Gli attacchi con shell web sono la nuova minaccia principale

Il numero di attacchi tramite shell web è aumentato a un ritmo superiore alla media nei primi tre mesi del 2023. Secondo le analisi di Cisco Talos, questa forma di attacco è stata responsabile di un quarto di tutti gli incidenti esaminati dall'Incident Response Team nel primo trimestre del 2023.

Cybersecurity
Cybersecurity: le principali minacce nel primo trimestre del 2023. (Grafico: Cisco Talos)

La società di threat intelligence Cisco Talos ha pubblicato la sua analisi trimestrale delle minacce per il primo trimestre del 2023. Secondo l'analisi, le applicazioni Web accessibili al pubblico sono state il principale obiettivo degli attori delle minacce in questo periodo. Quasi la metà degli attacchi (45 %) utilizza tali applicazioni come vettore iniziale per accedere ai sistemi. Rispetto al trimestre precedente, questo dato rappresenta un aumento di 15 %. Molti di questi attacchi hanno utilizzato web shell che hanno compromesso server accessibili via Internet. In generale, una web shell è uno script dannoso che si maschera come un file legittimo, aprendo una backdoor al server web. Le web shell vengono solitamente "lasciate indietro" per ulteriori attacchi dopo un'infiltrazione già riuscita. Secondo i ricercatori di Talos, gli aggressori hanno approfittato del fatto che molti account utente delle applicazioni web erano protetti solo da password deboli o da autenticazione a fattore singolo.

Il rafforzamento delle difese contro il ransomware ha impedito un successo maggiore

La minaccia del ransomware rimane elevata. Anche se Cisco Talos ha osservato un calo generale dei casi di estorsione andati a buon fine nel primo trimestre del 2023, l'attività del ransomware rimane complessivamente elevata. Le cosiddette attività "pre-ransomware" hanno rappresentato circa un quinto di tutti gli attacchi, per cui è lecito attendersi un aumento degli attacchi riusciti nei prossimi mesi. Cisco Talos è stato in grado di attribuire molte delle misure di attacco preparatorie a gruppi di ransomware noti come Vice Society. Secondo i ricercatori, il rapido intervento dei team di sicurezza delle aziende vittime ha contribuito a contenere gli attacchi prima che la crittografia potesse avere luogo. Nel primo trimestre del 2023, il settore sanitario è stato il principale obiettivo dei criminali, seguito da vicino da quello della vendita al dettaglio, del settore immobiliare e dell'ospitalità. 

Documenti OneNote come arma

Il cosiddetto "malware commodity" era già in aumento lo scorso anno. È molto diffuso e può essere acquistato o scaricato gratuitamente. Il malware commodity di solito non è personalizzato e viene utilizzato dagli attori delle minacce in varie fasi delle loro attività. Nel primo trimestre del 2023, hanno fatto nuovamente la loro comparsa caricatori di commodity come Qakbot, già visti in precedenza. Qakbot utilizzava spesso documenti OneNote dannosi. L'uso di allegati OneNote dannosi è stato osservato anche in altri tentativi di attacco. Quindi, secondo l'analisi di Talos, gli attori delle minacce continuano a sperimentare tipi di file che non si basano sulle macro. Microsoft ha iniziato a disabilitare le macro per impostazione predefinita nelle sue applicazioni nel luglio 2022. Sono colpite anche altre applicazioni che trasportano e gestiscono altri file.

Ulteriori risultati

Il primo trimestre del 2023 ha portato ulteriori risultati. Ad esempio, nel trenta per cento dei casi di attacco osservati, l'autenticazione a più fattori (MFA) non era affatto abilitata o lo era solo per alcuni account e servizi critici. Inoltre, il toolkit open-source Mimikatz è stato utilizzato in quasi il 60% delle distribuzioni di ransomware e pre-ransomware di questo trimestre. Mimikatz è uno strumento post-sfruttamento molto utilizzato che ruba ID di accesso, password e token di autenticazione dai sistemi Windows compromessi.

