Philipp Skrabal è il "Pubblicitario dell'anno" 2025

La giuria e il voto della community hanno deciso: Philipp Skrabal, Chief Creative Officer, Partner e membro del Management Board di Team Farner, è il "Pubblicitario dell'anno" 2025, dopo Andrea Bison di Thjnk Zurich.

Philipp Skrabal ha battuto i colleghi Gordon Nemitz, Chief Strategy Officer di Thjnk Zurich, e Lorenz Clormann, Executive Creative Director di Wirz, nella corsa al titolo di "Advertiser of the Year" 2025. Si tratta della quarta candidatura al più prestigioso premio personale dell'industria della comunicazione svizzera. Andrea Bison, fondatore e co-CEO di Thjnk Zurich e "Advertiser of the Year" 2024, ha consegnato a Skrabal l'"Egon" durante la serata di premiazione tenutasi giovedì sera al ristorante Razzia di Zurigo.

Nel suo discorso elogiativo, Bison ha sottolineato che il titolo di "Advertiser:in of the Year" è più di un semplice premio: è anche una promessa. "Alla creatività, al coraggio di aprire nuovi orizzonti e alla responsabilità che tutti noi abbiamo quando raccontiamo le storie che danno forma al nostro mondo", ha detto il "Pubblicitario dell'Anno" 2024 agli oltre 100 invitati sul palco della Razzia. "Philipp Skrabal ha dimostrato negli anni che la creatività non è una questione di budget, ma di atteggiamento", ha continuato Bison. "Una buona pubblicità non si limita a vendere, ma ha anche qualcosa da dire".

Skrabal ha iniziato la sua carriera come artista di graffiti. Dopo aver lavorato in agenzie come Publicis, Advico Young & Rubicam e Wirz, da oltre un decennio plasma la direzione creativa di Farner. In qualità di Chief Creative Officer, ha trasformato Farner in una delle agenzie di comunicazione più creative della Svizzera, che ha anche recentemente vinto lo Swiss Creative Ranking 2024.

La sua firma creativa caratterizza numerose campagne per aziende come FFS, Arosa Turismo, Greenpeace e il Consigliere nazionale Islam Alijaj. Il suo lavoro è stato premiato più volte - tra cui due Cannes Lions - e ha anche suscitato dibattiti e stabilito nuovi standard. Philipp Skrabal è anche fortemente impegnato nella promozione dei giovani talenti del settore: è vicepresidente dell'Art Directors Club Switzerland, membro del consiglio di amministrazione di Ad School e membro di ADC Europe e del Creative Club Austria CCA.


Leggi qui l'intervista sulla nomina di Philipp Skrabal.

Premio ADC Giovani Creativi 2025: i vincitori

Mercoledì sera si è svolta la cerimonia di premiazione dell'ADC Young Creatives Award, per la diciottesima volta consecutiva. Il briefing di quest'anno è stato organizzato da Blick. I team vincitori delle categorie Film, Cyber e Outdoor sono stati festeggiati al Waxy Bar di Zurigo.

"La giovane scena creativa ha dimostrato ancora una volta il suo potenziale", afferma Maximilian Börke, responsabile marketing di Ringier Media Svizzera. "La giuria dell'ADC Switzerland Young Creatives Award 2025 è stata un vero e proprio momento clou, ricco di idee fresche e concetti audaci. Con i loro concetti creativi, i giovani talenti hanno dimostrato come un marchio di notizie possa far parte della vita di una giovane generazione in modo nuovo e accattivante e hanno dimostrato in modo impressionante che il consumo dei media del futuro sarà plasmato dall'innovazione."

Le opere sono state giudicate la scorsa settimana da rappresentanti del Vedi e gli altri sponsor del concorso per giovani talenti - APG|SGA Out of Home Media, Cash, Swissfilm Association e Keystone SDA - nonché i membri dell'ADC. m&k-Anche il redattore Beat Hürlimann era sul posto per raccogliere i voti. (Markt-kom.com).

Oltre all'ambito Young Creatives Awards, i vincitori possono aspirare a diventare membri della "Young ADC", entrando così a far parte dell'ADC Svizzera. I giovani membri riceveranno inoltre un "biglietto" per entrare a far parte della giuria in occasione del prossimo ADC e decidere così la rosa dei candidati e i premi di bronzo durante la prima giornata di giuria. Grazie alla collaborazione con Weischer.Cinema Svizzera, i team vincitori rappresenteranno la Svizzera al Concorso Giovani Leoni di Cannes a giugno. Per brindare alla vittoria, tutte le squadre vincitrici sono invitate alla serata di premiazione "Advertiser of the Year", che si terrà giovedì sera, dove potranno fare networking con importanti personalità del settore.

