Giornata delle risorse umane della Svizzera orientale 2020 su persone e macchine: Corona ha accelerato

Il 16° HR Day della Svizzera orientale del 24 settembre 2020 si è svolto davanti a un pubblico un po' diradato, ma si può comunque definire un successo. In vista del tema "HR 4.0: Persone e macchine - intelligenti e digitali", rinomati relatori hanno mostrato come la crisi di Corona stia accelerando la digitalizzazione nel mondo degli affari - e cosa significa questo per il futuro.

Il tema "persone e macchine" ha fornito molto di cui parlare, anche sul podio: Byörn Mattle, Thomas Wipf (moderatore), Jannike Stöhr, René Fitterer (da sinistra a destra). (Foto: Thomas Berner)

La digitalizzazione ha fatto progressi significativi nel mondo del lavoro. Abdullah Redzepi, docente alla OST - Ostschweizer Fachhochschule (Università di Scienze Applicate della Svizzera Orientale) e membro del comitato consultivo dell'HR Day, lo ha sottolineato nel suo discorso di benvenuto. In futuro, le macchine, le tecnologie e l'intelligenza artificiale saranno in grado di assumere sempre più attività che finora sono state svolte dagli esseri umani. Secondo Redzepi, l'HR deve accompagnare questa trasformazione e diventare il motore del nuovo rapporto di lavoro tra persone e macchine.

Persone e macchine: Implicazioni per il mondo del lavoro

Il Chief Technology Officer (CTO) di SAP Svizzera, René Fitterer, ha mostrato che l'architettura della trasformazione digitale è efficiente e desiderabile. La velocità del cambiamento è aumentata drasticamente, ha detto, e i robot vengono sviluppati ovunque per sostituire il lavoro umano. Così, secondo Fitterer, circa 60% delle nostre attività saranno automatizzate entro il 2025, e 1,5 milioni di posti di lavoro saranno persi. Allo stesso tempo, però, la digitalizzazione creerà un numero uguale di nuovi posti di lavoro. Due terzi dei bambini di oggi lavorerebbero allora in una professione che oggi non esiste. Questi cambiamenti devono essere accompagnati da investimenti nella formazione continua. In SAP, un aumento dei costi di formazione di 1% migliorerebbe i guadagni di 50-60 milioni di euro.

Originalità e nuove strategie di apprendimento

L'autrice Jannike Stöhr ha spiegato come le organizzazioni e quindi il mondo del lavoro stanno cambiando a causa della globalizzazione, il nuovo ruolo delle donne, il cambiamento demografico e altri megatrend. Il mondo del lavoro sta passando da un'organizzazione gerarchica a un'organizzazione a rete. I driver principali sono le idee, l'originalità e le nuove strategie di apprendimento. Per raggiungere questo obiettivo, le persone devono imparare a trattare con il mondo in rete e a collaborare. I dipendenti dovrebbero essere sostenuti con la promozione dell'orientamento professionale e della scoperta di sé, con l'attenzione ai punti di forza e ai talenti individuali e la promozione dell'apprendimento in un team. Ma anche lo spazio per la formazione intrinseca e auto-organizzata e l'apprendimento attraverso il fare dovrebbe essere promosso.

Operatori per la promozione dell'apprendimento

Nella discussione, prudentemente condotta dal moderatore Matthias Wipf, il professionista tra i partecipanti, Byörn Mattle, Head of HR & Academy alla Jansen AG di Oberriet, ha confermato che le sfide sono grandi e che è particolarmente importante promuovere l'apprendimento, per il quale la Jansen AG è fortemente impegnata. La sfida più grande è quella di gestire l'equilibrio tra uomo e macchina. La Jansen AG cerca di automatizzare tutte le attività che sono meno inclini all'errore e creare così più tempo per le attività apprezzabili dei dipendenti. I partecipanti alla discussione hanno sottolineato che l'ascolto attivo è molto importante nell'organizzazione di oggi. Le discussioni del personale dovrebbero essere sviluppate nell'azienda e le misure derivate da esse.

Ciò che gli umani e le macchine non hanno in comune: Finire a puttane...

Con una combinazione unica di serietà e umorismo, i due consulenti e cabarettisti Stefan Stahl e Marco Zbinden affrontano temi sui quali nessuno vuole scottarsi le dita. Secondo loro, l'azienda orientata al futuro dovrebbe reggersi su due pilastri, cioè la tecnologia e la creatività. La USP degli umani è "fare casino", cosa che l'intelligenza artificiale non può fare. Il fallimento umano non ha rivali, ma la creatività emerge dai "pasticci". Dovremmo dare una possibilità e vedere cosa ne viene fuori.

Reclutare personale in tempi difficili

Il mercato del lavoro, come ha dimostrato la conferenza, negli ultimi anni si è trasformato sempre più in un mercato di dipendenti. I reclutatori e le aziende, ha detto Frank Rechsteiner, autore, nella presentazione conclusiva, devono quindi utilizzare nuovi metodi per reclutare il personale. Oltre a nuove idee nell'approccio ai candidati e nell'employer branding, è soprattutto importante sviluppare una nuova mentalità per il reclutamento in futuro. Rechsteiner ha evidenziato punti importanti come il sourcing attivo, il reclutamento 4.0, il content recruiting e l'influencer recruiting.

Oltre ai responsabili delle risorse umane, anche i manager aziendali sono chiamati a ripensare radicalmente il reclutamento. Invece di continuare a produrre annunci di lavoro stereotipati, i dipartimenti specializzati dovrebbero elaborare insieme ai responsabili delle risorse umane i contenuti dei lavori e i punti di vendita unici con cui le loro aziende possono ottenere un punteggio come datori di lavoro. A tal fine, gli obiettivi dei team in cui i posti vacanti devono essere riempiti devono anche essere definiti e collegati a elementi specifici dell'azienda come la visione e la missione, ha detto Rechsteiner.