Ma ci sono anche altre notizie positive: I recenti successi delle forze dell'ordine nello sgominare le grandi bande di ransomware (ad esempio Hive) stanno avendo effetto. Tuttavia, questo crea spazio per nuove famiglie o per la formazione di nuove partnership. Ad esempio, una nuova famiglia di Ransomware-as-a-Service (RaaS) è apparsa nel primo trimestre del 2023 con Daixin Ransomware.

Fonte: Cisco

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/web-shell-angriffe-als-neue-top-bedrohung/

La campagna "What The Fanta" passa al turno successivo

Con una nuova varietà disponibile in tutta la Svizzera, Fanta lascia ancora una volta che i suoi fan indovinino il gusto. Perché la confezione non dà alcun indizio sul contenuto.

Nuovi gusti di FantaÈ ora disponibile in tutta la Svizzera una nuova Fanta che metterà alla prova le papille gustative e le farà riflettere - perché le bottiglie viola non rivelano nulla del loro contenuto. Per il quarto anno consecutivo, i fan sono chiamati a risolvere il mistero che avvolge i misteriosi sapori dell'edizione limitata What The Fanta.

"Caccia al sapore favoloso" Show di cucina

Quest'anno, la ricerca sarà accompagnata dal cooking show "Fabulous Flavour Hunt" con la presentatrice Gloria, che aiuterà i curiosi cacciatori di sapori a decifrare gli indizi. La presentatrice Gloria va in missione per aiutare i fan di Fanta a indovinare i nuovi gusti. Inoltre, sui social media vengono pubblicati degli indizi da decifrare.

Nello spirito della Dichiarazione di Milano, tutti i gusti What The Fanta sono senza zucchero. La varietà è disponibile solo per un periodo limitato attraverso il sito web locale e a livello nazionale presso Coop, Migros e Spar.

Rivenditore Fur Free: Niente più pellicce da Puma

Il produttore di articoli sportivi ribadisce il suo rifiuto dei prodotti in pelliccia aderendo al Fur Free Retailer Program internazionale.

Puma Fur Free Retailer Programme
Immagine: Quattro zampe.

L'organizzazione mondiale per il benessere degli animali Vier Pfoten e Fur Free Alliance, promotrice dell'iniziativa europea Fur Free, accolgono Puma come partner di spicco nella cerchia delle aziende fur-free. Sebbene il marchio non abbia attualmente alcun prodotto in pelliccia nella sua gamma, l'azienda ribadisce il suo rifiuto dei prodotti in pelliccia aderendo al Fur Free Retailer Program internazionale. In qualità di uno dei più grandi marchi di articoli sportivi al mondo, Puma vuole quindi contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica sul benessere degli animali ed esercitare un'influenza positiva sul settore.

"Puma lavora sulla sostenibilità da oltre 20 anni. Oltre a concentrarsi sui diritti umani, sulla protezione del clima e sull'economia circolare, i nostri obiettivi in materia di biodiversità includevano già le specie in pericolo e i loro habitat. Con l'introduzione della Politica sul Benessere Animale di Puma nel 2021, abbiamo compiuto un passo importante per garantire un trattamento umano degli animali lungo la nostra catena di fornitura. Sviluppiamo costantemente nuovi materiali innovativi che ci aiutano a eliminare l'uso di pelli animali. Per questo motivo abbiamo aderito al Fur Free Retailer Program e quest'anno abbiamo smesso di utilizzare la pelle di canguro", afferma Stefan Seidel, Senior Head of Corporate Sustainability di Puma.

Il Fur Free Retailer Program è un'iniziativa globale che mette in contatto le aziende prive di pellicce con i clienti alla ricerca di prodotti realizzati in modo etico.

Adello combina pubblicità mobile e intelligenza artificiale

Il nuovo formato pubblicitario #ChatWithMe consente agli utenti di parlare con un assistente virtuale direttamente nel banner pubblicitario. Questo va oltre le prestazioni dei chatbot.

AdelloIl fornitore di tecnologia pubblicitaria Adello sta aprendo una nuova strada con il lancio di #ChatWithMe: il formato pubblicitario alimentato dall'AI invita gli utenti a interagire con un assistente virtuale. Il tipo di interazione è più naturale grazie all'"AI conversazionale",
I nuovi chatbot sono più semplici e allo stesso tempo più approfonditi di quelli attuali, afferma Adello.