La cerimonia di premiazione è stata nuovamente condotta dalla presentatrice di SRF 3 Céline Werdelis, che ha accolto per la prima volta sul palco anche il team Media, scelto in un processo di selezione separato da Weischer.Cinema. Come le squadre vincitrici dei Giovani Creativi, anche quella dei Media parteciperà al Concorso Giovani Leoni di Cannes.

I vincitori del Premio ADC Giovani Creativi 2025

  • Categoria film: "Tutto in vista" di Francesca Kleinstück & Emil Maeder
  • Categoria Outdoor: "Clickbaiting con i commenti" di Alex Gubler & Jenna Davis

  • Categoria Cyber: "The Blicket" di Josephine Jeanguenin & Patricia Schneider
  • Categoria Media (alimentata da Weischer.Cinema Svizzera)Sara Schild e Delia Montagnolo

L'ADC Young Creatives Award è organizzato da ADC Svizzera con il sostegno del main sponsor Vedi nonché APG|SGA Out of Home Media, Cash, Swissfilm Association, Keystone SDA, Swiss International Air Lines e il partner dell'evento LSA Leading Swiss Agencies. Weischer.Cinema Svizzera partecipa inoltre come rappresentante ufficiale dei Cannes Lions e partner di cooperazione dell'ADC. I media partner sono m&k e personalmente.

Swisscom riorganizza il Gruppo Comunicazione e Responsabilità aziendale

Con la creazione dei due dipartimenti "Corporate Communications" e "Comm Tech & Transformation", Swisscom sta riorganizzando strategicamente la propria comunicazione. La riorganizzazione rafforza in particolare l'area AI e comporta cambiamenti di personale.

Andrea Meier, Julia Werner e Michèle Westhues Estermann (da sinistra a destra). (Immagini: zVg.)

Myriam Käser è a capo del dipartimento Group Communications & Corporate Responsibility (GCR) come membro del Comitato esecutivo del Gruppo dal giugno 2024. Insieme al suo team, ha definito nuove priorità in un processo strategico globale. Questo ha portato a uno "sviluppo organizzativo del dipartimento", come si legge in un comunicato stampa. Tra le altre cose, questo include una maggiore integrazione delle comunicazioni aziendali e un'attenzione mirata all'IA e alla trasformazione digitale.

Andrea Meier è la nuova responsabile delle Comunicazioni aziendali. Questo riunirà il team di newsdesk, media service e film con il dipartimento di Corporate Communications. La Meier è stata in precedenza responsabile di Partnerships & Live Experience presso Swisscom e vanta una vasta esperienza nel settore della comunicazione. Le succederà la sua precedente vice, Julia Werner.

Con il nuovo dipartimento "Comm Tech & Transformation", Swisscom si concentra maggiormente sulla comunicazione digitale e sui processi supportati dall'IA. Michèle Westhues Estermann, che ha già lavorato intensamente sull'uso dell'IA nella comunicazione aziendale nel suo precedente ruolo, assumerà la direzione del dipartimento.

"Sono convinta che con il nuovo assetto saremo in grado di sfruttare ancora meglio il nostro potenziale digitale, di fare un uso sensato delle opportunità offerte dall'IA e di gestire la comunicazione e la gestione degli stakeholder in modo complessivamente più strategico e agile", afferma Myriam Käser a proposito del riallineamento.

75 anni di SWA: incontro annuale sul tema "Next Gen Marketing".

Oltre 400 clienti pubblicitari, rappresentanti di agenzie e media hanno accettato l'invito della Swiss Advertising Client Association al tradizionale incontro annuale della SWA presso StageOne a Zurigo. Dopo due discorsi programmatici sul tema della conferenza "Next Gen Marketing - il futuro del marketing e della comunicazione" e un'appassionante tavola rotonda, si è tenuta una squisita cena con networking fino a notte fonda.

Tutto esaurito a StageOne: l'incontro annuale di quest'anno segna il 75° anniversario della SWA. (Immagine: zVg.)

L'incontro annuale per l'anniversario della SWA si è concentrato sulle tendenze e le sfide del marketing di domani. Nel suo discorso di benvenuto, il presidente della SWA Roger Harlacher ha sottolineato fin dall'inizio quanto sia accaduto nel campo dell'IA dall'anno scorso: "Lo sviluppo è gigantesco - l'IA ha decisamente preso il suo posto. Ora abbiamo bisogno di un'immersione profonda nelle nuove tecnologie e nel marketing del futuro".

