Gruppo JobCloud: Marco Bertoli diventa CEO, Davide Villa VRP
Dal 1° febbraio 2025 ci sarà un cambio di leadership nel Gruppo JobCloud. Dopo dieci anni di successi, di cui sei come CEO, Davide Villa cede la direzione dell'azienda a Marco Bertoli, che dal dicembre 2021 ricopre il ruolo di Head of Sales and Service Operations di JobCloud.
Editoriale
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24 Gennaio 2025
(Immagine: zVg.)
Marco Bertoli vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore del recruiting digitale, anche in diverse posizioni manageriali presso Monster, da ultimo come Regional Senior Vice President Central Europe. Prima di entrare in JobCloud come responsabile delle operazioni di vendita nel 2021, ha supportato il gruppo come consulente nell'integrazione del business pay-per-performance nel suo portafoglio principale.
Davide Villa assumerà la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione (CEO) di JobCloud a partire da febbraio 2025. In questo ruolo succede ad Axel Konjack, Head International Marketplaces e membro del Group Executive Board di Ringier, che entrerà a far parte del Comitato degli azionisti del Gruppo JobCloud come Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione insieme a Daniel Mönch, Chief Portfolio Officer e membro del Group Executive Board di TX Group.
Villa vanta un'esperienza pluriennale nel settore della gestione del reclutamento e del business delle piattaforme di lavoro. È stato, tra l'altro, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Jobs.ch, CEO di Monster Central and Eastern Europe, Chief Revenue Officer e Senior Vice President B2B di Xing, Direttore Marketing e Business Development di Idealjob e COO di Jobpilot.
Scoperte gravi vulnerabilità di sicurezza nei sistemi informativi ospedalieri
Secondo un rapporto del National Cyber Security Test Institute (NTC), sono state individuate gravi lacune nella sicurezza dei sistemi informativi ospedalieri. Il rapporto contiene raccomandazioni su come migliorare in modo sostenibile la sicurezza informatica negli ospedali svizzeri.
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24 Gennaio 2025
Secondo un rapporto, alcuni sistemi informativi ospedalieri presentano gravi vulnerabilità di sicurezza. (Immagine: Depositphotos.com)
I sistemi informativi ospedalieri sono il cuore degli ospedali moderni. Controllano il flusso di informazioni, elaborano i dati sensibili dei pazienti e garantiscono il corretto svolgimento dei processi nell'ambiente ospedaliero. Un'indagine del National Cyber Security Test Institute (NTC) ha ora rivelato che la sicurezza informatica di questi sistemi essenziali è in molti casi inadeguata.
Risultati dell'analisi
Secondo il rapporto, in tutti i sistemi analizzati sono state riscontrate gravi vulnerabilità di sicurezza. In totale, il rapporto identifica più di 40 vulnerabilità medio-gravi. Tre di queste sono della massima criticità. Le soluzioni basate su architetture obsolete sono risultate particolarmente vulnerabili. Secondo il rapporto, i problemi principali includono questioni architettoniche fondamentali, crittografia mancante o non correttamente implementata, sistemi periferici vulnerabili e separazione insufficiente tra ambienti di test e di produzione.
I test hanno dimostrato che alcune delle vulnerabilità identificate consentono l'accesso completo ai dati e ai sistemi dei pazienti entro poche ore. Mentre la maggior parte delle vulnerabilità rilevanti è stata risolta o attenuata, alcuni problemi fondamentali richiedono una riprogettazione completa dell'architettura software, che secondo i produttori richiederà diversi anni. Inoltre, durante l'analisi sono state scoperte diverse vulnerabilità critiche nei sistemi periferici che non rientravano nell'ambito definito dell'audit, ma sono state riconosciute come risultati accidentali a causa della loro natura evidente.
Il rapporto si astiene deliberatamente dal fornire dettagli sui punti deboli. Fornisce invece informazioni generali sul Hub delle vulnerabilità NTC nonché la notifica mirata agli ospedali interessati tramite il Cyber Security Hub (CSH) dell'Ufficio federale per la sicurezza informatica (BACS).
