Biel vuole comunicare in modo più semplice e inclusivo

La città di Bienne vuole comunicare in modo più semplice e inclusivo in futuro. Il Consiglio comunale ha adottato una nuova ordinanza sulla formulazione dei testi, come annunciato martedì dalla Cancelleria comunale.

Lingua Città di Biel
La città di Bienne ha sviluppato due linee guida sul linguaggio semplice e inclusivo. (Immagine simbolica: Keystone/DPA/Sven Hoppe)

La nuova ordinanza stabilisce i principi generali della comunicazione inclusiva in città. La Cancelleria della città di Biel/Bienne ha elaborato due linee guida linguistiche per l'attuazione dell'ordinanza, come ha scritto in un comunicato stampa.

Una linea guida regola l'uso di un linguaggio semplice e chiaro per i testi dell'amministrazione comunale, mentre l'altra regola l'uso di un linguaggio inclusivo. In questo modo l'amministrazione comunale dispone di una linea guida chiara e comune.

Come è stato riferito, la città intende adattare gradualmente i propri siti web. Le pagine originali non saranno sostituite, ma integrate con nuove versioni di facile lettura.

Secondo la Cancelleria comunale, la nuova ordinanza tiene conto delle aspettative di inclusione delle persone non binarie e delle esigenze delle persone con difficoltà di comprensione della lettura.

La nuova ordinanza sostituisce le vecchie linee guida del 1993 e tiene conto degli sviluppi linguistici e sociali. (SDA/swi

La sponsorizzazione come forza trainante dello sport svizzero: un bilancio del 30° Forum Sport Svizzera

Il 30° Sport Forum Switzerland ha fatto luce sul ruolo centrale della sponsorizzazione nello sport svizzero. Oltre 800 esperti del settore hanno discusso su come gli sponsor possano plasmare e rafforzare attivamente il futuro dello sport attraverso nuove tecnologie e partnership mirate.

Forum dello sport Svizzera
Sport Forum Svizzera (Foto: Gabriele Griessenboeck)

La sponsorizzazione è il cuore pulsante dello sport svizzero, ha sottolineato Hans-Willy Brockes, amministratore delegato di ESB Marketing Network, in occasione del 30° anniversario dello Sport Forum Switzerland. Da tre decenni, il forum riunisce esperti del mondo dello sport, delle sponsorizzazioni e del marketing per promuovere il futuro sviluppo dello sport svizzero. L'evento di quest'anno si è concentrato su come gli sponsor, in quanto pilastri centrali dello sport, possano garantire la stabilità finanziaria e promuovere i giovani talenti. Allo stesso tempo, la sponsorizzazione deve evolversi e guidare lo sviluppo del mercato attraverso strategie basate sui dati e orientate alla conversione.

Sport Forum Svizzera (Foto: Gabriele Griessenboeck)

Studi come l'Experience Marketing Barometer di ESB e StrategyOne dimostrano che la comunicazione emozionale del marchio nello sport non è più sufficiente. Secondo il direttore dello studio Patrick Seitter, gli sponsor sono sempre più sotto pressione per ottenere risultati di vendita concreti. Nuovi approcci come il cruscotto di sponsorizzazione presentato da Media Focus o l'uso dell'intelligenza artificiale, presentato dalla DFL, illustrano la tendenza verso strategie basate sui dati. Queste tecnologie consentono agli sponsor di analizzare le interazioni con i fan in modo dettagliato e di progettare impegni più mirati.

Un altro momento saliente del forum è stata la presentazione del RED.Sport Network, la cui offerta di media in streaming apre nuove fonti di guadagno per le leghe e i club svizzeri. Insieme a Reto Wolf di Mastercard, i partecipanti hanno discusso di come lo storytelling e le partnership creative possano rafforzare lo sport svizzero a livello locale. Lo Sport Forum Switzerland ha sottolineato in modo impressionante l'importanza degli sponsor per lo sport e ha mostrato modi innovativi in cui possono contribuire al successo.

Contexta per le FFS: un segnale forte per un maggiore rispetto

Le FFS e i loro partner sociali SEV, VSLF e transfair, insieme all'agenzia Contexta, stanno battendo nuove strade per promuovere il rispetto e la sicurezza nei trasporti pubblici. Con un'efficace campagna di sensibilizzazione, lanciano un segnale forte per un'interazione rispettosa tra viaggiatori e dipendenti delle FFS.