Secondo Harlacher, la velocità è la sfida più grande, ma è necessaria anche la riflessione. Perché in un mondo in cui è possibile fare sempre di più e sempre più velocemente, i valori e l'affidabilità diventano sempre più importanti per i marchi e l'orientamento e la fiducia acquistano sempre più importanza. Da qui il suo appello al pubblico: "Lasciamoci ispirare dalle nuove possibilità e tendenze tecnologiche per i marchi, ma prendiamoci anche il tempo necessario per riflettere".

Una SWA forte nell'anno del suo anniversario

La SWA è stata fondata nel 1950 e ora festeggia il suo 75° anniversario. Roger Harlacher si è detto particolarmente soddisfatto del fatto che la SWA sia ancora una voce forte nel mercato pubblicitario svizzero all'età di 75 anni, ancora più forte di prima. Dopo un anno di successo per l'associazione, caratterizzato da numerose attività come webinar, riunioni di gruppi di esperti e varie iniziative, la SWA ha potuto annunciare un nuovo record di 215 aziende associate attive.

Ci sono state cinque uscite dal Consiglio di amministrazione e l'elezione di quattro nuovi membri. Ciò significa che il Consiglio di amministrazione, composto da 11 membri provenienti da diversi settori, è nuovamente al completo.

C'è stato un sorprendente cambiamento nel Comitato esecutivo. Roger Harlacher ha annunciato la sua decisione di dimettersi dalla carica di Presidente. Dopo 16 anni di successi, ha ritenuto che fosse giunto il momento di trovare un successore. Ha portato subito sul palco Jan De Schepper, Chief Sales and Marketing Officer di Swissquote. (Markt-kom.com). Jan De Schepper ha ringraziato per l'introduzione ed è impaziente di affrontare i temi e le sfide dell'associazione. A nome del Consiglio direttivo, ha inoltre annunciato che Roger Harlacher è stato nominato Presidente onorario per i suoi servizi.

Anche il direttore della SWA Roland Ehrler ha colto l'occasione per salutare degnamente Roger Harlacher. Come speciale regalo d'addio, ha ricevuto un dipinto creato appositamente per l'occasione dal figlio, l'artista freelance Luca Harlacher. Dopo l'emozionante addio a Roger Harlacher, Johannes Hapig ha dato il benvenuto agli ospiti in qualità di padrone di casa e li ha guidati attraverso la serata con umorismo e fascino.

Un addio emozionante: il presidente uscente della SWA Roger Harlacher (a sinistra), insieme al figlio Luca Harlacher e al regalo di addio.

Kemp-Robertson e Polomski: cosa riserva il futuro

Il primo oratore è stato Paul Kemp-Robertson, Chief Content Officer dei Lions, che ha presentato al pubblico impaziente "44 modi per vincere nel 2029". Allo stesso tempo, ha sottolineato che non c'è un solo percorso che porta al successo, ma molti percorsi. Oltre ad alcuni input prevedibili come "Comprendi i tuoi acquirenti emergenti" o "Vinci internet ogni giorno", Kemp-Robertson ha presentato anche alcuni consigli sorprendenti che i marchi possono utilizzare per distinguersi nell'era dell'IA: "Concentrati su ciò che non cambierà" e "Sovraintendi alla fiducia".

Kemp-Robertson ha inoltre sottolineato l'importanza della creatività e della visione. Il suo consiglio al pubblico: "Siate visionari, non creatori". E al management raccomanda: "Non uccidete la creatività in nome dell'efficienza". Perché è certo che qualcosa sarà ancora vero nel 2029: "È la creatività che rende famosi i marchi". Non del tutto ironicamente, ha concluso dicendo agli ospiti: "Ignorate i pronostici sul futuro". Perché ognuno di noi ha in mano il modo in cui affronta il futuro.

Il secondo keynote speaker Jens Polomski, LinkedIn Top Voice for AI e cofondatore di SnipKI di Colonia, è salito sul palco di SWA per la seconda volta consecutiva. Ha ricordato al pubblico che l'IA è più di un semplice generatore di testi e ha mostrato esempi impressionanti di ciò che l'IA può realizzare non solo nel settore audiovisivo, ma anche nella medicina e nella ricerca sui materiali.

Polomski ha sottolineato le opportunità che l'IA ci offre per implementare idee in modo rapido ed economico. Anche senza competenze di programmazione, possiamo costruire e integrare strumenti da soli. E a una velocità quasi incredibile. Polomski ha impiegato poco più di otto minuti per creare il suo generatore di immagini con l'IA. Ha concluso consigliando agli ospiti: "Non ci sono più scuse per non realizzare le idee" e, guardando al futuro, è certo che "c'è ancora molto da fare".

