Bosch Rexroth sta lavorando alla fabbrica del futuro

Bosch Rexroth, specialista delle tecnologie di azionamento e controllo, definisce la "fabbrica del futuro": "Dal nostro punto di vista, la fabbrica del futuro è altamente trasformabile. Solo le pareti, il pavimento e il soffitto hanno il loro posto fisso - tutto il resto è mobile. Le linee di assemblaggio sono modulari e le macchine possono cambiare a seconda delle necessità per formare nuovi [...]

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Bosch Rexroth
Fabbrica modello di Bosch Rexroth a Ulm. (Immagine: zVg / Bosch Rexroth)
Bosch Rexroth, specialista delle tecnologie di azionamento e controllo, definisce la "fabbrica del futuro": "Dal nostro punto di vista, la fabbrica del futuro è altamente trasformabile. Solo le pareti, il pavimento e il soffitto hanno il loro posto fisso - tutto il resto è mobile. Le linee di assemblaggio sono modulari e le macchine possono riformarsi in nuove linee a seconda delle necessità. Tutto è collegato senza fili e comunica tramite 5G. L'alimentazione viene fornita tramite un sistema di carica induttivo attraverso il pavimento", spiega Thomas Fechner, responsabile della Business Unit Automation & Electrification Solutions di Bosch Rexroth.

L'impegno di Bosch Rexroth per la fabbrica elettronica intelligente

Una tale visione si basa su un lavoro coerente di ricerca e sviluppo. Ecco perché Bosch Rexroth è anche coinvolta in centri di competenza globali. L'azienda è membro della SEF Smart Electronic Factory e.V. Si tratta di un'iniziativa per l'Industria 4.0 di istituti di ricerca e aziende rinomate che vogliono aprire congiuntamente la strada alla digitalizzazione per le PMI industriali tedesche. SEF Smart Electronic Factory e.V. è un'associazione fondata nel 2015 che sviluppa soluzioni compatibili con l'Industria 4.0 con particolare attenzione alle esigenze delle PMI. Gli scenari e le applicazioni di Industria 4.0 vengono sviluppati e testati in condizioni di produzione reali nella Smart Electronic Factory, una fabbrica di elettronica a Limburg a. d. Lahn (Germania). Thomas Fechner spiega: "SEF Smart Electronic Factory e.V. riunisce le competenze di aziende con diverse specializzazioni per creare soluzioni olistiche. Particolare attenzione è rivolta a garantire che le aziende possano ottenere rapidi vantaggi dalla digitalizzazione con le soluzioni - con una visione d'insieme."

Industria 4.0: non è una questione di "se", ma di "come"

Bosch Rexroth si considera un pioniere quando si tratta di soluzioni per la fabbrica digitalizzata. Un punto focale è l'automazione di fabbrica. Ad esempio, l'azienda ha sviluppato la piattaforma di automazione ctrlX AUTOMATION, che annuncia un cambiamento di paradigma. La piattaforma supera i confini tradizionali tra il controllo delle macchine, il mondo IT e l'Internet delle cose. Dispone di standard aperti, di una tecnologia di programmazione delle app, di un'ingegneria basata sul web e di una connessione IoT completa. Le app di Bosch Rexroth e dei partner sono disponibili per tutte le attività di automazione attraverso l'ecosistema. Bosch Rexroth offre anche numerosi altri prodotti, soluzioni e servizi per la trasformazione digitale in fabbrica, aiutando i produttori a rendere la loro produzione più flessibile e a prova di futuro. "La digitalizzazione continuerà a cambiare in modo significativo il mondo della produzione. Bosch Rexroth e tutti gli altri membri della nostra Associazione Industria 4.0 si sono posti l'obiettivo di supportare le aziende con soluzioni che non richiedono ulteriori competenze in materia di digitalizzazione, ma che al contrario alleggeriscono gli oneri e rimuovono gli ostacoli. Non si tratta più di stabilire se l'Industria 4.0 verrà implementata, ma come. E noi vogliamo dare un contributo prezioso in tal senso", spiega Maria Christina Bienek, Amministratore Delegato di SEF Smart Electronic Factory e.V. Il contributo Bosch Rexroth sta lavorando alla fabbrica del futuro è apparso per la prima volta su MQ Gestione e qualità.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/bosch-rexroth-arbeitet-an-der-fabrik-der-zukunft/

Soluzioni per un mondo senza cookie

Quasi tutte le soluzioni nell'area del marketing digitale, dell'analisi e della personalizzazione funzionano con i cookie. Particolarmente interessate dal cambiamento sono le soluzioni che raccolgono i dati degli utenti attraverso i domini, come il marketing di affiliazione, le piattaforme di gestione dei dati, la pubblicità programmatica, il retargeting o i motori di ricerca. Questi fornitori di soluzioni hanno bisogno dei cookies per stabilire una connessione tra il posizionamento della pubblicità e il successo della misura con i loro clienti [...].