Raccomandazioni per gli ospedali
Il rapporto contiene otto raccomandazioni chiave per il miglioramento sostenibile della sicurezza informatica negli ospedali svizzeri. Tra queste vi è la necessità di tenere conto dei requisiti di sicurezza informatica già nella fase di approvvigionamento dell'IT e di condurre regolarmente analisi di vulnerabilità per un monitoraggio continuo. Negli ospedali più piccoli, in particolare, è necessario definire chiaramente le responsabilità in materia di sicurezza informatica e mettere a disposizione le risorse necessarie. Inoltre, si raccomanda un maggiore networking tra gli ospedali e l'accesso al Cyber Security Hub (CSH) dell'Ufficio federale per la sicurezza informatica (BACS).
Boom Creative Studio arricchisce il team di nuovi talenti. Ruwanie Hayoz e Vera Hartmann si uniscono alla squadra e portano idee innovative e nuove prospettive.
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22 Gennaio 2025
La fondatrice di Boom Annina Zimmermann, insieme a Vera Hartmann e Ruwanie Hayoz (da sinistra a destra). (Immagine: zVg.)
Dopo oltre due anni di presenza sul mercato, Boom Creative Studio si è affermato come forza creativa. I successi precedenti includono campagne per marchi come Migros, Yallo, Ovo e Qoqa. "Fin dall'inizio, i nostri creativi hanno creato la sensazione di una famiglia Boom con la loro visione e il loro impegno", sottolinea la fondatrice Annina Zimmermann.
Al team si sono aggiunte Vera Hartmann e Ruwanie Hayoz. Vera Hartmann ha 20 anni di esperienza come fotografa e dalla primavera supporta lo studio come assistente di produzione. "Non vedo l'ora di sostenere i talenti creativi emergenti in un ambiente dinamico", afferma Hartmann a proposito del suo nuovo ruolo.
Dopo quattro anni e mezzo di lavoro come produttore di agenzia presso Wirz, Ruwanie Hayoz passa a Boom sul fronte della produzione per concentrarsi maggiormente sulla realizzazione creativa. Boom Creative Studio mi ha convinto perché cattura perfettamente lo spirito dei tempi. Non vedo l'ora di affrontare una nuova sfida e di ampliare le mie conoscenze qui", spiega Hayoz.
Con l'ingresso nel team, Zimmermann guarda al futuro: "I rapidi sviluppi nel campo dell'intelligenza artificiale ci sfidano a pensare in modo creativo e a stabilire nuovi standard. Con approcci non convenzionali, vogliamo plasmare attivamente le possibilità di queste tecnologie insieme ai nostri creativi. Il nostro obiettivo è quello di collaborare con i nostri clienti e partner per creare un futuro che prosperi con l'innovazione e l'ispirazione."
Teads definisce cinque temi chiave per le strategie di media e marketing nel 2025
Quali argomenti determineranno le strategie mediatiche e pubblicitarie nel 2025? La piattaforma Teads analizza cinque argomenti chiave che "ridefiniranno" le strategie pubblicitarie nel 2025.
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22 Gennaio 2025
Tecnologia, protezione dei dati e attenzione ai gruppi target saranno al centro delle strategie di marketing e media nel 2025. Secondo un'analisi di Teads, cinque tendenze in particolare caratterizzeranno gli sviluppi.
Maggiore coinvolgimento con i video omnichannel
Le campagne che si svolgono senza soluzione di continuità su schermi diversi stanno diventando sempre più importanti. Le strategie video omnichannel assicurano una copertura coesa ed efficace che si svolge senza soluzione di continuità su tutti gli schermi. L'obiettivo è una maggiore visibilità e una più forte fidelizzazione del gruppo target.
Armonizzare la personalizzazione e la privacy per aumentare l'impatto
Gli inserzionisti si rivolgono sempre più al targeting contestuale per soddisfare i requisiti di privacy e creare esperienze personalizzate. Una soluzione efficace perché allinea senza soluzione di continuità gli annunci pubblicitari con i contenuti e gli ambienti in tempo reale, senza tracciamenti invasivi.
Creare fiducia e rilevanza negli ambienti premium
Gli ambienti pubblicitari di alta qualità hanno un impatto positivo sia sulla percezione del marchio che sulla performance della campagna, e rappresentano quindi un'opzione promettente per gli inserzionisti che cercano un equilibrio tra immagine del marchio e portata.