Discussione e aperitivo ricco

Dopo le due presentazioni, Johannes Hapig ha ospitato il "Next Gen Marketing Podium". Jens Polomski è stato affiancato dal "Pubblicitario dell'anno" Andrea Bison (Thjnk), Yaël Meier (Zeam) e Jan De Schepper (Swissqoute).

Al termine, il direttore di SWA Roland Ehrler ha ringraziato il pubblico per la pazienza dimostrata ed è passato rapidamente alla cena celebrativa. Il mix di ospiti provenienti da clienti, agenzie e marketer, nonché il 75° anniversario, hanno permesso di parlare a lungo.

Networking con atmosfera da anniversario. (Immagine: zVg.)

La prossima assemblea annuale della SWA si terrà il 19 marzo 2026 presso StageOne a Zurigo.

L'Associazione svizzera dei pubblicitari SWA elegge Jan De Schepper come nuovo presidente

In occasione della 76a Assemblea generale, l'Associazione svizzera dei pubblicitari (SWA) ha annunciato un cambio di presidenza. Jan De Schepper, Chief Sales and Marketing Officer di Swissquote Bank, sostituisce Roger Harlacher dopo 16 anni di presidenza.

(Immagine: zVg.)

L'assemblea annuale della SWA si è svolta martedì a Zurigo-Oerlikon con oltre 400 membri e ospiti del settore pubblicitario. L'associazione ha inoltre celebrato il suo 75° anniversario. Sul tema "Next Gen Marketing", i due relatori principali Paul Kemp-Robertson, Chief Content Officer di Lions da Londra e Jens Polomski, LinkedIn Top Voice for AI & Co-Founder snipKI da Colonia, hanno illustrato come vedono il futuro del marketing e della comunicazione.

L'anno scorso, il presidente di lunga data della SWA Roger Harlacher ha annunciato al Consiglio direttivo che si sarebbe dimesso in occasione della 76ª Assemblea generale di oggi. Harlacher è stato eletto nel Consiglio di amministrazione nel 2006 ed è diventato Presidente dell'Associazione nel 2009. Durante il suo mandato, la SWA si è trasformata in una forte organizzazione di lobby e in un partner prezioso nel mercato pubblicitario, secondo l'associazione. In occasione dell'Assemblea generale, Roger Harlacher è stato nominato Presidente onorario in riconoscimento dei suoi servizi.

Jan De Schepper, Chief Sales and Marketing Officer di Swissquote Bank, assumerà la carica di Presidente. De Schepper è membro del Consiglio di amministrazione dal 2018. Ha iniziato la sua carriera nel branding presso Feldschlösschen e l'ha proseguita presso Bacardi-Martini, Saatchi & Saatchi e McDonald's. Nel 2015 si è trasferito a Swissquote per dirigere il reparto marketing. Nel 2019 è stato promosso CSMO ed è entrato a far parte del Comitato esecutivo di Swissquote. De Schepper è anche membro del Consiglio di amministrazione di Neobank Yuh e ha conseguito un MBA in International Management presso l'Università di Ginevra.

Ursula Nötzli diventa partner di Hirzel.Neef.Schmid.Konsulenten

Ursula Nötzli diventerà partner della società di consulenza in comunicazione Hirzel.Neef.Schmid.Konsulenten a partire da settembre 2025. Si concentrerà sul posizionamento strategico dei leader e sulla comunicazione dei mercati finanziari, temi che hanno già caratterizzato la sua carriera fino ad oggi.

Gruppo TX

Hirzel.Neef.Schmid.Konsulenten ha acquisito un'esperta stratega della comunicazione, Ursula Nötzli, come nuovo partner. La storica responsabile della comunicazione di TX Group assumerà il suo nuovo ruolo il 1° settembre 2025 e si concentrerà sul posizionamento dei leader e sul supporto alle aziende durante le fasi di trasformazione. Porterà inoltre la sua esperienza nella comunicazione finanziaria, nelle transazioni sul mercato dei capitali e nel reporting ESG alla società di consulenza in materia di comunicazione.

La Nötzli, che ha annunciato la sua partenza dal Gruppo TX alla fine dello scorso anno, era Chief Communications & Sustainability Officer dal 2021 e membro della Direzione del Gruppo dal 2022. Era responsabile della comunicazione aziendale, delle relazioni con gli investitori e della strategia di sostenibilità del gruppo media. Durante il suo mandato ha supervisionato, tra l'altro, la fondazione della joint venture SMG Swiss Marketplace Group e l'acquisizione di Clear Channel Svizzera.