SBB

Le stazioni e i treni dovrebbero essere luoghi in cui tutti si sentono sicuri e a proprio agio. Secondo le FFS, le indagini periodiche mostrano che i viaggiatori si sentono più sicuri sui treni e nelle stazioni che in altri spazi pubblici. Ciononostante, sui mezzi di trasporto pubblico si verificano quotidianamente episodi di aggressione verbale o fisica, alcuni dei quali sono diventati più gravi negli ultimi anni. Le FFS e i loro partner sociali SEV, VSLF e transfair lanciano quindi una campagna di sensibilizzazione all'insegna del motto "Viaggiare insieme con rispetto". Questa campagna è un passo importante per sensibilizzare viaggiatori e collaboratori e promuovere la comprensione reciproca.

In stretta collaborazione con Contexta, è stata sviluppata una campagna creativa che punta al cuore emotivo del problema e invia un messaggio forte a favore di un maggiore apprezzamento e considerazione. La campagna utilizza un approccio sottile ma conciso: mostra che le FFS prendono sul serio questo problema senza attribuire colpe o alimentare paure. L'obiettivo è invece quello di incoraggiare viaggiatori e dipendenti a riflettere sul proprio comportamento.

A partire dall'11 novembre, la campagna sarà visualizzata su manifesti e spazi pubblicitari digitali (DOOH) nelle stazioni e nei treni. Un codice QR condurrà gli interessati alla landing page sbb.ch/respekt, che offre ulteriori informazioni e punti di contatto sul tema del rispetto e della sicurezza nei trasporti pubblici.


Responsabile presso le FFS: Matthias Bütler (Responsabile Marketing e Sviluppo del mercato e membro del Consiglio di gestione del mercato del trasporto viaggiatori FFS), Sandro Borrelli (Responsabile Marketing), Carole Gerber (Responsabile Marketing Pendolari e Clienti abituali), Daniel Haldi (Responsabile Campagne); Agenzia responsabile: Contexta; Produzione CGI: Flaeck.

Farvel: l'azienda di Zurigo vuole rivoluzionare il mercato dei funerali

Una giovane azienda di Zurigo sta portando una ventata d'aria fresca nel mercato funerario, con urne sostenibili stampate in 3D e prodotte in collaborazione con istituzioni sociali in Svizzera.

Urne sostenibili Farvel

Da novembre, l'azienda Farvel offre urne eleganti e sostenibili che combinano un design moderno con materiali ecologici. Le urne sono realizzate a Zurigo con fibre di legno biodegradabili grazie alla tecnologia di stampa 3D e sono adatte per le sepolture o come ricordo per la casa. In collaborazione con le istituzioni sociali, offrono anche opzioni di personalizzazione come l'incisione e una selezione di coperchi in legno e marmo. Il loro obiettivo è quello di modernizzare e personalizzare la cultura funeraria.

Il mercato funerario svizzero deve recuperare un po' di terreno

I fondatori Katharina Hogg e Sebastian Kuhn-Prohic sono impegnati in un cambiamento della cultura funeraria e vogliono creare offerte che consentano un addio più personale e consapevole. Il primo progetto - che intende contribuire a rimodellare il mercato funerario tradizionale con urne moderne, estetiche ed ecologiche - è stato lanciato questa settimana. L'idea di Farvel è nata dalla constatazione che non esistevano urne che rispondessero ai requisiti dell'estetica contemporanea. Da qui è nato il desiderio di creare alternative moderne ed eleganti che riflettessero sia la sostenibilità sia il gusto individuale. I fondatori di Farvel si sono subito resi conto: "Il mercato funerario svizzero deve recuperare terreno, soprattutto in termini di individualità e sostenibilità. Vogliamo ampliare l'assortimento in modo che chi è in lutto o chi fa le disposizioni non debba scendere a compromessi". Le urne sono il segnale di partenza, abbiamo molte idee".