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BiscottiNahezu alle Lösungen im Bereich Digitales Marketing, Analytics und Personalisierung arbeiten mit Cookies. Vom Wechsel besonders betroffen sind vor allem Lösungen, die Nutzerdaten domainübergreifend erfassen, wie beispielsweise Affiliate-Marketing, Daten-Management-Plattformen, Programmatic-Advertising, Retargeting oder Suchmaschinen. Diese Lösungsanbieter benötigen die Cookies, um einen Zusammenhang zwischen der Schaltung von Werbung und dem Erfolg der Massnahme bei ihren Kunden herstellen zu können, oder um gezielt Kunden anzusprechen, die auf bestimmte Werbeanzeigen reagiert haben, eine bestimmte Website besucht haben und auf Basis ihres dortigen Verhaltens neu angesprochen werden sollen. Diversi approcci Es gibt verschiedene Lösungsansätze und Anbieter für die Zeit ohne Cookies. Insbesondere Google hat einige Lösungen entwickelt, um den neuen Anforderungen zu entsprechen. Die «Privacy Sandbox» in Google Chrome soll Nutzern ermöglichen, über ihren Browser zu bestimmen, welche Werbeanzeigen sie sehen möchten. Durch ein sogenanntes Token-System soll anhand des Verhaltens eines Nutzers auf verschiedenen Websites zudem sichergestellt werden, dass es sich um einen echten Menschen, nicht um eine Maschine handelt, um so Betrug vorzubeugen. Das neue «Google Topics» stellt auf Basis der tatsächlich besuchten Seiten lokal auf dem Rechner der Nutzer ein Interessensprofil im Chrome Browser zusammen, auf dessen Basis in Folge Werbung zielgerichteter ausgespielt werden kann. In Kombination mit der neuen, browserbasierten «Fledge»-Technologie aus der Privacy Sandbox kann Google so den bekannten Auktionsmarkt für Suchbegriffe auf der Google Suche über den Chrome Browser auf die Rechner der Nutzer verlagern, sodass die Gebote ohne weitere Einbindung von Drittanbieter-Lösungen oder Cookies erfolgen können. In Google Analytics 4 (GA4) ist die Anonymisierung der Daten schon voreingestellt. Da im Hintergrund weiter personenbeziehbare Daten verarbeitet und an US-Server gesendet werden, sollte auch beim Einsatz von GA4 eine Consent Management Plattform (CMP) verwendet werden.

Tracciamento lato server

Aktuell weniger betroffen von der Browser-Blockade der Cookies ist serverseitiges Tracking. Dabei werden die Daten an einen zentralen Server übermittelt, der dann diese Informationen an die daran angeschlossenen Server beziehungsweise Lösungen wie zum Beispiel Google Analytics sendet. Daten wie die IP-Adresse des eingehenden Requests oder ein mitgesendeter User-Agent können vor der Weiterleitung entfernt werden. Für Google Analytics wird diese Möglichkeit bereits in den vordefinierten Tags angeboten. Damit bietet beispielsweise der serverseitige Google Tag Manager (GTM) die Möglichkeit der Anonymisierung beziehungsweise Entfernung der IP-Adresse des Clients, bevor der Request auf dem gewünschten Endpoint eingeht. Auch kann eine Prüfung und Entfernung von PII Daten auf dem serverseitigen GTM skalierbarer erfolgen. Werden Third-Party-Skripte nicht mehr auf der Website ausgeführt, sondern die Funktionalität über den Google-Tag-Manager abgebildet, ist mehr Kontrolle beim Setzen von Cookies – insbesondere Third-Party-Cookies – gegeben.
Biscotti
Grafico: Funzionalità di Serverside GTM. (Fonte: Mohrstade)

Piattaforma dei dati del cliente

Mithilfe einer Customer Data Plattform (CDP) können Advertiser die First-Party-Daten der eigenen Website- und App-Besucher in einem angepassten Format speichern, mit Daten aus anderen Datenquellen zusammenführen und für die kanalübergreifende Echtzeit-Personalisierung der Nutzeransprache verwenden. Durch das Verwenden von First-Party-Cookies und eigenen Schlüsseln für das Matchen der Nutzerdaten können Advertiser hier den Verlust von Informationen aus Third-Party-Cookies etwas entgegenwirken und sind weniger abhängig von den Profilinformationen der grossen Netzwerke. Das Thema Datenschutz spielt eine zentrale Rolle bei der Nutzung einer CDP. Ein einfaches Consent-Management im Rahmen der Erhebung von First-Party-Daten reicht hier nicht aus. Wie bereits beschrieben, zielt eine CDP auf die Verknüpfung von Online-Nutzungsdaten und personenbezogenen Daten von Nutzerprofilen ab. Für die Erhebung, Verknüpfung, Verarbeitung und Verwendung der sensiblen Daten bedarf es einer gesonderten Information und Einwilligung des Nutzers. Dies erfordert ein klar definiertes Permission-Management, das auf Grundlage des Architektur-Plots den datenschutzrechtlichen Umfang der Datenerhebung definiert. Im Rahmen der Einwilligung muss den Nutzer*innen transparent dargelegt werden, welche Daten erfasst und für welche Zwecke diese verwendet werden. Grundlegend sollten folgende Leitfragen berücksichtigt werden:
  • Come vengono trattati i dati nel CDP?
  • Il trattamento dei dati è conforme alle condizioni di protezione dei dati applicabili?
  • Come vengono elaborati gli identificatori passati ai diversi strumenti di marketing nei rispettivi strumenti di marketing?
  • Quali scopi perseguo con i miei casi d'uso CDP?
  • Quali permessi devono essere ottenuti dall'utente per questi scopi (raccolta, trattamento e utilizzo dei dati personali)?
Biscotti
Grafico: Come funziona il CDP. (Fonte: Mohrstade)

Conclusione

Die aktuelle Entwicklung führt dazu, dass sich das Internet grundlegend verändern wird. Unternehmen müssen neue Strategien entwickeln, um ihre grösser werdenden Datenlücken zu schliessen. Wer das nicht tut, dem bleibt nur, den Zugang zu seinen Kunden bei den grossen Plattformen teuer erkaufen zu müssen. In der aktuellen Situation sind Unternehmen daher gut beraten, auf Permissions, First-Party-Daten und serverseitiges Tracking zu setzen, um weiterhin zielgerichtet und personalisiert Onlinewerbung betreiben, messen und optimieren zu können.
* Patrick Mohr è co-fondatore e Managing Partner della società di consulenza tecnologica di marketing Mohrstade. Nel 2017, ha creato l'ufficio Trakken di Monaco. Parallelamente, lavora come docente nelle università. È anche co-organizzatore della comunità di analisti "Analytics Pioneers" con oltre 6.000 membri.Biscotti Il post Soluzioni per un mondo senza cookie è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Studio di link: Corona continua a influenzare negativamente paure e preoccupazioni

Dopo due anni, la pandemia di Covid 19 è ancora un argomento onnipresente nella società. Oltre all'impatto sull'economia e sul sistema sanitario, dall'inizio della pandemia la popolazione ha sperimentato anche danni nell'area della salute mentale. Al fine di indagare questo, in particolare attraverso osservazioni nel proprio ambiente immediato, il Link nel gennaio 2021 [...]

