Premio alla carriera Xaver per Rémy Crégut

Il 10 settembre 2024, il settore svizzero di LiveCom si riunirà al Jed Events di Schlieren sotto il motto "Cirque d'Illusion" per celebrare i migliori progetti dell'anno in occasione della 22ª edizione degli Xaver Awards. Un totale di 34 progetti in varie categorie sono in corsa per i trofei. Rémy Crégut riceve il premio Xaver alla carriera.

Premio Xaver

All'insegna del motto "Cirque d'Illusion", il 10 settembre l'industria LiveCom si aspetta una "atmosfera circense e mistica", scrivono gli organizzatori dell'Expo Event Swiss Livecom Association in un comunicato stampa. Gli ospiti del 22° Xaver Award sono invitati a vestirsi in rosso e nero, secondo il codice di abbigliamento "Circus Chic".

Come negli anni precedenti, la decisione su quale team di progetto porterà a casa il "Public Xaver" è nelle mani del pubblico. Le votazioni si svolgono tramite il sito nuovo sito web di Xaver.

"Lo Xaver Award 2024 simboleggia ancora una volta l'eccellenza e l'innovazione nel settore svizzero di LiveCom. In un mondo in continua evoluzione, in cui la creatività e l'orientamento all'esperienza sono più che mai centrali, lo Xaver Award offre un palcoscenico per celebrare i migliori progetti, idee e visioni", afferma Andreas Kern, project manager e membro del consiglio direttivo dell'associazione, a proposito dell'edizione Xaver di quest'anno.

Le 34 candidature di quest'anno hanno dimostrato ancora una volta l'impressionante diversità e la forza innovativa del settore, ha proseguito Kern: "Lo Xaver Award è più di un semplice premio: riconosce il coraggio di aprire nuove strade e la passione investita in ogni singolo progetto".

Premio Xaver alla carriera per Rémy Crégut

Nel 2024, il Premio Xaver alla carriera andrà alla Svizzera francese: il 64enne Rémy Crégut, una "personalità impressionante e poliedrica", scrive l'associazione. Crégut ha lavorato nel settore alberghiero internazionale, tra l'altro a Disneyland Paris e al Grimaldi Forum di Monaco. Negli ultimi 19 anni, Rémy ha diretto il Montreux Music & Convention Centre 2m2c e ha svolto un ruolo decisivo nell'organizzazione di eventi come il Montreux Jazz Festival e il Montreux Comedy Festival.

La cerimonia di premiazione si terrà il 10 settembre presso il Jed Events Schlieren con inizio alle 18.30. I biglietti sono disponibili online.

"Le sensazioni di pancia non sono forse l'inizio di tutto nel marketing?". - Intervista con Nathalie Noël

Nathalie Noël, Chief Marketing Officer di V-Zug, è stata nominata CMO dell'anno 2024. In un'intervista esclusiva, parla di sensazioni viscerali, sostenibilità e alti e bassi del marketing.

Nathalie Noël OCM

Per Nathalie Noël, essere nominata CMO dell'anno non è solo un riconoscimento personale. Lo considera una conferma della strategia di V-Zug volta a modernizzare, differenziare ed espandere il marchio a livello internazionale. Soprattutto, però, celebra il duro lavoro dei suoi team, che hanno ottenuto grandi risultati in poco tempo.

L'"elevator pitch" di Noël per V-Zug è chiaro e convincente: i clienti non investono solo in elettrodomestici eleganti e innovativi, ma anche nei più alti standard di qualità, responsabilità ambientale e durata.

Uplift per il marchio: centralità del cliente ed espansione globale

Per Noël, la più grande "spinta" dell'anno passato è stato il rafforzamento generale del marchio. V-Zug ha sfruttato il suo DNA di base per costruire un marchio differenziato e un vero e proprio player globale. Un'attenzione particolare è stata rivolta all'interazione con il cliente, che si riflette nell'apertura di numerosi studi V-Zug in tutto il mondo e nella riprogettazione di tutti i punti di contatto digitali.

Sensazione e dati: La formula per il successo del marketing

La campagna "La Svizzera, la nostra casa" ha suscitato un sentimento particolarmente positivo. Ha celebrato i valori che guidano V-Zug - i valori svizzeri. La conferma è arrivata dal feedback positivo dei clienti e dagli eccellenti KPI, soprattutto in termini di coinvolgimento.

Per Noël, le sensazioni di pancia sono l'inizio di tutto nel marketing. Alla V-Zug, tuttavia, queste vengono "elaborate", cioè supportate da ricerche di mercato, feedback dei clienti e analisi dei dati. In questo modo si riduce al minimo il rischio di affidarsi esclusivamente all'intuito di alcuni.

Bloccarsi e andare avanti: La cultura della sperimentazione e dell'apprendimento

Anche il marketing può subire una battuta d'arresto. Noël si affida allora al motto "disfare per rifare meglio". Tutto può essere migliorato e i progetti non sono mai veramente finiti. Per superare la paura di "non essere mai finiti", promuove la cultura della sperimentazione, del fallimento o del successo e dell'apprendimento.