Una nuova generazione

Ogni anno in Svizzera muoiono circa 70.000 persone e la tendenza è in aumento. Fino a 90% vengono cremati. La generazione dei millennial si occupa intensamente di questioni legate alla sostenibilità e riflette con maggiore attenzione sulla propria morte e sull'eredità che si lascia alle spalle. "La nostra generazione sta invecchiando, il tema della morte, dell'addio e del ricordo è sempre più presente. Le nostre vite sono caratterizzate da spazi digitali, social media, estetica globale e rottura dei tabù. A nostro avviso, nel mercato funerario c'è ancora molto spazio in termini di offerta di prodotti e servizi", afferma Sebastian Kuhn-Prohic. "Ed è proprio qui che entriamo in gioco noi: Vogliamo affrontare l'argomento in modo proattivo e pensare in modo imparziale", aggiunge Hogg.

Vogliono rivoluzionare il mercato dei funerali: i fondatori di Farvel Sebastian Kuhn-Prohic e Katharina Hogg-Erdrich.

Creatività varia da Zurigo

Nel processo di progettazione sono stati affiancati dal designer industriale di Zurigo René Odermatt. Insieme a lui sono stati sviluppati tre modelli di urne. Il marchio è stato sviluppato con Artur Deyneuve e Yves Bachmann è stato incaricato di scattare le foto. "Tutte persone di talento della nostra generazione", dice Hogg. I due fondatori, che si sono conosciuti 16 anni fa all'Università di Zurigo, non provengono dal settore, e questo è per loro un vantaggio. "Certo, non sappiamo tutto e potremmo essere un po' ridicolizzati. Ma poniamo le domande giuste. Siamo sicuri di sviluppare risposte interessanti per l'ultimo capitolo della vita", afferma Kuhn-Prohic.

Chiudere il ciclo con funerali sostenibili

Le urne di Farvel soddisfano gli elevati standard di sostenibilità, poiché sono realizzate con fibre di legno completamente biodegradabili e possono quindi essere reinserite nel ciclo naturale. I coperchi, realizzati in legno europeo, sono prodotti dalla Fondazione St. Jakob di Zurigo, che integra le persone con disabilità nella vita lavorativa. Il sacchetto per le ceneri in cotone organico in cui viene consegnata l'urna è cucito nel laboratorio di sartoria della Fondazione Heimstätten Wil.

Farvel si rivolge a chi cerca soluzioni moderne, ecologiche ed estetiche per affrontare la morte. Ogni persona ha la sua storia. Le urne Farvel e le soluzioni future sono pensate per onorare queste storie e mantenere viva la memoria delle persone.

Hornbach vince otto premi al concorso creativo "Die Klappe

L'Associazione tedesca dei club di marketing (BVMC) ha celebrato i vincitori del suo concorso creativo con un gran gala. Sono stati premiati 60 formati commerciali di immagini in movimento, di cui undici sono stati premiati con l'oro.

I premi flap 2024
© Timo Sommer / Instagram @iamtimosommer

I migliori formati commerciali di immagini in movimento nei paesi di lingua tedesca (Germania, Austria e Svizzera) sono stati premiati giovedì con il trofeo Die Klappe per la 44a volta nella storica cornice del quartiere dei magazzini Speicherstadt di Amburgo.

La giuria, presieduta da Christine Wolburg, responsabile vendite/marketing della Berliner Verkehrsbetriebe (BVG) e da Christian Rätsch, amministratore delegato del Team BBDO The Marketing Group di Düsseldorf, ha assegnato un totale di 60 premi (nel 2023 erano 48). Ha assegnato l'oro undici volte, l'argento 20 volte e il bronzo 29 volte.

Il più grande vincitore della serata è stato Heimat TBWA di Berlino con la campagna "Ogni metro quadro merita di essere il migliore del mondo" per il cliente di lunga data Hornbach. Ha vinto quattro volte l'oro, tre volte l'argento e una volta il bronzo. A consegnare l'oro è stata Dörte Spengler-Ahrens, presidente creativa non esecutiva di Jung von Matt di Amburgo, che ha premiato il vincitore della serata.

Gli altri sette trofei d'oro sono stati consegnati dai giudici Kristine Holzhausen, CCO Leo Burnett Germany e Katja Metz, Teamlead Global Marketing di E.ON.