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Studio di collegamentoA distanza di due anni, la pandemia di Covid-19 è ancora un argomento onnipresente nella società. Oltre all'impatto sull'economia e sul sistema sanitario, dall'inizio della pandemia la popolazione ha subito effetti negativi anche sulla salute mentale. Per indagare su questo aspetto, in particolare osservando le persone nel loro ambiente immediato, Link ha condotto uno studio sulla salute mentale della popolazione durante la pandemia nel gennaio 2021. Una seconda ondata dell'indagine rappresentativa della popolazione, condotta nel gennaio 2022, fornisce informazioni su come gli svizzeri vivono e valutano la situazione attuale.

Ancora un forte impatto sulla salute mentale

Tra le altre cose, ai partecipanti allo studio è stato chiesto quali sviluppi avevano osservato nel loro ambiente negli ultimi dodici mesi. Questo dimostra che una gran parte della popolazione osserva ancora, per esempio, un crescente autoisolamento o un deterioramento della salute mentale. Studio di collegamento La crescente aggressività è attualmente percepita ancora più fortemente che nel primo sondaggio del 2021 - attualmente dal 22% degli intervistati. Questi risultati mostrano particolarmente chiaramente quanto la pandemia abbia colpito e continui a colpire la salute mentale della popolazione. Studio di collegamento Se i risultati vengono divisi in base all'età degli intervistati, diventa evidente che l'aumento dell'autoisolamento, per esempio, è percepito da circa un terzo di tutti i gruppi di età nel proprio ambiente. Un deterioramento della salute mentale è percepito soprattutto dai 15-29enni con 37%, così come l'aumento della depressione (26%) o le considerazioni di andare da uno psichiatra (19%). Questi risultati potrebbero essere un indicatore del fatto che le giovani generazioni in particolare si esprimono meglio sui problemi di salute mentale. Studio di collegamento

Poco meno di un terzo riferisce un aumento delle paure e delle preoccupazioni

Le paure e le preoccupazioni per se stessi continuano a essere segnalate con maggiore frequenza, ma il 31% di quest'anno è inferiore rispetto alla prima ondata. Questa tendenza è evidente in tutti i gruppi di età. Con il 37%, i giovani tra i 15 e i 29 anni registrano attualmente il maggior aumento di paure e preoccupazioni. Anche i genitori e i nonni, così come i bambini nel loro ambiente, continuano a registrare un aumento di paure e preoccupazioni, anche se queste cifre sono inferiori rispetto al sondaggio dello scorso anno. Studio di collegamento

Jgenerazione più giovane: Forte aumento del consumo di media digitali

Un aumento particolarmente significativo è stato percepito nell'area del consumo di media digitali - dal 44% degli intervistati. Anche se l'aumento percepito è inferiore a quello della prima ondata, è ancora più chiaramente percepito dai 15-29enni - con il 51%, più della metà di loro riferisce un aumento percepito nel consumo di media digitali nel proprio ambiente. Studio di collegamento

Aspetti professionali

Sebbene le persone che lavorano insieme ad altre persone vedano in generale un miglioramento maggiore in tutti i fattori esaminati, come la produttività dei colleghi o la propria produttività, rispetto all'indagine precedente, la percentuale di intervistati che nota un peggioramento in tutti gli aspetti rimane elevata. Ad esempio, il 29% degli intervistati ha notato un peggioramento dell'umore dei propri superiori e il 35% ha percepito un peggioramento dell'atmosfera lavorativa. Alla domanda generale sulla qualità della propria vita, gli intervistati hanno fornito un quadro equilibrato, ma una percentuale sostanziale di partecipanti ha comunque segnalato un peggioramento in tutte e tre le aree: alimentazione, sonno e relazioni. Studio di collegamento
Per il Studio di collegamento A 1024 intervistati è stato chiesto tramite interviste di confrontare la situazione attuale con quella del gennaio 2021 (o del gennaio 2020 nella prima ondata). Il sondaggio è stato condotto tra il 19 e il 24 gennaio 2022. Ulteriori approfondimenti e i grafici completi sullo studio possono essere trovati su Link.ch. Il post Studio di link: Corona continua a influenzare negativamente paure e preoccupazioni è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Nuovo responsabile della tecnologia dei materiali al Centro svizzero per la sicurezza

Lo Swiss Safety Center, che fa parte del gruppo SVTI, dispone inoltre di competenze riconosciute nei settori della tecnologia e della scienza dei materiali, della metallurgia, della materialografia e della corrosione nell'ambito delle sue competenze in materia di prevenzione dei danni e protezione antincendio e prepara analisi dei danni, perizie e perizie. A tal fine, il Centro Svizzero di Sicurezza esegue una vasta gamma di prove non distruttive sui materiali, sia fisse nel proprio laboratorio di prova che mobili [...]

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Ingegneria dei materiali
Arnulf Hörtnagl è il nome del nuovo responsabile della tecnologia dei materiali al Centro svizzero di sicurezza. (Immagine: zVg)
Lo Swiss Safety Center, che fa parte del gruppo SVTI, dispone inoltre di competenze riconosciute nei settori della tecnologia e della scienza dei materiali, della metallurgia, della materialografia e della corrosione nell'ambito delle sue competenze in materia di prevenzione dei danni e di protezione antincendio ed elabora analisi dei danni, perizie e perizie. A tal fine, lo Swiss Safety Center esegue una vasta gamma di prove non distruttive sui materiali, sia fisse nel proprio laboratorio di prova che mobili sul posto.

