Gli agenti immobiliari prevedono uno sviluppo stabile del mercato nel 2026
Un sondaggio condotto dalla Camera svizzera dei mediatori immobiliari mostra un cauto ottimismo per il 2026: il 37% dei mediatori certificati prevede una crescita, mentre il 58% si aspetta una situazione stabile. La sfida più grande rimane rappresentata dalle aspettative di prezzo irrealistiche dei venditori.

Il secondo grande sondaggio condotto dalla Camera Svizzera dei Mediatori (CSM) tra circa 130 professionisti immobiliari certificati mostra aspettative stabili. Mentre il 37% prevede un'espansione del mercato, il 58% si aspetta un andamento laterale senza grandi oscillazioni. Solo il 5% prevede un calo del volume di mercato.
I venditori sopravvalutano il valore degli immobili
Secondo il sondaggio, la sfida più grande individuata dagli agenti immobiliari è l'irrealistica consapevolezza dei prezzi da parte dei venditori. Molti proprietari comprenderebbero solo in parte le realtà del mercato e si lascerebbero ingannare dai prezzi superlativi. Allo stesso tempo, cresce la consapevolezza che in questo contesto difficile la consulenza professionale sta diventando sempre più importante.

Il proprio sito web batte i portali immobiliari
Per quanto riguarda il marketing, gli agenti immobiliari svizzeri di qualità puntano su un mix ibrido di attività digitali e personali. Sorprendente: il proprio sito web e il passaparola sono in primo piano, mentre i portali immobiliari online sono secondari. Grazie all'intelligenza artificiale, il sito web sta acquisendo un'importanza sempre maggiore come strumento di marketing.
IA in uso, ma investimenti moderati
L'intelligenza artificiale si sta affermando sempre più nel settore dell'intermediazione, soprattutto per la creazione di contenuti, l'elaborazione dei dati e le analisi di mercato. Tuttavia, oltre la metà dei membri investe solo fino al 2% del fatturato in progetti di IA, mentre più di un quarto non effettua alcun investimento. Ciò riflette la valutazione ancora cauta dell'IA come motore di fatturato.
Fonte: www.maklerkammer.ch