Sostenibilità alla V-ZUG: più di una semplice tendenza

Per Noël, in qualità di marketer, la sostenibilità è una responsabilità importante nei confronti della società. V-Zug va oltre i requisiti di legge e le aspettative dei clienti. La sostenibilità è profondamente radicata nel DNA dell'azienda, dalla garanzia di 15 anni sui pezzi di ricambio e dalla propria V-Forest al design dei prodotti riciclabili e alla produzione che rispetta le risorse.

Gratitudine e collaborazione: la chiave del successo

Nathalie conclude l'intervista con un grande ringraziamento al suo team e ai suoi colleghi. Un grande marketing nasce da una forte collaborazione con i mercati, le vendite, la tecnologia, l'IT e tutte le altre aree. La "formula magica" di V-Zug è una cultura di rispetto, collaborazione e attenzione al cliente.

Grazie a questa combinazione di intuizione, dati e sostenibilità, Nathalie Noël e V-Zug sono riusciti a creare una storia di successo stimolante che mostra come può essere il marketing oggi.

La HWZ lancia il nuovo format di evento "HWZ Impact".

In occasione dell'evento "HWZ Impact", lanciato di recente, verranno presentati i risultati della ricerca HWZ rilevanti per la pratica e i loro benefici verranno discussi con le aziende. Il primo evento, il 5 settembre, si concentrerà sulle opportunità che l'origine delle aziende nazionali offre per la fiducia nel marchio.

Fiducia nel marchio

La fiducia e la simpatia si creano attraverso la vicinanza. Per molte aziende, l'origine offre l'opportunità di acquisire un volto nella percezione dei clienti e di costruire un legame emotivo con loro. L'attuale studio condotto dall'HWZ in collaborazione con Htp San Gallo, YouGov e Jung von Matt sulla percezione dell'origine di un'azienda lo dimostra in modo impressionante.

(Grafico: HWZ)

Il 5 settembre saranno presentati i risultati dello studio con 1.300 intervistati e le opportunità che ne derivano saranno discusse con aziende selezionate. Dopo un'introduzione di Stephan Feige dell'HWZ e la presentazione dei risultati empirici da parte di Marianne Altgeld e Manuel Schwaninger di YouGov, Thomas Deigendesch di Jung von Matt approfondirà il tema della "fiducia nel marchio attraverso l'origine". Auréle Meyer, CEO di Appenzeller Bier, Sandra Bürkle, CMO di Raiffeisen, Stephan Huber, CMO di Hug, Roman Reichelt, ex responsabile della comunicazione di Migros e Global CMO di Credit Suisse, e Oliver Wuest, direttore marketing di Hirz, parteciperanno a una tavola rotonda, seguita da un aperitivo.

La prima edizione di "HWZ Impact" si terrà il 5 settembre 2024 a partire dalle 16:00 presso la Lagerstrasse 5 di Zurigo. L'aperitivo inizierà alle 17:30. Registrazione gratuita tramite il sito web di HWZ.

La piattaforma "Allyship.ch" mira a migliorare la cultura aziendale

Nel mondo degli affari, la promozione della diversità e dell'inclusione sta diventando sempre più importante per il successo delle aziende. La nuova piattaforma Allyship.ch mira ora a offrire un aiuto concreto.

Allyship.ch
(Screenshot: Allyship.ch)

Sebbene molti studi lo sostengano già, l'integrazione di prospettive diverse nelle organizzazioni è raramente riconosciuta come un obiettivo strategico e un fattore di successo. Per questo motivo i due consulenti strategici Konrad Weber e Pirmin Meyer, sulla base dei risultati delle ricerche del Centro di competenza per la diversità e l'inclusione dell'Università di San Gallo, hanno sviluppato la nuova piattaforma di consulenza Allyship.ch in essere. Il loro obiettivo è fornire alle organizzazioni un sostegno concreto per sviluppare una cultura aziendale apprezzabile e consentire la collaborazione su un piano di parità.

Meyer e Weber utilizzano il concetto di "alleanza" per rendere la cultura aziendale il più tangibile possibile. Nel contesto aziendale, ciò significa sostenere attivamente le preoccupazioni e le prospettive dei gruppi sottorappresentati e fare campagne per la loro parità di diritti. "L'alleanza è una parte importante della leadership moderna. Significa difendere il rispetto, le pari opportunità e la crescita condivisa in una situazione di privilegio", sottolinea Konrad Weber.

Con i loro nuovi servizi di consulenza, i due consulenti strategici si concentrano principalmente sui manager uomini. "I progressi in materia di uguaglianza e di cultura inclusiva richiedono l'impegno del top management e il sostegno degli uomini come alleati. Gli uomini che promuovono la diversità contribuiscono a creare un ambiente di lavoro innovativo, produttivo e sano", afferma Pirmin Meyer.