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Griesser AG posa la prima pietra per un grande progetto edilizio

Griesser AG, con sede ad Aadorf, in Turgovia, è una delle aziende leader in Europa per la protezione solare e dalle intemperie per finestre e terrazze. Un importante lavoro di conversione e di espansione del sito presso la sede centrale di Aadorf è necessario per sostituire l'impianto di rivestimento obsoleto. I lavori di costruzione sono iniziati nel giugno 2020. Mercoledì 23 settembre 2020, la posa simbolica della prima pietra ha aperto la seconda fase di costruzione del nuovo capannone di produzione.

Posa della prima pietra: Urs Neuhauser (CEO Griesser), Walter Strässle (presidente del consiglio di amministrazione Griesser). (Immagine: Griesser AG)

La Griesser AG ha sede ad Aadorf dal 1882 e da tempo si è affermata come uno dei leader del mercato europeo per la protezione solare e dalle intemperie per finestre e terrazze. I lavori di costruzione sono iniziati nel giugno 2020 per l'espansione e la nuova costruzione della produzione.

Le fondamenta sono state gettate per una maggiore produttività

La demolizione e la ricostruzione di un capannone, l'espansione di un capannone di produzione esistente, la sostituzione dell'impianto di verniciatura a polvere esistente, che ha più di 20 anni, e l'installazione di un magazzino automatico sono destinati ad aumentare la produttività e migliorare l'efficienza energetica. Se tutto va secondo i piani, Griesser sarà in grado di completare il progetto di costruzione entro l'estate 2021 e poi installare e mettere in funzione le nuove attrezzature.

Il fatto che Griesser si attenga al calendario originale per il suo progetto di costruzione dimostra che l'azienda guarda coraggiosamente al futuro, anche in tempi di Corona. Ed è un impegno a investire in Svizzera come luogo di produzione e quindi alla filosofia dell'azienda tradizionale.

Anche radicata nel comune di Aadorf TG in futuro

Nel suo discorso prima della posa simbolica della prima pietra, il CEO Urs Neuhauser ha sottolineato: "Griesser è rappresentata in 20 paesi. Tuttavia, la Svizzera è e rimane il nostro luogo di produzione più importante". Matthias Küng, sindaco di Aadorf, ha sottolineato i 138 anni che il comune è stato associato a Griesser. "L'azienda tradizionale è un datore di lavoro importante e gode di un alto livello di accettazione tra la popolazione", ha detto Küng. È particolarmente contento che Aadorf - nel 1999 il secondo comune della Turgovia a ricevere il marchio "Città dell'energia" - e Griesser siano sulla stessa lunghezza d'onda in termini di sostenibilità.

Lavori di costruzione con sfide

A causa della posizione dei locali dell'azienda, attraverso i quali scorre il torrente Lützelmurg e che è sotterraneo all'edificio della fabbrica, il progetto di costruzione pone anche sfide molto speciali. "Oltre ai lavori di trasformazione e di ampliamento veri e propri, sono stati necessari anche i permessi per l'area del corso d'acqua e per la protezione del corso d'acqua e delle piene", ha spiegato la consigliera cantonale di Turgovia Carmen Haag del Dipartimento delle costruzioni e dell'ambiente. Ha elogiato la cooperazione sempre buona con Griesser durante la fase di pianificazione e approvazione.

Dopo i discorsi, in un atto simbolico, una capsula del tempo contenente tutti i piani di costruzione e i concetti, nonché un numero corrente del quotidiano, è stata cementata nel terreno sul sito del nuovo edificio dal presidente del consiglio di amministrazione Walter Strässle.

Informazioni: Griesser AG

Banca Alternativa Svizzera vince il premio etico svizzero

Per la prima volta, una banca ha ricevuto lo Swiss Ethics Award. Banca Alternativa Svizzera (ABS) dimostra che l'attività bancaria può essere svolta con successo con un alto livello di impegno etico.

Banca Alternativa Svizzera vince lo Swiss Ethics Award 2020 con il suo progetto "Climate-Active ABS" e viene riconosciuta dalla giuria per il suo ampio impegno nella protezione del clima. (Immagine: Forum svizzero d'eccellenza)

Lo Swiss Ethics Award è stato presentato per la nona volta dallo Swiss Excellence Forum il 23 settembre 2020. Il premio viene dato a progetti che stabiliscono nuovi standard etici nel campo degli affari. Con il suo progetto "Climate-Active ABS", Alternative Bank Switzerland ha prevalso sugli altri candidati Arbofino AG, Forma Futura Invest AG, Reckhaus AG e Vatorex AG. La banca socialmente ed ecologicamente orientata è stata fondata nel 1990 e oggi è sostenuta da oltre 7500 azionisti.

I flussi di denaro influenzano le emissioni di CO2

Il progetto vincente di ABS mira alla protezione del clima e dimostra il ruolo significativo dei flussi finanziari. Il funzionamento di una banca causa solo poche emissioni dirette di CO2. I flussi di denaro gestiti dalle banche, invece, hanno un impatto enorme.

Protezione del clima nel settore bancario

L'ABS ha affrontato questo tema e mostra come la protezione del clima può essere applicata e implementata nel business bancario. Nelle sue linee guida di investimento e di credito, ha definito criteri di esclusione e di promozione per le aree in cui non vuole investire. Per esempio, le aziende che contribuiscono significativamente al cambiamento climatico sono escluse. Le industrie che sono dannose per il clima sono escluse. I titoli dei paesi che non rispettano la protezione del clima e non si impegnano a raggiungere gli obiettivi climatici internazionali non sono considerati.