L'amministratore delegato di Markenfilm, Oliver Hack, è stato lieto di onorare i 20 vincitori del premio d'argento. Gli altri membri della giuria hanno presentato i trofei di bronzo tra grandi applausi.

245 invii quest'anno

Stefan Schulte, direttore creativo della Thjnk di Berlino, ha premiato ancora una volta la Tony Petersen Film, anch'essa berlinese, come società di produzione dell'anno. È stata anche la società di produzione della campagna Hornbach a vincere il premio. Quest'anno le agenzie hanno presentato un totale di 245 candidature per Die Klappe. Oltre ai 60 premi, hanno ottenuto anche nove piazzamenti nella shortlist.

In totale, Die Klappe è stato premiato in undici categorie. Una nuova categoria è "Future Ready", che riconosce l'uso pionieristico di nuove tecnologie nei formati cinematografici commerciali. Il primo vincitore del premio è ora Jung von Matt di Amburgo con "Il discorso di Natale più inclusivo" per Offen für Vielfalt - Geschlossen gegen Ausgrenzung e.V..

Dopo la distribuzione di tutti i premi, i presidenti di giuria Christine Wolburg, Marianne Heiß e il loro successore Christian Rätsch sono stati salutati da Florian Möckel al termine della premiazione, dopo tre anni di mandato, in conformità con il regolamento del German Marketing Club.

Edi.24 - Questi sono i vincitori

La cerimonia di premiazione di Edi.24 si è svolta giovedì sera allo Schiffbau di Zurigo. Sono stati consegnati 14 riconoscimenti, tra cui due Gold Edis. All'evento hanno partecipato circa 700 ospiti.

Edi Schweizer

Il Premio del cinema svizzero su commissione e commerciale è patrocinato dal Dipartimento federale dell'Interno ed è organizzato dall'ASSOCIAZIONE SWISSFILM.

Anche quest'anno sono state presentate opere eccezionali, 38 delle quali sono state nominate per la shortlist e 14 sono state premiate.

I film vincitori sono disponibili qui.

 

 

Audienzz rileva l'agenzia digitale Attackera

Audienzz rileva l'agenzia digitale Attackera di Zurigo con effetto retroattivo dal 1° ottobre.

PubblicoLa società madre Audienzz si concentra sulla commercializzazione di ambienti pubblicitari digitali e sulle sue tecnologie pubblicitarie specifiche come adconsole, semantIQ e Yaleo. L'unità di programmatic buying AdFact sarà integrata nella controllata Attackera, specializzata in quest'area di business. Questo passo rafforzerà le competenze di base di entrambe le società.

Una componente chiave dell'acquisizione strategica è rappresentata dagli effetti di sinergia nel settore tecnologico. L'esperienza di sviluppo del team di 40 ingegneri software di audienzz supporterà in futuro anche l'attività di agenzia digitale di Attackera. Ciò consentirà ad Attackera di assumere un ruolo di primo piano nel mercato della pubblicità digitale guidata dalla tecnologia, che subirà un cambiamento duraturo, in particolare grazie agli sviluppi nel campo dell'intelligenza artificiale. Ciò creerà una chiara prospettiva di crescita sostenibile e di innovazione per Attackera. Attackera continuerà a operare in modo indipendente sul mercato e a fornire servizi nelle sue competenze chiave di pubblicità digitale, analisi dei dati e consulenza strategica.

Remo Baumeler, CEO di Audienzz, afferma: "Acquisendo Attackera e concentrandoci sulle rispettive competenze chiave di audienzz e Attackera, ci assicuriamo di utilizzare al meglio le nostre risorse per raggiungere i nostri obiettivi strategici. Collaboriamo con successo con Attackera da molto tempo e apprezziamo il suo lavoro professionale. Siamo molto lieti di accogliere i nostri colleghi come parte della famiglia audienzz".

Stephan Frey, fondatore, ex azionista di maggioranza e CEO di Attackera, manterrà il suo ruolo dirigenziale. Egli afferma: "Con Audienzz abbiamo trovato il nuovo proprietario ideale per Attackera. Il nostro rapporto commerciale di lunga data funziona molto bene sia a livello professionale che personale. Non vedo l'ora di continuare la nostra collaborazione e sono convinto che l'agenzia sia in buone mani con Audienzz. Insieme, continueremo a realizzare il potenziale della pubblicità digitale e a contribuire al successo dei nostri clienti".


