Importanti criteri di qualità per i fornitori di servizi gestiti

La tecnologia IT sta diventando un fattore competitivo sempre più importante per le aziende. Tuttavia, le risorse IT interne sono sempre più sovraccariche per far fronte alle crescenti richieste di un pool di talenti sempre più ridotto. Questa situazione critica rende necessario esaminare alternative esterne. Una partnership strategica nell'ambito dei servizi gestiti è considerata la soluzione migliore. Ma quali sono i criteri di qualità che un fornitore di servizi gestiti (MSP) deve soddisfare?

Per alleggerire l'onere delle risorse IT interne, non c'è alternativa ai Managed Service Provider (MSP). Questi devono soddisfare determinati criteri di qualità. (Immagine: Unsplash.com)

Le aziende sono attualmente alle prese con tre grandi sfide: la trasformazione digitale, il rafforzamento della resilienza e la carenza di manodopera qualificata. Lo studio La voce dei nostri clienti del fornitore globale di servizi IT CGI Group, spesso falliscono a causa dei confini interni del silo, che impediscono lo sviluppo di soluzioni end-to-end interdipartimentali. Come logica conseguenza di questo dilemma, le aziende lavorano sempre più spesso con fornitori di servizi gestiti. Non si tratta più solo di servizi IT convenienti in base a un accordo SLA, ma di risolvere compiti complessi che possono essere risolti molto meglio, più velocemente e in modo più flessibile da specialisti esterni. Il prerequisito per questo è una collaborazione intensa che tenga conto anche del livello di maturità della rispettiva azienda. L'elenco seguente mostra i criteri di qualità che un Managed Service Provider (MSP) deve soddisfare per aiutare le aziende nella loro trasformazione digitale:

  • Gamma di serviziI servizi gestiti derivano dalla fornitura esterna di infrastrutture IT, come server, client o storage. Trasferito nel modello cloud, questo è il livello più basso (Infrastructure-as-a-Service o IaaS) dello stack. Ma questo da solo non basta più. Un MSP deve invece essere in grado di coprire tutti i livelli, come Platform-as-a-Service (PaaS) e Software-as-a-Service (SaaS), e di integrarli dall'hardware all'applicazione, comprese le più recenti soluzioni di automazione e AI.
  • Profondità di integrazione e partnershipLa soluzione deve essere adattata al livello di maturità dell'IT dell'azienda, motivo per cui all'inizio di ogni collaborazione viene effettuata un'analisi del livello di maturità. Più è intensa e a lungo termine, più è efficace. L'obiettivo è una partnership strategica duratura che sollevi le aziende dalle incombenze informatiche e consenta loro di concentrarsi sul raggiungimento degli obiettivi aziendali.
  • Flessibilità e diagnostica del fornitoreDato il ritmo dell'innovazione digitale, un MSP deve essere in grado non solo di fornire servizi standard, ma anche di adattare costantemente nuove soluzioni, ad esempio dal mercato dei fornitori nel settore dell'AI, che cambia quasi quotidianamente. Deve essere all'avanguardia negli sviluppi tecnologici e utilizzarli per le esigenze specifiche dell'azienda. Un MSP non deve quindi essere legato a fornitori specifici e alle loro offerte. Anche la diagnostica dei provider (analoga al cloud agnostic: eseguire un'applicazione su diversi cloud contemporaneamente, ndr) è un must per escludere le dipendenze.
  • Automazione e IAL'intelligenza artificiale è ormai indispensabile non solo per le analisi dei dati, le previsioni, la pianificazione complessa e l'automazione dei processi. Le competenze corrispondenti sono quindi una parte essenziale del portafoglio di servizi di un MSP. Questi devono essere in grado di analizzare correttamente il livello di maturità dell'intelligenza artificiale di un'azienda e, sulla base di questo, implementare progetti di intelligenza artificiale che creino un reale valore aggiunto.
  • Consolidamento e gestione della complessitàIl consolidamento del panorama IT è attualmente uno dei compiti più difficili ma anche più importanti per le aziende, al fine di renderlo gestibile, agile e conveniente. Il profilo qualitativo di un MSP comprende quindi la padronanza di infrastrutture IT e paesaggi applicativi complessi, la loro ristrutturazione e modernizzazione e la loro integrazione nei processi aziendali.
  • Trasformazione e attenzione ai risultatiL'IT non è un fine in sé, ma uno strumento per raggiungere gli obiettivi dell'azienda. Questo vale anche per un MSP. Il valore dei suoi servizi e delle sue prestazioni non si riflette più nel tasso di adempimento degli SLA. Piuttosto, è fondamentale non considerare solo i servizi IT puri, ma concentrarsi sempre più sui risultati aziendali.

"Le aziende sono attualmente alle prese con una moltitudine di sfide", spiega Ralf Bauer, Presidente CGI Germania. "La situazione economica è difficile, la pressione all'innovazione è alta, la complessità è elevata, la carenza di manodopera qualificata è un pericoloso freno alla crescita e le risorse IT devono essere consolidate con urgenza. In questa situazione, le aziende hanno bisogno di un partner competente e orientato al lungo termine, che non si limiti a fornire servizi IT ma che tenga d'occhio il successo dell'azienda."

Fonte e ulteriori informazioni: www.cgi.com/de

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/wichtige-qualitaetskriterien-fuer-managed-service-provider/

Altri articoli sull'argomento