Banca Alternativa Svizzera assicura la trasparenza

D'altra parte, vengono promosse le aree di business che permettono un impatto positivo sulla società e sull'ambiente. Nel 2016, ABS è stata la prima banca svizzera a pubblicare l'impronta di carbonio dei suoi investimenti e a mostrare in modo trasparente come contribuisce a un'economia rispettosa del clima con la sua attività di investimento. Per questo grande impegno per la protezione del clima, è stata premiata dalla giuria con lo Swiss Ethics Award.

Fonte: Notizie correnti
Ulteriori informazioni: ABS

Contabilità digitale? - Le PMI svizzere sono ben lontane da questo

Un sondaggio congiunto delle due società Run my Accounts e GRYPS mostra lo stato della contabilità nelle PMI svizzere. Il risultato: la contabilità non è né digitale né uno strumento di gestione essenziale.

È questo l'aspetto della contabilità digitale nelle PMI svizzere? La realtà è che: C'è ancora molta carta e software installato localmente. (Immagine: Pixabay.com)

La contabilità nelle PMI svizzere non può essere descritta come "digitale", come mostrano i risultati di un sondaggio di Run my Accounts e del portale di offerte GRYPS. Il sondaggio si è svolto tra il 25 giugno e l'8 luglio 2020; 109 PMI hanno partecipato online.

La contabilità digitale è ancora lontana dallo standard

Uno dei risultati più importanti all'inizio: le ricevute cartacee sono ancora lo standard. Anche i programmi di contabilità online non sono la norma nel panorama delle PMI. I vantaggi della contabilità digitale, come i costi ridotti e i libri aggiornati e significativi, non sono ancora riconosciuti dalle PMI svizzere.

Su una scala da 0 a 4, le PMI svizzere si classificano solo a 2,8 quando si tratta di utilizzare la contabilità per le decisioni aziendali (ad esempio l'assunzione di nuovi dipendenti, la decisione di investimenti). Le piccole PMI in particolare non utilizzano il potenziale strategico dei libri contabili; un'occhiata al conto in banca spesso deve bastare. Se le PMI definiscono importanti processi aziendali senza guardare i conti, questo aumenta direttamente il rischio di fallimento.

Contabilità: preferibilmente economica - e gestita dall'amministratore delegato

Una soluzione contabile deve innanzitutto essere economica per le PMI svizzere: Le PMI citano i "costi bassi" come il fattore più importante. La qualità e la conformità legale vengono al secondo posto. Non sorprende quindi che le PMI svizzere valutino la qualità della loro contabilità come mediocre: Su una scala da 1 a 5, le aziende si sono date solo un 3,3 per la qualità della loro contabilità.

I manager delle PMI preferiscono trattare con la contabilità piuttosto che con i loro clienti? Questo sembra essere vero. In 47% delle PMI intervistate, l'amministratore delegato si occupa personalmente della contabilità finanziaria. Un professionista fiduciario esterno si occupa della contabilità solo nel 19% delle PMI intervistate.

Altri risultati del sondaggio

Più della metà degli intervistati (55%) stimano che la proporzione di documenti cartacei nella loro PMI è ancora almeno 60%. Ciò significa che le ricevute digitali non sono ancora arrivate nelle PMI svizzere. Inoltre, 60% delle aziende intervistate fanno ancora la loro contabilità su software installato localmente. Le piccole PMI fino a 10 dipendenti e le grandi PMI con 51 o più dipendenti preferiscono anche fare la loro contabilità internamente. L'outsourcing è più comune tra le PMI di medie dimensioni. Solo quando la complessità e il formalismo della contabilità aumentano, vengono chiamati esperti fiduciari, ad esempio per l'IVA (33%), i bilanci annuali (42%) o le imposte (45%).

Conclusione: le PMI svizzere non hanno ancora realizzato i vantaggi della contabilità digitale. Invece della contabilità, usano il conto bancario delle PMI per prendere decisioni aziendali. In contrasto con la contabilità, questo non è abbastanza significativo: solo una contabilità pulita riconosce ed evita le strozzature di liquidità e i fallimenti a lungo termine.

Fonte: www.gryps.ch e www.runmyaccounts.ch

Impulso al successo: sei abbastanza coraggioso?

Il coraggio è una qualità importante, ma non molto diffusa. Soprattutto, i livelli di gestione non sempre mostrano abbastanza coraggio, dice il nostro autore e dà consigli per tre "prove di coraggio".

Avventurarsi coraggiosamente in un nuovo territorio: Ogni tanto ha bisogno di una spinta... (Immagine: Pixabay.com)

Winston Churchill una volta disse: "Il coraggio è giustamente considerato come la più importante di tutte le qualità umane... perché è quella qualità che garantisce tutte le altre". L'unica cosa spiacevole è che le qualità più importanti non sono necessariamente le più condivise. E certamente non il coraggio.

Condurre con coraggio

Sapete cosa mi manca di più nei piani dirigenziali di molte aziende? Il coraggio di pensare in grande, di affrontare gli obiettivi più impegnativi, di portare avanti decisioni importanti e di esemplificare una leadership coraggiosa.

C'è un'enorme differenza tra le persone che rimangono nella loro zona di comfort e pensare e agire su una scala molto più ampia. Le cose veramente grandi si creano solo quando la distanza tra una visione e lo stato attuale è la più grande possibile.

Questo richiede coraggio. Perché crescere 3% sembra più sicuro che raddoppiare il business in 3 anni. Mantenere la nostra squadra nel mezzo è più facile che creare un top team. Quest'ultima causerà resistenze, paure, lamentele. Ma anche la possibilità di un vero cambiamento, di una vera eccellenza.