Audienzz è uno dei principali specialisti nel campo della pubblicità digitale. Un team di oltre 100 esperti internazionali garantisce il successo di inserzionisti ed editori con un'efficace combinazione di tecnologia e competenze di marketing. audienzz è stata fondata nel 2016. Attackera è un'agenzia digitale con sede a Zurigo. È specializzata in pubblicità digitale, analisi dei dati e consulenza strategica ed è uno dei pionieri svizzeri della pubblicità programmatica.

I 21 finalisti svizzeri della 33a edizione dei premi ADCE

L'Art Directors Club of Europe (ADCE) ha annunciato i finalisti della 33a edizione degli ADCE Awards, che premiano i migliori lavori creativi presentati da 22 Paesi europei. Tra i finalisti figurano 370 opere, di cui 21 provenienti dalla Svizzera. Oltre alla rosa dei finalisti, tutti possono sperare di vincere un premio di bronzo, d'argento, d'oro o un premio speciale.

ADCE Festival Europeo della Creatività
 
Una giuria internazionale - tra cui i membri della giuria di ADC Svizzera Peter Brönnimann, Jan Kempter e Philipp Skrabal - si è riunita a Barcellona il 29 e 30 ottobre per valutare i migliori lavori dell'anno nei settori del design e della pubblicità in Europa e selezionare i finalisti del 2024.
 
Le seguenti opere svizzere hanno avuto successo:
  • "Catturare giovani talenti" da Ogilvy Svizzera & Fien Construction Company/Wehr per Fien Construction Company nella categoria "Integrated & Innovation - Campagne integrate per marchi commerciali".
  • "30 anni di FREITAG: le settimane del giovedì". da FREITAG lab. ag per FREITAG lab. ag nella categoria "Design - Spatial Design".
  • "Il mistero del FlipCode da SiR MaRY & Shining per Samsung Svizzera nella categoria "Brand Experience - Nuovo uso dei media".
  • "Il mistero del FlipCode da SiR MaRY & Shining per Samsung Svizzera nella categoria "Interactive & Mobile".
  • "Scorrimento delle dita buono" da SiR MaRY per Samsung Svizzera nella categoria "Interactive & Mobile - Social Media Campaigns".
  • "Pepite d'amore" da TBWA\Switzerland per McDonald's nella categoria "Brand Experience - Promozioni".
  • "Pepite d'amore" di TBWA-Svizzera per McDonald's nella categoria "Integrated & Innovation - Campagne integrate per marchi commerciali".
  • "Cambiare lato" da TBWA\Switzerland per McDonald's nella categoria "Print & Outdoor - Outdoor (Including poster and billboard)".
  • "Torte da taglio" da TBWA-Svizzera per Terre des Femmes nella categoria "Print & Outdoor - Print & Outdoor per non-profit / servizio pubblico / ONG".
  • "Riverbike" da thjnk Zürich & Ochsner Sport per Ochsner Sport nella categoria "Brand Experience - Promotions".
  • "Ridotto sul serio" da thjnk Zürich & Denner per "Denner" nella categoria "Stampa & Esterni - Esterni (compresi manifesti e cartelloni)".
  • "Dare voce a chi non è ascoltato". da Team Farner, Yoveo, Dominik Meier Photography & newtmrrw GmbH per Islam Alijaj nella categoria "Interactive & Mobile - Interactive & Mobile for non-profit / public service / NGO".
  • "Dare voce a chi non è ascoltato". dal team Farner, Yoveo, Dominik Meier Photography & newtmrrw GmbH per Islam Alijaj nella categoria "Brand Experience - Nuovo uso dei media".
  • "Dare voce a chi non è ascoltato". dal team Farner, Yoveo, Dominik Meier Photography & newtmrrw GmbH per Islam Alijaj nella categoria "Brand Experience - PR / Eventi".
  • "Dare voce a chi non è ascoltato". dal team Farner, Yoveo, Dominik Meier Photography & newtmrrw GmbH per Islam Alijaj nella categoria "Integrated & Innovation - Integrated and Innovation for no-profit / public service / NGO"
  • "Dare voce a chi non è ascoltato". dal team Farner, Yoveo, Dominik Meier Photography & newtmrrw GmbH per Islam Alijaj nella categoria "Integrated & Innovation - Best use of Technology".
  • "Chi respira ha bisogno del mare". da Team Farner & Shining Film per Greenpeace nella categoria "Film & Audio - Artigianato - musica e suono".
  • "Assicurazione contro i furti" da Publicis Zurich per Baloise Insurance nella categoria "Interactive & Mobile".
  • "Assicurazione contro i furti" da Publicis Zurich per Baloise Insurance nella categoria "Brand Experience - Promozioni".
  • "Assicurazione contro i furti" di Publicis Zurich per Baloise Insurance nella categoria "Brand Experience - Spazi di marca".
  • "Assicurazione contro i furti" da Publicis Zurich per Baloise Insurance nella categoria "Integrated & Innovation - Branded Content".
Le opere vincitrici saranno presentate al Gala ADCE il 22 novembre, come momento culminante della manifestazione. ADCE Festival Europeo della Creatività è stato annunciato. L'undicesima edizione del Festival europeo della creatività si svolgerà il 21 e 22 novembre presso il Design Hub di Barcellona con il motto "Agents of Change: Change from Within".