Questo apre un nuovo modo di interagire con i prodotti e i marchi direttamente nel mezzo pubblicitario. Utilizzando le funzionalità di ChatGPT insieme a informazioni specifiche sul prodotto o sull'azienda per l'elaborazione del linguaggio naturale, le aziende possono ora
costruire connessioni più naturali, profonde e personali con i loro gruppi target.

Il formato pubblicitario consente agli utenti di parlare con un assistente virtuale direttamente nel banner pubblicitario, che risponde alle domande e fornisce informazioni dettagliate sul prodotto o sull'azienda pubblicizzata. Adello filtra gli input, definisce i ruoli e integra i dati specifici del cliente. Anche la sicurezza del marchio è un dato di fatto.

Ochsner Shoes e Nikin fanno causa comune

L'azienda tradizionale aggiunge alla sua gamma espadrillas, infradito e altro ancora di Nikin, il marchio che pianta un albero per ogni prodotto venduto. Seguiranno altri prodotti.

Nikin Ochsner ScarpeLa tradizionale azienda svizzera Ochsner Shoes avvia una nuova collaborazione con il marchio di moda Nikin e include il marchio sostenibile nella sua gamma. Entrambi i marchi apportano i loro punti di forza alla prima collezione congiunta per la primavera e l'estate, che sarà disponibile dal 1° maggio.
2023 sarà in vendita in 61 filiali e nel negozio online. Una seconda collezione seguirà in autunno. Nikin è noto per piantare un albero per ogni prodotto venduto,

In un primo momento, Ochsner Shoes sta ampliando la sua gamma con espadrillas, muli, infradito e berretti realizzati con materiali sostenibili e riciclati e prodotti in Spagna. In autunno, la collezione sarà completata da una selezione di diverse sneakers Nikin. Per celebrare la campagna, sabato si terrà un evento presso il negozio Ochsner Shoes di Aarau, alla presenza del fondatore Nicholas Hänny.

La FHNW stabilisce nuovi standard nell'insegnamento e nella ricerca con il nuovo laboratorio di geomatica

Il Trimble Technology Lab FHNW è stato inaugurato con una festosa cerimonia presso il campus di Muttenz dell'Università di Scienze Applicate e Arti della Svizzera Nord-occidentale FHNW. Il laboratorio mette a disposizione di studenti e ricercatori della Scuola di Architettura, Ingegneria Civile e Geomatica della FHNW le più recenti soluzioni software e strumenti di rilievo per la progettazione e la costruzione digitale e sostenibile, stabilendo un nuovo standard nell'insegnamento e nella ricerca.

Gli studenti della FHNW beneficiano delle ultime tecnologie nel nuovo Trimble Technology Lab e possono acquisire conoscenze con l'aiuto di una varietà ancora più ampia di strumenti e possibilità di lavoro, che possono poi trasferire nella pratica. (Foto: Pati Grabowicz)
Soluzioni rivoluzionarie di realtà aumentata, sistemi GPS all'avanguardia, innovative stazioni totali robotizzate e laser scanner 3D di ultima generazione fanno parte delle attrezzature del nuovo Trimble Technology Lab FHNW, così come numerose applicazioni software per la gestione dei dati, la progettazione digitale e la collaborazione. Secondo il comunicato, la FHNW sta raggiungendo un nuovo standard nella formazione e nei contenuti didattici orientati alla pratica nei settori della geomatica e dell'edilizia digitale. Inoltre, i progetti di ricerca e sviluppo della FHNW saranno supportati dal Trimble Technology Lab. "Siamo molto soddisfatti di poter offrire ai nostri studenti un'infrastruttura unica con il Trimble Technology Lab e di poterla utilizzare per la ricerca", afferma Stephan Nebiker, professore della FHNW e responsabile del progetto. "Siamo convinti che il Trimble Technology Lab darà un importante contributo alla nostra formazione universitaria orientata al futuro nei settori della geomatica e dell'ingegneria civile, della progettazione e della costruzione virtuale (VDC), dell'edilizia sostenibile e dell'architettura."