Tre prove di coraggio

Perciò, ecco il mio appello: mostrate più coraggio! Questo può essere praticato. Ecco tre "prove di coraggio":

  1. Obiettivi. Alla prossima riunione sul bilancio o al workshop sulla strategia, non accontentarti della normalità. Invece, dite: "Penso che dovremmo osare di più. Possiamo fare molto più bene per molti più clienti. Andiamo a prenderlo". E poi annuncia i tuoi obiettivi audaci. Nel perseguire questi obiettivi, naturalmente, dovete fare in modo che il coraggio non vi abbandoni. Questa è la vostra decisione.
  2. Decisioni. Mostra il coraggio di prendere immediatamente piccole decisioni e decisioni più grandi dopo una breve riflessione. La maggior parte delle volte avrete ragione (o non importa). E se non lo siete, correggetelo. Questo funziona quasi sempre. Solo le decisioni veramente grandi si valutano più attentamente. Vedo i leader lottare ancora e ancora con le decisioni più semplici. Dovete cambiare questo.
  3. Cambia. Ho già scritto su questo argomento: Prendete l'abitudine di fare qualcosa di diverso ogni tanto. Lotta contro la rigidità mentale e osa fare qualcosa di nuovo. Che si tratti di cancellare riunioni o di cambiare abitudini. Così facendo, mostri a te stesso e a tutti gli altri che il cambiamento è normale e l'inerzia è inaccettabile.

Un ultimo promemoria: abbiamo solo un tempo limitato su questo pianeta. Alla fine della vita, pochi si lamentano di essere stati troppo coraggiosi, ma molti di non aver osato abbastanza. Allora vai avanti, cosa stai aspettando? Coraggio!

All'autore:
Volkmar Völzke è un massimizzatore di successi. Autore del libro. Consulente. Allenatore. Altoparlante. www.volkmarvoelzke.ch

Gli assicuratori segnalano oltre 860.000 incidenti sul lavoro e nel tempo libero nel 2019

Per il 2019, i 27 assicuratori infortuni in Svizzera hanno segnalato 868 159 infortuni sul lavoro e nel tempo libero che hanno coinvolto persone occupate e persone in cerca di lavoro. Il numero di incidenti è quindi aumentato dell'1,5% rispetto all'anno precedente. L'aumento è dovuto al crescente numero di assicurati. Due terzi degli incidenti sono avvenuti durante il tempo libero.

Il numero di incidenti sul lavoro e nel tempo libero è aumentato nel 2019 rispetto all'anno precedente. (Immagine: Suva)

Nell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni per i dipendenti e le persone in cerca di lavoro, il numero di incidenti nel 2019 è aumentato di nuovo rispetto all'anno precedente (+ 1,5 per cento). L'aumento è leggermente maggiore per gli incidenti sul lavoro (1,8%) rispetto agli incidenti nel tempo libero (1,6%). D'altra parte, gli incidenti subiti dalle persone in cerca di lavoro sono diminuiti del 6,0 per cento, il che è dovuto alla buona situazione economica del 2019 e al calo del tasso di disoccupazione. Tutti gli assicuratori contro gli infortuni hanno pagato nel 2018 circa 4,9 miliardi di franchi per spese mediche, indennità giornaliere o rendite d'invalidità.

Gli incidenti più comuni sul lavoro

Statistica degli infortuni secondo la legge sull'assicurazione contro gli infortuni LAINF (dipendenti e persone in cerca di lavoro).

Gli incidenti professionali più frequenti sono ancora gli incidenti da inciampo. 22 % degli incidenti avvengono senza un oggetto coinvolto. Il 20 % degli incidenti sul lavoro che coinvolgono lo scivolamento o lo slittamento si verificano sulle scale, e in 10 % un carico trasportato dalla vittima è coinvolto come causa. In 5 % di questi casi, il tempo ha un'influenza decisiva. La seconda causa più frequente è essere colpiti da un corpo estraneo. Nel 38% dei casi, si tratta di piccole parti come polvere, schegge, trucioli o anche liquidi. Quasi sempre feriscono gli occhi. Al terzo posto in termini di frequenza ci sono le ferite da taglio o da graffio. Le vittime si tagliano o si pugnalano soprattutto con strumenti manuali. Nella maggior parte dei casi, la mano è colpita da lesioni.

Notevole influenza del blocco sul verificarsi degli incidenti

Le cifre già disponibili per la prima metà del 2020 dai 27 assicuratori di incidenti mostrano che sia gli incidenti professionali che quelli del tempo libero sono diminuiti durante il blocco del coronavirus da marzo a maggio 2020 rispetto all'anno precedente. La diminuzione degli incidenti nel tempo libero è stata leggermente superiore a quella degli incidenti sul lavoro. Questo può essere spiegato dal fatto che non era più possibile andare a sciare o giocare a calcio da metà marzo.

Le attuali valutazioni della Suva mostrano che le cifre degli incidenti dal luglio 2020 sono di nuovo circa allo stesso livello dell'anno precedente e sono ancora più alte per le singole attività del tempo libero. Finora quest'anno, ci sono stati molti più incidenti in bicicletta, nel giardinaggio, nell'escursionismo o a piedi. Le prime analisi dettagliate dell'influenza di Corona sul numero di incidenti saranno disponibili nel 2022.

Fonte: Suva

L'Associazione svizzera di franchising diventa distribuzione svizzera

L'Associazione svizzera del franchising si sta riposizionando come distribuzione svizzera - agenzia di franchising di licenza. L'associazione professionale vuole approfondire i temi della distribuzione in tutta la loro ampiezza e in futuro si concentrerà non solo sul franchising ma anche su altri modelli di distribuzione integrati come l'agenzia, la licenza o per esempio la distribuzione esclusiva.