La Nötzli ha iniziato la sua carriera professionale come redattore di economia e borsa presso la rivista NZZ e il Finanza ed economia. In seguito è stata responsabile della comunicazione di ABB Svizzera e direttore della comunicazione e della strategia del Credit Suisse. Dopo aver conseguito un dottorato in economia presso l'Università di San Gallo, ha completato l'Advanced Management Programme (AMP) presso la MIT Sloan School of Management.

Il suo passaggio alla consulenza strategica è la logica continuazione della sua precedente carriera. Presso Hirzel.Neef.Schmid.Konsulenten, fornirà consulenza alle aziende e ai loro dirigenti su questioni strategiche e comunicative, in particolare nelle fasi di mercato più difficili e nei processi di trasformazione.

Ecco le vincitrici del SEF.WomanAward 2025

Paulina Grnarova, cofondatrice e CEO della start-up di intelligenza artificiale Deepjudge, ha vinto il "SEF.Woman Award" di quest'anno. Il Forum economico svizzero l'ha premiata come "Giovane imprenditrice dell'anno" per la sua soluzione di intelligenza artificiale per gli studi legali.

Bea Knecht, Paulina Grnarova e Antja Kanngiesser ricevono il SEF.WomanAward di quest'anno. (Immagine: NZZ Connect)

Per il quinto anno consecutivo, NZZ Connect ha presentato lo Swiss Economic Forum Woman Award al The Circle di Zurigo. Una delle tre donne premiate è stata Paulina Grnarova, secondo NZZ Connect. Grnarova, cofondatrice e CEO della start-up di intelligenza artificiale Deepjudge, ha ricevuto il premio nella categoria "Giovane imprenditrice dell'anno".

Nata nella Macedonia settentrionale, nel 2021 ha fondato lo spin-off Deepjudge dell'ETH per trasformare il processo di ricerca legale con l'intelligenza artificiale. Secondo il comunicato stampa, Grnarova ha conseguito un dottorato in informatica ed è già stata inclusa nella lista Forbes 30 under 30.

Lo Swiss Economic Forum ha consegnato un altro premio a Bea Knecht. Secondo il comunicato stampa, Bea Knecht, fondatrice del servizio di streaming televisivo Zattoo, ha sviluppato nuovi modelli di business nel settore tecnologico ed è un'esperta di trasformazione digitale. Per questo motivo, gli organizzatori l'hanno nominata vincitrice del premio onorario dell'anno 2025, mentre il CEO di Alpiq Antje Kanngiesser ha ricevuto il premio nella categoria "Imprenditore/CEO dell'anno". (Dylan Windhaber/rja)


Questo articolo è apparso per la prima volta su Netzwoche.

Il SEF.WomanAward premia le donne con un curriculum imprenditoriale eccezionale e, allo stesso tempo, crea una piattaforma potente e orientata al futuro per le imprenditrici.

HWZ: Valerio Stallone è il nuovo responsabile del Dipartimento Marketing & Digital

Il dottor Valerio Stallone assumerà la direzione del Dipartimento di Marketing e Digitale dell'HWZ a partire dal 1° maggio. Egli porta con sé una vasta esperienza nei settori del marketing digitale e del MarTech.

(Immagine: zVg.)

Prima di trasferirsi all'HWZ, Stallone ha lavorato come direttore di corso e docente presso la ZHAW School of Management and Law, dove ha condotto programmi di insegnamento e ricerca sull'interfaccia tra marketing e tecnologia. La sua attenzione è sempre stata rivolta al trasferimento della scienza nella pratica. Grazie alla sua esperienza e alla sua forza innovativa, ora guiderà l'ulteriore sviluppo del dipartimento Marketing & Digital della HWZ.

"Sarà un onore per me creare un ambiente presso l'HWZ in cui combinare l'esperienza di mercato con una reale sensibilità per il futuro", afferma Stallone a proposito del suo nuovo ruolo. "Pongo l'accento su un approccio esterno e sull'integrazione coerente delle innovazioni digitali, senza perdere di vista il fattore umano".

Il rettore dell'HWZ, Brian Rüeger, sottolinea l'importanza di questa nuova nomina: "Il mio obiettivo è quello di abbattere i silos e stabilire un modo di pensare in rete per trovare risposte innovative e sostenibili alle sfide tecnologiche ed economiche come università. Con Valerio Stallone abbiamo un manager impegnato che combina con successo teoria e pratica e che darà un impulso prezioso all'HWZ".

Stallone ha conseguito un Master in Management & Economics presso l'Università di Zurigo, un dottorato in Marketing presso l'Università di Maastricht e un CAS in Didattica universitaria presso la ZHAW.