Entusiasmo per il nuovo laboratorio di geomatica

Le studentesse di geomatica Nadja Pfister e Célina Neumann hanno potuto utilizzare il Trimble Technology Lab già prima dell'apertura ufficiale per lavorare alla loro tesi di laurea e sono entusiaste: "Il Trimble Technology Lab offre una soluzione totale senza precedenti di componenti hardware e software. Questo permette a noi studenti di conoscere una varietà ancora più ampia di strumenti di lavoro in geomatica e di soddisfare la nostra sete di conoscenza provando nuove combinazioni. Inoltre, ci offre una piattaforma di scambio tra di noi, sia tra i semestri che tra i progetti. In questo modo possiamo trarre vantaggio dalle ultime tecnologie e dagli altri".

Focus su pianificazione e costruzione digitale e sostenibile

Il nuovo laboratorio di geomatica presso il campus della FHNW Muttenz è il 25° Trimble Technology Lab a livello mondiale. Si concentra sulle aree chiave della "pianificazione e della geomatica" e completa così il Trimble Technology Lab del Campus di Sursee, che sarà inaugurato nel marzo 2022 e si concentra sull'area delle "costruzioni". Entrambi i laboratori sono resi possibili da una generosa donazione dell'azienda tecnologica Trimble. "Il nostro obiettivo è cambiare il settore", afferma Claude Chassot, amministratore delegato di Trimble Svizzera, e spiega: "Per noi, il Trimble Technology Lab FHNW è un'altra pietra miliare nel fornire alla prossima generazione di professionisti tecnologie che contribuiscono a rendere il mondo migliore, più veloce, più sicuro e più rispettoso dell'ambiente."

Completamente equipaggiato con tecnologie all'avanguardia

L'ambiente del laboratorio è stato organizzato e progettato dal Gruppo MEB, che insieme alle sue filiali sostiene anche la formazione e l'aggiornamento professionale. "Il laboratorio tecnologico di Trimble offre un accesso diretto a un portafoglio completo di attrezzature e software all'avanguardia per il rilievo e la modellazione delle informazioni edilizie (BIM). Insieme alla FHNW e a Trimble, stiamo dando un importante contributo alla digitalizzazione dell'industria svizzera della misurazione e dell'edilizia", afferma Markus Brun, CEO del Gruppo MEB. Il Trimble Technology Lab di Muttenz mette a disposizione un'ampia gamma di tecnologie all'avanguardia di Trimble, come il casco da costruzione per la realtà mista XR10 con HoloLens 2, diversi ricevitori GNSS, controller e tablet, stazioni totali robotiche, universali e a scansione e scanner laser. Nel laboratorio, gli studenti hanno anche accesso a numerose soluzioni software, come il popolare software di modellazione 3D SketchUp Studio, il software di progettazione strutturale Tekla Structures, le piattaforme di collaborazione Trimble Connect e Trimble Quadri e altre soluzioni software come Trimble Business Center, Trimble RealWorks, Trimble Novapoint, Trimble FieldLink, Trimble Siteworks e Trimble WorksOS. Il portafoglio completo di prodotti Connected Construction di Trimble consente a tutti i professionisti lungo il ciclo di vita del progetto di accelerare i processi di progetto, migliorare la produttività, la qualità, la trasparenza, la sicurezza e la sostenibilità, riducendo al contempo lo spreco di risorse. Fonte e ulteriori informazioni: Università di Scienze Applicate della Svizzera nord-occidentale

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/fhnw-setzt-mit-neuem-geomatik-labor-neue-standards-in-lehre-und-forschung/

Più sicurezza per le PMI grazie ai fornitori di servizi IT approvati da CyberSeal

Poco più di un anno fa, l'Alliance for Digital Security Switzerland (ADSS) ha lanciato il sigillo di approvazione CyberSeal. Il CyberSeal certifica che un fornitore di servizi IT è competente nell'implementazione di misure per proteggere adeguatamente le PMI clienti dai rischi informatici.

CyberSeal
Il CyberSeal è un sigillo di approvazione per i fornitori di servizi IT che supportano i loro clienti PMI in materia di sicurezza informatica. (Immagine: Alliance Digital Security Svizzera)

Il CyberSeal è il risultato del piano di attuazione della Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i rischi informatici (NCS) 2018-2022. Finora, oltre 30 fornitori di servizi IT hanno ricevuto il CyberSeal.