L'Associazione svizzera di franchising diventa la distribuzione svizzera. Rainer Jöhl, CEO di RE/MAX, diventa presidente. (Immagine: zVg / distribuzione svizzera)

Gli ultimi anni hanno dimostrato che le aziende non si impegnano sempre di più in una sola strategia di distribuzione, ma usano anche altre forme di distribuzione integrata oltre al franchising per crescere in modo sostenibile. Le ragioni per scegliere l'uno o l'altro sistema di distribuzione possono essere complesse: o il fornitore del sistema vuole concedere al partner della distribuzione più diritti e libertà, oppure no.

L'apertura del contenuto dell'associazione al di là del franchising si è rivelata ovvia, poiché i modelli di distribuzione integrata hanno aree tematiche simili. Con il nuovo nome swiss distribution, l'Associazione Franchising vuole iniziare qui e promuovere la discussione sui sistemi di distribuzione integrati.

Pianificare correttamente

La scelta della giusta strategia di vendita è lungimirante per ogni azienda che vuole posizionare il suo marchio con successo e conquistare il proprio mercato in modo mirato. Nel fare ciò, è consigliabile preparare la strategia di distribuzione con attenzione e fare i contorni senza preconcetti. Ciò che è decisivo è ciò che l'attività commerciale prevede e non quale sistema suoni meglio. swiss distribution deve essere un punto di contatto per imprenditori, responsabili delle vendite e altre persone e istituzioni interessate e ispirarle. swiss distribution vuole anche contribuire alla formazione dei futuri responsabili delle vendite e collabora in modo mirato con i relativi istituti di formazione.

Promozione delle PMI

Iniziare la propria attività con un marchio noto ha il suo fascino. Swiss Distribution vuole dimostrare che si può guadagnare anche come distributore di un marchio noto senza dover pensare da soli al concetto e al posizionamento del marchio. swiss distribution mira a rafforzare l'imprenditorialità. Rainer Jöhl, il nuovo presidente della distribuzione svizzera e CEO di RE/MAX Svizzera, dice: "L'associazione sostiene le PMI nell'ottimizzazione della loro organizzazione di vendita.

Cosa fa la nuova associazione di franchising?

swiss distribution promuove la discussione tra i membri su tutte le questioni relative alla distribuzione integrata e, insieme agli istituti di formazione, si impegna nell'istruzione e nella formazione di esperti di distribuzione. Temi come la sostenibilità nella gestione aziendale sono anche nell'agenda della distribuzione svizzera.

Oltre alla squadra collaudata con McDonald's Suisse rappresentata da Thomas Mosimann e RE/MAX Svizzera rappresentata da Rainer Jöhl, l'associazione si arricchisce di una forte presenza con Coca-Cola HBC Schweiz AG rappresentata da Martin Kathriner, Läderach (Schweiz) AG rappresentata da Marco Heyn e Valora Schweiz AG rappresentata da Pierre-André Konzelmann. Rainer Jöhl, CEO di RE/MAX Svizzera, assumerà la presidenza. Il comitato esecutivo è guidato dal Dr. Christoph Wildhaber e ora da Melanie Käser insieme a Barbara Kehl.

Informazioni: www.swissdistribution.org

RHS InfoSys GmbH si fonde con Ventoo AG

Ventoo AG sta integrando RHS InfoSys GmbH, attiva sul mercato da 30 anni, al fine di rafforzare la propria posizione di fornitore leader di servizi per le moderne soluzioni di workplace per le PMI.

Vista sugli uffici aperti con le nuove postazioni di lavoro per i dipendenti di RHS InfoSys GmbH in Räffelstrasse 24 a Zurigo. (Immagine: Ventoo AG)

In futuro RHS InfoSys GmbH e Ventoo AG si presenteranno insieme sul mercato dei servizi IT affidabili e di alta qualità per le PMI con il marchio Ventoo. Ventoo è un fornitore leader di servizi IT e di telecomunicazioni cloud-first di Zurigo, Microsoft Gold Partner, Microsoft Direct (1-tier) Cloud Solution Provider e membro della Microsoft Enterprise Cloud Alliance. Dal 2007, l'azienda supporta le PMI e le start-up nell'introduzione e nella gestione di infrastrutture e servizi cloud come Modern Workplace e Collaboration, Dynamics 365 e soluzioni infrastrutturali Azure.

La fusione con RHS InfoSys GmbH consentirà ai clienti di entrambe le società di beneficiare di un team più numeroso e di una più ampia esperienza nei settori dell'infrastruttura IT e della trasformazione del cloud, ha annunciato l'azienda tramite un comunicato stampa.

Già dopo i primi colloqui e le prime trattative, all'inizio del 2020, è emerso un elevato grado di accordo nella cultura e nella filosofia aziendale. Inoltre, sono state apportate delle integrazioni ragionevoli al modello di business delle due società. Questo ha permesso ai team delle due società di delineare e dare forma a un futuro unificato, nonostante le modifiche non programmate al programma a causa della situazione di COVID-19.

Le due società si fonderanno successivamente. Nell'ambito della fusione, le attività commerciali di RHS InfoSys GmbH saranno completamente trasferite a Ventoo AG con tutti i diritti e gli obblighi. Tutte le persone di contatto che conoscete saranno quindi a vostra disposizione in futuro, insieme a nuovi colleghi, sotto l'ombrello allargato di Ventoo.

Ulteriori informazioni: Ventoo AG

Swiss Mobile Academy si chiama ora Swiss Connect Academy (SCA)

Alla fine di settembre, la Swiss Mobile Academy ha cambiato nome in Swiss Connect Academy (SCA). Come parte del re-branding, l'essenza del marchio è stata affinata e l'orientamento dell'azienda adattato. L'obiettivo del riorientamento è quello di soddisfare meglio le esigenze attuali e future dei partecipanti alla formazione e di espandere ulteriormente la posizione di mercato.