Ha iniziato la sua carriera come Account Manager presso Webrepublic. In seguito è diventato responsabile del marketing e della comunicazione di Selfnation (RealLook), dove era responsabile della strategia di marketing per la regione DACH. Si è poi trasferito ad Ava, dove è passato da Digital Marketer a Marketing Director Europe e ha guidato un team internazionale.

"Lo slogan del marchio dice chiaramente di cosa si tratta".

Con "Markenslogan", l'agenzia zurighese Pam Advertising lancia un nuovo servizio di slogan rivolto in particolare alle start-up e alle piccole imprese. I co-fondatori Parvez Sheik Fareed e Miro Pfister spiegano in un'intervista il pensiero alla base del servizio indipendente.

Chi ha un budget ridotto si trova spesso ad affrontare la sfida di pubblicizzare il proprio marchio. È qui che nasce l'idea di "brand slogans". Come suggerisce il nome, il servizio offre slogan personalizzati per start-up e piccole aziende con risorse finanziarie limitate. Il servizio si concentra su concetti di copywriting memorabili e senza tempo, che possono essere utilizzati in diversi canali.

L'offerta indipendente ha un proprio sito web con tutti i crismi: un design accattivante in blu, rosso e bianco e un logo giocoso con leoni e orsi. L'offerta è chiara, i prezzi trasparenti: un pacchetto standard è disponibile per 4900 franchi, la versione premium costa 7900 franchi. Entrambi i pacchetti includono un "full buy-out internazionale".

Cosa spinge un'agenzia nota per la sua comunicazione provocatoria e che pubblicizza con la frase "Probabilmente non siamo l'agenzia giusta per voi" a lanciare un'offerta aggiuntiva di questo tipo?

m&k: Qual è l'idea alla base dello "slogan del marchio"?

Parvez Sheik Fareed: Riceviamo richieste soprattutto da aziende che descrivono le nostre campagne out-of-home e le nostre trovate pubblicitarie come "pubblicità umoristica" o "buoni slogan pubblicitari". Per molte start-up e piccole aziende, tuttavia, tali campagne non possono essere realizzate con i budget a disposizione. Abbiamo notato che molte start-up non hanno uno slogan o hanno solo uno slogan banale che non è né memorabile, né centrato.

 

Ecco come è nato lo "slogan del marchio". Ma perché un'offerta indipendente?

Miro Pfister: Volevamo creare un'offerta che si concentrasse esclusivamente sugli slogan. Se avessimo offerto questo servizio tramite Pam Advertising, avremmo rischiato di diluirlo e di perderlo nell'offerta complessiva dell'agenzia. A differenza dei servizi di agenzia tradizionali nel settore del branding, noi ci concentriamo esclusivamente sugli slogan. Per quanto ne sappiamo, in Svizzera non esiste un servizio simile.

Per quanto ne sappiamo, in Svizzera non esiste un servizio di slogan di questo tipo.

 

Sul vostro sito web dite chiaramente che l'offerta è riservata alle start-up e alle piccole imprese. Perché questa limitazione del gruppo target?

PSF: Offriamo questo servizio al livello qualitativo abituale di Pam solo a chi ha risorse finanziarie limitate e vuole fare un investimento per aumentare le vendite del proprio marchio.

 

Come si raggiunge questo gruppo target?

MP: Pubblichiamo annunci sui social media e su portali online selezionati il cui target è costituito da start-up e piccole imprese. Siamo anche in trattative con incubatori di start-up per partnership strategiche.

 

Il marchio speciale "Markenslogan" spicca sul sito web. Come è nato il look con orsi e leoni?

Lo slogan del marchio dice tutto. Il nome è il programma. L'orso e il leone sono adatti come elementi visivi accessibili e riconoscibili. Io sono di Berna, Parvez è di Zurigo - quindi abbiamo scelto questi animali perché compaiono negli stemmi delle città di Berna e Zurigo. Lo stesso vale per i colori rosso e blu.

Il nome "slogan del marchio" è il programma.

  

Qual è la differenza tra slogan e claim? E quanto è importante uno slogan rispetto ad altri elementi del branding?

PSF: La distinzione tra slogan e claim è molto teorica e ha poco significato nella pratica. Abbiamo deliberatamente utilizzato il termine slogan perché, al di fuori del settore del marketing, è più familiare di claim. Oltre al logo, lo slogan è un importante elemento di branding che contribuisce alla crescita del marchio per tenerlo presente nelle situazioni di acquisto.

 

Per voi, un buon slogan deve essere memorabile, inconfondibile, accattivante e non uno scioglilingua. Ci sono altri criteri di successo o sviluppi e tendenze attuali da tenere in considerazione?

