Bitcoin o contanti: le valute digitali alla prova della realtà

Bitcoin, Ethereum e altri: solo espedienti digitali o il futuro del sistema finanziario? Le criptovalute polarizzano più di qualsiasi altro mezzo di pagamento. Lo dimostra la prima edizione del barometro delle criptovalute dell'istituto di ricerca sui mercati digitali e sulle opinioni Marketagent. Mentre alcuni sperano in guadagni redditizi, altri mettono in guardia dai rischi e dall'instabilità.

Il Bitcoin e le altre valute digitali sono accolte con scetticismo da molti svizzeri. (Immagine: Pixabay.com)

Le criptovalute stanno facendo scalpore anche in Svizzera. Lo dimostra l'ultimo barometro delle criptovalute di Marketagent, basato sui dati di quasi 500 intervistati: Sebbene sia evidente un crescente interesse e una maggiore disponibilità a investire da parte dei più giovani e degli uomini in particolare, le preoccupazioni per il rischio e la sicurezza rimangono un fattore dominante.

Immobili e azioni nettamente superiori alle criptovalute

Se gli svizzeri avessero a disposizione un ipotetico budget di investimento di un milione di franchi, in media solo il 10,6% di esso confluirebbe nelle criptovalute. 32% degli intervistati non investirebbe nemmeno un centesimo in Bitcoin e co. Al contrario, le forme di investimento tradizionali sono molto più popolari: Immobili, azioni e titoli sono i preferiti.

Distribuzione di un ipotetico investimento di 1 milione di franchi svizzeri

Beni immobili

CHF 402.000

Azioni e titoli

CHF 221.000

Oro e metalli preziosi

CHF 173.000

Criptovalute

CHF 106.000

Obbligazioni

CHF 98.000

n = 484 || Valori medi (arrotondati)

Atteggiamento e conoscenza: quadro eterogeneo

Un buon terzo degli intervistati svizzeri (35%) è (molto) positivo sulle criptovalute, mentre 27% sono negativi e 38% rimangono neutrali. C'è anche una certa riluttanza a fidarsi: 42% considerano Bitcoin & Co. affidabili. Da un lato, colpisce il divario generazionale: Più gli intervistati sono giovani, più sono aperti nei confronti delle criptovalute. D'altra parte, è interessante guardare oltre i confini del Paese: lo scetticismo nei confronti di Bitcoin & Co. è ancora significativamente maggiore tra i vicini dell'Austria che in questo Paese.

Grafica: Marketagent

La maggioranza degli svizzeri giudica il proprio livello di conoscenza delle criptovalute ancora (piuttosto) basso (67%). Gli uomini e le persone con una situazione finanziaria superiore alla media si sentono meglio informati. Con 88%, il Bitcoin è di gran lunga la criptovaluta più conosciuta in Svizzera. Seguono Ethereum (49%) e Dogecoin (25%).

Disponibilità a investire mista, ma significativamente superiore a quella dell'Austria

Gli svizzeri sono anche notevolmente più aperti dei loro vicini quando si tratta di disponibilità a investire: 61% degli intervistati svizzeri potrebbero immaginare di investire in criptovalute. In confronto, la percentuale in Austria è significativamente più bassa, 43%. Gli uomini (71%), gli intervistati più giovani (Gen Z: 73%) e le persone con mezzi finanziari superiori alla media (71%) sono particolarmente motivati. "In Svizzera c'è una notevole apertura nei confronti delle criptovalute: Più di sei persone su dieci possono immaginare di investire. Allo stesso tempo, la consapevolezza dei rischi, come le fluttuazioni dei prezzi e i problemi di sicurezza, rimane alta: le criptovalute si polarizzano quindi tra la speranza di guadagno e la preoccupazione per la stabilità", afferma Roland Zeindler, amministratore delegato di Marketagent Schweiz AG.

Lo scetticismo rimane

Sebbene la popolazione svizzera sia aperta a Bitcoin & Co. è consapevole dei rischi associati: 73% degli intervistati vedono un rischio elevato dovuto alle fluttuazioni dei prezzi e 66% temono problemi di sicurezza in caso di perdita dei dati di accesso. Sul lato positivo, 51% vedono le criptovalute come un'opportunità di investimento redditizia e un buon terzo (35%) ritiene che si affermeranno come mezzo di pagamento nel lungo termine. Anche la conclusione generale è ambivalente: Per 47%, gli svantaggi delle criptovalute superano gli svantaggi complessivi, mentre 28% vedono più vantaggi. Un quarto (25%) ritiene che i vantaggi e gli svantaggi siano equilibrati.

Il Barometro Crypto di Marketagent mostra che le criptovalute non sono più un argomento marginale in Svizzera. Oscillano tra il fascino e la cautela: il desiderio di investire incontra dubbi persistenti sulla sicurezza e la stabilità.

Fonte: Marketagent Svizzera

(Visitata 165 volte, 1 visita oggi)

Altri articoli sull'argomento