Rilevanza attraverso momenti significativi
Da eventi globali come le Olimpiadi a eventi culturali quotidiani, i marchi che adattano le campagne a eventi globali o culturali ottengono tassi di coinvolgimento più elevati e una maggiore fedeltà dei clienti.
Attenzione in ogni punto di contatto grazie all'IA
Creatività e tecnologia: nuovi strumenti come i voiceover supportati dall'intelligenza artificiale o i formati CTV on-demand aiutano gli inserzionisti a comunicare efficacemente i messaggi su diversi canali.
Delica e Promotion-Tools continuano la loro partnership di successo
Delica e Promotion-Tools estendono la loro lunga collaborazione per un altro anno. L'obiettivo è quello di rafforzare ulteriormente la presenza del marchio attraverso una promozione delle vendite innovativa e programmi di formazione mirati come la Delica Sales Academy.
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22 Gennaio 2025
(Immagine: zVg.)
Delica continua la sua collaborazione triennale con Promotion-Tools. Dopo un pitch di successo, Promotion-Tools si è assicurata il contratto per un altro anno. L'obiettivo della partnership è convincere i clienti della qualità dei prodotti "CoffeeB" e incrementare le vendite attraverso degustazioni e corsi di formazione come la Delica Sales Academy.
Ogni anno Promotion-Tools realizza circa 1500 incarichi, anche nei negozi Migros, a Manor, Fust e MediaMarkt. La Sales Academy si è affermata come strumento chiave: I talenti delle vendite vengono incoraggiati attraverso la formazione e un sistema di classifiche, che rende la promozione delle vendite particolarmente efficace nei negozi di elettronica come Fust e MediaMarkt.
Nel 2025, la Sales Academy sarà estesa a tutte le categorie di Delica e ottimizzata attraverso un reporting basato sui dati. La collaborazione continuerà a essere caratterizzata da un'attenzione particolare all'innovazione, alla qualità e a una partnership di fiducia.
La Svizzera si affida a Twint - Basta pagare, prelevare direttamente
Swiss offre ora ai suoi ospiti la possibilità di pagare comodamente i biglietti aerei e i servizi aggiuntivi con Twint, direttamente nell'app o sul sito web.
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20 Gennaio 2025
Swiss International Air Lines (Swiss) sta ampliando le sue opzioni di pagamento: D'ora in poi i biglietti aerei e i servizi aggiuntivi, come la prenotazione dei posti o dei bagagli, potranno essere pagati con l'app di pagamento Twint. Questo nuovo metodo di pagamento è disponibile sia nell'app Swiss che su swiss.com, a condizione che il volo parta dalla Svizzera.
"L'integrazione di TWINT come metodo di pagamento è un ulteriore passo avanti per offrire ai nostri passeggeri una scelta ancora più ampia in fase di prenotazione e rendere il viaggio più semplice e personalizzato", spiega Heike Birlenbach, Chief Commercial Officer di Swiss.
La cooperazione sottolinea lo stretto legame tra la Svizzera e le aziende svizzere. "Ci siamo sempre impegnati a favore della Swissness e siamo lieti che i nostri clienti possano ora acquistare i loro biglietti aerei anche con la principale app di pagamento svizzera", continua Birlenbach.
Adrian Plattner, Chief Sales Officer di Twint, aggiunge: "Collegando Twint e Swiss, rafforziamo l'esperienza dell'utente e uniamo la compagnia aerea leader in Svizzera con il metodo di pagamento svizzero più diffuso".
Contcept Communication vince il Technorama del Centro svizzero della scienza
L'agenzia Contcept Communication è responsabile delle relazioni con i media, dello storytelling e del supporto ai social media di Technorama e sostiene il suo progetto futuro "Technorama 2050".
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20 Gennaio 2025
Contcept Communication è lieta di avere un nuovo, noto cliente: Lo Swiss Science Center Technorama si affida ora all'esperienza dell'agenzia di Zurigo, Losanna e Berlino. La collaborazione comprende relazioni con i media, storytelling e influencer marketing. Contcept gestisce anche i canali social media di Technorama, tra cui Instagram, Facebook e LinkedIn.