Poiché la "Allyship" ha bisogno di pratica, Pirmin Meyer e Konrad Weber hanno sviluppato vari formati, come workshop, presentazioni e supporto ai processi, che adattano alle esigenze delle aziende.

Pirmin Meyer (a sinistra) e Konrad Weber hanno lanciato insieme Allyship.ch. (Immagine: zVg.)

Simposio internazionale sulla metrologia della produzione presso l'FH Ost

Il 3 settembre 2024, presso la sede dell'Università di Scienze Applicate FH Ost a Buchs SG, si terrà la 10a Conferenza Internazionale sulla Metrologia della Produzione. Presentazioni specialistiche e una mostra di accompagnamento attendono i visitatori.

Simposio
Il campus di Buchs dell'Università di Scienze Applicate della Svizzera Orientale ospiterà per la decima volta la Conferenza internazionale sulla metrologia della produzione il 3 settembre 2024. (Immagine: Università di Scienze Applicate della Svizzera Orientale)

Per la decima volta, l'Università di Scienze Applicate della Svizzera Orientale (FH Ost) e Swissmem (Divisione Macchine Utensili) organizzano il simposio internazionale sulla metrologia di produzione. Il simposio si svolgerà in forma di evento faccia a faccia il giorno 3 settembre 2024 presso il campus di Buchs (Cantone di San Gallo). Ancora una volta, sono in programma vari argomenti nel campo della metrologia, presentati in otto conferenze specialistiche. Ad esempio, il programma tratterà i nuovi sviluppi della metrologia a coordinate e della tomografia computerizzata, e in particolare il modo in cui l'IA può fornire un supporto in questi settori. Saranno affrontate anche questioni pratiche relative alla determinazione delle incertezze di misura, nonché nuove linee guida e questioni di responsabilità. I relatori provengono dalla ricerca e dallo sviluppo, dall'industria e dalla produzione.

Parallelamente alle presentazioni tecniche, oltre 20 produttori di dispositivi di misura e di accessori per la tecnologia di misura provenienti dalla Germania e dall'estero presenteranno i loro prodotti e servizi in un'esposizione e saranno disponibili a rispondere alle domande. La conferenza inizia alle 9.15 e termina alle 17.00. Le iscrizioni aprono alle 8.45. La partecipazione al simposio costa 320 franchi svizzeri (compresi i documenti della conferenza, le bevande durante le pause e il pranzo); sono previsti sconti per gli studenti e i soci Swissmem.

Le iscrizioni e le informazioni dettagliate sono disponibili qui: https://www.ost.ch/de/forschung-und-dienstleistungen/technik/systemtechnik/imp/veranstaltungen/fachtagung-produktionsmesstechnik-2024

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/internationale-fachtagung-produktionsmesstechnik-an-der-fh-ost/

La startup Creaitor chiude con successo un round di finanziamento pre-seed

L'investimento è guidato da Backbone Ventures, con la partecipazione di Gentian Investments, SICTIC e diversi investitori privati.

Finanziamento creatore
I fondatori Michael McCrae e Simon Funk.

I fondi saranno utilizzati per sviluppare ulteriormente gli strumenti avanzati di generazione e ottimizzazione dei contenuti dell'azienda e per espandere la sua presenza sul mercato sia in Europa che altrove.

"Siamo felici della fiducia che i nostri investitori hanno dimostrato nella nostra visione", afferma Simon Funk, CEO di Creaitor. "Questo finanziamento ci permetterà di sviluppare ulteriormente le nostre tecnologie e di offrire soluzioni ancora più potenti ai nostri clienti in tutto il mondo." Creaitor è stata fondata nel 2022 da Simon Funk ed è specializzata nello sviluppo di soluzioni basate sull'AI che rivoluzionano il processo di creazione dei contenuti.

Michael McCrae, che si è poi unito al team di leadership, porta con sé una vasta esperienza nello scalare start-up e svolge un ruolo cruciale nell'attuale fase di crescita dell'azienda. La piattaforma offre una suite completa di strumenti, che vanno dalla generazione di idee alla generazione e all'ottimizzazione dei contenuti, aumentando così la produttività e l'efficienza della creazione e della produzione di contenuti.
creatori in modo considerevole.


Creaitor è un'azienda leader nel settore della creazione di contenuti supportati dall'intelligenza artificiale e Ottimizzazione. Con una varietà di assistenti AI e il supporto di oltre 40 lingue. la piattaforma consente alle aziende di creare e distribuire in modo efficiente contenuti di alta qualità. ottimizzare.

Dal settembre 2022, Backbone Ventures investe dalla sede di Francoforte. Fondo Venture 5502 (Backbone Ventures 5502 Fund GmbH & Co. KG). Il fondo investe early-stage in team fondatori sottorappresentati, principalmente della regione DACH.