Particolarmente ben collegato nella scena delle PMI

Dopo un recente nuovo responsabile della qualità è stato presentato per l'intero SVTI Group, c'è un altro sviluppo del personale da segnalare allo Swiss Safety Center: Il dottor Arnulf Hörtnagl è il nuovo responsabile della tecnologia dei materiali da novembre 2021. È un ingegnere meccanico con ulteriori specializzazioni in tecnologia di produzione e scienza dei materiali. Le sue attività scientifiche hanno portato a un dottorato e a una specializzazione nei settori della corrosione, della tribologia e degli acciai inossidabili. Grazie alla sua attività professionale in diversi laboratori attivi a livello internazionale, ha ampliato il suo know-how nella direzione della tecnologia delle materie plastiche e ha acquisito le sue competenze nelle vendite così come nella gestione di progetti di R&S. Nel trasmettere conoscenze specialistiche, porta l'esperienza dei suoi due anni come docente di scienza dei materiali. Il suo eccellente networking nella "scena PMI" svizzera completa idealmente il suo profilo, secondo il Centro svizzero di sicurezza.

Espandere ulteriormente l'area di competenza della tecnologia dei materiali

Nella sua nuova posizione, è responsabile del laboratorio di prova, che ha la sua competenza principale nel settore delle prove dei materiali e dell'analisi dei danni su materiali principalmente metallici. Il suo obiettivo è quello di espandere la gamma di servizi per includere test e analisi di acciai inossidabili e l'area della tecnologia della plastica, così come approfondire le misure di corrosione elettrochimica. Egli vede il laboratorio di prova come un centro di competenza e un partner per esami individuali fino a domande complesse per le PMI di tutte le dimensioni, da una vasta gamma di industrie, sia a livello nazionale che internazionale. Fonte e ulteriori informazioni: Centro di sicurezza svizzero Il contributo Nuovo responsabile della tecnologia dei materiali al Centro svizzero per la sicurezza è apparso per la prima volta su MQ Gestione e qualità.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/neuer-leiter-werkstofftechnik-im-swiss-safety-center/

La pandemia eleva l'employer branding a fattore economico

Le sfide del 21° secolo - come il cambiamento climatico o la digitalizzazione - mettono le giovani generazioni di fronte a un'ampia incertezza sul futuro. Molti giovani ora vogliono prendere questo futuro nelle loro mani. Per esempio, quasi un tedesco su due dice che vorrebbe lavorare per una grande azienda per poter partecipare a grandi [...]

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Marchio del datore di lavoroHerausforderungen des 21. Jahrhunderts – wie der Klimawandel oder die Digitalisierung – konfrontieren die jüngeren Generationen mit einer umfassenden Unsicherheit vor der Zukunft. Viele junge Menschen wollen diese Zukunft nun selbst in die Hand nehmen. So gibt fast jede*r zweite Deutsche an, dass er oder sie für ein grosses Unternehmen arbeiten möchte, um an grösseren und einflussreicheren Projekten arbeiten zu können. Gefolgt von rund einem Drittel, die am liebsten ein eigenes Startup gründen würden, um die volle Kontrolle über Karriereinhalte und die Auswirkungen ihres Businesses zu haben. Das junge Streben nach Sinnstiftung und Weltgestaltung zeigt sich gleichermassen darin, dass mehr als jede*r Dritte in einem niedrigbezahlten Job arbeiten würde, der allerdings für sie oder ihn bedeutungsvoll ist. Mehr als die Hälfte der jungen Deutschen erklärt ausserdem, lieber weniger arbeiten und dafür ihre Zeit den Problemen widmen zu wollen, die für sie Bedeutung haben. Im Generationsvergleich stehen dem zwei Drittel der Befragten aus der Baby-Boomer-Generation gegenüber, die dem nicht zustimmen – ein gesellschaftlicher Paradigmenwechsel.

Principi messi alla prova

Tuttavia, il desiderio di cambiamento delle giovani generazioni non è guidato solo dai contenuti, ma non si ferma alle regole del gioco stabilite nella vita lavorativa. Mentre in passato una laurea era considerata inevitabile, oggi tre quarti dei giovani tra i 18 e i 34 anni intervistati credono che una carriera e una vita di successo siano possibili anche senza un tale titolo di studio. La maggioranza assoluta, circa il 90% dei giovani intervistati, dichiara anche che sosterrebbe un reddito di base incondizionato per la loro generazione - motivato in primo luogo dal maggiore bisogno di sicurezza della generazione, ma anche dalla flessibilità per poter investire tempo nelle questioni che sono importanti per loro.

L'investimento nell'employer branding è importante

"Le giovani generazioni non solo hanno perso esperienze essenziali durante la crisi sanitaria globale, ma hanno anche visto quanto poco è stato fatto per loro durante questi tempi. Come conseguenza logica, hanno un maggiore bisogno di sicurezza, un desiderio di controllo sulla propria vita e un desiderio di contribuire a modellare il mondo intorno a loro in modo significativo", spiega Sandra Onofri, Havas Germany Group Strategy Director. "Le aziende che non possono o non vogliono soddisfare queste richieste, proprio come le aziende che non hanno uno scopo convincente, perderanno talenti importanti nel mercato del lavoro competitivo. Questo rende l'investimento nell'employer branding, per esempio, un fattore economico indispensabile per ogni azienda".
Il Studio "Generazione Covid è stato creato da Havas e condotto come un sondaggio online da Market Probe International. Circa 17.500 persone in 32 paesi hanno partecipato allo studio. Il rapporto è disponibile sul sito Sito web Havas. The post La pandemia eleva l'employer branding a fattore economico è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Quattro libri che potrebbero interessarti

Online Teamhacks Impulsi e strumenti per la collaborazione online. Autore: Brigitte Berscheid e Kathrin Strehlau Editore: managerSeminare Verlag, 2021 Pagine: 272 ISBN: 9783958910980 La collaborazione online da casa è efficace e fa risparmiare tempo. Tuttavia, le possibilità digitali per i team online richiedono a manager e dipendenti di imparare nuovi modi di lavorare, processi e competenze. Il libro spiega in modo molto dettagliato [...]