CyberSeal come marchio di qualità

Un attacco informatico a una PMI può causare notevoli danni materiali. Anche l'immagine dell'azienda può essere gravemente danneggiata. La maggior parte delle PMI si affida a un'azienda esterna
fornitori di servizi IT per potersi concentrare sul proprio core business. Ma come fa una PMI a sapere quale fornitore di servizi IT ha le competenze giuste? Quando si tratta di sicurezza informatica, le differenze tra i singoli fornitori di servizi sono molto grandi e il rischio di scegliere quello sbagliato è di conseguenza elevato. Il National Cyber Security Centre (NCSC) ha riconosciuto questo problema qualche tempo fa e ha sostenuto lo sviluppo del sigillo di approvazione "CyberSeal" da parte di attori privati.

30 fornitori di servizi IT controllati finora

Il CyberSeal certifica la competenza di un fornitore di servizi IT nell'implementare misure per proteggere adeguatamente le PMI clienti dai rischi informatici. Il CyberSeal funge da guida per le PMI nella scelta del giusto fornitore di servizi IT. Ad oggi, oltre 30 fornitori di servizi IT hanno ricevuto il CyberSeal e altri 10 stanno per completare l'audit CyberSeal. Tuttavia, per rendere lo spazio digitale più sicuro per le PMI svizzere, l'associazione ADSS vorrebbe che i partecipanti fossero molto più numerosi. Questo perché i fornitori di servizi IT hanno un'influenza significativa sulla resilienza informatica dell'economia svizzera.

L'elenco dei fornitori di servizi certificati fino ad oggi può essere qui possono essere visualizzati.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/mehr-sicherheit-fuer-kmu-dank-cyberseal-geprueften-it-dienstleistern/

Audi è il marchio automobilistico più popolare in Svizzera

Il Brand Asset Valuator è il più grande e completo studio sui marchi in Svizzera. Esamina gli attributi dell'immagine, la forza del marchio e l'amore per il marchio - Audi ha ottenuto un buon punteggio nel settore automobilistico.

Audi
Foto dinamica, Colore: Ultra Blue metallizzato.

Il BrandAsset ValuatorTM è il più grande e completo studio sui marchi in Svizzera, in cui 8.000 svizzeri vengono intervistati su oltre 800 marchi. Il BAV viene condotto dal 1995 e in ondate annuali dal 2022. Oltre a una serie di attributi di immagine, l'indagine misura principalmente la forza del marchio e, più recentemente, il "brand love".

Con il suo posizionamento come "marchio più amato" nel settore automobilistico, Audi prosegue la tendenza degli ultimi anni. L'armonizzazione dedicata di TV, stampa, media digitali e sociali consente di emozionare i clienti svizzeri, afferma l'azienda.

Katharina Momani, responsabile marketing di Audi Svizzera, spiega: "Trasmettiamo un'attitudine alla vita e ci rivolgiamo ai nostri clienti a un livello emotivo e significativo. L'obiettivo è creare una forte identità di marca. Oltre alla pubblicità classica e agli studi concettuali, ci concentriamo sulle esperienze di marca. Ad esempio, creiamo vicinanza al prodotto con la famosa Audi Driving Experience, sia su pista che su ghiaccio, e suscitiamo forti emozioni con le esperienze "che il denaro non può comprare"."

Al congresso sul marchio che si terrà il 14 giugno, gli interessati potranno saperne di più sulla strategia del marchio Audi e sulla sua attuazione. Per iscriversi, visitare il sito qui.

Il processo accompagna il lancio sul mercato della cucina levantina di Migros Daily

Migros Daily lancia, in collaborazione con Neni, piatti orientali - preparati freschi ogni giorno e direttamente da portare via. L'identità del marchio è stata progettata e realizzata da Process.

Piatti NeniI piatti Neni nascono dalla cucina di Haya Molcho e dei suoi quattro figli. Insieme a Migros Daily, i piccoli piatti sono stati pensati per il banco dei freschi di Migros. Nuovi e noti piatti pronti come il pollo di Gerusalemme, il Baba Ganoush o l'Hummus sono ora disponibili in ciotole presso Migros.