Con oltre 600 stazioni sperimentali su una superficie espositiva di 7.000 metri quadrati e un parco di 15.000 metri quadrati, Technorama è una delle istituzioni più importanti del suo genere in Europa. Nel 2024, il centro scientifico ha stabilito un nuovo record con quasi 370.000 visitatori. Con l'ambizioso progetto "Technorama 2050", la fondazione no-profit sta pianificando ampi rinnovamenti, ammodernamenti ed espansioni entro il 2030.
"Siamo molto contenti di lavorare insieme", afferma Ilona Schönle, responsabile marketing e comunicazione di Technorama. "Con Contcept Communication abbiamo al nostro fianco un'agenzia che ha i migliori contatti nei media e che padroneggia l'arte dello storytelling su tutti i canali".
Barbara Ryter, Co-CEO di Contcept Communication, aggiunge: "Il Technorama è molto conosciuto e ha molte storie straordinarie e sorprendenti da raccontare". Gestisce il mandato insieme alla consulente junior Claudia Jutz.
L'IA nel 2025 tra auto-ottimizzazione, cooperazione ed efficienza
Nutanix, fornitore di servizi specializzato nel multicloud computing ibrido, ritiene che l'uso dell'intelligenza artificiale nelle aziende entrerà in una nuova fase nel 2025. Sarà caratterizzata da auto-ottimizzazione, cooperazione ed efficienza.
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20 Gennaio 2025
AI nel 2025: Induprakas Keri di Nutanix prevede lo sviluppo di software auto-ottimizzanti. (Immagine: Nutanix)
Il 2025 segna l'inizio di una profonda trasformazione del software aziendale. Andrà oltre la precedente democratizzazione dello sviluppo e dell'ingegnerizzazione del software grazie all'AI generativa e cambierà i flussi di lavoro del software finora stabili. Ecco come Induprakas Keri, Senior Vice President e General Manager Hybrid Multicloud di Nutanix, vede il prossimo futuro. "Quest'anno arriverà sul mercato un nuovo tipo di software che impara dalla sua applicazione e migliora l'esperienza utente e la produttività dei team di sviluppo in modo indipendente, cioè senza programmazione attiva", afferma l'esperto.
Cooperazione con l'aiuto di agenti AI
Oltre all'auto-ottimizzazione, il tema della cooperazione diventerà sempre più importante. Ciò comporta la collaborazione di agenti AI in grado di condurre trattative. "Affinché le aziende possano trarne vantaggio, hanno bisogno di dipendenti con le competenze, i processi e le tecnologie appropriate", spiega Debo Dutta, Chief AI Officer (CAIO) di Nutanix. Nuovi modelli di ragionamento, compresi quelli open source, fornirebbero ai modelli di IA ulteriori capacità. Dutta ipotizza che l'inferenza dell'IA continuerà ad acquisire importanza a causa della crescente diffusione di modelli di ragionamento e agenti.
A suo avviso, emergeranno nuove tecnologie e architetture per supportare le nuove generazioni di modelli e sistemi multi-agente. Ad esempio, si diffonderà l'in-memory computing per superare il muro della memoria. Inoltre, interi controller di memoria verranno eseguiti su schede di rete intelligenti. Il suo collega Keri è d'accordo e prevede che il consumo di energia dell'inferenza dell'IA, soprattutto ai margini, diventerà una sfida seria: "Contrariamente a quanto si crede, l'inferenza sarà il vero consumatore di energia, piuttosto che l'addestramento".
Anche una conseguenza dell'IA nel 2025: il consumo di elettricità come fattore di costo
Con l'aumento del consumo di energia, aumentano anche i costi per le aziende. Secondo Dutta, ciò è dovuto principalmente al ridimensionamento delle capacità di calcolo necessarie per l'inferenza. Le aziende devono quindi ripensare le spese per le infrastrutture e l'energia.
Per garantire che gli investimenti e i costi operativi non compromettano il successo dei progetti di AI, le aziende dovrebbero utilizzare l'intelligenza artificiale in particolare per "identificare le inefficienze e automatizzare i processi ad alta intensità di lavoro", secondo Tobi Knaup, General Manager Cloud Native di Nutanix. E raccomanda: "I responsabili IT dovrebbero perseguire la strategia di finanziare l'AI con l'aiuto dell'AI". L'IT stesso è sotto pressione per lavorare con la massima efficienza e dovrebbe quindi dismettere i prodotti che non utilizzano l'AI.