Il team di Swiss Connect Academy (SCA). (Immagine: www.sca.online)

La Swiss Mobile Academy ha molti anni di esperienza nel campo pedagogico e tecnologico. La simbiosi tra l'insegnamento classico e i metodi innovativi come l'e-learning, il mobile learning, il blended learning e lo sviluppo di contenuti didattici all'avanguardia in realtà virtuale è uno dei punti di forza dell'azienda di formazione. Le analisi hanno ora dimostrato che la Swiss Mobile Academy era principalmente associata al mobile learning. Per correggere questa immagine solo parzialmente corretta, il nome, l'aspetto, il nucleo del marchio e l'orientamento dell'azienda sono stati rivisti: Il nuovo nome è Swiss Connect Academy (SCA).

Affinare l'essenza del marchio e l'orientamento aziendale

La missione principale di SCA è che l'educazione è sempre collegata a un'esperienza gioiosa. SCA sostiene l'istinto delle persone a perseguire cose nuove nella vita e a godere dell'apprendimento. Con la nuova direzione che ha preso, SCA sta aumentando il suo profilo e portando soluzioni a un problema diffuso di formazione continua. Linda Zolliker, vice direttore di SCA, spiega: "Sempre più professionisti lottano quando si trovano di fronte a una sfida educativa o accademica, perché spesso hanno difficoltà a trovare la motivazione per imparare, rimanere concentrati e godersi il viaggio di apprendimento". La SCA mira ad eliminare questi problemi collegando i leader di oggi e di domani e rendendo l'apprendimento un'esperienza gioiosa.

Raggiungere gli obiettivi attraverso metodi innovativi e nuove offerte

Linda Zolliker spiega la strategia di SCA per raggiungere i suoi obiettivi come segue: "Lavoriamo con quello che chiamiamo il Metodo delle 2 Forze. Combiniamo una pedagogia di alta qualità con la nostra forza nel campo tecnologico". L'ampia offerta pedagogica, che combina sia metodi di apprendimento classici che approcci innovativi, costituisce quindi la base per un apprendimento efficiente. Il contenuto accademico di SCA è sostenuto da una tecnologia sviluppata in casa, chiamata Connect. La tecnologia in-house permette anche lo scambio sociale tra gli studenti e i formatori, permettendo così un'esperienza di apprendimento completamente nuova. Questa simbiosi aumenta la motivazione e il piacere dell'apprendimento, il che ha un impatto positivo sui risultati dell'apprendimento.

Nuova immagine come Swiss Connect Academy

Oltre alle misure strategiche, la nuova identità di marca comporta anche un cambio di nome, l'adattamento del logo e la revisione dell'aspetto visivo (corporate design). La struttura della proprietà, i prodotti e i servizi offerti e la forma giuridica rimangono invariati.

Ulteriori informazioni: www.sca.online

Usare la diversità linguistica come un'opportunità

Dopo una pausa dovuta alla corona, il 16 settembre 2020 si è tenuto per la prima volta uno SKO LeaderCircle. Il tema era "La diversità linguistica e culturale in Svizzera - cosa possiamo imparare gli uni dagli altri". I quattro relatori hanno chiarito quanto sia prezioso il multilinguismo del nostro paese, anche per l'economia.

Tavola rotonda allo SKO LeaderCircle del 16 settembre 2020 sulla diversità linguistica della Svizzera: il moderatore Stefan Barmettler (all'estrema sinistra) in conversazione con Bakel Walden, Corina Casanova, Virginie Borel e Antoinette Hunziker-Ebneter (da sinistra a destra). (Foto: Thomas Berner)

La Svizzera funziona più come una nazione di scopo che come una nazione di volontà: l'amministratore delegato di SKO Jürg Eggenberger ha introdotto l'evento Feierabend al SIX Convention Point di Zurigo con questa tesi spesso citata. Spesso le quattro lingue nazionali in Svizzera sono percepite più accanto che insieme. È davvero questo il caso? E in che misura la diversità culturale e linguistica della Svizzera è anche un problema di gestione nelle aziende?

Imparare le lingue per andare avanti economicamente

A queste domande hanno risposto uno dopo l'altro i quattro ospiti - intervistati da Stefan Barmettler, caporedattore della Handelszeitung. L'ex cancelliera federale Corina Casanova, cresciuta nella Bassa Engadina di lingua retoromanza, ha condiviso la sua esperienza di come ha dovuto imparare il tedesco molto rapidamente dopo la sua lingua madre. "Dobbiamo imparare altre lingue per andare avanti economicamente", ha detto Casanova. Vede la diversità linguistica e culturale come il cemento della nostra società e fa appello ai dirigenti per essere sensibili alle altre lingue e per essere aperti alle altre culture.

Mettere in pratica la diversità linguistica

Virginie Borel, responsabile del Forum Bilingue di Bienne, l'unica città ufficialmente bilingue della Svizzera, ha anche incoraggiato i manager ad essere più consapevoli delle competenze linguistiche dei loro dipendenti. "È meglio comunicare con errori in una lingua straniera che rimanere in silenzio senza errori", è stato il suo appello al pubblico. La propria competenza linguistica è troppo spesso sottovalutata.

Qualcosa che Antoinette Hunziker-Ebneter, CEO di Forma Futura Invest AG e presidente del consiglio di amministrazione della Berner Kantonalbank BEKB, ha potuto sottolineare. Il bilinguismo (tedesco e francese) è centrale. La addolora ogni volta che banchieri di Zurigo e banchieri di Ginevra finiscono per parlare in inglese, ha ammesso.