Poiché, come è noto, anche l'occhio mangia, Process ha sviluppato un proprio marchio per il lancio sul mercato, che viene utilizzato sia presso i punti vendita Migros, sia nei media Migros e in diverse azioni di sensibilizzazione.


Responsabile della Federazione delle Cooperative Migros: Franziska Coninx, Simone Döbelin, Martina Fäh, Christian Keller, Thomas Blumer. Fotografia e immagine in movimento: Bruno Rubatscher, Oliver Roth, Christian Küng. Foodstyling: Claudia Stalder. Produzione: Tina Aich, Peter Kuhn (casting), Marie Dami (styling), Linda Belkahla (capelli e trucco). Agenzia: Processo.

Heads disegna il nuovo marchio Movon

Fondata nel febbraio 2023, Movon si è posta l'obiettivo di diventare il principale fornitore di soluzioni di mobilità sostenibile nel settore delle flotte. Heads Corporate Branding ha dato al nuovo marchio una forma adeguata con un design conciso.

Movon

Come filiale di Amag Leasing, Movon offre operazioni di leasing per i clienti delle flotte e servizi per le flotte da un'unica fonte. "Ottimizziamo la mobilità dei nostri clienti aziendali attraverso soluzioni sostenibili e innovative e allo stesso tempo li supportiamo nel raggiungimento dei loro obiettivi aziendali", afferma l'amministratore delegato Sergio Calabrese, spiegando la missione di Movon.

Il dinamismo e la progressività suggeriti dal nome, che deriva dal termine inglese "move on", si riflettono anche nel design. L'arco di accento nel logo intende segnalare il movimento e sottolineare la pronuncia significativa. Con un'estetica calda ed energica, Movon vuole anche presentarsi come un partner olistico e innovativo nel settore del leasing di flotte per le PMI e le grandi aziende. Il blu brillante come colore del marchio completa l'aspetto dinamico.


Responsabile presso Movon: Sergio Calabrese (Amministratore Delegato), Giovanni Luca Carta (Responsabile Vendite e Comunicazione), Jamilla Allaoui (Responsabile Marketing Communications). Responsabile del Corporate Branding Heads: Ralph Hermann, Dominique Banschbach, Sina Frank (consulenza/strategia), Marco Simonetti (design/grafica).

Il sistema di apprendimento profondo esplora l'interno dei materiali dall'esterno

Potreste già essere in grado di dire cosa c'è dentro un libro basandovi sulla sua copertina. Secondo i ricercatori del MIT, ora è possibile farlo per materiali di ogni tipo, che si tratti di parti di aerei o di impianti medici. Con il loro nuovo approccio, gli ingegneri possono scoprire cosa succede all'interno del materiale semplicemente osservando le proprietà della sua superficie.

Analisi dei materiali in deep learning
Rilevare in superficie ciò che è nascosto all'interno: un sistema di apprendimento profondo sviluppato al MIT valuta le proprietà dei materiali con una nuova metodologia. (Immagine simbolo; Pixabay.com)

Valutare l'aspetto dell'interno dei materiali dall'esterno? In linea di principio questo è tecnicamente possibile, ad esempio con la tecnologia a raggi X. Oppure, se la distruzione non è un problema, si può semplicemente tagliare il materiale. Un nuovo metodo basato sull'intelligenza artificiale sfrutta ora il fatto che molto di ciò che accade all'interno di un materiale ha un'influenza anche sulla superficie. Un team di ricercatori del MIT ha utilizzato il deep learning per confrontare un'ampia serie di dati simulati sui campi di forza esterni dei materiali con la corrispondente struttura interna e sviluppare un sistema in grado di fare previsioni affidabili sull'interno in base ai dati della superficie. I risultati sono stati pubblicati dalla dottoranda Zhenze Yang e dal professore di Ingegneria civile e ambientale Markus Bühler sulla rivista "Advanced Materials".