Secondo Rajiv Ramaswami, presidente e CEO di Nutanix, Nutanix stessa punta a un aumento del 25% della produttività dello sviluppo: "Utilizzeremo l'intelligenza artificiale per generare codice per i test unitari e una serie di altre funzioni". Questi e altri progetti simili diventeranno realtà nel 2025 e si diffonderanno in un numero sempre maggiore di aree aziendali con l'emergere di nuove applicazioni AI.
Scholz & Friends Zurich si è assicurata il contratto per "EnergieSchweiz für Unternehmen" ECHfU e sarà responsabile della strategia di comunicazione e della realizzazione creativa. Campaigneers sarà responsabile della gestione della comunità.
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17 Gennaio 2025
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L'obiettivo del mandato è quello di sostenere le aziende, in particolare le PMI, nei prossimi anni nell'attuazione coerente della Strategia energetica 2050 e nel raggiungimento dell'obiettivo di zero netto entro il 2050 e di motivarle a pianificare misure di efficienza energetica e decarbonizzazione.
Scholz & Friends ha convinto con un concetto di marketing e comunicazione integrato che posiziona SwissEnergy come "navigatore" e sostenitore competente per le diverse esigenze settoriali dell'economia svizzera. Grazie a misure orchestrate nei settori della comunicazione, del community management, del CRM e della misurazione dell'impatto, le aziende svizzere vengono accompagnate lungo il loro percorso individuale verso il net zero. L'obiettivo è quello di fornire le informazioni necessarie, la consulenza e le opportunità di finanziamento da parte di SwissEnergy, coinvolgendo anche le associazioni di settore e i partner.
"Dare nuovi impulsi alla comunicazione B2B di EnergieSchweiz con un approccio innovativo, orchestrato e incentrato sull'efficacia creativa è una sfida estremamente stimolante che non vediamo l'ora di affrontare", afferma Mathias Rösch, CEO di Scholz & Friends Zurich.
La collaborazione basata sul principio della "tavola rotonda" inizierà immediatamente con un team interdisciplinare di esperti di comunicazione della Famiglia Scholz & Friends e con i due subappaltatori Campaigneers, responsabile del community management, e Translingua, responsabile dei servizi di traduzione. Le prime misure saranno lanciate nel corso dell'anno.
Leonie Studer assume la direzione di Yoveo | Team Farner
All'inizio dell'anno, Leonie Studer, che fa parte del team da nove anni ed è partner di Team Farner, assume la direzione di Yoveo | Team Farner. Andreas Herren e Marco Demont rimangono nel team come consulenti e partner attivi.
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17 Gennaio 2025
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In qualità di precedente responsabile della produzione di Yoveo | Team Farner, Leonie Studer combina molti anni di esperienza nella gestione con la competenza e la passione per l'innovazione e i video. "Sono orgogliosa di costruire sul successo dell'agenzia, soprattutto dopo aver vinto il Master of Swiss Web Award lo scorso anno. Con il team, le tecnologie di domani e i nostri clienti, faremo una grande differenza", afferma Leonie Studer a proposito della sua nuova posizione.
Andreas Herren e Marco Demont si allontanano deliberatamente dalla gestione operativa per lasciare spazio a nuove idee a Leonie Studer e al suo team. Allo stesso tempo, rimarranno strettamente coinvolti come consulenti per utilizzare la loro esperienza e le loro reti per l'ulteriore sviluppo dell'agenzia. In particolare, si concentreranno sulla messa in rete delle competenze di Yoveo all'interno del Team Farner e quindi con le varie discipline della comunicazione.
Michel Grunder, CEO del Team Farner Svizzera, accoglie con favore il cambiamento: "Questa mossa dimostra la fiducia nei giovani talenti che era già presente molto prima che venisse presa la decisione. Questo è un complimento sia a Leonie che ad Andreas e Marco per il loro talento imprenditoriale e la loro visione. L'intero team dirigenziale del Team Farner Svizzera e io siamo ansiosi di continuare la nostra stretta collaborazione".
Il potere del collettivo: fondata l'agenzia "Comm-unity
Thomas Aerni, Roman Albertini, Michael Aerni e Stephan Lehmann-Maldonado lanciano un nuovo modello di agenzia. Comm-unity creative collective AG combina competenze in branding, content marketing, design, soluzioni digitali, storytelling e strategia e si concentra sul lavoro decentralizzato e sul potere creativo del collettivo.