Il post Quattro libri che potrebbero interessarti è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Quattro libriTrucchi di squadra online Impulsi e strumenti per la cooperazione online.
  • Autore: Brigitte Berscheid e Kathrin Strehlau
  • Editore: managerSeminare Verlag, 2021
  • Pagine: 272
  • ISBN: 9783958910980
La collaborazione online dall'ufficio di casa è efficace e fa risparmiare tempo. Tuttavia, le possibilità digitali per i team online richiedono ai manager e ai dipendenti di imparare nuovi modi di lavorare, processi e competenze. Il libro spiega in dettaglio come funziona la collaborazione digitale e quali strumenti sono veramente necessari. Offre anche aiuti al lavoro scaricabili e una panoramica e valutazione dei diversi programmi. Una guida pratica per tutti coloro che vogliono orientarsi nel confuso mercato degli strumenti digitali - chiara e facile da implementare. Quattro libri L'azienda centrata sul cliente Un manuale pratico.
  • Autore: Dirk Johannsen e Werner Katzengruber
  • Editore: Wiley-VCH, 2021
  • Pagine: 240
  • ISBN: 9783527510894
Amazon e Apple sono in testa: Hanno perfezionato la centralità del cliente con prodotti che sono fatti su misura per il cliente e i suoi desideri, e con un servizio eccellente. Se vuoi seguire il loro esempio, questo manuale pratico è una guida utile. Gli autori spiegano in dettaglio quali strategie, strutture e cultura sono necessarie per diventare veramente centrati sul cliente. Purtroppo, sono troppo avari di esempi pratici. Questi avrebbero reso il materiale più facile da digerire - nell'interesse del cliente, in questo caso il lettore. Quattro libri Il significato è il nuovo marketing Una fonte di ispirazione per marchi, organizzazioni e persone che cercano un significato nel loro lavoro.
  • Autore: Yousef Hammoudah e Nico Zeh
  • Editore: Campus Verlag, 2021
  • Pagine: 256
  • ISBN: 9783593514697
Dimenticate i classici strumenti di marketing, perché non funzionano più, dicono Yousef Hammoudah e Nico Zeh. Il segreto del successo, secondo loro, sta nella comunicazione sostenibile e basata sul valore del marchio. I due autori hanno sviluppato un modello per questo, che presentano con passione ed euforia. Il libro è costellato di escursioni nelle teorie più diverse e scava profondamente nella biografia degli autori. Soprattutto, però, risveglia un appetito per un diverso tipo di marketing che contribuisce a una società aperta, equa e sostenibile. Quattro libriOrganizzazione post-burocratica Forme e conseguenze dei modi di lavorare agili.
  • Autore: Judith Muster, Finn-Rasmus Bull e Jens Kapitzky (eds.)
  • Editore: Vahlen Verlag, 2021
  • Pagine: 248
  • ISBN: 9783800663767
I cosiddetti approcci di gestione post-burocratici come l'agilità o Scrum dovrebbero aiutare a superare i problemi delle burocrazie e delle gerarchie rigide. Questa antologia presenta le esperienze di diverse aziende con metodi post-burocratici. Questi sono spesso liquidati come "mode di gestione". Qui il libro va oltre gli altri riflettendo sugli approcci post-burocratici anche da una prospettiva teorica. Particolarmente interessante è la critica alle mode di gestione espressa in diversi contributi.Quattro libri Il post Quattro libri che potrebbero interessarti è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Certificazione personale: requisiti più elevati per i consulenti dei clienti delle banche

L'importante tema della sostenibilità è stato presente nel Body of Knowlegde (panoramica dei requisiti di conoscenza) della certificazione personale per consulenti bancari fin dal suo inizio. Nella revisione dei requisiti di quest'anno, SAQ e il settore bancario hanno dato ulteriore attenzione a questo elemento. Il tema della sostenibilità è stato ulteriormente approfondito sotto tutti i punti di vista e i requisiti [...]

Il contributo Certificazione personale: requisiti più elevati per i consulenti dei clienti delle banche è apparso per la prima volta su MQ Gestione e qualità.

Certificazione personale
L'importante tema della sostenibilità è stato presente nel Body of Knowlegde (panoramica dei requisiti di conoscenza) della certificazione personale per consulenti bancari fin dal suo inizio. Nella revisione dei requisiti di quest'anno, SAQ e il settore bancario hanno dato ulteriore attenzione a questo elemento. Il tema della sostenibilità è stato ulteriormente approfondito sotto tutti i punti di vista e i requisiti per i consulenti dei clienti sono stati ulteriormente aumentati.

La finanza sostenibile come fattore competitivo per la piazza finanziaria svizzera

Grazie alla collaborazione con Swiss Sustainable Finance nella revisione dei requisiti di conoscenza sostenibile, gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti e possono essere creati benefici a più livelli, dice in una dichiarazione ai media. I consiglieri sono attrezzati per le sfide che li attendono. I clienti della banca beneficiano di una consulenza ottimale su tutti gli aspetti delle loro esigenze di servizi finanziari sostenibili. Per le banche, questo significa una certezza ancora maggiore che i loro consulenti saranno in grado di orientarsi nella sempre crescente gamma di prodotti sostenibili e di fornire una consulenza basata sui bisogni nell'interesse del cliente. L'aumento dei requisiti per i consulenti dei clienti delle banche sui temi della finanza sostenibile incontra l'approvazione dell'Associazione svizzera dei banchieri. "La SBA accoglie con favore il fatto che i temi della sostenibilità siano in primo piano in questa importante certificazione. Questo darà un ulteriore contributo significativo all'alta qualità della consulenza ai clienti in Svizzera", ha detto un comunicato dell'associazione. "Il Consiglio federale considera l'integrazione della finanza sostenibile nella formazione finanziaria una caratteristica di qualità e un importante fattore di competitività per la piazza finanziaria svizzera", si legge anche da parte dell'Ufficio federale dell'ambiente UFAM. "L'UFAM sostiene le iniziative di formazione in materia di finanza sostenibile e si rallegra di questo importante sviluppo, che permetterà ai consulenti alla clientela certificati SAQ di svolgere un ruolo attivo negli sforzi della Confederazione per lo sviluppo di una piazza finanziaria svizzera sostenibile.