Livesystems espande la rete pubblicitaria digitale a Berna

Un totale di 14 maxischermi digitali saranno collocati in posizioni centrali presso il PostParc di Berna. Gli schermi si trovano nelle immediate vicinanze di uno degli snodi di trasporto più trafficati della Svizzera, la stazione ferroviaria di Berna. L'installazione sarà completata entro la fine del 2024.

Livesystems digitale

L'affollato centro cittadino si trova direttamente sopra la stazione ferroviaria di Berna, dove hanno sede numerose aziende. Gli ottimi collegamenti di PostParc con i vari mezzi di trasporto ne fanno un elemento centrale dello sviluppo della città.

Livesystems sta installando schermi digitali nel PostParc nell'ambito del processo di digitalizzazione. Il fornitore di pubblicità esterna sta utilizzando una combinazione di schermi in formato orizzontale (F12D) e verticale (Cityscreen) per massimizzare la visibilità.

Collegamento tra zone occupate

"È fantastico che i nostri schermi DOOH si trovino direttamente nel nuovo centro città. La zona pedonale costituisce il collegamento perfetto tra diverse aree vivaci, dalla stazione ferroviaria alla stazione degli autopostali, da Grosse Schanze a Hirschengraben e da Schanzenstrasse a Laupenstrasse. Grazie all'attraente mix di uffici, negozi e ristoranti, ci aspettiamo un elevato afflusso di pubblico e non vediamo l'ora di offrire ai nostri clienti una piattaforma dove il loro messaggio pubblicitario sarà visibile", afferma Christian Imhof, COO di Livesystems.

Un totale di 10 schermi F12D e 4 schermi urbani saranno installati intorno al parcheggio per soste brevi, sulla terrazza del parcheggio e di fronte alla Schanzenpost. Livesystems sta così ampliando in modo significativo la sua rete digitale nella capitale. Recentemente, Livesystems ha già installato diversi spazi pubblicitari digitali presso la Käfigturm. La Käfigturm si trova direttamente nel centro storico di Berna, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO e luogo di incontro molto amato da cittadini e visitatori. I numerosi mezzi di trasporto pubblico che transitano quotidianamente assicurano collegamenti ottimali con il resto della città e garantiscono la massima visibilità alle campagne pubblicitarie.

L'inventario Livesystems comprende 65 schermi urbani nel Cantone di Berna, di cui 24 in aree urbane, 15 in centri urbani e 26 nell'area estesa del Cantone. Per quanto riguarda il grande formato F12D, ci sono in totale 28 schermi nel cantone, di cui 7 in aree urbane (compresi i 4 nuovi schermi nel Postparc), 3 in centri urbani e 18 nell'area estesa del cantone. Insieme, queste location generano oltre 3,5 milioni di contatti lordi e 672.000 contatti netti in termini assoluti, con 5,2 contatti medi (OTS) entro 2 settimane.