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16 Gennaio 2025
Il management di Comm-unity (da sinistra a destra): Albin Kirchhofer, (Mentor & Mediator), Stephan Lehmann-Maldonado (Partner & Lead Content), Roman Albertini (Partner & Lead Design), Thomas Aerni (Partner & Lead Strategy), Michael Aerni (Partner & Lead Digital), Markus Siegenthaler (Strategy & Board of Directors) e Markus Baumgartner (PR & Chairman of the Board of Directors). (Immagine: zVg.)
Aziende come Apple, Swatch e On devono la loro affermazione internazionale non solo alla tecnologia, ma anche al design e allo storytelling. Sono esempi di come la creatività sia un fattore chiave per il successo sul mercato.
Ma cosa serve alle aziende per dare spazio alla creatività? E farne una priorità assoluta? "Le aziende hanno bisogno di compagni di viaggio che le accompagnino in questo percorso", afferma Thomas Aerni, Partner e Lead Strategy di Comm-unity. Devono comprendere la catena del valore da un lato ed essere in grado di fornire nuove idee dall'altro - e tradurle in soluzioni pratiche. "È proprio per questo che abbiamo sviluppato il nostro nuovo modello di agenzia Comm-unity creative collective AG".
Comm-unity è il risultato della fusione delle agenzie Basel West Unternehmenskommunikation, Sagbar, Visuelle Fabrik e Aerni Digital Solutions. Le sue radici più antiche risalgono al 1969, quando Albin Kirchhofer fondò il predecessore di Basel West. Egli si concentrò presto sul content marketing, motivo per cui Comm-unity si definisce un pioniere svizzero in questo campo.
Comunità invece di gerarchie
"La nostra collaborazione non è una soluzione rapida, ma è cresciuta organicamente attraverso progetti comuni", spiega Aerni. "Siamo convinti di acquisire forza come collettivo - attraverso la creatività, la collaborazione, la comunicazione e il pensiero critico".
I quattro titolari Thomas Aerni (Lead Strategy), Stephan Lehmann-Maldonado (Lead Content), Roman Albertini (Lead Design) e Michael Aerni (Lead Digital) costituiscono il team di gestione. Ognuno di loro può vantare una carriera imprenditoriale di successo ed è esperto nella propria disciplina. "Ognuno di noi padroneggia strumenti diversi. L'arte per noi non è solo suonare gli spartiti, ma improvvisare come collettivo. È così che spesso troviamo soluzioni innovative che portano a momenti eureka per i clienti", afferma Stephan Lehmann-Maldonado. "Per noi, comunità significa affrontare le sfide insieme, invece di creare gerarchie che dividono".
Il nuovo collettivo creativo lavora da diverse sedi decentrate: Basilea, Aarau, Bremgarten, Rotkreuz e Zurigo. "Il nostro modello ci permette di sentire meglio il polso dei mercati e di essere geograficamente più vicini ai nostri clienti", afferma Roman Albertini.
Karim Weber diventa direttore di Elaboratum Suisse
Karim Weber entra a far parte del team di Elaboratum Suisse in qualità di direttore, portando con sé una vasta esperienza nel marketing data-driven e nella gestione del ciclo di vita dei clienti. Allo stesso tempo, il precedente amministratore delegato Marco Schulz assumerà il ruolo di socio amministratore dell'intero gruppo.
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16 Gennaio 2025
(Immagine: zVg.)
Nella sua carriera, Karim Weber ha lavorato in diversi settori, quali telecomunicazioni, assicurazioni, e-commerce, moda e lusso. Di recente, è stato Partner e Experience Director di Addvanto, dove ha contribuito a definire la direzione strategica in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione. In precedenza, ha diretto il "Future Marketing Lab" di Swisscom.
Con la nomina di Weber, Elaboratum Suisse si concentra sull'espansione dei suoi servizi di consulenza. Nel frattempo, in qualità di nuovo Managing Partner del Gruppo Elaboratum, Marco Schulz porterà avanti lo sviluppo strategico dell'intero gruppo, continuando a essere responsabile della gestione di Elaboratum Suisse.