Il provider Internet iWay supporta A Million Dreams

iWay sta ampliando le sue attività di sponsorizzazione e ora sostiene un'organizzazione benefica, A Million Dreams, su scala più ampia.

La passeggiata dei sogniiWay è lo sponsor principale della prima edizione della "Walk of Dreams", una camminata che si svolgerà dal 25 al 29 settembre. Questo evento speciale ha lo scopo di riunire le persone per pensare ai propri sogni, parlarne con gli altri e allo stesso tempo raccogliere fondi per le persone svantaggiate.

"Siamo lieti di essere il primo sponsor principale di questo nuovo e stimolante evento e movimento. Perché il 100% del ricavato sarà utilizzato per realizzare i sogni di persone svantaggiate in Svizzera", afferma Markus Vetterli, CEO di iWay. Vetterli è particolarmente soddisfatto del fatto che, oltre a sostenere finanziariamente la Walk of Dreams, i dipendenti di iWay parteciperanno alla camminata e raccoglieranno donazioni per l'organizzazione a ogni chilometro percorso.

Iniziare il giorno dei sogni

La Walk of Dreams inizia il 25 settembre, la Giornata internazionale dei sogni. Un Milione di Sogni desidera celebrare questa giornata in gran parte sconosciuta agli svizzeri.
e festeggiare la gente di Berna. Il percorso si snoda da Aarau attraverso Aarburg, Langenthal, Soletta, Jegenstorf fino a Berna e si estende per cinque giorni con tappe giornaliere di circa 20 chilometri. Allycorn, probabilmente il più grande unicorno volante che la Svizzera abbia mai visto, sarà utilizzato nella Walk of Dreams.

La mongolfiera rosa, alta 30 metri, non sarà solo uno spettacolo da ammirare nel cielo. Quattro giri mattutini saranno messi all'asta per una buona causa, mentre i giri in mongolfiera stazionaria con Allycorn saranno offerti nei luoghi della tappa. Ulteriori informazioni qui.


iWay AG, con sede a Zurigo, è uno dei principali fornitori di Internet per privati e piccole e medie imprese. Fondata nel 1995, l'azienda offre soluzioni personalizzate nei settori di Internet, VoIP, telefonia mobile, TV, hosting, domini e data center. I lettori della rivista economica Bilanz hanno già premiato iWay più volte nella loro valutazione annuale delle telecomunicazioni. iWay è sinonimo di assistenza personale e gratuita e si affida al 100% al know-how e alle infrastrutture svizzere.

Vacanze estive 2024: risultati contrastanti a causa del clima

Nella misurazione indicativa degli impulsi, il maltempo di giugno e in alcuni casi di luglio è stato citato come una sfida in tutto il Paese. Nelle principali città, invece, gli esperti del turismo hanno riferito di un inizio estate positivo.

Svizzera Turismo

All'inizio di agosto, ST ha tastato il polso all'industria del turismo a livello nazionale, chiedendo le prime impressioni sulle vacanze estive. Il feedback è arrivato principalmente dalle regioni e dalle destinazioni turistiche, sia nelle regioni montane che nelle città.

Il tempo e le tempeste hanno avuto un forte impatto

Il clima umido e freddo di inizio estate non lasciava presagire l'inizio della stagione estiva. E i forti temporali di giugno sul versante meridionale delle Alpi e in molte altre regioni di montagna hanno fatto il resto. Il Ticino in particolare, ma anche parti dei Grigioni e del Vallese, sono stati colpiti da cancellazioni e, soprattutto, da una mancanza di prenotazioni spontanee. Anche molte gite di un giorno non hanno avuto luogo, il che è particolarmente devastante nelle regioni in cui il mercato interno svizzero e i mercati dei Paesi vicini sono di grandi dimensioni. "Rispetto a giugno dell'anno scorso, il calo previsto è stato notevole e ci aspettiamo un risultato simile per luglio", afferma Angelo Trotta, direttore di Ticino Turismo. Anche il monitoraggio stagionale di Funivie Svizzera parla di un'estate difficile per l'attività estiva delle ferrovie di montagna fino alla fine di luglio.

 

Il cambiamento del tempo porta il buon umore

Con il miglioramento del tempo, la fiducia è tornata rapidamente in molti luoghi. Monika König, responsabile marketing e comunicazione dell'Aletsch Arena AG (VS), si rammarica che alcuni sentieri escursionistici siano rimasti chiusi all'inizio della stagione a causa della neve. Tuttavia: "Le attuali temperature elevate spingono sempre più ospiti in montagna: un'opportunità per il turismo di montagna".
Alcune destinazioni riportano un utilizzo quasi completo della capacità per il mese di luglio e prevedono un'ottima stagione estiva. Ad esempio, Marc Ungerer, amministratore delegato di Jungfrau Tourismus AG: "L'estate è fantastica, almeno al livello dell'anno scorso, se non migliore. Non solo nelle destinazioni turistiche più grandi, ma anche a Mürren e nella Haslital, per esempio". Questo vale anche per Zermatt, anch'essa colpita dalla tempesta di giugno: "Da settimane Zermatt gode delle migliori condizioni della stagione estiva e di un'attività normale. La destinazione si è ripresa rapidamente dal calo causato dai due weekend di tempesta alla fine di giugno e le previsioni per il resto della stagione estiva sono promettenti", riferisce David Taugwalder, responsabile PR & Comunicazione di Zermatt Tourismus.
Questo anche grazie agli ospiti provenienti da oltreoceano, la cui importanza è stata ancora una volta dimostrata dalle condizioni meteorologiche: i viaggi di mercato a lunga distanza si svolgono in entrambi i casi, con tempo buono o cattivo.

