Pistor con un nuovo centro di distribuzione nella Svizzera orientale
Dal 12 maggio 2025 il grossista Pistor rifornisce i suoi clienti della Svizzera orientale dal nuovo centro di distribuzione di Sennwald. Ogni giorno vengono consegnate fino a 85 tonnellate di alimenti e merci a panetterie, ristoranti e al mercato sanitario. La sostenibilità è al centro dell'attenzione.

Dopo un periodo di costruzione di circa un anno, il nuovo centro di distribuzione Pistor ha aperto i battenti la mattina del 12 maggio 2025. I clienti del grossista della Svizzera orientale vengono ora riforniti direttamente da Sennwald. "L'inaugurazione è avvenuta senza problemi", afferma Richard Betschart, responsabile della logistica di Pistor. "Grazie ai nostri continui investimenti nelle infrastrutture, i clienti di Pistor dispongono della catena di fornitura più affidabile ed efficiente disponibile sul mercato all'ingrosso". In particolare, il centro di distribuzione della Svizzera orientale consente di ridurre le distanze e di effettuare consegne sostenibili. "La sostenibilità è una delle principali preoccupazioni dei nostri clienti - e noi siamo felici di soddisfare questa richiesta". Ad esempio, Pistor trasporta le merci durante la notte in treno dalla sede centrale di Rothenburg a Sennwald, prima di distribuirle ulteriormente con i camion. In questo modo si risparmiano oltre 400.000 chilometri di strada all'anno. Inoltre, l'edificio è costruito in legno, il che evita 670 tonnellate di CO2, e sono in funzione un impianto solare, un serbatoio sotterraneo e un sistema di lavaggio dell'acqua piovana per i camion e i vagoni ferroviari.
21 dipendenti e 14 camion in azione
Pistor non rifornisce più solo panifici e pasticcerie, ma anche i mercati del catering e della sanità. L'azienda è in costante crescita. I volumi di consegna sono di conseguenza elevati: "Prevediamo consegne giornaliere fino a 85 tonnellate da Sennwald", afferma Richard Betschart. 21 dipendenti lavorano in loco, la maggior parte dei quali sono autisti di camion. Tre dei 14 camion sono alimentati elettricamente - un numero che aumenterà a otto nei prossimi anni, secondo l'azienda.
Fonte: Pistor