Completa la base di conoscenza per la prossima certificazione delle persone

Il Body of Knowledge adattato è valido dal 1.1.2022 e deve essere implementato negli esami di certificazione entro un anno. Una vasta gamma di corsi di formazione per la ri-certificazione sul tema della sostenibilità è disponibile per i titolari di certificati esistenti. L'Associazione svizzera per la qualità SAQ, l'Associazione svizzera dei banchieri, Swiss Sustainable Finance e l'Ufficio federale dell'ambiente UFAM raccomandano a tutte le persone con un certificato SAQ Client Advisor Bank di aggiornare le loro conoscenze sul tema della sostenibilità nell'ambito della prossima ricertificazione. Fonte e ulteriori informazioni: www.saq.ch Il contributo Certificazione personale: requisiti più elevati per i consulenti dei clienti delle banche è apparso per la prima volta su MQ Gestione e qualità.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/personenzertifizierung-hoehere-anforderungen-fuer-bankkundenberater/

Terraferma per Iconomix: economia per tutti

Più di 1600 insegnanti che insegnano economia a livello secondario superiore usano attivamente la piattaforma web Iconomix.ch, un servizio educativo della Banca nazionale svizzera BNS. Per ispirare ancora di più gli utenti e aprire così il prossimo capitolo della storia di successo, Iconomix ha sviluppato insieme a Festland una nuova strategia di marchio che è costantemente "user first". In primo luogo, sono state condotte interviste mirate e un sondaggio online [...].

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IconomixOltre 1600 insegnanti che insegnano economia a livello secondario superiore utilizzano attivamente la piattaforma web Iconomix.ch, un programma educativo della Banca nazionale svizzera BNS. Per ispirare ancora di più gli utenti e aprire così il prossimo capitolo della storia di successo, Iconomix ha sviluppato, insieme a Festland, una nuova strategia di marchio che mette sempre "l'utente al primo posto". In primo luogo, sono state condotte interviste mirate e un sondaggio online per ottenere un quadro aggiornato di tutti gli stakeholder e delle loro aspettative. Una ricerca a tavolino sui concorrenti ha completato il quadro. Le personas sono state poi profilate e i valori del marchio sono stati definiti nel workshop sulla strategia. È stato stabilito che, sebbene questi ultimi fossero in linea con i valori della BNS, erano focalizzati sul mercato dell'istruzione. Utilizzando la metodologia dell'Oceano Blu, sono stati sviluppati messaggi chiave differenzianti allineati con le personas e condensati nello scopo del marchio "Economia per tutti".

Ristrutturazione completa del marchio

Con l'obiettivo di rendere la strategia del marchio tangibile al mondo esterno, il passo successivo è stato quello di rinfrescare l'identità del marchio. Sia lo scopo, che è diventato il nuovo claim, sia i valori e i messaggi fondamentali sono stati integrati senza soluzione di continuità nella comunicazione. La forma circolare, derivata dal logo, è stata utilizzata per creare un nuovo marchio formale. Una misura chiave del processo di strategia si è rivelata il rilancio completo del marchio. Piattaforma web. Per migliorare l'esperienza dell'utente, l'architettura dell'informazione e il design UX sono stati riprogettati e i contenuti e le funzioni sono stati ottimizzati. Tra i punti salienti figurano la ricerca interattiva dei moduli, le funzioni estese per gli insegnanti registrati e una sezione di notizie ampliata. La concezione e la realizzazione tecnica sono state curate da CS2, il partner web di Iconomix. Il post Terraferma per Iconomix: economia per tutti è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Cosa significa in realtà "brutalismo"?

Chiunque visiti siti web alla moda e si chieda perché la navigazione sia così difficile e le parole grandi e in grassetto vi gridino contro, non capisce cosa succede nel design UI/UX. Si chiama brutalismo e significa non progettare siti web "grad z'leid" in un modo che l'utente comune ha appena imparato. Sono finiti i giorni [...]

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BrutalismoWer hippe Websites besucht und sich fragt, wieso einem die Navigation so schwer gemacht wird und einen grosse und fette Worte anbrüllen, der versteht nicht, was grad abgeht im UI/UX-Design. Brutalism nennt sich das, und gemeint ist, «grad z’leid»-Websites nicht so zu gestalten, wie die gemeinen User es eben erst gelernt haben. Vorbei die Zeit der horizontalen oder vertikalen Navigation und auch Hamburger ist sowas von Nullerjahre-Design. Brutalism oder «brutales Design» nämlich ist voller roher Interaktionen, die gepaart mit Mikrointeraktionen bewusst mit unseren Sehgewohnheiten brechen. Schluss also mit Benutzerfreundlichkeit! Hello, gestalterischer Mut und Widerstand gegen Nutzer-Gewohnheiten.