Il turismo cittadino funziona indipendentemente dal tempo

Grandi città come Basilea e Zurigo, in particolare, non hanno risentito del clima di giugno, in parte grazie alle loro attrazioni "resistenti alle intemperie" come i musei. "Abbiamo registrato il giugno più forte di sempre. Grazie al successo di Art Basel e anche ai numerosi ospiti svizzeri, negli ultimi anni Basilea è riuscita a posizionarsi come destinazione attraente per il tempo libero, soprattutto tra il pubblico svizzero", afferma Letizia Elia, direttrice di Basilea Turismo. A Zurigo, grandi eventi come i concerti di Taylor Swift e la Street Parade hanno garantito una domanda elevata e molto diversificata. Anche le città della Svizzera occidentale sono soddisfatte, ad esempio Montreux: "Gli hotel stanno andando meglio quest'estate rispetto alla scorsa", spiega Grégoire Chappuis, responsabile marketing e comunicazione di Montreux Vevey Turismo.

 

Sfide all'estero

I turisti provenienti dal Nord America continuano a viaggiare in gran numero in tutto il Paese, ma questa tendenza è destinata a rallentare lentamente ma inesorabilmente. "I tour operator internazionali e americani ci avvertono che i viaggiatori statunitensi stanno lentamente esaurendo i loro budget per le vacanze all'estero a causa della pandemia", afferma Martin Nydegger, direttore di ST, "nonostante le forti cifre provenienti dal Nord America".

La Cina, in particolare, manca dall'Asia anche quest'estate: circa la metà dei pernottamenti in hotel nel 2019 proveniva da questo mercato. L'industria segnala quasi nessun ospite cinese per l'estate e meno ospiti asiatici in generale: c'è ancora una riluttanza a viaggiare dall'Asia. Questo ha contribuito anche al fatto che quest'estate non ci sono stati colli di bottiglia nelle famose attrazioni turistiche svizzere.


Svizzera Turismo (ST)

ST è un'azienda federale di diritto pubblico con il compito di promuovere la domanda turistica per la Svizzera come meta di vacanze, viaggi e conferenze in Svizzera e all'estero. L'attenzione si concentra sullo sviluppo e sull'attuazione di programmi di marketing efficaci e sul profilo del marchio turistico svizzero, forte, classico e moderno, sia a livello nazionale che internazionale. ST lavora in stretta collaborazione con l'industria del turismo, che contribuisce per circa la metà del budget. L'altra metà è costituita da fondi federali. L'organizzazione lavora in modo orientato al cliente e al mercato ed è gestita secondo criteri di business management. ST è presente in 23 mercati in tutto il mondo con circa 280 dipendenti (255 FTE), distribuiti in 36 uffici.

La gestione aperta della GenAI porta a un'IA meno "ombra".

Le aziende vedono nell'intelligenza artificiale una grande opportunità per aumentare le loro prestazioni economiche e rivoluzionare il lavoro dei loro dipendenti, ad esempio rendendoli più produttivi o risparmiando tempo perché possono trovare le informazioni più rapidamente. Tuttavia, questi vantaggi possono essere realizzati solo attraverso una strategia di intelligenza artificiale coordinata in tutta l'azienda.

IA ombra
I vantaggi della GenAI sono allettanti, ma se i dipendenti utilizzano gli strumenti di IA in modo non regolamentato, questo può portare rapidamente a problemi per le aziende. (Immagine: Dropbox.com)

71 % di dipendenti stavano già utilizzando strumenti di IA prima che i loro superiori ne venissero a conoscenza. L'uso non autorizzato di tecnologie di IA che possono accedere a dati aziendali potenzialmente sensibili è chiamato "IA ombra". L'IA ombra descrive l'uso di prodotti di IA generativa senza la supervisione dell'IT, utilizzando account personali non protetti che non prevedono i controlli di sicurezza o gli accordi sui dati che si applicherebbero a un account aziendale. Senza una strategia completa e la formazione dei dipendenti, una situazione del genere può esporre l'organizzazione a rischi significativi.