Un altro criterio di successo è piuttosto l'opposto di questo, vale a dire nessuno seguire gli sviluppi o le tendenze. Uno degli aspetti che rendono efficace uno slogan è che è senza tempo e può essere utilizzato più volte. Sarebbe sbagliato orientarsi all'attualità. I buoni slogan sono come i successi musicali che si possono riascoltare in continuazione, indipendentemente dall'epoca da cui provengono.

 

Gli slogan creati vengono forniti con un buy-out completo: in altre parole, il diritto di utilizzare lo slogan scelto rimane al cliente anche in seguito. Come potete assicurarvi che gli slogan rimangano rilevanti a lungo termine?

MP: Oltre all'aspetto dell'atemporalità, ci assicuriamo che gli slogan abbiano un certo virtuosismo linguistico. In altre parole, dire qualcosa in modo che rimanga impresso e non suoni banale o trito.

 

Come possiamo immaginare il vostro servizio e il relativo processo creativo?

Abbiamo sviluppato un nostro modulo di briefing. In questo modo ci assicuriamo di aver compreso il prodotto o il servizio dell'azienda in questione e di aver trovato il tono giusto per lo slogan. Poi è il momento di mettersi al lavoro: sedersi, pensare, scrivere. Il processo è lo stesso di qualsiasi lavoro creativo.

 

Di quale dei vostri slogan siete particolarmente orgogliosi?

PSF: "Noioso, ma buono" per il BDP è stato un successo che ha attirato l'attenzione dei media e ha fatto parlare di sé. Uno dei titoli che abbiamo creato per la campagna Too Good To Go era "L'app degli avanzi del mondo". Questo sarebbe stato adatto anche come slogan futuro per TGTG. I potenziali slogan spesso rimangono inattivi in buone campagne di headline. I marchi che non hanno ancora uno slogan ma hanno buone campagne di headline dovrebbero quindi esaminare le loro vecchie campagne.

Avete intenzione di sviluppare ulteriormente il vostro servizio di slogan?

MP: Per il momento, lasciamo le cose come stanno. Se col tempo dovesse emergere l'opportunità di un'espansione, la prenderemmo in considerazione.


Parvez Sheik Fareed (sinistra) e Miro Pfister sono co-fondatori e proprietari dell'agenzia zurighese Pam Advertising.

 

"Andrea Bison era il candidato ideale per me".

Stefan Vogler, direttore del programma HWZ per il programma CAS Marketing Communications, è riuscito a reclutare Andrea Bison come co-leader del corso. L'inserzionista dell'anno si adatta perfettamente al profilo della HWZ come la scuola di business più orientata alla pratica e all'imprenditorialità della Svizzera. Nell'intervista ci rivela ulteriori dettagli.

m&k Andrea Bison entra a far parte del team di HWZ come esperto di comunicazione. Congratulazioni per questo? Come è nata questa scelta?

Ero specificamente alla ricerca di una personalità di alto profilo proveniente dal mondo delle agenzie per sviluppare e gestire insieme il mio collaudato programma di laurea. Il mio candidato preferito era Andrea Bison, che mi era stata raccomandata da diverse persone. E per chiarire: come me e come la maggior parte dei direttori di programma dell'HWZ, assumerà il ruolo di co-responsabile del programma su base part-time. Ciò è in linea con il profilo dell'HWZ, che è la scuola di economia più orientata alla pratica e all'imprenditorialità della Svizzera. Anche la maggior parte dei docenti sono esperti del settore. Dopo ogni modulo del nostro CAS Best Practices, ci sono ora contributi su temi e campagne attuali, forniti da CMO, agenzie e ricercatori responsabili. La scelta di Andrea Bison dimostra anche che il nostro CAS è adatto a esperti di marketing e comunicazione di aziende e agenzie. Questo scambio avviene intensamente nel CAS e la comprensione reciproca è un importante vantaggio aggiuntivo per i partecipanti di entrambe le parti.

 

Quali sono le sfide per i futuri laureati CAS nel campo della comunicazione? Cosa devono imparare?

Rimangono le basi per i professionisti della comunicazione di marketing come Campaign Management, Touchpoint Management, Strategic Brand & Communication Management, Partnership Management & Cultural Marketing o Marcom Controlling. Tra i nuovi argomenti integrati o più approfonditi figurano le Scienze comportamentali e la comunicazione, lo Sviluppo di concetti, un'immersione profonda nei social media condivisi e a pagamento, un workshop sulla produzione di media audio e video in due studi, la comunicazione di marketing nell'era della GenAI, le Scienze dei dati e la gestione della comunicazione di marketing e l'automazione della comunicazione di marketing. In generale, la tecnologia e l'uso degli strumenti più recenti giocano un ruolo importante - un file rouge a seconda delle esigenze. Il penultimo giorno del corso, poi, si parte per un altro viaggio di studio. Nell'ultimo programma di studio abbiamo visitato Ochsner Sport, AXA, SRF e Wirz. Gli studenti sono stati entusiasti dell'approfondimento che i padroni di casa ci hanno offerto.