Le betoniere creative sono molto richieste

Hiess es früher im Marketing «Brick & Mortar vs. Online», also reale Welt gegen digitale Welt, so heisst das heute Omni-Channel-Marketing. Das Digitale wie das Analoge müssen zusammenspielen. Deshalb vielleicht bediente sich die UI-/UX-Gemeinde einem aus der analogen Welt stammenden und etwas in die Jahre gekommenen Wort: dem Brutalismus. In der Architektur wurde er einst entweder als Vorbild der modernen Architektur gefeiert oder als Betonbunker abgestempelt. Kein Wunder, leitet sich der Begriff doch von eben diesem Baumaterial ab: «béton brut», zu Deutsch Sichtbeton. Vorreiter dieser Stilrichtung ist Le Corbusier, der ab 1947 als sein Spätwerk das Stadtbild von Marseille mit seinen grauen Wohnklötzen Unité d’Habitation nachhaltig veränderte und damit den Weg für einen neuen Baustil gleich selbst zementierte. UI-/UX-Designerinnen und -Designer hingegen setzen bei ihrer Interpretation des Brutalism auf eine einfache Navigation und machen handcodiertes HTML zum digitalen Beton. Hoffen wir mal, dass die Online-Le-Corbusiers neben seinem Nonkonformismus und seiner Experimentierfreudigkeit auch seine Genialität übernehmen. Dann akzeptieren die Benutzerinnen und Benutzer solcher Websites vielleicht die damit verbundenen Unannehmlichkeiten – mit Respekt auf die Kunst.
Benno Maggi è co-fondatore e CEO di Partner & Partner. Ha origliato l'industria per oltre 30 anni, scoprendo per noi parole e termini che possono essere usati per chiacchiere, pomposità, eccitazione, giocare a Scarabeo o semplicemente perché. Il post Cosa significa in realtà "brutalismo"? è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Brandpulse crea una nuova presenza globale per Hugo Boss

Il logo del Boss, invariato dagli anni '70, aveva un alto valore di riconoscimento in tutto il mondo. Recentemente, tuttavia, il marchio ha raggiunto i suoi limiti in tempi di comunicazione digital-first e quindi è caduto fuori dalla vista, soprattutto tra i gruppi target più giovani. Brandpulse ha modernizzato il branding di entrambi i marchi come parte di un progetto globale di rinnovamento del marchio. L'obiettivo strategico di Hugo Boss è [...]

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Hugo BossIl logo Boss, rimasto invariato dagli anni '70, era altamente riconoscibile in tutto il mondo. Negli ultimi tempi, tuttavia, il marchio ha raggiunto i suoi limiti nell'era della comunicazione digitale e si è perso di vista, soprattutto tra i gruppi target più giovani. Brandpulse ha modernizzato il branding di entrambi i marchi nell'ambito di un progetto di rinnovamento globale del marchio. L'obiettivo strategico di Hugo Boss è chiaro: nei prossimi anni il potenziale dei marchi dovrà essere sfruttato in misura maggiore. Anche l'immagine modernizzata del marchio dovrebbe contribuire a questo obiettivo: Brandpulse ha rinnovato l'aspetto complessivo dei marchi con un look and feel conciso con la premessa di un impatto forte e sicuro di sé secondo il motto "Be Bold". La nuova immagine del marchio mira principalmente ad acquisire rilevanza, a rivolgersi in modo più specifico alle giovani generazioni e a posizionare i due marchi Boss e Hugo in modo inconfondibile con le loro storie di lifestyle.Hugo Boss

Struttura del marchio semplificata

Con una chiara differenziazione dei marchi Boss e Hugo e del marchio aziendale Hugo Boss, sono state create le basi per un posizionamento più chiaro: La struttura del marchio si concentra su Hugo Boss come marchio aziendale e di piattaforma da un lato e Boss e Hugo come marchi di lifestyle dall'altro.

Logo modernizzato

Il logo del Boss ha subito un lifting ed è ora sans serif e conciso. L'ancora aziendale precedentemente utilizzata Hugo Boss e i loghi Boss e Hugo saranno eliminati in futuro. L'aspetto più moderno del logo rappresenta un aggiornamento contemporaneo per un marchio di moda orientato al futuro attraverso un'usabilità ottimale anche nelle applicazioni digitali. Hugo Boss Hugo Boss

Il colore come forte elemento di design del marchio

L'uso del colore nel precedente design del marchio è stato affinato da un concetto cromatico chiaro con i colori nero, bianco e cammello con applicazioni cromatiche diverse a seconda dell'abbigliamento maschile e femminile del marchio Boss. Il colore principale cammello caratterizza l'aspetto del marchio Boss nell'abbigliamento femminile, mentre il nero è il colore dominante nella gamma di abbigliamento maschile Boss. Anche il moderno concetto di colore del marchio, con il bianco e il rosso per Hugo, mira a creare differenziazione e chiarezza. Nel complesso, i marchi si presentano ora come molto più appariscenti, sicuri di sé e forti, pronti a conquistare il mondo della moda con rinnovato vigore. Hugo Boss Hugo Boss Hugo Boss Hugo Boss

Esperienza del marchio a 360 gradi

Brandpulse ha ridefinito tutti i principi di design all'interno dell'intera esperienza del marchio a 360 gradi. L'agenzia ha sviluppato concetti dettagliati e linee guida per i punti di contatto rilevanti, tra cui hangtag, inserti di prodotto e branding di prodotto con modelli di marchio per lo sviluppo della collezione. Il post Brandpulse crea una nuova presenza globale per Hugo Boss è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Too Good To Go: Ramseier diventa un marchio guerriero dei rifiuti

Ramseier si unisce a un'associazione di aziende lanciata da Too Good To Go per combattere lo spreco alimentare, secondo quanto dichiarato martedì. Dal 2021 l'azienda utilizza l'app Too Good To Go, che consente ai clienti di acquistare cibi e bevande avanzati a prezzi scontati. Secondo il comunicato, l'azienda vuole [...]

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Marchio Waste Warrior
Grazie a una collaborazione più stretta con Too Good To Go, Ramseier Suisse intende agire in modo ancora più incisivo contro lo spreco alimentare. (Immagine: Ramseier Suisse)
Ramseier tritt laut einer Mitteilung vom Dienstag einer von Too Good To Go lancierten Vereinigung von Unternehmen bei, die gemeinsam gegen Lebensmittelverschwendung kämpfen. Das Unternehmen setzt laut Mitteilung schon seit 2021 auf die App von Too Good To Go, mit der Kunden übriggebliebene Lebensmittel und Getränke vergünstigt kaufen können. Laut der Meldung will das Unternehmen nun auch sein Personal zum Thema schulen und seine Bemühungen im Kampf gegen Lebensmittelverschwendung verstärkt nach aussen kommunizieren. Dafür spannt Ramseier in den Bereichen internes Engagement, externe Kommunikation und Massnahmen mit Too Good To Go zusammen. (SDA/swi) Il post Too Good To Go: Ramseier diventa un marchio guerriero dei rifiuti è apparso per la prima volta su Settimana pubblicitaria m&k.