Non lasciare nessuno indietro con l'introduzione dell'IA

Uno dei problemi principali dell'IA ombra da parte dei singoli utenti è l'uso inappropriato e non conforme a causa della mancanza di linee guida aziendali standardizzate. Questo approccio frammentato e individualizzato all'introduzione dell'IA generativa (Genai) contribuisce a dividere l'azienda: Da un lato ci sono i dipendenti che utilizzano le ultime tecnologie senza condividerle con i colleghi, dall'altro i non utilizzatori riluttanti che rimangono indietro rispetto ai colleghi presumibilmente più avanzati. In assenza di una strategia olistica e di una formazione per i dipendenti su come utilizzare questi nuovi strumenti, coloro che sperimentano individualmente possono essere frustrati perché non riescono a ottenere intuizioni utili o risultati accurati. Inoltre, queste prime esperienze negative comportano il rischio che i dipendenti abbandonino del tutto gli strumenti di IA.

L'uso non autorizzato mette a rischio i dati sensibili

Una corrente Studiare di Veritas ha rilevato che il 31 % degli intervistati ha ammesso di aver condiviso informazioni potenzialmente sensibili con strumenti di IA generativa. Gli account aziendali per i prodotti di IA hanno in genere accordi per garantire che i dati aziendali non vengano utilizzati per addestrare i modelli di IA. Tuttavia, gli account personali, spesso utilizzati per l'IA ombra, di solito non hanno questi accordi. Ciò significa che qualsiasi dato aziendale condiviso tramite un account personale potrebbe essere inavvertitamente utilizzato per addestrare il modello di IA.

La sicurezza dei dati aziendali deve quindi essere sempre una preoccupazione primaria. Inoltre, possono verificarsi gravi conseguenze se i dipendenti utilizzano questi potenti strumenti senza una guida o un proprio giudizio. Gli strumenti di intelligenza artificiale sono ancora soggetti a risultati errati o imprecisi e persino ad "allucinazioni". Affidarsi a risultati errati senza metterli in discussione può portare a decisioni sbagliate e a potenziali ripercussioni legali o finanziarie per l'organizzazione.

Strategia di intelligenza artificiale che stabilisce regole ma invita anche alla sperimentazione

Per affrontare queste sfide, le aziende devono perseguire una strategia di IA coordinata. È importante che i team IT identifichino fornitori affidabili e concordino condizioni chiare per la gestione dei dati sensibili. Lavorare con fornitori che abbiano principi di IA solidi, comprese le regole per la sicurezza dei dati e la prevenzione delle violazioni dei dati, ridurrà al minimo i rischi informatici e le responsabilità legali. Per le aziende con risorse sufficienti, anche lo sviluppo di una soluzione di IA personalizzata sfruttando modelli linguistici esistenti su larga scala è un'opzione valida. Il risultato è un'IA potente che si integra perfettamente nell'ecosistema di dati e nei processi dell'organizzazione, aumentando la produttività e liberando tempo per le attività strategiche.

Per ottenere il massimo dai loro investimenti nell'IA, le aziende dovrebbero anche sviluppare un programma completo che istruisca costantemente i loro dipendenti sulle migliori pratiche per integrare l'IA nel loro lavoro quotidiano. In questo modo, tutti i dipendenti potranno sfruttare i vantaggi della tecnologia AI. In ogni team c'è un "early tech adopter" che, grazie alla sua curiosità e alla sua passione, è più avanti di altri che esitano a sperimentare. Questi dipendenti possono collaborare con i loro team IT per diventare campioni dell'IA all'interno dell'organizzazione, condividendo le conoscenze, le best practice e le intuizioni con i colleghi e promuovendo un ambiente di apprendimento collaborativo.

Combinare etica e innovazione

Nei limiti della strategia di IA dell'organizzazione, l'automazione delle attività di routine può aiutare i dipendenti ad aumentare le loro prestazioni e a risparmiare tempo per concentrarsi sul lavoro che porta il maggior valore all'azienda. Tuttavia, è importante ricordare che l'IA non deve essere utilizzata come sostituto dell'intelligenza e della verifica umana. L'IA è oggi in grado di automatizzare numerose attività e di generare grandi quantità di contenuti in pochi secondi. Ma i dipendenti devono comunque usare il proprio pensiero critico. Se non hanno letto il testo generato dall'IA o non hanno considerato il problema che stanno cercando di risolvere, creeranno solo problemi maggiori in futuro. Pertanto, nonostante l'euforia per l'IA, le aziende devono continuare a pensare all'impatto etico e sociale a lungo termine dell'IA sulla forza lavoro, assicurandosi che l'IA integri le capacità umane in modo equilibrato.

