfelden AG. Entrambi sono stati accuratamente "vagliati" da valutatori EFQM volontari per diversi giorni e infine valutati dalla giuria presieduta da Christian Hunziker. La Clinique de La Source, guidata da Dimitri Djordjévic, ha vinto il premio "Creazione di valore per i clienti" per la seconda volta dopo il 2014. Il direttore Dr. med. Hans-Peter Flury ha ricevuto il trofeo a nome della Schützen Rheinfelden AG, che gestisce alberghi e una clinica per malattie mentali sotto lo stesso tetto. Schützen Rheinfelden AG è stata riconosciuta in particolare per la sua cultura aziendale olistica e orientata alle persone.
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Anche Schützen Rheinfelden AG ha vinto il premio ESPRIX. Il discorso elogiativo è stato pronunciato da Stephan Campi, Segretario Generale del Dipartimento della Sanità e degli Affari Sociali (DGS) del Cantone di Argovia. (Immagine: Thomas Berner)

La necessità di trasformazione

Prima della cerimonia di premiazione, il Prof. Dr. Stefan Brunnhuber ha parlato sul tema "L'arte della trasformazione". Il medico, sociologo economico, psichiatra ed economista è membro del Capitolo austriaco del Club di Roma, l'organizzazione che per prima, 50 anni fa, ha evidenziato la natura limitata delle risorse globali in un rapporto. Di conseguenza, Brunnhuber ha sottolineato con forza che il processo di "perdita della Terra" ha subito una massiccia accelerazione negli ultimi anni, non solo attraverso il consumo di risorse, ma anche attraverso le conseguenze che ne derivano, come l'inquinamento ambientale e il cambiamento climatico. "I costi sono già stati sostenuti, ma il conto non è ancora stato pagato", ha detto Brunnhuber. Ma ha anche evidenziato le opportunità: la risorsa della mente umana, ad esempio, è infinita. Questa è la base per poter risolvere molti problemi o adattarsi a nuove situazioni. L'invenzione dell'ago, ad esempio, ha permesso all'uomo di adattarsi a climi per i quali non era stato creato, anche in epoca preistorica. Questo esempio sottolinea che la trasformazione è in definitiva puro artigianato. Le parole chiave in questo contesto - l'oratore parla di sei "R" - sono: Regionalizzazione (anziché globalizzazione), riduzione, ritorno all'agricoltura rigenerativa, resilienza, regole e rimodellamento (nel senso di modificare il nostro stile di vita). Speriamo che le osservazioni di Brunnhuber non siano solo un terreno fertile per i presenti...
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Il Prof. Dr. Dr. Stefan Brunnhuber durante la sua conferenza. (Immagine: Thomas Berner)

Prossimo Premio svizzero ESPRIX per l'eccellenza: giugno 2024

Phil Dankner ha condotto la serata, piacevolmente interrotta da vari blocchi di spettacolo, come il gruppo di tamburelli "Stickstoff" o la cantante "Elle". La location e il clima estivo hanno creato un'atmosfera degna di un premio. Anche Franz Odermatt, Presidente del Consiglio di Fondazione di ESPRIX Excellence Suisse, si è detto molto soddisfatto del successo della serata. Egli incoraggia le organizzazioni che sono già molto avanti nel loro percorso EFQM a candidarsi per il prossimo ESPRIX Swiss Award for Excellence. È previsto per giugno 2024. Ulteriori informazioni: www.esprix.ch

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/transformation-ist-ein-handwerk/

Krieg Schlupp Partner mette in scena le unità logistiche di Die Post

Da poco tempo la Posta Svizzera ha una propria presenza nella comunicazione per le sue due unità operative, Logistica edilizia e Logistica sanitaria. L'obiettivo è quello di far conoscere meglio i servizi offerti dalla Posta Svizzera come partner logistico nei settori dell'edilizia e della sanità e porta la firma dell'agenzia pubblicitaria KSP Krieg Schlupp Partner. L'aspetto a 360 gradi è stato sviluppato in modo strategico e creativo da KSP [...]

Il Post La Posta Svizzera ha recentemente lanciato una propria campagna di comunicazione per le due unità aziendali Logistica edile e Logistica sanitaria. L'obiettivo è quello di far conoscere i servizi offerti dalla Posta come partner logistico nei settori dell'edilizia e della sanità e porta la firma dell'agenzia pubblicitaria KSP Krieg Schlupp Partner. L'immagine a 360 gradi è stata sviluppata in modo strategico e creativo e supportata da KSP. Il vantaggio più importante per i clienti è sempre al centro della presentazione: Grazie al partner logistico Swiss Post, i clienti possono concentrarsi completamente sul loro core business. Partendo da questa intuizione, KSP ha ricavato la promessa centrale: "Voi vi concentrate sul vostro progetto di costruzione o sui vostri pazienti, la Posta si concentra sulla vostra logistica". Nell'area Awareness, questa promessa è sottolineata dal visual chiave "Focus Frame", che collega anche tutte le presentazioni del settore. Nell'area Consideration, il sito web è completato da illustrazioni a più livelli che presentano i complessi processi in modo fresco, divertente e chiaro. Il Post Il Post Il Post Il Post Il Post Il Post Il Post Il Post
Responsabile della Posta Svizzera: Sandra Gysi (Business Partner Communication for Logistics Services), Jenny Mosbacher (Team Leader Themes & Campaigns): Gülsüm Sunman (Specialista marketing) Responsabile presso KSP: Alba Rau (direzione artistica), Barbara Sarras, Martin Stulz (testi), Céline Goldschmid, Stephanie Waldvogel (grafica), Anita Kummer, Uwe Schlupp (direzione creativa), Aline Herzog (consulenza), Manuela Pasanen, Bianca Jäger (impaginazione), Daniel Krieg (strategia e responsabilità generale), Jonathan Heyer (fotografia), Oculus (illustrazione).
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