Feratel Schweiz AG e Aletsch Bahnen AG ampliano la partnership

Aletsch Bahnen AG estende la sua partnership di successo con Feratel Svizzera per la commercializzazione della pubblicità. Feratel Svizzera può così consolidare la sua forte posizione nel campo della pubblicità in montagna e continuare a offrire interessanti realizzazioni nell'attraente regione sciistica dell'Aletsch Arena.

Feratel Svizzera

In qualità di partner di Aletsch Bahnen AG, Feratel Schweiz AG commercializza una gamma varia e interessante di spazi pubblicitari di alta qualità (Big Poster, F12P, Entry Poster ai tornelli, Big Flags branding e floor branding). Inoltre, l'offerta è completata da implementazioni speciali personalizzate in luoghi molto frequentati.

Valentin König, CEO di Aletsch Bahnen AG, afferma: "Con Feratel Schweiz AG abbiamo una collaborazione amichevole, leale, professionale e di successo. Non vediamo l'ora di continuare a realizzare progetti pubblicitari interessanti e innovativi insieme a Feratel Schweiz AG."

La chiave per un viaggio personalizzato del cliente

Nel mondo del marketing digitale è fondamentale comprendere l'intero percorso del cliente attraverso i diversi domini. Le analisi tradizionali spesso non riescono a identificare gli utenti tra i vari domini, il che può portare a un quadro incompleto del customer journey.

Etichettatura lato serverL'analisi del comportamento degli utenti su un singolo sito web spesso offre solo una prospettiva limitata, poiché le interazioni tra i diversi domini non sono collegate. Ad esempio, se un cliente raggiunge una landing page tramite un annuncio pubblicitario, compila un modulo e viene poi reindirizzato a un altro dominio per completare l'acquisto, questo utente viene registrato come una persona distinta nei metodi di analisi convenzionali. Se questi percorsi possono essere considerati in modo coerente, le campagne possono essere ottimizzate in modo più mirato, concentrandosi e migliorando i canali e le misure efficaci. Il tracking cross-domain è uno strumento particolarmente prezioso per il settore dell'e-commerce e per le aziende che gestiscono più marchi: permette di garantire una customer experience coerente durante l'intero processo di vendita, anche quando gli utenti passano da una piattaforma all'altra del proprio ecosistema.

Se si vuole un approccio personalizzato lungo l'intero percorso del cliente, è essenziale una visione completa del comportamento e delle preferenze dell'utente attraverso tutti i punti di contatto. L'approccio personalizzato diventa così un elemento di differenziazione che aumenta la soddisfazione e la fedeltà del cliente.

Tagging lato server nel contesto del tracking cross-domain

Il tagging lato server svolge un ruolo centrale nel contesto del tracking cross-domain. Consente di raccogliere i dati degli utenti in modo più affidabile e conforme alla protezione dei dati. Spostando il raggruppamento dei dati sul server anziché sul browser (tagging lato server), i dati dell'utente vengono raccolti in modo coerente e sicuro in diversi domini e, in ultima analisi, consentono un'assegnazione estesa delle interazioni dell'utente all'origine effettiva del viaggio, nonché ai punti di dati rilevanti intermedi.

Grazie alla sua tecnologia specializzata, fusedeck è in grado di offrire una soluzione completa che non solo riduce al minimo gli ostacoli dell'implementazione tecnica, ma rappresenta anche un approccio conforme alla protezione dei dati per il tracciamento cross-domain. Oltre alla registrazione e all'aggregazione coerente delle interazioni degli utenti tra i diversi domini, lo strumento supporta anche il tagging lato server e garantisce che tutti i dati rilevanti siano collegati all'intero percorso del cliente e possano essere utilizzati per la personalizzazione.

Conclusione

La combinazione di tracking cross-domain e tagging lato server costituisce una base ideale per l'implementazione di obiettivi di personalizzazione efficaci, soprattutto in combinazione con segmenti di utenti in sistemi di terze parti, anche per gli inserzionisti che non perseguono ancora una strategia di dati first-party.


Se volete saperne di più sui vantaggi di queste tecnologie e su come usarle in modo efficace per raggiungere i vostri obiettivi, non dovete perdere l'evento Crack The Code organizzato da fusedeck il 12 novembre a Zurigo. Esperti di vari settori discuteranno i vantaggi pratici dal loro punto di vista in un'appassionante discussione.