 

Autore:

(Dropbox.com)

Christopher (Chris) Noon è direttore e responsabile globale della divisione Commercial Intelligence & Analytics (CIA) di Dropbox. In quanto tale, guida le iniziative di data science dell'azienda. Il suo team sviluppa strumenti per visualizzare il coinvolgimento dei clienti e identificare le tendenze. Prima della sua carriera in Dropbox, Chris è stato docente di storia antica e archeologia all'Università di Oxford. È passato dal mondo accademico all'industria tecnologica con l'obiettivo di utilizzare la sua esperienza per colmare il divario tra tecnologia e istruzione. Per questi sforzi è stato premiato con la Fellowship della Royal Society of Art.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/offener-umgang-mit-genai-fuehrt-zu-weniger-schatten-ki/

Promozione delle vendite e gamification: Nueva lancia "Promologic

L'agenzia zurighese Nueva ha lanciato "Promologic". La soluzione di software e servizi si rivolge ai marketer che vogliono aprire nuove strade nei settori della promozione delle vendite presso i POS, dei concorsi o della gamification.

Promologic

Sviluppato a Zurigo, il Soluzione "Promologic è stato progettato per aiutare le aziende del settore della vendita al dettaglio a ottimizzare le loro strategie di promozione delle vendite. Secondo le informazioni fornite, con questa soluzione sono già state realizzate con successo diverse promozioni on-pack, concorsi e persino eventi dal vivo.

Dietro l'idea c'è il team dell'agenzia digitale Nueva di Zurigo, che da anni gestisce promozioni di successo per diverse aziende e che ora ha condensato questa esperienza in una soluzione tecnica completa. Con Promologic, i costi finanziari e di personale saranno ridotti di molte volte. Il software consente inoltre di creare e gestire promozioni e portali di premi in codice con un design aziendale personalizzato. Inoltre, le prestazioni possono essere monitorate attraverso calcoli automatici dei profitti e analisi dei dati.

Effetto psicologico sul POS

Le promozioni digitali e i concorsi sui prodotti sfruttano diversi principi psicologici per incoraggiare la partecipazione dei gruppi target. La sensazione di esclusività e la possibilità di vincere qualcosa motivano la partecipazione attiva. Inoltre, l'interazione con il marchio crea un legame emotivo e rafforza la fedeltà al marchio. L'uso di codici premio o di altri meccanismi di partecipazione sui prodotti aumenta anche la visibilità del prodotto e può contribuire a influenzare positivamente la decisione di acquisto nei punti vendita. A tal fine, Promologic crea promozioni personalizzate come lotterie o campagne di raccolta, concorsi o giochi d'azzardo e, se necessario, si avvale anche di partner esistenti come stampatori e sistemi CRM.

Spinti da una concorrenza allettante, i clienti sono spesso disposti a fornire i loro dati agli inserzionisti. Grazie a queste informazioni, le aziende possono rispondere meglio alle loro esigenze e preferenze e creare offerte personalizzate. È qui che Promologic si affida alla comunicazione automatizzata: le e-mail personalizzate possono essere utilizzate per inviare in modo rapido ed efficiente offerte e informazioni direttamente ai singoli clienti.

Casi d'uso da Feldschlösschen e Focuswater

La campagna in corso "Raccogli e vinci" di Focuswater è stato implementato con Promologic e, secondo quanto riferito, è stato in grado di motivare l'1% della popolazione svizzera a partecipare al concorso in poche settimane.

E Feldschlösschen utilizza il software per il Campagna in corso "Difesa dalla sete e lo ha utilizzato in passato per realizzare le campagne di successo "Grill & Win".

"Operazione Libero" festeggia dieci anni di esistenza

Giovani accademici hanno fondato l'Operazione Libero con l'obiettivo di respingere gli attacchi alla democrazia liberale. Inizialmente ridicolizzato come un "fuoco di paglia", il movimento internet festeggia mercoledì il suo decimo anniversario.

Operazione Libero
(Immagini: zVg. Operazione Libero)

"Molti pensavano che non avrebbe funzionato, che sarebbe stato un fuoco di paglia e che sarebbe scomparso dopo il clamore iniziale", ha dichiarato Silvan Gisler, membro del consiglio di amministrazione e fondatore, durante una conferenza stampa a Berna. Da allora, l'organizzazione, finanziata da piccole donazioni, si è fatta un nome nelle campagne referendarie e persino nelle elezioni.

L'ultimo movimento apartitico contava 1175 membri. Dalla sua fondazione nel 2014 ha superato i 30.000 donatori, come ha dichiarato un portavoce di Operazione Libero all'agenzia di stampa Keystone-SDA su richiesta.

Il movimento è stato fondato dopo il voto favorevole all'iniziativa sull'immigrazione dell'SVP, quando si sono riunite una cinquantina di persone che la pensano allo stesso modo, molte delle quali accademici e membri del think tank Foraus. Nella sua autodefinizione, l'organizzazione mira a sostenere le forze progressiste per una Svizzera aperta e liberale.

A favore del "matrimonio per tutti"

Ad esempio, ha lottato con successo contro l'iniziativa di applicazione della SVP e contro la riduzione dei servizi pubblici a seguito del fallimento dell'iniziativa "No Billag". Ha contribuito alla svolta del "matrimonio per tutti" e alla naturalizzazione facilitata.