La SSR come riflesso linguistico della Svizzera?

Infine, Bakel Walden, direttore dello sviluppo e delle offerte della SSR, ha riferito su come la Radiotelevisione svizzera adempie al suo mandato di coprire tutte le lingue nazionali con le trasmissioni. La diversità linguistica alla SSR sta diventando sempre più importante, ha detto Walden. Per così dire, l'affermazione dell'ex SSR "idée suisse" dovrebbe essere presa alla lettera. Con il progetto "Play Suisse", una piattaforma di streaming che sarà lanciata nel novembre 2020, si vuole ottenere un maggiore scambio tra le regioni linguistiche. Grazie alla tecnologia digitale avanzata, i programmi in lingua straniera saranno disponibili con i sottotitoli.

Le lingue come elemento integratore - e un mandato educativo

Nella tavola rotonda che è seguita, è stata sottolineata ancora una volta l'importanza del nostro multilinguismo. "I migranti ci hanno mostrato come adattarci rapidamente", ha detto Virginie Borel. Le PMI potrebbero anche utilizzare molto meglio il potenziale linguistico dei migranti, ha aggiunto. Bakel Walden, d'altra parte, nota che tra le giovani generazioni, la competenza della lingua inglese è superiore a quella di un'altra lingua nazionale. Forse si dovrebbero prendere più contromisure a questo proposito. Questo è un compito per il sistema educativo, come è emerso anche da alcuni voti del pubblico: Perché non aumentare lo scambio di alunni e insegnanti tra le regioni linguistiche?

Maggiori informazioni sugli eventi SKO: www.sko.ch

Recensione della conferenza annuale EXPERTsuisse 2020: "Sicuro in tempi incerti".

Alla conferenza annuale 2020 di EXPERTsuisse a Berna, l'associazione di esperti, insieme a relatori di alto livello, ha esaminato e discusso il ruolo delle persone nel sistema di governance. È più un fattore di rischio o un garante di fiducia?

Gruppo di discussione alla Conferenza annuale EXPERTsuisse 2020 (da sinistra a destra): Victor Balli, Monika Rühl, la moderatrice Patrizia Laeri e Martin Nay. (Immagine: EXPERTsuisse)

Il motto della conferenza "Sicuri in tempi incerti" ha assunto un significato completamente diverso quest'anno. Per questo motivo il 15 settembre si è tenuta per la prima volta la Conferenza annuale 2020 di EXPERTsuisse come evento ibrido: Nel Kursaal di Berna, 300 ospiti hanno seguito l'evento in loco rispettando le severe misure di sicurezza, integrati da 300 ospiti, membri di EXPERTsuisse, politici e giornalisti che hanno seguito l'evento online.

In vista della conferenza annuale 2020 di EXPERTsuisse: invece del lavoro a orario ridotto, in molti luoghi si lavora a lungo

Peter Ritter, presidente di EXPERTsuisse, ha salutato gli oltre 600 partecipanti con un grande ringraziamento per il grande lavoro extra svolto in molti luoghi dai circa 10'000 revisori dei conti ed esperti fiscali e fiduciari dell'associazione in tutta la Svizzera negli ultimi sei mesi. "Invece del lavoro a orario ridotto, in molti luoghi" aveva caratterizzato il lavoro a sostegno dei clienti. Così, fiduciari, consulenti fiscali e revisori sono stati molto chiamati ad essere in prima linea per sostenere la nuova situazione, fino ad allora sconosciuta, dell'economia svizzera. "Siamo tutti sfidati a trovare nuove soluzioni in condizioni quadro mutate", ha detto Peter Ritter. Il membro del Consiglio degli Stati Erich Ettlin ha sottolineato nel suo intervento sull'attualità della Confederazione che EXPERTsuisse ha partecipato in modo utile alle discussioni politiche sulle nuove condizioni quadro per affrontare la crisi del COVID19.

Il trust "Triple A" - Audit, Assurance, Advisory

"In tempi incerti, è importante offrire ai nostri clienti, all'economia e alla società la massima sicurezza possibile", ha dichiarato Marius Klauser, direttore e CEO di EXPERTsuisse. A tal fine, i servizi fiduciari dei membri di EXPERTsuisse - Audit, Assurance, Advisory - sono particolarmente importanti. Questa cosiddetta "Tripla A" crea fiducia e la fiducia muove mercati, aziende e persone. Questo è particolarmente rilevante in tempi incerti. Con la campagna www.confidence.swiss, l'associazione industriale vorrebbe avvicinare questi argomenti a un pubblico interessato e in particolare anche ai politici, ai giornalisti e ad altre parti interessate.

Fattore di rischio umano

Le presentazioni esterne sono state inaugurate da Solange Ghernaouti, professoressa e direttrice dello Swiss Cybersecurity Advisory & Research Group HEC - UNIL e Ivano Somaini, ingegnere sociale ed esperto di sicurezza informatica. Hanno esplorato la questione di quali rischi informatici sono più rilevanti per la pratica delle aziende in Svizzera e come le imprese possono proteggersi meglio. Le forze criminali, alcune delle quali sono molto ben organizzate, prendono di mira un punto debole molto specifico: le persone. Un fattore di rischio che è anche una delle maggiori incertezze nel lavoro quotidiano di revisori ed esperti fiscali e fiduciari.