 

Dove Andrea Bison offrirà un valore aggiunto?

La sua immensa esperienza nello sviluppo strategico-concettuale di una comunicazione di marketing efficace e nella gestione delle campagne. Il co-fondatore dell'agenzia pluripremiata Thjnk, Advertiser of the Year 2024 e membro del consiglio di amministrazione di ADC, è anche responsabile della formazione interna del gruppo Thjnk nella regione DACH e dell'implementazione di GenAI. Entrambe le cose sono fondamentali per e nel nostro CAS.

 

A chi è consigliato il CAS?

Per esperti di marketing e comunicazione di aziende, PMI, start-up, ONG, ONP, consulenti di agenzie e liberi professionisti che desiderano raggiungere un livello professionale nel settore del marketing.

 

Lymbus e Designnow lanciano "Beyond Dreams" (Oltre i sogni)

La società di produzione Lymbus e l'agenzia Designnow, specializzata in design e branding, uniscono le forze. Con la produzione di contenuti "Beyond Dreams", le due aziende si stanno specializzando interamente in produzioni di design, foto e video supportate dall'intelligenza artificiale.

"Molte aziende vedono le possibilità dell'IA, ma non sanno come utilizzarle. È proprio qui che entriamo in gioco noi, con un mix di consulenza, workshop e produzione per integrare in modo efficiente l'IA nei processi creativi", spiega Sven Würgler, cofondatore di Lymbus, spiegando l'idea alla base del progetto. Al di là dei sogni.

Consulenza e produzione da un unico fornitore

L'obiettivo del programma è consentire alle aziende di acquisire le conoscenze necessarie in workshop, ricevere consulenza o far produrre direttamente contenuti supportati dall'IA. A questo scopo collaborano team interdisciplinari di esperti di tecnologia, creativi e strateghi. L'obiettivo è far sì che l'IA "non sia solo una tendenza, ma un reale vantaggio commerciale".

"Il design e la tecnologia sono sempre stati strettamente legati. Attualmente stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione con l'intelligenza artificiale e con Beyond Dreams aiutiamo i nostri clienti a essere all'avanguardia", aggiunge Michael Ryser, amministratore delegato di Designnow GmbH.

Beyond Dreams è ora sul mercato.

HWZ: Andrea Bison diventa co-direttrice del programma di comunicazione di marketing del CAS

Andrea Bison, cofondatrice di Thjnk e "Advertiser of the Year" 2024, assume il ruolo di co-direttrice del programma CAS Marketing Communications potenziato. Insieme a Stefan Vogler, che ha diretto il programma per molti anni, guiderà il programma di formazione continua orientato alla pratica verso una nuova era.

(Immagine: zVg.)

Andrea Bison, co-fondatrice e co-CEO dell'agenzia Thjnk, "Advertiser of the Year" 2024 e membro del Consiglio di Amministrazione di ADC, è la nuova direttrice del CAS Marketing Communications presso l'Università di Scienze Applicate HWZ di Zurigo, insieme al direttore del programma di lunga data Stefan Vogler. "I compiti e le esigenze nel campo della comunicazione di marketing sono oggi così impegnativi e variegati che, per ottenere risultati eccellenti, abbiamo bisogno di persone altamente qualificate che conoscano tutte le aree tematiche", afferma Andrea Bison a proposito del suo impegno.

Promarca diventa nuovo partner mecenate

Oltre a partner patrocinanti consolidati come Igem, Leading Swiss Agencies, Marcom Suisse, SWA, Swiss Marketing e l'Associazione svizzera degli editori di media VSM, ora anche Promarca sostiene il programma. Barbara Castegnaro, direttore generale dell'Associazione svizzera dei prodotti di marca, sottolinea l'importanza della formazione continua: "Una comunicazione di marca efficace pone la comunità MarCom di fronte a nuove sfide e stabilisce costantemente standard più elevati. Per distinguersi davvero, la formazione continua è essenziale".

Il CAS si rivolge a esperti di marketing e comunicazione di aziende, PMI, start-up, ONG e NPO, nonché a consulenti di agenzie e liberi professionisti. Nel campo di tensione MarKom delle 4M - persone, marchi, mercati, media - e della tecnologia (GenAI), il corso di perfezionamento orientato alla pratica insegna le competenze rilevanti per il futuro. Il La prossima implementazione inizia a settembre.

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