Quando le strutture di superficie si riferiscono all'interno

Secondo Markus Bühler, si tratta di un problema comune in ingegneria: "Se si dispone di un pezzo di materiale - magari una portiera di un'auto o una parte di un aereo - e si vuole sapere cosa c'è all'interno del materiale, si possono misurare le deformazioni sulla superficie scattando foto e calcolando la quantità di deformazione. Ma non è possibile guardare all'interno del materiale. Lo si può fare solo tagliandolo e poi guardando all'interno per vedere se ci sono danni". La tecnologia a raggi X, invece, è costosa e richiede attrezzature ingombranti. "Quindi ci siamo posti la domanda: Possiamo sviluppare un algoritmo di intelligenza artificiale che osservi ciò che accade sulla superficie, che possiamo facilmente vedere con un microscopio o una fotografia, o che misuri semplicemente le cose sulla superficie del materiale, e poi cerchi di capire cosa sta accadendo all'interno?". Queste informazioni interne potrebbero includere danni, crepe o tensioni nel materiale o dettagli della microstruttura interna. Lo stesso tipo di domande può essere applicato anche ai tessuti biologici, aggiunge Markus Bühler. "C'è una malattia, un tipo di crescita o dei cambiamenti nel tessuto?". L'obiettivo era sviluppare un sistema in grado di rispondere a questo tipo di domande in modo completamente non invasivo.

Rintracciare la vita interna dei materiali con un sistema di deep learning

"Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo dovuto affrontare questioni complesse, tra cui il fatto che per molti di questi problemi esistono diverse soluzioni", spiega Bühler. Ad esempio, molte configurazioni interne diverse possono avere le stesse proprietà superficiali. Per gestire questa ambiguità, "abbiamo sviluppato metodi che ci mostrano tutte le possibilità, in pratica tutte le opzioni che potrebbero portare a questo particolare scenario [di superficie]".

Un possibile campo di applicazione: i test non distruttivi sui materiali. (Immagine: Techexplore.com / MIT)

Nella tecnica sviluppata, un modello di intelligenza artificiale è stato addestrato utilizzando grandi quantità di dati sulle misurazioni della superficie e sulle proprietà interne associate. Questo includeva non solo materiali uniformi, ma anche quelli contenenti materiali diversi in combinazione. "Alcuni nuovi aeroplani sono realizzati con materiali compositi, quindi sono deliberatamente costituiti da fasi diverse", spiega Bühler. "E naturalmente, anche in biologia, ogni tipo di materiale biologico è costituito da diversi componenti che hanno proprietà molto diverse, come le ossa, dove ci sono proteine molto morbide e minerali molto rigidi".

Metodo ampiamente applicabile

La tecnologia funziona anche con materiali la cui complessità non è ancora del tutto compresa, afferma Markus Bühler. "Con i tessuti biologici complessi non capiamo esattamente come si comportano, ma possiamo misurarne il comportamento. Non abbiamo una teoria per questo, ma una volta raccolti abbastanza dati, possiamo addestrare il modello".

Zhenze Yang afferma che il metodo sviluppato è ampiamente applicabile. "Non si limita solo ai problemi di meccanica solida, ma può essere utilizzato anche in altre discipline tecniche come la fluidodinamica e altri settori". Bühler aggiunge che può essere utilizzato per determinare un'ampia gamma di proprietà, non solo le sollecitazioni e le deformazioni, ma anche i fluidi o i campi magnetici, ad esempio i campi magnetici in un reattore a fusione. È "molto universale, non solo per i diversi materiali, ma anche per le diverse discipline".

Yang racconta di aver pensato per la prima volta a questo approccio mentre esaminava i dati di un materiale in cui alcune delle immagini utilizzate erano sfocate e si è chiesto come fosse possibile "riempire" i dati mancanti nell'area sfocata. "Come possiamo recuperare le informazioni mancanti?", si è chiesto. Continuando a leggere, si rese conto che si trattava di un esempio di un problema comune noto come problema inverso, che cerca di recuperare le informazioni mancanti.