Una governance generale efficace

Nel quadro della governance globale, la situazione dei rischi deve essere adeguatamente valutata e la conformità deve essere assicurata attraverso misure appropriate. In una governance globale efficace, le linee di difesa interne sono di grande importanza prima che i meccanismi complementari come le autorità speciali, i revisori e le autorità di vigilanza possano svolgere il loro ruolo nella governance globale. Ciò è emerso chiaramente anche durante la tavola rotonda a cui hanno partecipato Monika Rühl (presidente della direzione di economiesuisse), Victor Balli (consiglio d'amministrazione dell'ASR) e Martin Nay (presidente del settore Revisione di EXPERTsuisse). In questo contesto, è stata anche discussa la necessità di una specificazione del Codice svizzero di buone pratiche per la governance aziendale. Un obiettivo aziendale deve essere la protezione dei beni materiali e immateriali. Tuttavia, la pratica dimostra che il potenziale di un sistema di controllo interno aziendale implementato (ICS) è ancora sottovalutato.

Ispirare le donne per le professioni eccitanti

Ruth Metzler, ex consigliera federale, presidente e membro di consigli di amministrazione e fondazioni e patrona di "EXPERTsuisse FrauenNetz", e Bernadette Koch, commercialista, membro di diversi consigli di amministrazione e promotrice di "EXPERTsuisse FrauenNetz", hanno poi fornito spunti sull'importante tema della promozione dei giovani talenti e delle donne. L'attenzione si è concentrata sulla questione della promozione della formazione delle donne nelle professioni di revisione, consulenza fiscale e fiduciaria, e su come attirare i talenti giusti verso queste professioni interessanti e rendere possibili carriere attraenti.

Conclusione della conferenza annuale EXPERTsuisse 2020: le persone non sono solo un rischio

In tempi incerti, la capacità di pianificare continua a diminuire e l'importanza della sperimentazione aumenta. Gerhard Fehr, CEO di FehrAdvice & Partners, ha dimostrato in un modo scientificamente valido e praticamente testato come la formazione e la verifica delle ipotesi in un contesto imprenditoriale porta al guadagno di conoscenza e all'apprendimento continuo. Nel suo discorso conclusivo, Marius Klauser, direttore di EXPERTsuisse, ha sottolineato quanto siano importanti le alleanze e le cooperazioni quando si sperimenta in tempi incerti e come EXPERTsuisse si sia posizionata e messa in rete in questo senso - ad esempio con l'alleanza denkplatz schweiz, lanciata nel 2016, e la nuova alleanza e-tax schweiz.

La conclusione delle varie presentazioni e delle tavole rotonde della conferenza annuale di EXPERTsuisse è che l'essere umano al centro di ogni attività economica è e rimarrà probabilmente il fattore di rischio più grande, ma è anche solo l'essere umano che può soddisfare il bisogno di trasparenza e quindi creare fiducia.

Fonte e informazioni: www.expertsuisse.ch

Consiglio del libro: Cercasi veri pensatori laterali

La pensatrice di management, keynote speaker e filosofa del business Anne M. Schüller mostra perché il futuro delle aziende è nelle mani di pensatori non convenzionali nel suo nuovo libro "Querdenker verzweifelt gesucht". Sarà pubblicato nell'ottobre 2020.

Cercasi pensatori laterali: Anne M. Schüller mostra perché il futuro delle aziende è nelle mani di generatori di idee non convenzionali nel suo nuovo libro. (Immagine: zVg)

Se volete raggiungere il futuro, avete bisogno di nuove idee. Altre idee. Idee migliori. Idee audaci. Idee che nessuno ha mai avuto prima. È qui che entrano in gioco i pensatori laterali. Sono mediatori tra pratiche superate e nuovi approcci, piloti di una nuova era. Scuotono le cose, le rendono diverse, le portano avanti. Forniscono una boccata d'aria fresca e portano avanti iniziative importanti con grande impegno perché hanno davvero a cuore il progresso del loro datore di lavoro. Eppure in molte organizzazioni, i pensatori laterali sono considerati fastidiosi e indesiderabili. Questo è pericoloso. Dove non si permette ai pensatori laterali di essere veramente attivi, le tendenze all'inerzia aumentano. Stagnazione, irrilevanza e declino sono il risultato. Al contrario, la pensatrice di management e pluripremiata autrice di bestseller Anne M. Schüller mostra nel suo nuovo libro in modo incisivo e pratico come il salto nel futuro possa essere effettivamente realizzato con l'aiuto di buoni pensatori laterali.

Le aziende hanno bisogno di pensatori laterali più che mai. Perché? Siamo nel mezzo del più grande processo di cambiamento di sempre. In tutto il mondo, i visionari stanno ridefinendo ciò che è possibile. Solo gli operatori di mercato agili, intelligenti e innovativi con idee audaci, non convenzionali e rilevanti per il mercato sopravviveranno. Eccellenti pensatori laterali, a volte chiamati ribelli organizzativi, sono quindi strategicamente cruciali. Questo rende indispensabile una forte cultura del pensiero laterale. Le domande cruciali: in quale tipo di organizzazione può avere successo? Quali strumenti sono necessari per questo? Come puoi renderti attraente per i pensatori laterali? Dove e come possono essere impiegati i pensatori laterali per passare dal pensiero all'azione? Cosa fare per evitare di allontanare i buoni pensatori laterali che avete? Come può un pensatore laterale mettere in scena le sue idee in modo che diventino accettabili? E da cosa dovrebbe stare lontano anche il pensatore laterale più appassionato? Questo libro ha le risposte giuste pronte: sia per i responsabili delle aziende che per gli stessi pensatori laterali.

Informazioni sul libro:

Anne M. Schüller
I pensatori laterali hanno cercato disperatamente
Perché il futuro del business sta nel
Nelle mani di generatori di idee non convenzionali
(con una prefazione di Gunter Dueck)
Gabal Verlag 2020, 240 pagine, 29,90 Euro
ISBN: 978 3 86936 998 3

www.anneschueller.de

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