Le Libere e i Liberi sono più che mai convinti della necessità della loro esistenza. "Se l'operazione Libero non esistesse, bisognerebbe inventarla oggi", ha dichiarato il copresidente Stefan Manser-Egli. È passato molto tempo da quando tante forze forti in Svizzera e in Europa hanno scosso la democrazia liberale.

"A volte vogliamo infastidire"

Il movimento ha citato esempi di questo tipo, come le iniziative isolazioniste dell'SVP, l'iniziativa di dimezzare il canone e le ripetute critiche della destra alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU).

Operazione Libero sta attualmente cercando di contrastare questa situazione con due iniziative popolari: l'Iniziativa Europa per una Svizzera forte in Europa e l'ulteriore sviluppo delle relazioni Svizzera-UE, e l'Iniziativa Democrazia per leggi di naturalizzazione più morbide.

"Vogliamo rimanere sgradevoli, pestare i piedi alle forze politiche consolidate e a volte persino infastidirle", ha annunciato il movimento. "Ovunque le conquiste liberali vengano messe a repentaglio e ovunque i populisti di destra vengano ubriacati". Sabato ci sarà una festa al Ballenberg BE "affinché la Svizzera non diventi un museo a cielo aperto".

Per celebrare l'anniversario, il movimento politico ha presentato una grande torta di compleanno sulla Bundesplatz e dieci tesi sulla Svizzera, tra cui "La neutralità è un mito", "La Svizzera di 11 milioni se la caverà" e "La Svizzera ha ancora davanti a sé i suoi giorni migliori". "Tra 10 anni vedremo se avevamo ragione", si leggeva. (SDA/swi)

"L'istinto gioca un ruolo fondamentale per noi" - intervista con Saskia von Moos

Saskia von Moos, dinamica CMO di Intelligent Food, è in corsa per il prestigioso titolo di "CMO dell'anno" 2024. In questa video-intervista, condivide le sue visioni e i suoi successi. Sopra i tetti di Zurigo, nel ristorante Clouds, si è svolta la votazione per determinare i cinque finalisti.

L'ascesa: uno sguardo alla carriera di Saskia von Moos

In un certo senso, la corsa nell'ascensore della Prime Tower simboleggia la rapida ascesa di Saskia von Moos. Dal 2018 è responsabile del marketing e dell'innovazione di prodotto di Intelligent Food e lavora per l'azienda dal 2014. Sotto la sua guida, il marchio El Tony Mate, noto per la caffeina naturale ricavata dal mate argentino, si è affermato con successo nei settori dello sport, della cultura e della musica. "Il nostro obiettivo era rivoluzionare il mercato delle bevande energetiche", sottolinea la von Moos. La sua forza innovativa e l'attenzione al cliente hanno giocato un ruolo chiave nell'affermare El Tony Mate come il marchio più dinamico tra i membri di Promarca.

Il significato del titolo di "CMO dell'anno

L'elezione del "CMO dell'anno" dimostra l'importanza della posizione del marketing nell'economia svizzera. Il marketing è diventato sempre più importante negli ultimi anni, in particolare a causa di temi come la digitalizzazione, la sostenibilità e la significatività dei prodotti. Il vincitore del premio funge da modello per il settore e motiva i futuri specialisti. Quest'anno la giuria ha messo in lizza cinque candidati eccellenti: Joséphine Chamoulaud di Smile, Jan De Schepper di Swissquote, Christian Gut di Stöckli Swiss Sports, Nathalie Noël di V-Zug e Saskia von Moos di Intelligent Food.

Ispirazione dall'alto: creatività e innovazione

Così come la corsa in ascensore verso la Prime Tower apre nuove prospettive, Saskia von Moos porta una ventata di aria fresca nelle strategie di marketing di Intelligent Food. La sostenibilità svolge un ruolo centrale. Saskia von Moos descrive come l'azienda abbia implementato misure ecologiche quali il passaggio a una flotta elettrica e la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030. "Per noi la sostenibilità ha molte sfaccettature", afferma. L'innovazione è altrettanto importante: El Tony Mate utilizza la caffeina naturale della pianta di mate argentina come alternativa alle varianti chimiche presenti nella Red Bull. Le decisioni strategiche di Von Moos hanno permesso al marchio di affermarsi con successo in un mercato altamente competitivo.

Chi sarà il CMO dell'anno 2024?

L'impressionante percorso e i risultati ottenuti da Saskia von Moos come CMO di Intelligent Food sono un esempio illuminante di cambiamento e innovazione nel marketing. Con una chiara attenzione alla centralità del cliente, alla sostenibilità e all'innovazione, ha affermato saldamente il marchio El Tony Mate nel mercato delle bevande energetiche. Chi si aggiudicherà il titolo di "CMO dell'anno" nel 2024 sarà svelato durante l'esclusiva serata di premiazione nella Papiersaal; fino ad allora, sarà emozionante vedere chi prevarrà sulla forte concorrenza.

 

 

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