Come è stato sviluppato il sistema di apprendimento profondo per le proprietà dei materiali

Lo sviluppo del metodo è stato un processo iterativo in cui il modello ha fatto previsioni preliminari, le ha confrontate con i dati reali del materiale in questione e poi ha ulteriormente perfezionato il modello per tenere conto di queste informazioni. Il modello risultante è stato testato su casi in cui i materiali erano sufficientemente noti per calcolare le proprietà interne effettive, e le previsioni del nuovo metodo corrispondevano bene alle proprietà calcolate.

I dati di addestramento comprendevano immagini delle superfici, ma anche varie altre misurazioni delle proprietà superficiali, tra cui le sollecitazioni e i campi elettrici e magnetici. In molti casi, i ricercatori hanno utilizzato dati simulati basati sulla comprensione della struttura sottostante di un particolare materiale. Anche se un nuovo materiale ha molte proprietà sconosciute, il metodo può produrre un'approssimazione abbastanza buona da fornire agli ingegneri una direzione generale per ulteriori misurazioni.

I due ricercatori ipotizzano che questo metodo, disponibile tramite il sito web GitHub è liberamente accessibile a tutti, inizialmente sarà applicato principalmente in ambienti di laboratorio, ad esempio per testare i materiali per applicazioni di robotica morbida.

Fonte: Techexplore.com

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/deep-learning-system-erforscht-das-innere-von-materialien-von-ausserhalb/

Campagna nazionale di sensibilizzazione sulla sicurezza delle password

I dati degli utenti rubati sono spesso all'inizio di un attacco informatico. Molti danni possono essere evitati con password forti. Il Centro nazionale per la sicurezza informatica (NCSC), la Prevenzione svizzera della criminalità (PSC) e i corpi di polizia cantonali e comunali conducono una campagna di sensibilizzazione nazionale sulla sicurezza delle password nel mese di maggio con il supporto della piattaforma di sicurezza internet iBarry e di "eBanking - ma sicuro!". (EBAS) stanno conducendo una campagna di sensibilizzazione nazionale sulla sicurezza delle password.

Campagna di sensibilizzazione
Le password sbagliate sono un invito per i criminali informatici. Per questo motivo le autorità di sicurezza svizzere hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione. (Immagine: Prevenzione della criminalità svizzera)

Una password forte deve essere lunga almeno dodici caratteri e contenere lettere maiuscole e minuscole, caratteri speciali e numeri. Inoltre, la password non deve comparire in nessun dizionario. Tali password sono difficili da ricordare. Soprattutto se, come consigliato, si utilizza una password separata per ogni applicazione. Ecco perché password come "hello" o "123456" sono ancora tra le più utilizzate in Svizzera. Password deboli come queste permettono ai criminali informatici di entrare facilmente nei dati degli utenti e di usarli per scopi illegali. Con l'attuale campagna, le autorità di sicurezza e le organizzazioni partner sottolineano i pericoli delle password deboli e mostrano come proteggere in modo ottimale il proprio accesso.

Mezzi tecnici di supporto alla sicurezza informatica

Per creare una password forte per ogni accesso e gestire le password in modo sicuro, i cosiddetti password manager sono un valido supporto. Gli utenti devono ricordare solo una password forte, quella del gestore di password. La sicurezza è supportata dall'autenticazione a due o più fattori. In questo caso, oltre alla password, il fattore di conoscenza, si aggiungono altri fattori come i dati biometrici, ad esempio le impronte digitali o Face ID. 

Campagna nazionale di sensibilizzazione sulla sicurezza delle password

Dal 1° maggio, l'NCSC, l'SKP e i corpi di polizia cantonali e comunali, con il supporto di iBarry ed EBAS, stanno sensibilizzando la popolazione svizzera sull'importanza di password forti. Con una strizzatina d'occhio, viene chiarito che le password semplici, per di più appuntate su post-it, sono molto allettanti per i criminali informatici. Sul sito web della campagna S-U-P-E-R.ch, video didattici forniscono ulteriori informazioni. Con le conoscenze acquisite e un po' di fortuna, non solo si vince una maggiore sicurezza informatica, ma anche un premio del concorso. La campagna durerà fino al 31 maggio 2023. 

Fonte: Prevenzione della criminalità in Svizzera (www.skppsc.ch)

Ulteriori informazioni

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/nationale-sensibilisierungskampagne-zur-passwortsicherheit/

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