Data Protection Day 2022: la regola del 3-2-1-0 per i backup

Il nuovo anno ha solo poche settimane - e già si conoscono di nuovo numerosi casi di ransomware. Rafforzare la linea di difesa non impedisce necessariamente gli attacchi, ma demolisce il modello di business degli hacker. I sistemi attaccati tornano online in pochi minuti, con dati aggiornati. Pertanto, la regola del backup esteso 3-2-1-1-0 è da favorire. Tutte le aziende dovrebbero adottare questa regola nel 2022 [...].

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Giornata della protezione dei dati 2022
Per il Data Protection Day 2022, l'esperto Veeam Rick Vanover raccomanda vivamente la regola del 3-2-1-1-0. (Immagine: Veeam)
Il nuovo anno ha solo poche settimane - e già si conoscono di nuovo numerosi casi di ransomware. Rafforzare la linea di difesa non impedisce necessariamente gli attacchi, ma demolisce il modello di business degli hacker. I sistemi attaccati tornano online in pochi minuti, con dati aggiornati. Pertanto, la regola del backup esteso 3-2-1-1-0 è da favorire. Tutte le aziende dovrebbero introdurre e applicare questa regola nel 2022. La regola del 3-2-1-1-0 è considerata un'importante best practice per le aziende che vogliono mantenere livelli di servizio molto alti e proteggersi dalla perdita di dati allo stesso tempo.

3: Conserva almeno tre copie dei tuoi dati

Oltre ai dati primari, ci dovrebbero essere almeno altri due file di backup per essere sufficientemente protetti. La probabilità che "qualcosa vada storto" su tre dispositivi allo stesso tempo è molto più bassa che su due dispositivi - specialmente se il backup primario si trova vicino ai dati primari, come spesso accade. In caso di disastro, i dati primari e il backup primario potrebbero essere persi. Il backup secondario non dovrebbe quindi essere situato nelle immediate vicinanze dei dati primari.

2: Salvare i backup su due supporti diversi

Si consiglia di salvare una delle copie di backup su un disco rigido interno e l'altra copia su un supporto di archiviazione rimovibile (nastro, disco rigido esterno, cloud storage). Se entrambe le versioni della copia di backup sono archiviate sullo stesso tipo di supporto di memorizzazione, il rischio di perdere tutti i dati di backup aumenta non appena si verifica un guasto o un attacco informatico. In alternativa, il backup primario può essere archiviato sui dischi rigidi interni di un server fisico e il backup secondario sui dischi rigidi interni di un NAS; i dischi rigidi di entrambi i sistemi devono essere di marche, dimensioni e tipi diversi.

1: Tenere almeno una copia di backup fuori sede

Almeno una copia di backup non dovrebbe essere conservata nel luogo in cui si trovano i dati primari e il backup primario. Questo perché in caso di disastro (naturale), come un incendio o un'inondazione, tutto ciò che si trova in quella sede potrebbe essere distrutto. Pertanto, se i dati primari, il backup primario e il backup secondario si trovano tutti nella stessa struttura, sono persi per sempre. Le organizzazioni che non dispongono di più sedi possono archiviare una copia dei dati di backup in un cloud privato tramite un fornitore di servizi o nel cloud pubblico.

1: Salvare almeno una copia offline

Si consiglia di mantenere almeno una copia di backup offline, cioè separata dalla rete e da qualsiasi infrastruttura IT. Esempi di supporti offline sono i dischi rigidi USB esterni a rotazione, i nastri analogici e l'archiviazione di oggetti con funzionalità di immutabilità. Se un hacker riesce ad accedere all'ambiente IT, tutto ciò che è in rete è potenzialmente vulnerabile. Per proteggere completamente i dati, la copia offline deve essere protetta con una chiave di crittografia per impedire alle minacce esterne o interne di accedervi attraverso la rete. Questa soluzione viene comunemente definita "air-gapped backup".

0: Assicurati che i tuoi backup siano senza errori

I backup sono buoni solo quanto il processo utilizzato per controllarli. In primo luogo, i backup devono essere monitorati quotidianamente per trovare gli errori e correggerli il più rapidamente possibile. In secondo luogo, bisogna assicurarsi che i dati del backup possano essere ripristinati eseguendo test di recupero a intervalli regolari.

Seguire la regola del 3-2-1-1-0

La regola del 3-2-1-0 è uno sviluppo logico della più nota regola del 3-2-1, che è stata concepita dal fotografo di fama mondiale Peter Krogh. Questa regola originale afferma che si dovrebbero sempre tenere tre copie di dati su due supporti diversi e una copia fuori sede. Data la portata e la diversità delle minacce alla continuità aziendale nell'economia digitale, questa politica dovrebbe essere considerata un punto di partenza. Per raggiungere l'alta resilienza richiesta dal panorama delle minacce sempre più volatili, le aziende devono aggiungere un altro 1 e uno 0. Non solo una copia dovrebbe essere tenuta fuori sede, ma si dovrebbe anche creare una copia offline che sia immutabile - tenendo sempre presente che non ci dovrebbero essere sorprese da errori quando si recuperano i dati. Pertanto, è necessario utilizzare una soluzione per testare il recupero per essere sicuri che tutti i dati memorizzati possano essere completamente ripristinati nel più breve tempo possibile. Fonte: Veeam Il contributo Data Protection Day 2022: la regola del 3-2-1-0 per i backup è apparso per la prima volta su MQ Gestione e qualità.

Questo articolo è apparso originariamente su m-q.ch - https://www.m-q.ch/de/datenschutztag-2022-die-3-2-1-1-0-regel-fuer-backups/

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