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Che cosa significa... "dichiarazione"?

Benno Maggi spiega nella sua rubrica "Cosa fa...?" termini del settore marketing e comunicazione. Questa volta spiega la parola "dichiarazione" e include anche Donald Trump in questo contesto.

Significato delle dichiarazioni La parola "dichiarazione" è essa stessa una dichiarazione. Un annuncio pubblico, una proclamazione o una dichiarazione. Su qualcosa. A favore di qualcosa. Contro qualcosa. La parola deriva dal latino statuere, che significa stabilire, fissare, ed è entrata nell'inglese attraverso il francese e da lì nell'americano.

Molte dichiarazioni circolano attualmente sulla scena politica d'oltreoceano. Forse è per questo che la parola è tornata nel vecchio mondo e in tedesco. Anche qui sentiamo e leggiamo molte dichiarazioni su ciò che sta accadendo laggiù. Ma di questo parleremo più avanti. Nel linguaggio colloquiale del nostro settore, la parola si è segretamente trasformata in un bestseller verbale. Tutto diventa improvvisamente una dichiarazione, anche se a volte involontariamente: titoli di una sola parola, sfumature di colore o motion blur per i creativi, l'abolizione dell'home office, la riorganizzazione delle agenzie pubblicitarie come partner commerciali creativi o la reintroduzione del lavoro a tempo ridotto e la conversione dei contratti di lavoro in accordi freelance per i capi delle agenzie. Purtroppo, si tratta spesso di dichiarazioni di impotenza e di non farcela. Anche tutto ciò che è al di fuori della bolla pubblicitaria è una dichiarazione: le scarpe da ginnastica bianche, il latte d'avena, il gender star e molto altro ancora.

Perché abbiamo bisogno di meno dichiarazioni

I social media ci permettono di condividere e comunicare tutto. In linea di principio non è una cosa negativa, perché è per tutti, solidale e liberale. Ma se, dopo 20 anni di Facebook (sì, esiste da così tanto tempo), questa solidarietà si è da tempo trasformata in manipolazione e dominano l'egoismo, il narcisismo e l'individualismo, allora qualcosa sembra essere andato storto. Perché oggi le persone non possono quasi più indossare, mangiare o visitare qualcosa senza doverlo dire a tutti gli altri?

In passato, questo era riservato solo a pochi personaggi, spesso molto particolari. Venivano chiamati chiacchieroni, chiacchieroni o chiacchieroni e spesso venivano ostracizzati. Soprattutto nelle zone rurali, dove la gente tendeva a essere tranquilla. E ora sono proprio queste zone ad aver fatto pendere l'ago della bilancia nelle elezioni presidenziali statunitensi. Spesso si tratta di una dichiarazione fatta anonimamente al seggio elettorale, che può non essere congruente con quella sui social media. Ma con un impatto importante sul proprio Paese e sul mondo.

Purtroppo, oggi la politica è caratterizzata dalle dichiarazioni invece che dallo Stato. Lo Stato è l'entità che in origine aveva il compito di garantire la convivenza permanente e ordinata delle persone che vivono in un determinato territorio delimitato. Preferibilmente in modo democratico. Attualmente, però, l'idea autocratica sembra prendere il sopravvento ovunque. Ciò avviene attraverso dichiarazioni semplici e memorabili che spesso seguono tre regole che anche Trump utilizza: attaccare sempre, non ammettere mai il torto e rivendicare sempre la vittoria. Almeno così viene citato il nuovo presidente nel film The Apprentice di Ali Abbasi. Potrebbe essere divertente. Sembra che qualcuno che tutti in questo Paese (tranne forse Roger Köppel) scuotono la testa increduli sia diventato il più grande influencer del mondo. Speriamo solo che non tutte le dichiarazioni portino ad azioni.


Benno Maggi è co-fondatore e CEO di Partner & Partner. Ha origliato l'industria per oltre 30 anni, scoprendo per noi parole e termini che possono essere usati per chiacchiere, pomposità, eccitazione, giocare a Scarabeo o semplicemente perché.

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